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Londra vissuta dagli Italiani ...

Maida Vale

Sintesi

Maida Vale è una stazione della metropolitana (Bakerloo Line) che serve un'area della City of Westminster prossima al confine (500 metri a nord) col London Borough of Brent, tradizionalmente ritenuta, per la sua gran parte, benestante, ed in passato, con una rilevante presenza di Ebrei.

Distanza dal centro: 4 miglia.

Attrattiva: scarsa. E' una zona che non ci piace affatto, nonostante l'area sia per la maggior parte residenziale ed in prevalenza benestante, con molti grandi edifici di epoca Tardo Vittoriana ed Eduardiana e viali alberati. L'unica ragione per visitare l'area è raggiungere Little Venice, ma è più vicina alla stazione di Warwick Avenue.

Descrizione dell'area attorno alla stazione

Uscendo dalla stazione della metropolitana, vi trovate all'incrocio tra Elgin Avenue (direzione ovest-est) con Randolph Avenue (direzione nord-sud). Dopo esservi guardati attorno, dovreste condividere l'impressione dell'atmosfera che ogni volta perpepiamo nell'area: lugubre, tetra, meglio ancora, spenta, a detta di altri, anche insicura. Ad ogni modo, per dare senso alla vostra visita all'area, la cosa migliore è dirigersi verso sud, sino a raggiungere Little Venice, o, se vi piace il verde, verso nord, sino a Paddington Recreation Ground.

Toponimo

L'area non fu attrattiva sino all'apertura, nel 1801, del ramo di Paddington del Grand Union Canal. In pochi anni, vennero edificate le prime ville su Hill House Fields, la parte più elevata di Paddington, a 120 piedi (37 metri sul livello del mare). Il nome "Maida" si ritrova documentato la prima volta nel 1807, l'anno dopo la vittoria dei Britannici di Sir John Stuart (nominato Conte di Maida dal Re Ferdinando IV di Napoli e Sicilia) sui Francesi, numericamente superiori, a Maida, in Calabria, avvenuta nel 1806. Il nome si ricollega al pub "Hero of Maida", autorizzato nel 1810, che si trovava a Maida Hill, che era il nome di un breve tratto di Edgware Road immediatamente a nord del nuovo Regent's Canal. Parte di quel tratto, compreso il pub, era conosciuto nella metà del XIX secolo come "Maida Hill East". Nel frattempo "Maida Hill West" divenne il nome della strada lungo la sponda meridionale del Canale (dal 1939 chiamato "Maida Avenue", oggi, ritenuto, per la maggior parte della sua lunghezza, parte di Little Venice). Nel 1828, con la realizzazione di edifici lungo Edgware Road, un breve tratto oltre Maida Hill fu chiamato "Maida Vale" (come si legge sulla Ordnance Survey Map di tale anno), che dal 1868, divenne il nome (documentato) di tutta la strada tra il Regent's Canal e Kilburn. Il nome fu applicato comunemente al quartiere dalla metà degli anni '80 del XIX secolo (ad esempio, si ritrova nel titolo del romanzo del 1887, di Frank Danby, pseudonimo di Julia Frankau, "Dr. Phillips: a Maida Vale Idyll") circostanza che trovò il suo riconoscimento amministrativo nella creazione del distretto di Maida Vale nel "Paddington Metropolitan Borough" (Maida Vale si trova nella sezione nord-orientale di Paddington). Il nome "Maida Hill", per un certo tempo, cadde nell'oblio, e successivamente, venne rivitalizzato per indicare l'area a sud-ovest di Shirland Road, molto ad ovest del suo sito originario. Quello che oggi è chiamato Maida Hill, era chiamato "St. Peter’s Park" quando venne edificato nella metà degli anni '60 del XIX secolo (negli anni '70 del XX secolo, era un'area caratterizzata da occupazioni abusive di edifici, mentre ora è divenuto popolare per gli scapoli).

