Sintesi
West Ham è una stazione della metropolitana (Jubilee Line, District Line, Hammersmith & City Line), della DLR e ferroviaria. Accanto al Tamigi ed al Fiume Lea, vi sono vaste paludi alluvionali; altrove il terreno è ghiaioso. Un'insenatura del Tamigi, chiamata Ham Creek, faceva parte del confine con East Ham sino a quando fu occlusa alla fine del XIX secolo. Più della metà della terra della Parish di West Ham, a sud ed a ovest, si trovava sotto il livello delle ordinarie maree primaverili. Pertanto, sin dai primi tempi, quelle paludi vennero protette da argini e canali di drenaggio. Durante lo sviluppo edilizio, tra la fine del XIX secolo e la prima metà del XX secolo, il livello del suolo venne sollevato in alcune parti colpite dalle maree mediante il deposito di rifiuti, mentre i canali di scarico aperti furono sostituiti da condutture fognarie. La Topografia di quella parte della Parish fu anche molto influenzata dalla costruzione di edifici, sul Tamigi, del Royal Victoria Dock (1850-1855) e dall'adiacente Royal Albert Dock (1875-1880). Il confine orientale seguiva East Ham da Wanstead Flats lungo Green Street sino al Tamigi. Il confine occidentale, che divideva l'Essex dal Middlesex, seguiva il Fiume Lea per gran parte della sua lunghezza. Vicino all'angolo nord-occidentale della Parish, all'interno di West Ham, c'era una piccola parte staccata di Wanstead, documentata almeno già nel XVI secolo. Vi fu un piccolo aggiustamento del confine con Wanstead nel 1790, e di quello con East Ham, vicino al Tamigi, nel 1857. Nel 1860, l'antica Parish di West Ham comprendeva 4.667 acri. Nel 1875 la parte indipendente di Wanstead fu fusa in con la nuova Amministrazione di West Ham, incrementandone l'estensione a 4.706 acri. Dal 1965, West Ham fa parte del London Borough of Newham.
Distanza dal centro: 7 miglia.
Attrattiva: nulla, il contesto ci sembra assai "grigio".
Descrizione dell'area attorno alla stazione
Uscendo dalla stazione della metropolitana, viene da chiedersi "Ma dove sono finito!". La "tetra" Architettura a mattoncini rossi della metropolitana si trova riflessa negli edifici, alquanto "grigi", come pure l'atmosfera circostante. Siete lungo Manor Road, sovrastata dal ponte su cui corrono i binari. Gironzolando, vedete casette residenziali non eccelse, che riflettono il livello socio-economico dell'area.
Toponimi
a. West Ham
Al fine di evitare ripetizioni, rinviamo alla pagina dedicata ad East Ham. In questa sede, ci limitiamo a ricordare che, in origine, non era dato di distinguere tra East Ham e West Ham, dato che, nel 958 esisteva "Hamme", e per qualche secolo, da tale data, la storia delle sue due porzioni è comune, sino alla fine del XII secolo, quando, finalmente, viene indicato distintamente "Westhamma" (1186), e poi anche "Estham" (1206).
b. Hamfrith
Hamfrith Road (a West Ham) conserva il vecchio nome "Hamme(s)frith" (1285), "Westhamfrith" (1353), che significa "Bosco a West Ham", dall'Old English "Fyrhth(e)" (esteso bosco, mcachia); il Bosco qui sopravvisse sino a circa il 1700.
