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Londra vissuta dagli Italiani ...

Holborn

Sintesi

Holborn è una stazione della metropolitana (Central Line, Piccadilly Line). Molti siti di interesse, storicamente ubicati nella Parish di Holburn, rientrano oggi nell'area servita dalle stazioni di Chancery Lane, Temple o City Thameslink. A dimostrare l'ampiezza e l'importanza storica della Parish di Holborn, basta ricordare che comprendeva uno dei Manors Prebendali di San Paolo e e gli estesi possedimenti del Vescovato di Ely, noto come Ely Place, le Case originarie dei Templari e dei Frati Neri (Domenicani). Una avvertenza in merito alla pronunzia: le lettere indicate in neretto, Holborn, non andrebbero pronunziate, rimanendo Hobon, ma la pronunzia di quanto residua non è pacifica: in passato, era "hoe-bun"', ma dato il limitato numero dei residenti che potesse tramandarlo, si regitrò una veloce mutazione verso "hol-burn", anche "Holeburn"/"Hoeburn" (con o senza la pronunzia della L). La BBC, pur permettendo "hohl-buhrn", prevede "heube(r)n".

Distanza dal centro: 0,9 miglia.

Attrattiva: più discreta.

Descrizione dell'area attorno alla stazione

Uscendo dalla stazione della metropolitana, siete in un grande incrocio. Se andate verso nord, lungo Southampton Row, sulla sinistra trovate la caratteristica Sicilian Avenue. Attraversatela, guardate i ristoranti e proseguite diritto in modo da raggiungere Bloomsbury Square Gardens, proseguendo trovate la Chiesa di St George Bloomsbury (v.paragrafo specifico). Tornate al punto di partenza seguendo Southampton Place. Se siete ancora interessati agli spazi verdi, seguite High Holborn in direzione est e girate a sinistra in Procter Street, sino a raggiungere Red Lion Square. Tornati alla stazione, andate in Kingsway, in direzione sud e girate a sinistra in Remnant Street, per raggiungere Lincoln's Inn Fields. Siete giunti al confine colla City of Westminster. Se decidete di entrarvi proseguendo verso sud, trovate la prestigiosa London School of Economics and Political Science, la neo-gotica Royal Court of Justice, Aldwych (zona dei teatri e ristoranti eleganti), ed andando ulteriormente verso sud, lo Strand, la celebre strada parallela al Tamigi, dove trovate la sede storica di Twinings. Siamo, però, giunti in prossimità di un'altra stazione della metropolitana, quella di Temple. Ultima possibilità dalla stazione di Holborn è di andare verso ovest, seguendo New Oxford Street, incontrando un edificio caratteristico che ospita il pub The Bloomsbury, prima di raggiungere la stazione di Tottenham Court Road.