Storia

Informazioni essenziali sulla storia dell'area sono fornite da T. F. T. Baker - Diane K. Bolton - Patricia E. C. Croot, in "A History of the County of Middlesex: Volume 9, Hampstead, Paddington" (1989), alla voce "Paddington: Maida Vale", pagine 212-217, che forniscono utili approfondimenti alle voci "Hampstead: Public Services" (pagine 138-145), "Paddington: Introduction" (pagine 173-174),  "Paddington: Communications" (pagine 174-181), "Paddington: Building after c. 1800" (pagine 182-185), "Paddington: Tyburnia" (pagine 190-198), "Paddington: Westbourne Green" (pagine 198-204), "Paddington: Bayswater" (pagina 204-212), "Paddington: Queen's Park and St. Peter's Park" (pagine 217-221), "Paddington: Social and Cultural Activities" (pagine 221-226), "Paddington: Manors and Other Estates" (pagine 226-233), "Paddington: Economic History" (pagine 233-241), "Paddington: Judaism (pagine 264-265), "Paddington: Education" (pagina 265-271), "Paddington: Charities for the Poor" (pagina 271-272); sono fornite da A. D. Mills in "A Dictionary of London Place-Names" (2010) e "A Dictionary of British Place Names" (2011), che tradiciamo e sintetizziamo liberamente. Chi volesse approfondire la tematica, legga: Edward Walford "Old and New London: Volume 5" (1878), alla voce "Kilburn and St John's Wood" (pagine 243-253); "A History of the County of Essex: Volume 4, Ongar Hundred" (1956), alla voce "Stanford Rivers: Protestant nonconformity" (pagina 218); "A History of the County of Middlesex: Volume 1, Physique, Archaeology, Domesday, Ecclesiastical Organization, the Jews, Religious Houses, Education of Working Classes To 1870, Private Education From Sixteenth Century" (1969), alle voci ""Private Education from the Sixteenth Century: The reign of Victoria" (pagine 255-285) e "Private Education from the Sixteenth Century: The twentieth century" (pagine pagine 285-289); "Survey of London: Volumes 31 and 32, St James Westminster, Part 2" (1963), alla voce "The Shaftesbury Memorial Fountain" (pagine 101-110); Diane K. Bolton - Patricia E. C. Croot - M. A. Hicks "A History of the County of Middlesex: Volume 7, Acton, Chiswick, Ealing and Brentford, West Twyford, Willesden" (1982), alla voce "Willesden: Public services" (pagine 232-236); Kevin O"Sullivan "Dial 'M' for Maida Vale" Westminster City Archives (2000).

1.1 Estensione dell'area di Maida Vale

Come avete letto nel "Toponimo", Maida Vale trae il suo nome da un tratto di Edgware Road, che costituisce il suo confine nord-orientale per circa un chilometro e mezzo dal Regent's Canal a Kilburn Bridge. Il confine nord-occidentale, segue Kilburn Park Road lungo il corso raddrizzato del Ruscello Bayswater. L'area è talvolta considerata estesa oltre la zona settentrionale di Paddington verso Harrow Road, le strade a sud-ovest di Shirland Road e nell'angolo nord-ovest della vecchia Parish, che vennero edificati più alla Tenuta del Vescovo di Londra di cui leggerete tra poco. Come più approfonditamente leggerete nella "Storia", quindi, Maida Vale è definita a sud-ovest da Shirland Road e da una parte di Blomfield Road che corre accanto al Grand Junction (ora Union) Canal, ed a sud-est da Blomfield Road accanto al Regent's Canal. Corrisponde al "Maida Vale Ward" del 1901, meno una proiezione occidentale, lungo Amberley Road, e comprende alcune case intorno alla confluenza dei due Canali citati, in quello che venne poi chiamato Little Venice (più vicino alla stazione di Warwick Avenue).