Storia
Per la parte d Storia comune tra East Ham e West Ham, le Fonti e Bibliografia sono citate nella pagina di East Ham. Informazioni fondamentali sulla Storia di West Ham sono fornite da Iohanes (John) Norden in "Essex" (mappa del 1594); da Christopher Saxton in "Essexiae Comitat" (Mappa dell'Essex del 1576); da John Oliver in "Map of Essex" (1696); da Daniel Defoe in "A tour thro' the whole island of Great Britain" (1722); da John Norden in "An Exact Survey of the Citys of London, Westminster, ye Borough of Southwark, and the Country near Ten Miles round" (1746); da Philip Morant in "The history and antiquities of the county of Essex" Volume 1 (1763, 1768); da Daniel Lysons in "The Environs of London: Volume 4, Counties of Herts, Essex and Kent" (1796), alla voce "West Ham" (pagine 245-272); da P. H. Reaney in "The Place-Names of Essex" (1935); sono fornite da J. E. B. Gover - A. Mawer - F. M. Stenton, con la collaborazione di S. J. Madge in "The Place-Names of Middlesex, apart from the City of London" (1942); si leggono in "A History of the County of Middlesex: Volume 1, Physique, Archaeology, Domesday, Ecclesiastical Organization, the Jews, Religious Houses, Education of Working Classes To 1870, Private Education From Sixteenth Century" (1969), alla voce "Religious Houses: House of Benedictine nuns" (pagine 156-159); si leggono in "A History of the County of Essex: Volume 5" (1966), alla voce "The hundred of Becontree: Introduction" (pagine 181-183); in "A History of the County of Essex: Volume 6" (1973), alle voci "West Ham: Introduction" (pagine 43-50), "West Ham: Manors and estates" (pagine 68-74), "West Ham: Agriculture" (pagine 74-76), "West Ham: Ancient mills" (pagine 89-93), "West Ham: Markets and fairs, marshes and forest" (pagine 93-96), "West Ham: Local government and public services" (pagine 96-112), "West Ham: Stratford Abbey" (pagine 112-114), "West Ham: Churches" (pagine 114-123); sono fornite da A. D. Mills in "A Dictionary of London Place-Names" (2010), che traduciamo e sintetizziamo liberamente. Chi volesse ulteriormente approfondire la tematica, troverà molte informazioni nei documenti della Camera dei Comuni e della Camera dei Lords, nonché negli Atti del Tesoro e nei Rotoli degli Antichi Documenti.
1. Eventi storici di rilievo
Suddividiamo la trattazione in paragrafi, in modo da rendere più agevole la lettura:
1.1 Romani
L'attraversamento Romano era, probabilmente, ad Old Ford a Bethnal Green (allora nel Middlesex), e tale percorso rimase in uso sino all'inizio del XII secolo, quando Maud (morta nel 1118), Regina di Enrico I, fece costruire Bow Bridge e Channelsea Bridge collegati da una strada rialzata, per portare la strada principale oltre il Fiume Lea ed il Fiume Channelsea, a circa un miglio a sud-est di Old Ford. Bow Bridge era il ponte più basso sul Fiume Lea, e rimase tale sino al XIX secolo. Lungo la strada, su ciascun lato del ponte, crebbero poi i Villaggi di Stratford Bow (nel Middlesex) e Stratford Langthorne (nell'Essex), spesso confusi.
1.2 Sassoni
Dalla pagina di East Ham, già sapete che, in Epoca Sassone, nel 958 esisteva "Hamme".
1.3 Normanni
Ancora durante la Dominazione Normanna (1066-1154), non risulta alcuna distinzione tra East Ham e West Ham. Tuttavia, nel 1086, nel Domesday Book, due voci distinte "Hame" sono riconducibili a West Ham, che rientrava nella Hundred di Becontree nell'ambito della Contea dell'Essex; la popolazione totale era pari a 260 nuclei familiari (dato molto ampio), con 16,5 unità tassabili (dato molto ampio), così suddivise:
Nel "Toponimo", è già stato evidenziato che, sino alla fine del XII secolo, non è dato distinguere tra East Ham e West Ham. Comunque, il dato rilevante è che nel 1086, il Manor di West Ham, in base alla sua popolazione, per i livelli del tempo, andava considerato un grande villaggio (cosa che continuò, visto che, pur essendo ampiamente rurale sino al XIX secolo, West Ham fu più popoloso dei suoi vicini dell'Essex). Il Manor di West Ham del Domesday Book, come quello nelle limitrofe Parishes ad est, insisteva sul terrazze di ghiaia sovrastanti paludi, con la foresta immediatamente a nord. La sezione di Robert Gernon era forse centrata sul Villaggio di West Ham, circa mezzo miglio ad est del Fiume Channelsea, dove dal XII secolo esisteva la Parish Church (v. paragrafo "Chiesa di All Saints"). La sezione di Ranulph Peverel divenne nota nel XII secolo come Sudbury ("Manor meridionale", v. paragrafo specifico), nome perduto che si trovava nella zona di Plaistow. Nel XIII secolo, parte di esso, con altre terre, divenne il Manor di Bretts (v. paragrafo specifico), la cui Manor House si trovava nel Villaggio di Plaistow. Circa a mezzo miglio a nord e ad ovest del Villaggio di West Ham, c'era Stratford, spesso chiamata Stratford Langthorne. Nel 1135, William de Montfitchet, successore di Robert Gernon, fondò l'Abbazia Circestenze di Stratford Langthorne, a circa mezzo miglio a sud della strada di cui avete letto alla fine del paragrafo "Romani". Tra le prime dotazioni dell'Abbazia vi fu Woodgrange, una fattoria ai margini della foresta, menzionata per la prima volta nel 1189. Stratford divenne un'Abbazia ricca ed importante, spesso visitata dai Reali, specialmente nei secoli XIII e XIV, e probabilmente usata come centro amministrativo dell'Essex sud-occidentale: i Tribunali tenuti a Stratford, probabilmente proprio presso l'Abbazia, comprendevano Tribunali generali itineranti, Assise possessorie, Corti di Contea, "Inquisitions post mortem". L'Abbazia ampliò costantemente le sue proprietà a West Ham, e dal XV secolo, controllò la maggior parte della Parish. I recinti murati dell'Abbazia, accanto al Fiume Channelsea, comprendevano alcuni edifici industriali ed abitazioni private, nonché gli edifici Conventuali; ma la Tradizione Cistercense di isolamento non era priva di effetti, poiché l'Abbazia di Stratford, a differenza di quelle di Barking e Waltham Holy Cross, non attirò insediamenti fuori dalle sue mura.
1.2 Chiesa di All Saints
Durante il Medioevo, la Parish di All Saints comprese tutto West Ham, tranne il recinto dell'Abbazia di Stratford, che formò una distinta Parish di circa 24 acri, con la propria Chiesa di "St. Mary and All Saints". La Chiesa di All Saints ebbe origine nel XII secolo, se non prima. William de Montfitchet, quando nel 1135 fondò l'Abbazia di Stratford, la dotò, tra l'altro, di terra in Ham che era appartenuta a Ranulph, il Prete, il che suggerisce l'esistenza di un Edificio Religioso, anche se il primo riferimento esplicito ad una Chiesa si ha in una concessione di Enrico II, probabilmente emanata tra ottobre 1181 e gennaio 1182, confermante alla stessa Abbazia la Chiesa di West Ham, data da Gilbert de Montfitchet. Verso lo stesso periodo, Gilbert Foliot (morto nel 1187), Vescovo di Londra, autorizzò tale appropriazione ed ordinò un Vicariato. Il diritto di nomina del Rettore (advowson) non fu apparentemente dato all'Abbazia, ma discese con le Tenute della Famiglia Montfitchet almeno sino al 1254, quando Richard de Montfitchet (morto nel 1267) era elencato come Patrocinatore. Entro il 1334, tuttavia, l'Abbazia lo acquisì e lo tenne sino alla sua soppressione, quando venne acquisito dalla Corona. Dopo la soppressione dell'Abbazia, "St. Mary and All Saints" fu distrutta con il resto dell'Abbazia. La sua Parish divenne "extra-Parish", tanto che i suoi Proprietari terrieri non pagavano decime, ma, per gli altri aspetti, sembra che sia stata fusa nella Parish di All Saints.
1.3 XIII secolo
Nel 1253, Enrico III concesse a Richard de Montfitchet un mercato da tenersi il martedì a West Ham ed una Fiera annuale da svolgersi nel periodo 19-22 luglio (interrotta entro il 1796, ma probabilmente, molto prima).