Toponimo

La prima citazione in un documento del nome dell'area si ritrova come "Sancte Andreas on Holeburne" in una concessione Anglo-Sassone datato "dcccc . li", relativo alla conferma di una concessione da parte del Re Edgard di una terra a favore della Chiesa di San Pietro a Westminster. Nel definire i confini, si indica "æfter ðære .... stræt ... ðære ealde stoccene Sancte Andreas cyricean (on Holeburne)", cioè, si fa riferimento alla vecchia Chiesa di legno di St. Andrew ad Holborn (oggi vicino alla stazione di Chancery Lane), in cima alla collina sul Fiume Fleet. L'autenticità del documento è stata posta in dubbio per un errore relativo alla data, poiché non rientra nel periodo in cui regnò Edgard, cioè 959-975. Si ritiene che si sia trattato di un errore dello Scriba e che la data dovesse essere, in realtà, DCCCCLIX (959). Ad ogni modo, rinviamo alla pagina di Hampstead in merito alle osservazioni fatte dai diversi Interpreti in merito alla genuinità di tale documento. Il testo è in Latino e Sassone (abbiamo evidenziato in neretto gli elementi che riteniamo salienti): "+ Anno ab incarnatione domini nostri Jhesu Christi dcccc . li . Ego Eadgar divina allubescente gratia rex et primicherius totius Albionis ruris quandam particulam quinis ab accolis estimatam mansiunculis ad æcclesiam beati Petri apostoli que sita est in nominatissima loco qui dicitur Westmynster, libenter admodum largitus sum eo tenore quatinus nemo nostrorum successorum hoc nostrum decretum sine ira omnipotentis Dei audeat violare . Hæc particula terræ priscis temporibus ad eandem perhibetur æcclesiam pertinere , sicut legitur in antiquo telligrapho libertatis , quam rex Offa illi monasterio dudum contulit , quando ecclesiis per universas regiones Anglorum recuperativa privilegia Wulfredo archiepiscopo hortante scribere jussit . Hanc eandem libertatem prefatæ æcclesiæ sancti Petri principis apostolorum , cui locus prædictus dedicatus ac consecratus mirabiliter ab antiquis temporibus Dei providentia ab ipso clavigero fuit confirmatus , Dunstano archiepiscopo concessi . quatiuus ab omni seculari servitute inperpetuum sit liber . Et ut ne quis presentium vel magis futurorum ambiget que sit illa libertas quam amabiliter et firmiter concedo omnimodis cuncta illius monasterii possessio , nullus sit umquam gravata honeribus , scilicet nec expeditionis nec pontis et archis edificamine , nec juris regalis fragmine nec furis apprehensione . Et ideo ut omnia simul comprehendam , nil debet exsolvi vel regis preposito vel episcopi , vel ducis , vel ullius hominis , sed omnia debita exsolvant jugiter qui in ipsa dominatione fuerint ad supradictum sanctum locum secundum quod ordinaverit abbas qui ipso prefuerit cenobio . Empta est enim hec donatio . cxx . aureis solidis in una armilla . Et hoc actum est coram idoneis testibus queque hiis cingitur territoriis . Ærest up of Temese , and lang Merfleotes to Pollene stocce . swa on Bulinga fenn . of tham fenne æfter thær ealdan dic to Cuforde . upp and lang Teoburnan to thære wide herestret, æfter ðære .... stræt ... ðære ealde stoccene Sancte Andreas cyricean (on Holeburne) swa innan Lundane fenn , and lang fennes suth on Temese on middan streame . and lang streame be lande 7 be strande eft on Merfleote . Terram autem quæ nominatur Blecceanham . v . mansiunculis estimatam rex prefatus Eadgar in servitium et usum prefate ecclesie sancti Petri fratrumque ibidem Deo servientium prout antiquitus destinabatur in perpetuam possesionem perstrinxit . Et his limitibus hæc pars telluris circumcingi videtur . Ærest æt Sandgæte thær tha threo marce to gædere gath , west thanon and lang Hemstedes mearce to Mærburnan . 7lang burnan to Wætlingan stræte , 7lang stræte into Bræingte, up 7 lang Bræg'en'te innan fihte burnan , of tham burnan to tham wogan æpsan , thanon to tham ældan hagtreowe , of tham treowe to tham thrim mærcum æt Sandgate . Et hoc donum sub prefatorum contestatu testium peractum esse videtur , ejusdemque annalitatis cursu perfici videbatur . Acta est hæc donatio his testibus consentientibus quorum inferius nomina karraxari videntur .
+ Ego Eadgar rex hanc meam donationem signo crucis confirmavi .
+ Ego Dunstan archiepiscopus consensi et subscripsi .
+ Ego Ælfstan episcopus consensi et subscripsi .
+ Ego Alfwold episcopus consensi et subscripsi .
+ Ego Athelwold episcopus consensi et subscripsi .
+ Ego Eadelm episcopus consensi et subscripsi .
+ Ego Ælfstan episcopus consensi et subscripsi.
+ Ego Alfwold episcopus consensi et subscripsi .
+ Ego Ælfhere dux consensi et subscripsi .
+ Ego Æthelwine dux consensi et subscripsi .
+ Ego Brihtnoth dux consensi et subscripsi .