1.2 Eventi storici di rilievo

Nel 1647, l'intera area apparteneva al Vescovo di Londra, quando una tal Signora Wheatley era Affittuaria di un bosco e di 44 acri di pascolo (in 5 "closes"), che si trovavano tra la strada principale ed il torrente e che, probabilmente, costituirono il precursore di "Kilburn Bridge Farm" (Fattoria del Ponte di Kilburn). Nel 1742, quando risultava Affittuario Richard Marsh, la fattoria ed i suoi cortili si trovavano lungo la strada vicina al torrente, con circa 39 acri (in 6 "closes") a sud e ad ovest. Più a sud, Paddington Wood ed alcuni campi della "Manor House Farm" delimitavano la strada, con alcuni campi di "Parsonage Farm" ad ovest. A quel tempo (o sino al 1790), non vi erano altri edifici. "Klburn Bridge Farm" era di 40 acri, e nel 1795, valeva 230 sterline annue, quando sostenne spese di affitto verso lo stipendio dell'Assistente del Curato e pagamenti per i diritti comuni alla Parish. Proprio nel 1795, un provvedimento legislativo rese possibile l'urbanizzazione, anche se, per la parte settentrionale della Tenuta del Vescovo, come per Tyburnia (la prima parte di Paddington ad essere edificata), i primi accordi vennero effettuati solo nel 1807. I lotti vennero sviluppati lungo Edgware Road, a Hill Field e Pond Field ed a nord sino a Paddington Wood. I Costruttori  Francis Humbert di Marylebone e Abraham Callard di Paddington stipularono un contratto di locazione di 61 anni su una parte di Paddington Wood con una estensione di 150 piedi per sei case unifamiliari, ognuna con 15 piedi davanti "in una linea regolare e di una quarta aliquota di costruzione". Le case dovevano essere di mattoni, con tetti di ardesia, con dimensioni attentamente specificate, come in locazioni successive. Nel 1807, un altro lotto fu affittato ad un altro Costruttore, Thomas Beedle, per quattro case. Aveva una estensione di 184 piedi ed era delimitato a sud-est da una "strada a Maida Hill", presumibilmente, un precursore di Maida Hill West (in seguito Maida Avenue). Molte nuove case vennero affittate dal 1809 al 1814; alcune erano unifamiliari, altre bifamiliari o a schiera. I terreni dietro a questi lotti vennero dati, per tempi brevi, a Vivaisti. L'urbanizzazione era stata progettata da sud lungo Edgware Road prima che la costruzione del Regent's Canal segnasse una netta divisione tra il programmato sobborgo ed il quartiere di Paddington Green. Ulteriori contratti di locazione furono concessi dal 1819: per due case a Maida Hill, per due nel 1820 ed una nel 1821 a Maida Hill West, e per due nel 1820 a Maida Hill East. Entro il 1828, le case fiancheggiavano la strada principale quasi all'angolo di Stranraer Place, che doveva portare in Sutherland Gardens (dal 1887, entrambi insieme formarono Sutherland Avenue) e si trovava a circa un terzo della strada per il Ponte di Kilburn (Kilburn Bridge). Anche alcune case, più ampiamente indipendenti, seguivano Maida Hill West, anche se Blomfield Road non fiancheggiava ancora il lato nord-occidentale del Canale. Va sottolineato come due Strade Romane Watling Street (poi Edgware Road) e Uxbridge Road (la cui lunghezza verso Notting Hill Gate, dagli anni '60 del XIX secolo, divenne Bayswater Road), formavano il confine settentrionale di Paddington. Quando, al principio del XIX secolo, iniziariono ad essere edificate, le case vennero descritte come situate solo in un particolare tratto, come Maida Vale Hill in Edgware Road (di cui sopra) o Hyde Park Place, Uxbridge Place e Bayswater Terrace in Uxbridge Road. I piani per la Paddington Estate a nord del Regent's Canal erano su grande scala come quelli Tyburnia, ma coprivano una zona più ampia. Gutch propose lunghi viali, tra cui Portsdown Road (dal 1939 denominata Randolph Avenue), in parallelo con Edgware Road e attraversata da Elgin Road (dal 1886 chiamata Elgin Avenue) ed altre proiezioni occidentali di strade da Marylebone, di modo che la monotonia della griglia doveva essere alleviata da una enorme piazza, circondata da mezzelune, a Elgin Road. Hugh Biers. fu un importante Costruttore lungo Edgware Road. Nel 1828, Egli possedeva terreni a Maida Vale, dove Hugh Biers L'Anziano, anche di Marylebone, aveva costruito due case. Il più giovane Biers, che aveva piani per Stranraer Place nel 1832, stipulò contratti d'affitto per 3 case a Maida Vale nel 1834, per 8 a Canterbury Villas nel 1836, e per molti altri più a nord a Carlton Villas tra il 1840 e il 1842. Nel 1840, case stuccate indipendenti affiancavano la maggior parte di Edgware Road, con un vuoto al di là della progettata Elgin Road sino a Portsdown Terrace, che era stata unita alla Kilburn Bridge Farm e dove Biers stipulò contratti di locazione per 12 case. Invece, poco sviluppo edilizio era stato realizzato apparentemente dietro la facciata di Edgware Road, anche se parte di Warwick Road (poi Warwick Avenue) era stata denominata nel 1840 e Blomfield Road nel 1841. L'estensione sui terreni a nord del Canale continuò ad essere lenta. Nel 1851, vi erano edifici solo in Blomfield Road e nel quadrilatero tra quella strada, Clifton Place (in seguito Clifton Villas) e la fine meridionale di Warwick Road che chiudeva Warwick Place. Nel 1857, Bristol Gardens ancora godevano di una vista ininterrotta sulla campagna a nord e ad ovest. I contratti di locazione per 7 case in Blomfield Road vennero concessi a John Pink, 6 dei quali in società con altri nel 1840-1842, e di 14 case lì o in Warwick Road a John Taft, che, tra il 1840 ed il 1851, prese anche diversi contratti a Maida Hill West, accanto al Canale ad ovest di Park Place. Tutte le case furono stuccate e quelle in Warwick Road erano più grandi di quelle in Blomfield Road. La crescita edilizia fu più rapida negli anni '50 del XIX secolo, quando un contratto di fitto per 32 acri attorno Warwick Road e Warrington Crescent richiese che l'edificazione fosse terminata entro 8 anni. Lo Stile Italiano venne mantenuto, 16 dei 32 acri citati vennero destinati a giardini e Warwick Road fu ampliata per creare un maestoso accesso alla nuova Chiesa di St. Saviour. Strade con case stuccate comprendevano Randolph Road, Clarendon Road (poi Clarendon Terrace e Clarendon Gardens), e Clifton Road dal 1855, Warwick Road West (rinominata poi Warrington Terrace e successivamente parte di Warwick Avenue in direzione nord-ovest dopo la Chiesa) dal 1863, e la parte meridionale di Warrington Crescent, Randolph Crescent e Castellain Road nel 1869. La parte meridionale della tenuta del Vescovo di Maida Vale, in tal modo, finì per somigliare a Tyburnia, sino al punto di essere servita da grappoli di negozi, intorno a "The Warwick Arms" a Warwick Place e "The Eagle" in Clifton Road, e presto anche a Formosa Street. Nel frattempo, nel 1851, edifici avevano riempito l'intera lunghezza di Edgware Road ed avevano iniziato a formare una linea più umile dietro, anche se solo Andover Place, nella parte terminale settentrionale dietro Portsdown Terrace, era terminata nel 1855. Park Road, iniziata nel 1855, venne progettata sino al confine di Willesden per incontrare la futura Chippenham Road nel 1861 e ribattezzata Kilburn Park Road nel 1862. Edward James Hewett, di Kilburn Park Road, costruì coppie di case lungo il lato orientale di Randolph Gardens, che sono vennero fittate dal 1864 e 1865. La prima linea di abitazioni dietro Edgware Road venne completata nel 1869, formando, da sud, Lanark Terrace, Canterbury Terrace, e Elgin Terrace, Carlton Place (dal 1901, chiamato Carlton Mews) e Andover Place. Dietro di loro, la più ampia Portsdown Road (in seguito Randolph Avenue) correva a nord di Randolph Gardens, con case a schiera su entrambi i lati sino all'angolo con Sutherland Gardens, ma con spazi aperti ad ovest sino a nord a Carlton Road (in seguito Carlton Vale), che tagliava attraverso i terreni in gran parte edificati di "Kilburn Bridge Farm". Un nuovo tipo di edificio, in mattoni rossi o multicolorati venne utilizzato a partire dagli anni '60 del XIX secolo nei viali paralleli ad Edgware Road e le strade che le incrociavano. In tempi brevi, si estese sul resto dei terreni, conferendo alla maggior parte di Maida Vale un aspetto molto diverso da quello della sua parte meridionale, in Stile Italiano. Nel 1880, si progettò una edificazione graduale, quando la Paddington Estate fece dieci contratti con differenti Costruttori. Tre riguardarono 91 o 92 case a schiera sul lato di Paddington di Kilburn Park Road, la più grande con George Godson per 50 o 51 case, tre tra 50 e 61 a Sutherland Gardens, e gli altri furono per 37 a Portsdown Road, 20 in Shirland Road e pochi in Formosa Street e Warwick Road West. Le case più costose, del valore di almeno 1.000 sterline ciascuna, erano a Sutherland Gardens, mentre le più economiche, 17, a 200 sterline e le altre a 500 sterline, in Kilburn Park Road. La loro costruzione, compreso il drenaggio e la pavimentazione, nonché l'aspetto, vennero specificati nel dettaglio: a Sutherland Gardens dovevano essere piantati degli alberi ed i costruttori dovevano aiutare gli Acquirenti nello schema dei giardini posteriori, che, alla fine, doveva venire chiuso su tutti i lati da nuove file. I contratti di locazione ebbero tutti una durata di 98 anni, e gli affitti, come altrove, dovevano essere divisi tra i Commissari Ecclesiastici ed i Fiduciari dei Locatari. La gamma dei prezzi delle case mantenne una grande varietà di sistemazioni, per cui, l'area ad ovest di Maida Hill era già nota. Sebbene il Distretto fosse quasi tutto residenziale, nel 1880, venne consentito un nuovo negozio nei pressi di alcune case esistenti in Formosa Street. La prima ricostruzione fu progettata nel 1881, quando tre grandi ville a Edgware Road (numeri 47, 49, e 51 di Maida Vale) furono sostituite da nove case e negozi di fronte Clifton Road, una villa singola a Maida Vale, e una casa o ufficio ed un'altra casa di fronte a Lanark Villas. Nel 1881, all'angolo opposto della Tenuta, vennero progettate sino