Successivamente, il termine cambia assai poco: "Holeburne" (1086 Domesday Book e sino al 1335), "Holebourn(e) (1086-1335), "Pons de Holeburn" (1191), "Holeburn" (1197), "Holleburn" (1235, 1310), "Holeburnstreete" (1249), "Holebourn" e "Holbourn" (1291), " Hollebourne" (1332-35), "Holborne" (1535), "Howeborne" (1551), "Holbourne by London" (1567), "Hautborne" (1703). In merito al significato del termine, John Stow, Storico del XVI secolo, ricollega il nome Holborn a "Old Bourne" (= vecchio corso d'acqua), un torrente che si riteneva confluire nel Fiume Fleet ad Holborn Bridge, una struttura perduta quando il Fiume venne ingabbiato in un canale sotterraneo nel 1732. Non si conosce l'esatto corso di tale Torrente, ma stando al citato John Stow, sorgeva in una delle tante piccole fonti nei pressi di Holborn Bar (vicino alla stazione di Chancery Lane), il vecchio casello a pedaggio della City of London in cima ad Holborn Hill; ciò è riflesso in una Mappa di Londra e Westminster stilata durante il Regno di Enrico VIII (1509-1547), che indica la strada come "Oldbourne" e "High Oldbourne". Tuttavia, tale impostazione è ritenuta inverosimile da molti Storici, in considerazione della pendenza del terreno. L'interpretazione odierna ritiene che Holborn un composto dal Middle English "Hol" ( = Hollow = avvallamento, valle) e "Burna" o "Bourne" (corso d'acqua, che sarebbe il Fiume Fleet, che un tempo attraversava la ripida valle verso est ed oggi scorre sotterraneo), per cui, andrebbe tradotto come "Ruscello in una cavità/avallamento (= piccola valle)". Proprio per questo, il Cartografo William Shepherd, nella sua Mappa (cit.) realizzata nel 1926 di come Londra poteva apparire nel 1300, indica il Fiume Fleet come "Hole Bourn" laddove scorre ad est della Chiesa di St Andrew (citata nel primo documento noto, come specificato all'inizio della parte Storica). La spiegazione di tale seconda interpretazone è lunga e può essere ottenuta mettendo assieme le considerazioni fatte da Henry A. Harben (op. cit.), il quale, nel 1918, chiarì bene il contesto relativo ai corsi d'acqua "Holeburne" e "Fleet":

Abbiamo, finalmente, gli elementi per "chiudere" la questione: il Fiume fu variamente chiamato "Fleet" ed "Holborn", ed a causa di tale anomalia, molti pensarono che vi fossero due Fiumi, uno chiamato "Fiume Fleet" ed un altro chiamato "Fiume Holborn". Come capita solitamente con qualsiasi fiume, il suo corso si trova lungo il contorno più basso dei terreni e, se c'è una valle, l'attraversa. Geologicamente parlando, è in realtà il contrario, dato che fu il fiume ad originare la valle per erosione. Il corso del Fiume Fleet (dove oggi si trovano Farringdon Road e Farringdon Street) è una valle poco profonda con il terreno che sale leggermente su entrambi i lati. Per questo motivo, il Fiume Fleet fu descritto come "che scorre in un avallamento". I corsi d'acqua sono spesso descritti come "bournes" e ciò portò a chiamarlo "hollow bourne" o "hollow bourn", che alla fine portò a "hol-born" e "holborn". Una volta che il Torrente fu chiamato "holborn", la strada adiacente prese lo stesso nome. Il nome "Holeburne" compare, come sapete, nella concessione Anglo-Sassone del 959 e nel 1603 come "Oldborne": entrambi in nomi derivano dalle parole dell'Old English "hoth burna" che, appunto, significano "corso d'acqua nella piccola valle". Pertanto, concludendo, sarà chiarò che entrambe le strade chiamate Holborn Street e Fleet Street traggono il nome dal fatto di essere collegate al medesimo Fiume.