a 34 case a Shirland Road, tra Elgin Road e Kilburn Park Road, dove le otto più settentrionali potrebbero essere state costruite come negozi. L'edificazione continuò costantemente nel tardo XIX secolo, ma non molto velocemente. Infatti, nel 1886, dietro le facciate, tranne che per un tratto di Portsdown Road, l'area racchiusa da Shirland Road, Kilburn Park Road, Portsdown Road e Sutherland Avenue, era ancora vuota, consentendo di salvare circa 26 acri nella parte settentrionale ad uso pubblico come Paddington Recreation Ground. Nel 1887, nel British Gazetteer of the British Isles di John Bartholomew, Maida Vale veniva descritta come segue: "ry. sta. (Kilburn and Maida Vale), Middlesex, 3 miles NW. of Euston sta., London.". Nel 1895, Essendine Road venne edificata con 60 o più case da William Henry Pearce, che nel 1881, aveva stipultato un contratto per Shirland Road. Morshead Road e Grantully Road, al confine con il citato Parco, nel 1898-1899, avevano appartamenti, come pure, nel 1901, Widley Road e Wymering Road. Rimanevano vuoti nella zona più elegante a sud, tra Elgin Avenue e Sutherland Avenue, anche se la maggior parte di Lauderdale Road era stata terminata con un accordo del 1897. La edificazione degli spazi vuoti fu effettuata in base ad accordi fatti tra il 1900 e il 1902 per il resto di Elgin Avenue e per una parte di Castellain Road, anche se Delaware Road, Ashworth Road e il lato ovest di Castellain Road erano ancora vuote nel 1910. La maggior parte vide appartamenti che sostituirono anche molte ville lungo Edgware Road. Mentre con altri accordi tra il 1900 ed il 1902, si decise di riempire di case il resto di Elgin Avenue e parte di Castellain Road, rimanevano ancora inedificate, nel 1910, Delaware Road, Ashworth Road ed il lato occidentale di Castellain Road. Le case edificate rimpiazzarono anche molte ville lungo Edgware Road. Nonostante la sua agiatezza, Maida Vale non divenne mai un'area alla moda come i Distretti che si affacciavano su Hyde Park, come conferma il fatto che solo poche persone note vi abitarono. Maida Vale fu degna di nota nel Tardo XIX secolo, per il gran numero di Ebrei. Il primo afflusso si ebbe a Bayswater, dove nel 1863, venne aperta una Sinagoga. Da quel momento, gli Ebrei si stabilirono più lontano ad ovest e più a nord, appena Portsdown Road ed i paraggi vennero edificati. Negli anni '80 del XIX secolo, almeno 1.000 e forse 2.000 dei circa 10.000 abitanti di Maida Vale erano Ebrei, e nel 1890, più della metà dei membri della Sinagoga di Bayswater vivevano nell'area. I Romanzieri degli anni '80 di tale secolo, con qualche esagerazione, raffigurarono una società esclusiva e materialistica, i cui esponenti di spicco commerciavano profittevolmente nella City prima di tornare presso le loro mogli in soffocanti salotti. Negli anni '90 del XIX secolo, iniziò un movimento più lontano rispetto alle periferie più recenti, ma venne, in parte, contrastato dalla costruzione di appartamenti, che attrasse molti Ebrei anziani. La relativamente lenta diffusione di case sul cuore di Maida Vale, in contrasto con la costruzione di St. Peter's Park a sud-ovest di Shirland Road, fu presumibilmente dovuta all'ambizione di mantenere il carattere di quartiere della Classe media superiore. Anche se nel tempo il progetto fu ampiamente realizzato, poche modifiche vennero apportate: nel 1897, un terreno all'angolo di Lauderdale Road e Castellain Road venne destinato ad una Chiesa e nel 1900, si pensò di sostituire i numeri 63-73 (dispari) di Maida Vale con un teatro, ma nessuno dei due venne costruito. Nell'estremo nord-est, l'area densamente edificata al di là di Carlton Vale comprendeva la Chiesa di St. Augustine e l'Orfanatrofio delle Suore di Kilburn, e, dove arrivava il confine che includeva un tratto del lato più lontano di Kilburn Park Road, una Scuola ed un deposito di torpedoni (autobus). Questo angolo della Parish assomigliava la vicina Kilburn. Verso il 1890, la maggior parte di Maida Vale era classificata come "ricca", compreso il fronte di Edgware Road da Stranraer Place (conducente a Sutherland Avenue) ad un poco a nord di Carlton Vale, e l'intera Sutherland Avenue ad est di Shirland Road, con Warrington Cresent, Randolph Crescent e Clifton Gardens. La maggior parte della porzione meridionale, comprese Blomfield Road, Warwick Road e Randolph Road, era benestante, come lo erano l'intera Portsdown Road, parte di Carlton Vale, e, per la parte realizzata, Elgin Avenue e Lauderdale Road. Le lunghe case a schiera tra Edgware Road e Portsdown Road erano agiate e le case al limite di Kilburn Park Road e Shirland Road erano un misto di povertà ed agiatezza. La maggior parte dei Commercianti ed Artigiani della zona meridionale, oltre Clifton Road e Formosa Street, erano ritenuti "abbastanza agiati", anche se c'erano un paio di poveri Vetturini, Spazzini, e Stallieri. Solo nell'angolo settentrionale, c'erano molti Poveri, in particolare, in Carlton Mews ed Andover Place. Le due strade, con rispettivamente 17 e 19 case ed una densità abitativa di 7,8 e 6 persone in una casa, furono tra le 11 case più sovraffollate a Paddington, anche la situazione era molto migliore di alcune case vicino al Canale. Appartamenti della Classe media, tra cui molti dei primi a Londra, vennero costruiti dagli anni '90 del XIX secolo, forse perché gli Acquirenti di grandi case tendevano a stabilirsi più lontano. Alcuni edifici sostituirono ville più vecchie, in particolare lungo il tratto di Edgware Road chiamato Maida Vale, e altri riempirono siti vuoti. L'urbanizzazione ebbe anche luogo sul lato di Marylebone della strada e proseguì nel XX secolo, dando la zona molto del suo carattere posteriore. I primi appartamenti furono pianificati nel 1890, quando i numeri 1 e 3 di Maida Vale, all'angolo di Blomfield Road, furono rimpiazzati da uno o due edifici prima della fine del 1891. Come "Maida Vale Mansions" (poi Cunningham Court) il complesso aveva 22 Detentori di appartamenti nel 1902, quando era l'unica su quel lato della strada. Il sito annesso formato dai numeri dal 5 al 35 (dispari), tuttavia, venne affittato per la ricostruzione nel 1895 e fu riempito con Aberdeen Court e Blomfield Court nel 1903. con Clarendon Court tra di loro. Clarendon Court venne declamato nel 1917 come il primo e più aggiornato del suo genere a Londra, con appartamenti, camere singole, un ristorante e un ufficio prenotazioni per i teatri. Più a nord, al di là di Clifton Avenue, i numeri 63-73 di Maida Vale nel 1900 ed i numeri 95-103 nel 1902 fecero posto a case, costruite come "Alexandra Court" dal 1906 e "Sandringham Court" dal 1908. Gran parte degli spazi aperti a sud-ovest della strada principale, allo stesso modo, vennero riempiti con costruzioni: Carlton Mansions, per 90 detentori di appartamenti, a nord-ovest di Portsdown Road e Elgin Mansions, per 80, e Ashworth Mansions lungo il lato nord di Elgin Avenue, tutto entro il 1902, e le vicine Biddulph Mansions nel 1907 e Delaware Mansions nel 1908. I primi Detentori di appartamenti dovevano essere in grado di pagare una grande somma o di investire in una società immobiliare. Il periodo immediatamente precedente la Prima Guerra Mondiale fu anche quella dei "giorni quasi corinzi di Maida Vale", quando si malignava in merito alle amanti ivi mantenute in appartamenti riservati. Durante la Prima Guerra Mondiale, una bomba creò danni senza precedenti a Warrington Crescent, tanto che il Re e la Regina vi giunsero nel 1918, dopo che 4 case furono distrutte e 140 colpite nei paraggi. La stazione di Maida Vale venne aperta nel 1915, con uno dei pochi edifici fuori terra su questa sezione della Bakerloo Line. Negli anni '20 e '30 del XX secolo, Maida Vale continuò ad essere descritto come uno dei sobborghi più rinomati di Londra, con un "buon numero di belle ville residenziali" e case unifamiliari di qualità superiore. Il Distretto di Maida Vale mantenne una densità abitativa inferiore rispetto a qualsiasi altro a Paddington, tranne i due in Lancaster Gate, avendo solo 81 persone per un acro nel 1921, 85,9 nel 1931 e 85,3 nel 1951. Alcune grandi case vennero suddivise, in particolare in Portsdown Road, dove due erano indicate come case di alloggio nel 1902 e 13 appartamenti nel 1927. Dato che non erano disponibili ulteriori terreni per edificazione, il cambiamento principale fu il rimpiazzo di case con più appartamenti. In Edgware Road, Clive Court venne inserito tra Alexandra Court e Sandringham Court, nello stile dei suoi vicini, nel 1923 e Hamilton Court fu costruito a sud di Elgin Avenue nel 1937. Nell'estremo nord, dove vennero fatti alcuni dei primi contratti di locazione, un accordo del 1935 previde che le ville sul ciglio della strada e le case popolari dietro a Andover Place lasciassero il posto a 250 appartamenti della classe operaia, aperti nel 1937 come "Dibdin House". Gli appartamenti furono i primi nella tenuta ad essere nel controllo diretto dei Commissari Ecclesiastici, che acquisirono un contratto di lungo periodo dai locatari. Entro la Seconda Guerra Mondiale (durante la quale, tra il 7 ottobre 1940 ed il 6 giugno 1941, Maida Vale fu colpito da 14 bombe tedesche altamente esplosive), la realizzazione di palazzine condominiali lungo entrambi i lati di Edgware Road aveva reso la sezione di Maida Vale "tipica di arterie suburbane nei distretti abbastanza agiati". Vi furono poche ulteriori modifiche nei successivi venti anni, poiché i Commissari della Chiesa, pur mantenendo il controllo negli anni '50 del XX secolo, non redassero un programma di ricostruzione ambizioso, come quello per Hyde Park Estate. Progetti isolati compresero Melbourne Court alla fine meridionale di Randolph Avenue, costruito dalla "Blomfield Development Corporation" nel 1960, di cui i Commissari della Chiesa ottennero un fitto di lungo periodo, e le adiacenti Browning Close, Elizabeth Close e Robert Close. Lungo Edgware Road, dopo il 1964, molte altre ville