Storia

Informazioni fondamentali sulla Storia dell'area sono fornite da James Peller Malcolm in "Londinium Redivivum - An ancient history and modern description of London" (1802-1803); da Walter Thornbury in "Old and New London: Volume 2" ( 1878), alle voci "Holborn : The northern tributaries" (pagine 542-552) e "Holborn : To Chancery Lane" (pagine 526-542); da Walter de Gray Birch in "Cartularium saxonicum: a collection of charters relating to Anglo-Saxon history" (1885); da John Stow in "A Survey of London. Reprinted From the Text of 1603" (1908), alle voci "Of the ancient and present rivers ...." (pagine 11-19) e "Bridges of this Citie" (pagine 21-27); da Henry A. Harben in "A Dictionary of London" (1918), alle voci "Holborn (Borough), "High Holborn), "Holborn (Street), "Holborn" (Bars), "Holborn" (Bridge), "Holborn" (Cross), "Fleet (The)" e "Holebourne (The)"; si leggono in "An Inventory of the Historical Monuments in London, Volume 2, West London" (1925), alla voce "Holborn" (pagine 43-63); sono fornite da William Shepherd in "Plan of London about 1300" (1926); da T. C. Dale in "The Inhabitants of London in 1638" (1931), alla voce "Inhabitants of London in 1638: St. Andrew Holborn, London" (pagine 187-191); si leggono in "A History of the County of Middlesex: Volume 1, Physique, Archaeology, Domesday, Ecclesiastical Organization, the Jews, Religious Houses, Education of Working Classes To 1870, Private Education From Sixteenth Century" (1969), alle voci "Archaeology: The Neolithic Age" (pagine 29-36), "Archaeology: The Romano-British Period" (pagine 64-74), "Domesday Survey: Introduction III" (pagine 90-94), "Domesday Survey: Introduction V" (pagine 98-118), "Domesday Survey: Translation of the Text" (pagine 119-129), "Domesday Survey: Appendix II" (pagine 132-135), "Religious Houses: Houses of Augustinian canonesses" (pagine 170-182); sono fornite da T. F. T. Baker - Diane K. Bolton - Patricia E. C. Croot in "A History of the County of Middlesex: Volume 9, Hampstead, Paddington" (1989), alle voci "Ossulstone Hundred: Holborn division" (pagina 1) e "Ossulstone Hundred" (pagine 1-5); da A. D. Mills in "A Dictionary of London Place-Names" (2010) e "A Dictionary of British Place Names" (2011); si leggono in "Brewer's Dictionary of Phrase & Fable" (2013); sono fornite da Adrian Prockter in "Holborn as a Name" (30 novembre 2016, Know Your London), che traduciamo e sintetizziamo liberamente. Chi volesse approfondire la tematica, legga: John Lehman "Holborn: An Historical Portrait of a London Borough" (1970); Brian Girling in "Holborn, Bloomsbury and Clerkenwell" (2000).

1. Eventi storici di rilievo

Al fine di agevolare la lettura, suddividiamo la trattazione in paragrafi:

1.1 Preistoria

I ritrovamenti Preistorici nell'area sono rari e di diversa natura e, sino ad ora, vi sono scarse prove di una vasta occupazione in tale periodo dell'area di Lincoln’s Inn (ad est della stazione di Holborn). In prossimità di Chancery Lane, Holborn e Kingsway, vennero rinvenute diverse asce a mano risalenti al Paleolitico. Inoltre, una frammento di un vaso risalente all'Età del Ferro venne rinvenuto in Queen Street (a sud-ovest della stazione di Holborn) e si tratta dell'unico ritrovamento di tale periodo nel raggio di un chilometro e mezzo.

1.2 Romani

Facendo riferimento alla vasta storica Parish di Holborn, e, quindi, non limitando l'ambito dei ritrovamenti alla sola area che circonda la stazione di Holborn, nel corso del tempo, sono stati rinvenuti diversi reperti Romani: all'angolo tra Endell Street e New Oxford Street, poco prima del 1864, un contenitore cilindrico di piombo con ossa e monete d'argento di Vespasiano, a Drury Lane (in parte a Westminster), una figura di pietra (oolite) probabilmente di Atys, a Gray's Inn Road, urna ed ossa a reticolo, probabilmente del 100-50 A.C. ed un'urna biconica di circa il 50-100, a Tavistock Square, 700 monete di rame di Epoca Costantiniana (IV secolo) trovate da Operai nel 1924, a Southampton Row, urna bugnate (in grandi blocchi con giunti affondati ed una superficie ruvida) ed ossa della Fine del I secolo, Barter Street-Bloomsbury Court, frammento di lapide di G. Pomponius Valens scoperto nel marzo 1961 nel moderno rinterro della fossa delle fogne.