lasciarono il posto ad appartamenti: Stuart Tower, una Società dei Commissari della Chiesa e George Wimpey & Co., a sud di Sutherland Avenue, le Atholl House, Braemar House e Dundee House a nord, e le Edinburgh House, Falkirk House e Glasgow House tra Elgin Avenue e Carlton Vale vennero tutte costruite entro il 1975. Una parte degli appartamenti di cui sopra, facevano parte del suo complesso residenziale di Maida Vale, per il quale venne ricavato più spazio tramite la vasta pulizia realizzata a sud della Chiesa di St. Augustine: Helmsdale House, Invergarry House, Keith House e Melrose House occuparono il lato meridionale di Carlton Vale, e Thurso House, Renfrew House, Strome House e Peebles House, e una vecchia casa chiamata Carlton Dene, al lato settentrionale. Ulteriormente a nord, venne costruita Torridon House all'angolo tra Randolph Gardens e Kilburn Park Road.  Entro il 1985, la "Paddington Churches Housing Association" convertì 21 case in Randolph Avenue in 123 unità abitative. Nel 1981, si decise di vendere l'intera "Maida Vale Estate", formata da circa 200 acri, con più di 2000 proprietà. La vendita fu la più consistente intrapresa dai Commissari della Chiesa, che offrì agli Inquilini uno sconto del 20% sul valore di mercato delle loro case e appartamenti. Il disaccordo sulle valutazioni, in particolare a Little Venice, la "parte più ambita di Maida Vale" (più vicina alla stazione di Warwick Avenue), fu tale che solo meno di un quarto delle proprietà potà essere venduta entro la metà del 1982. Nel 1985, ci si aspettava che i due terzi residui sarebbero stati venduti entro la fine dell'anno. Ci furono, tuttavia, rimostranze in merito alla "gentrification" (mutazioni urbanistiche e socio-culturali di una zona urbana, tradizionalmente popolare o operaia, derivanti dall'acquisto degli immobili da parte di persone agiate), dopo un forte aumento nel valore delle case acquistate da società per la conversione in appartamenti. Maida Vale è un quartiere residenziale, servito da alcuni piccoli gruppi di negozi. Le case nella zona meridionale sono costose, come lo sono la maggior parte degli appartamenti privati lungo Edgware Road. La grande area centrale, intorno a Sutherland Avenue e Elgin Avenue è meno di moda, ma ben curata. Gli Inquilini comunali sono quasi tutti nella zona settentrionale. Ogni parte ha un proprio carattere, con ville stuccate, edifici abitativi decorati accanto alla strada principale, viali con case di mattoni rossi, e case popolari austere. Una zona protetta (Conservation area), creata per le strade più antiche nel 1967, venne estesa verso nord lungo Randolph Avenue, sino a Elgin Avenue. La parte meridionale inizia a Little Venice, una "combinazione unica di stucchi bianchi, verde ed acqua" Illustrated London News, 24 aprile 1971, pagina 19). Il resto della zona con case stuccate è spaziosa, come la maggior parte di Maida Vale, ed ha forse la strada più ampia di Londra dove Warwick Avenue conduce alla Chiesa di St. Saviour. Sopravvive la maggior parte delle case originali, e la ricostruzione limitata, come alla fine orientale di Blomfield Road e le strade-cieche alla fine sud-orientale di Randolph Avenue, venne fatta in stile neo-Georgiano sommesso. Alcune delle strade, tra cui Blomfield Road e Warwick Avenue, hanno una varietà di ville unifamiliari e bifamiliari, poche delle quali, a sud di Warwick Avenue, molto grandi. Altre strade sono piene di coppie uniformi, come quelle con tre piani e un seminterrato a Randolph Road e il lato sud di Clifton Villas. Altre hanno coppie collegate, come quelle con quattro piani e un seminterrato a Randolph Crescent, e altre hanno terrazze, come in Clarendon Gardens. Piccoli dettagli variano spesso, in particolare, la parte superiore delle colonne nei portici. La zona è servita da negozi a Formosa Street, parte della quale, per breve tempo, fu pedonalizzata nel 1975, e Clifton Road. L'area stuccata non va più a nord di Clifton Road e Formosa Street, ognuna con i suoi negozi locali, e Clifton Gardens tra di loro. Essa, un tempo, si estendeva lungo la strada principale per Kilburn, ed ancora si estende verso nord lungo Randolph Avenue e Warwick Avenue (ma non lungo Castellain Road tra loro) quasi a Sutherland Avenue, e in grandi case a schiera circa a metà strada lungo Warwick Crescent, dove vi è un brusco cambiamento con case di mattoni più modeste. Un paio di edifici con stucchi, tra cui Warrington Hotel, stanno al bivio di Warrington Crescent con Sutherland Avenue e Lauderdale Road, come promemoria periferici dei piani di Gutch per un vasto sobborgo nello stile di Tyburnia. La maggior parte della sezione di Maida Vale di Edgware Road è dominata da entrambi i lati da edifici peri appartamenti. Cunningham Court è di cinque o sei piani, con facciata di mattoni rossi e pietra o terracotta, di fronte al finto-Tudor di Clifton Court a Marylebone. il Clarendon Court Hotel, Blomfield Court, e Alexandra Clive e Sandringham Court sono anche