1.3 Sassoni

Rinviamo al "Toponimo", relativamente al primo documento che indica storicamente il nome dell'area, ai dubbi avanzati in merito alla sua autenticità, ed al significato incerto del nome dell'area.

1.4 Normanni (1066-1154)

Il Domesday Book (1086), relativamente alla Contea del Middlesex, nella Hundred di "Osuluestane" (Osuluestane = Ossulstone), sotto la voce "Re Guglielmo" (Gugliemo I Il Conquistatore), riporta che "Ad Holeburne habet rex ii cotarios.", cioè il Re aveva 2 "cottars" (Inglese moderno per indicare un Bracciante agricolo o un Affittuario che occupava un cottage in cambio di lavoro) che rendevano annualmente 20d. allo Sceriffo del Re (lo Sceriffo del Middlesex ebbe sempre la custodia di tali Braccianti o Affittuari). Come al solito, il numero 2 si riferisce ai nuclei familiari (quindi, il dato è alquanto limitato). Il valore per il Lord era 0,1 sterline (1066, 1086). Nel 1066, il Lord era il Re Eduardo Il Confessore, nel 1086, il Lord era il Re Guglielmo I Il Conquistare, che era anche "Tenant-in-chief". Il Priorato di St. Mary di Clerkenwell fu una Casa delle Canonichesse Agostiniane, anche se è spesso descritte, sia dai Contemporanei, che dagli Storici, come dell'Ordine di San Benedetto. Divenne uno dei più importanti Monasteri Inglesi, essendo il dodicesimo per entità delle entrate alla Dissoluzione secondo il "Valor Ecclesiasticus". Il Priorato si trovava immediatamente a nord della Casa dei Cavalieri Ospitalieri di St. John di Gerusalemme tra la strada per St. Albans ed il Fiume Fleet. Fu fondato verso il 1145, poco prima del suo vicino più famoso, da parte dello fondatore, Jordan de Bricet e sua moglie Muriel, che donarono i tereni e giardini vicini ed il prato accanto all'Holborn (Fiume).

1.5 Restante parte del Medioevo

Il Fiume Fleet rappresentava una importante via di trasporto delle merci, in particolare della lana, dal Tamigi nella City of London. Al principio, Holborn era formato da campi vuoti fuori della City of London. L'apertura di un punto di riscossione del pedaggio (Holborn Bars), determinò la crescita attorno ad esso di un minuscolo Villaggio. Gli originari "Bars" indicati come "Bar of Holeburne" costituirono il confine della City of London dal 1223, durante il Regno di Enrico III (1216-1272), quando la sua giurisdizione venne estesa al di là delle sue mura (ad Aldersgate, Bishopsgate, Aldgate, e Newgate, qui, all'interno del sobborgo di Holborn). Successivamente, si legge "Bar of the old Temple" (1296), "Holeburne extra Barram Templi (1302), "Bar of Pourte Pole" (1328), "Holburnebarre" (1399). Il confine così demarcato con la City of London ha subito lievi modifiche nel corso dei secoli. Nel XII secolo, la Chiesa di St. Andrew (v. paragrafo specifico) risultava insistere lungo "Holeburnstreete" (1249), designata poi "The King's street" (1274), "The king's street which is called Holeburne" (1291), "Vico de Holebourn" (1303), "Street of Holeburn" (1323), "Holbornstrete" (1443), "Holborn Hill" (1587), "Holborn" (1677). Holborn si sviluppò come un sobborgo medievale di Londra, le cui case aumentarono costantemente nel tempo. Il Vescovo di Ely vi costruì una sontuosa casa nell'attuale Ely Place, dove sopravvive la Cappella del XIII secolo, dedicata a St. Etheldreda. A partire dal XIV secolo, attorno ad Holborn si sviluppò il quartiere legale e gli Avvocati, costituirono qui (ndr oggi Chancery Lane e Temple) le "Inns of Court" (v. approfondimento in Chancery Lane e Temple), Associazioni professionali, per simboleggiare la funzione di mediazione della Legge tra la lotta per il potere tra la City of London e la City of Westminster. Tali "Inns of Court" disponevano di un rilevante numero di edifici dove gli Avvocati potevano fare pratica, ricevere formazione, assistenza, mangiare, alloggiare. Nel corso dei secoli, il numero di "Inns of Court" attive si è ridotto a quattro: Lincoln's Inn, Middle Temple, Gray's Inn, Inner Temple. Ognuna dispone anche di una Chiesa o Cappella. L'odierna atmosfera di Holborn è ancora fortemente influenzata da tali Inns, visto che i cortili ed i vicoli di collegamento di queste Inns costituiscono un luogo tranquillo nella movimentata Londra. Le "Inns of Court" adornavano il lato settentrionale e quello meridionale di Holborn. Accanto, si trovava un Ospedale per i poveri, una Cellula dell'Abbazia di Clugny (Francia), che venne soppressa unitamente alle "Priories Alien" o "Alien Priories", cioè, siti religiosi, come Monasteri o Conventi, che erano sotto il controllo di un Casa-Madre religiosa fuori dall'Inghilterra, solitamente ubicata in Francia. Uno dei grandi miglioramenti apportati a Holborn si ebbe nel 1417, quando, Enrico V, a sue spese, fece lastricare le strada principale, "la strada chiamata Holbourne", che era talmente profonda e fangosa, da essere causa di numerosi pericoli e rischi, anche alle carrozze del Re che vi transitavano, come pure di quelle al suo Seguito.