di mattoni rossi e ornati, fanno passare in secondo piano le ultima ville del XIX secolo, che sopravvivono come coppie su entrambi i lati delle estremità delle catene commerciali che estendono verso la parte bassa di Clifton Road. Le coppie, dai numeri 37-39 ai 57-59 di Maida Vale, sono di quattro piani e seminterrato; anche se convertiti in banche, negozi ed uffici, alcuni hanno ancora i loro portici colonnati. A nord-ovest di Sandringham Court, gli edifici sono più moderni, molti dei quali in posizione arretrata in mezzo a prati e recanti i numeri di alcune delle ville che hanno sostituito: la Stuart Tower di diciassette piani (numero 105 di Maida Vale), le case di sei piani in mattoni marroni, denominate Atholl House, Braemar House e Dundee House (numeri 125, 135 e 145), parte del complesso residenziale Maida Vale e in scala con il privato Hamilton Court (numero 149) per Beresford Marshall, e le più alte Edinburgh House, Falkirk House e Glasgow House (numeri 155, 165 e 175), anche comunali. Da Carlton Vale, si allunga l'edificio di mattoni di cinque piani della Dibdin House di e by Caroë & Passmore, che incorpora una serie di locali commerciali vicino Kilburn Park Road. Il cuore di Maida Vale, a sud di Paddington Recreation Ground, è residenziale, contenente la maggior parte delle case a schiera di mattoni degli anni '60 del XIX secolo e periodi successivi. Ci sono pochi negozi all'estremità orientale di Sutherland Avenue ed Elgin Avenue, a nord di Lauderdale Road, e, ad ovest, in Shirland Road. Le prime case a schiera comprendono una delle 21 baie ai numeri 124-164 di Randolph Avenue, contenente le case di cinque piani sopra un piano interrato, ed i numeri 237-255 e 290-304 di Elgin Avenue. "Randolph Avenue Terrace", una composizione simmetrica, con le sue "mews" (ex scuderie) a nord, è il più elaborato: mattoni grigi con mattoni rossi o coperture policrome, mostra l'impatto delle "Pietre di Venezia" di Ruskin sulla decorazione delle abitazioni standard di Londra. La maggior parte degli edifici successivi è di mattoni rossi, in strade ampie fiancheggiate da platani. Appartamenti per la classe media predominano da verso il 1900, spesso in tiplogie molto lunghe, che sono, però, meno massicce degli edifici di Edgware Road, essendo principalmente di quattro piani in linea con le case a schiera vicine. Un esempio di tale fusione è Carlton Mansions, all'estremità nord-occidentale di Randolph Avenue, a ridosso del "Recreation Ground" e di fronte ad una casa a schiera di mattoni un poco più vecchia. Alcune delle ultime strade ad essere costruite, ma non hanno nulla di appartamenti: la parte centrale di Elgin Road ha Elgin Mansions e Ashworth Mansions di fronte a Biddulph Mansions, di Boehmer & Gibbs, che progettarono anche Delaware Mansions in Delaware Road; Lauderdale Road è fiancheggiata su entrambi i lati da Lauderdale Mansions, ed il tratto settentrionale di Castellain Road da Castellain Mansions. Gli unici edifici posteriori al 1920 sono in Biddulph Road ed Ashworth Road, dove case a due piani hanno riempito gli ultimi siti vuoti. La punta più settentrionale di Maida Vale, in parte tagliata fuori dai viali di appartamenti in ville di Paddington Recreation Ground è una zona relativamente desolata di case popolari. E' dominata dai nove piani di Torridon House e dalla Chiesa di St. Augustine, che conserva una grezza recinzione alberata ad anello. La maggior parte delle abitazioni più vecchie ha lasciato il posto ad edifici per appartamenti della "Maida Vale Housing Estate", inferiori rispetto a quelli più alti di Edgware Road, ma in uno stile simile: Helmsdale House ed altri edifici di sei piani o meno, su entrambi i lati di Carlton Vale. I numeri 2, 4, e 6 di Kilburn Park Road, con quattro piani e scantinati, rimangono dalla terrazza sul lato settentrionale, vicino alla Scuola Elementare di St. Augustine. Poche altre case alte degli anni '60 del XIX secolo, in coppia e con portici con pilastri, sopravvivono a Randolph Gardens, verso la fine orientale di Carlton Vale, e nella parte superiore di Randolph Avenue, la maggior parte dei quali in cattive condizioni. Case più umili si estendono in una lunga terrazza a sud-ovest da Carlton Vale lungo il lato di Paddington di Kilburn Park Road, in corso di ristrutturazione, in contrasto con gli spazi aperti e grattacieli sul lato di Willesden. Pur mantenendo Maida Vale la tradizionale reputazione di ospitare vedove benestanti, in realtà, è abitata da un minor numero di Pensionati che vivono da soli rispetto alla maggior parte delle zone dell'area, mentre la maggior parte dei residenti non hanno mai contratto matrimonio.

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La stazione di Maida Vale

La stazione di Maida Vale

Algin Avenue

Algin Avenue

L'interessante negozio Vale Antiques

L'interessante negozio Vale Antiques

Randolph Avenue

Randolph Avenue

Little Venice

Little Venice

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