1.6 XVI secolo-XVII secolo

Lo Storico John Stow (1525-1605) tratta del vecchio Ponte di pietra sul Fiume Fleet, che insisteva in corrisponenza dell'attuale Farringdon Street. Era detto "Oldbourne Bridge". Abbiamo individuato due diverse descrizioni che il citato Storico fa dell'area circostante (ciò è rilevante per quanto abbiamo detto nel "Toponimo"): "Oldbourne bridge over the said river of the Wels more towards the North was so called, of a Bourne that sometimes ranne downe Oldborne hill into the sayd River, this Bridge of stone like as Fleet bridge from Ludgate west, serveth for passengers with carriage or otherwise from Newgate toward the west and by North. At the east end of Holborn Hill and north end of Fleet Market over the Fleet, at its junction with the Holborn, when the streams flowed openly through the City." e "Oldborne, or Hilborne, was the like water, breaking out about the place where now the bars do stand, and it ran downe the whole streete till Oldborne bridge, and into the Riuer of the Wels, or Turnemill brooke: this Bourne was likewise long since stopped vp at the heade, and in other places where the same hath broken out, but yet till this day, the said street is there called high Oldborne hill, and both the sides thereof togither with all the grounds adioyning, that lie betwixt it and the riuer of Thames, remaine full of springs, so that water is there found at hand, and hard to be stopped in euerie house.". Tale Ponte, mostrato successivamente nelle Mappe di Leake (1666) e Strype (1755), venne citato per la prima volta come "Bridge of Holeburne" (1261), e successivamente, "Holeburne Bridge" (1291), "Holebournebregge" (1336), "Portpulbrigg" (1380), "Holborn Bridge" (1554). Venne ricostruito nel 1674 (più ampio e bello del precedente, stando a Strype), ma andò in disuso dal 1737, quando il Fiume Fleet venne interrato. Holborn raffigurato da "Civitas Londinium", la Mappa attribuita a Ralph Agas, ascritta al periodo circa 1570-1605, è molto differente da quello odierno. Tutti i terreni tra da Shoe Lane a Chancery Lane erano giardini con alberi e arbusti; molto prima del Tempo di Agas, tali spazi costituivano una regione rurale appartenente alla Sede di Bangor. Holborn era la vecchia strada che da Newgate e dalla Torre di Londra portava ai Tyburn Gallows, dove per secoli vennero giustiziati pubblicamente i criminali Londinesi e le vittime della Torre di Londra. Con frequente regolarità, entrambi i lati della strada e le finestre delle case erano occupati da persone curiose e sovente compassionevoli che guardavano ladri "abili di mano", assassini, falsari e simili, avviarsi al patibolo. Holborn Hill era talvolta detta "Heavy Hill", per indicare quelli che avevano il "privilegio" di viaggiare nel carretto sulla collina, che era un modo semplice usato in passato per dire che erano prossimi ad essere impiccati. Thomas Brown (1662- 18 giugno 1704), anche noto come Tom Brown, Traduttore ed Autore di satire, scrisse che un vecchio Avvocato che viveva ad Holborn era solito concedere ai suoi Impiegati mezza giornata di ferie nei giorni delle esecuzioni, affinché vedessero lo spettacoo, dando loro questo consiglio: "Go, ye young rogues, go to school, and improve!". L'Erborista John Gerarde possedeva ad Holborn un grande giardino botanico, uno dei primi in Europa, di cui oggi non si riesce ad individuare quale fosse stato esattamente il sito. Ad ogni modo, nel suo "The Herball or Generall Historie of Plantes", pubblicato a Londra da John Norton il 1 dicembre 1597, cita molte piante rare che crescevano bene nel giardino dietro la sua casa. Stando al Dottor Pulteney, conteneva ben 1.033 specie, o almeno supposte tali, sebbene molte, senza alcun dubbio, erano le varietà. Nel 1666, il Parlamento approvò una legge per la ricostruzione di Londra distrutta dal tremendo Grande Incendio. Quattro anni dopo, nel 1670, il Parlamento emanò un ulteriore atto per la ricostruzione, con un lungo ma esplicativo titolo: "Legge per la ricostruzione della City of London, riunione delle Parishes e ricosltruzione della Cattedrale e Chiese delle Parishes all'interno della detta City.". Tale nuovo provvedimento accrebbe i poteri di ampliare le strade ed ordinò in aggiunta la ricostruzione della Cattedrale di San Paolo. Per quel che attiene ad Holborn, si stabilì "che il passaggio all'Holborn Bridge è troppo stretto ed angusto, scomodo per molti passeggeri che lo usano e frequentano giornalmente, per cui, è necessario che sia allargato: che può essere lecito per il Sindaco, &c., farlo correre secondo una linea obliqua da una certa casa di legno sul lato settentrionale di questo, chiamato The Cock, allo Swan Inn, sul lato settentrionale di Holborn Hill.".

1.9 XVIII secolo

Tra il 1724 ed il 1726, Margaret Clap, nota come "Mother Clap", gestì una "Molly House", (Molly era il termine usato in gergo per indicare nel XVIII secolo gli omosessuali maschi). Si trattava, infatti, di una Taverna frequentata da omosessuali maschi e travestiti, di ogni classe sociale, dove questi potevano socializzare e trovare il compagno per fare sesso.

1.10 XIX secolo

Nel XIX secolo, Holborn fu oppresso dalla povertà come la maggior parte della restante East London.  Holborn del principio del XIX secolo viene descritta da James Peller Malcolm nel suo "Londinium Redivivum - An ancient history and modern description of London" (1802-1803); Holborn era "una lunga strada irregolare, stretta e scomoda nella parte terminale settentrionale di Fleet Market, ma che si allarga da Shoe Lane (ndr Oggi tra le stazioni di Chancery Lane e City Thameslink), sulla collina, in direzione occidentale; poi a Middle Row (ndr Oggi scomparso, era un blocco di case che si trovava alla fine meridionale di Gray's Inn Lane - stazione di Chancery Lane) o alla parte terminale meridionale di Gray's Inn Lane (ndr Oggi vicino alla stazione di Chancery Lane). E' un eccellente luogo ampio e secco, o piazza oblunga ( = rettangolare).". Nel 1855, venne creato il Distretto di Holborn. High Holborn divenne un luogo di divertimento per tutti i gusti, tanto che negli anni '60 del XIX secolo, si contavano ventidue taverne, come pure, "The Holborn Empire", in origine, "Weston's Music Hall" (dal 1857 resistette sino al 1960, quando dovette essere abbattuto per danni strutturali subiti durante i bombardamenti tedeschi della Seconda Guerra Mondiale). Nel 1887, il Gazetteer of the British Isles di John Bartholomew descriveva Holborn, allora nel Middlesex, come segue: "Holborn (St Andrew above the Bars), par., Middlesex, in Finsbury parl. bor., pop. 28, 874..

1.11 XX secolo

Nel 1900, venne creato il "Borough" Metropolitano di Holborn, unendo l'omonimo Distretto (tranne alcuni siti che andarono al "Borough" Metropolitano di Finchley), con quello di St Giles. Fortunatamente, i bombardamenti tedeschi della Seconda Guerra Mondiale, che pure colpirono l'area (tra il 7 ottobre 1940 ed il 6 giugno 1941, su Holborn e Covent Garden caddero da 134 bombe tedesche altamente esplosive e 4 mine paracadutate), non raggiunsero importanti edifici ed elementi architettonici, che pertanto, furono preservati. Infine, nel 1965, la crezione della Grande Londra comportò l'abolizione del citato "Borough" Metropolitano di Holborn e l'inclusione dell'area nel London Borough of Camden.

1.12 XXI secolo

Holborn è stata tradizionalmente quasi un'area "invisibile", una "terra di nessuno" che ha funto da collegamento con altre strade più importanti, essendo sostanzialmente la prosecuzione di Oxford Street/New Oxford Street. Rappresenta, di fatto, un tramite tra la zona orientale a quella occidentale di Londra, una grande strada di passaggio, anche se i negozi circostanti generalmente sono di livello inferiore a quello che ci si aspetterebbe. In effetti, Holborn è ibrida, visto che si trova troppo ad est per quelli che seguono la moda e comprano in centro e troppo ad ovest per gli uomini d'affari della City, tanto che si è parlato di "Midtown". Oggi, Holborn è ritenuto noioso, spento, privo di tratti distintivi, anche se sicuro, tranquillo e non residenziale. In aggunta, sino a pochi anni fa, residuavano ancora diversi edifici tipici, il cui abbattimento, se ha snellito il traffico, ha alterato profondamente lo stato dei luoghi. Per fortuna, una linea di case rimane sul lato meridionale della strada (ma siamo vicino all'altra stazione di Chancery Lane). Tuttavia, Holborn si trova nelle immediate vicinanze di tanti luoghi di interesse, sia di giorno (Oxford Street, Buckingham Palace) che di notte (West End, City of London) ed alcune sue parti rappresentano una vera e propria oasi rispetto alla frenesia ed al traffico del centro di Londra, sebbene gli spazi verdi non abbondino.

2. Chiesa di St George Bloomsbury

Chiamata anche  Parish Church of St. George the Martyr, si trova sul lato occidentale di Queen's Square. Venne realizzata nel 1706, come Cappella di servizio di St. Andrew Holborn e consacrata nel 1723. Nel 1868, la costruzione venne quasi totalmente modificata all'esterno e ricoperta di stucco. Probabilmente, nello stesso tempo, gli interni vennero rimodellati, vennero inserite le colonne ed modificato il tetto.

Camden - Visita guidata

Sicilian Avenue

Sicilian Avenue

Bloomsbury Square Gardens

Bloomsbury Square Gardens

Bloomsbury Square

Bloomsbury Square

St George's Church Bloomsbury

St George's Church Bloomsbury

High Holborn

High Holborn

L'edificio tradizionale che ospita il pub The Bloomsbury

L'edificio tradizionale che ospita il pub The Bloomsbury

Il bus 98 che da Kilburn, via Oxford Street, porta ad Holborn

Il bus 98 che da Kilburn, via Oxford Street, porta ad Holborn

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