1.4 XIV secolo
Poco è noto in dettaglio dello schema dell'insediamento prima del XVI secolo. Nel 1327, nella Parish, vi erano 101 Contribuenti fiscali, nel 1381, erano diventati 240. Il Priorato di St. Leonard a Stratford at Bow (citato per la prima volta nel 1122) era una Casa di Monache Benedettine, che possedeva terre e rendite a Great Oakley, Lambourne, Corringham, Ilford e West Ham (acquisite nel XIII secolo). Nel XIV secolo, ed anche nel successivo XV secolo, West Ham, di tanto in tanto, fu soggetto ad alluvioni anche se, probabilmente furono meno gravi rispetto a quelle che colpirono East Ham. La prevenzione delle inondazioni era talvolta ostacolata dalle complessità del possesso feudale, il che rendeva difficile assegnare responsabilità ai piccoli Proprietari terrieri. Ciò è dimostrato da un caso riguardante la manutenzione di un argine fluviale chiamato in precedenza, "Coueleeswal" ed al tempo del contenzioso "le priouressewal", che, probabilmente, si trovava vicino alla confluenza del Tamigi e della Lea. Il 26 giugno 1339, si ha una "Esemplificazione", su richiesta della Priora di Stratford, del processo davanti a Henry Gernet e ai suoi Compagni (indicati), Commissari "de icalliis e fossatis" lungo la costa delle acque del Tamigi e parti adiacenti nell'Essex, ai quali il Re Eduardo III aveva ordinato di sorvegliare e riparare muri, dighe ed altro lungo il Tamigi, nell'Essex, e nelle parti della città di Woolwich, nel Kent, a nord del Tamigi. In virtù di tale mandato lo Sceriffo dell'Essex aveva convocato dodici Giurati (indicati) del vicinato di "Westhamme" per indagare sui problemi nella Palude di "Westhamme". La Priora, in riferimento al suddetto ordine, datato 17 marzo del Decimo Anno del Regno di Eduardo III, asserisce che mentre un John de Couelee teneva in tempi recenti nella Palude di "Westhamme" 50 acri di terra ed un pascolo chiamato "le Hope" a cui faceva carico in passato l'onere della riparazione del muro (argine) ivi ubicato, poi chiamato "Coueleeswal" ed ora "le priouressewal"; inoltre, la Priora riporta che il pascolo era completamente sommerso dal Tamigi e la suddetta terra era stata alienata da John a diversi Conduttori e la Priora riceveva solo da alcuni dei suoi Affittuari un canone di 14 scelllini. oltre il servizio dovuto al Lord principale, per cui, si dichiara pronta a contribuire in modo proporzionato alla riparazione del muro, richiedendo che gli altri soggetti interessati contribuiscano per la loro parte, lamentando il fatto che William Le Masuu, Ufficiale Giudiziario della Palude di Westhamme, le aveva imposto il pagamento di 100 scellini per la riparazione del muro chiamato "Priouressewal", ma Lei aveva obiettato che non possedeva terreni nella palude per i quali avrebbe dovuto pagare le riparazioni. La pronunzia fu a favore della Prioressa: "che tutti i detti possedimenti tempo fa di John de Couele nella Palude, in qualunque mani siano giunti, sono incaricate di costruire, riparare e mantenere il muro per sempre, che gli Affittuari di questi e di altri che ne traggono profitto contribuiranno alla sua riparazione, se necessario, proporzionalmente e che la Priora non debba essere pignorata o costretta a contribuire ad esse oltre la porzione di sua competenza.".
1.5 XVI secolo
Nell'anno fiscale 1523-1524, 238 persone pagarono il sussidio laico. Due contratti di locazione dei terreni dell'Abbazia degli inizi del XVI secolo, esattamente del 1527 e 1538, forniscono molte informazioni topografiche sulla Parish di West Ham. Gli insediamenti principali erano in Church Street (Villaggio di West Ham), Stratford e Plaistow (che appare per la prima volta nei documenti nel 1414). I contratti citati contengono anche alcuni riferimenti ad Upton, nella parte orientale della Parish, ma, sebbene quel nome fosse stato documentato già nel XIII secolo, non vi era alcun significativo insediamento. Stratford, Plaistow ed Upton sono ancora oggi nomi noti, ma un Villaggio spesso menzionato nei contratti di locazione non ha lasciato traccia nelle mappe moderne, quello di Hook End, che si trovava a circa un miglio a sud-est del Villaggio di Plaistow, alla fine di Greengate Street. Ci sono riferimenti occasionali a Hook End sino al XIX secolo, e sino al 1869, la Mappa di West Ham di J. G. B. Marshall, mostra l'estremità settentrionale dell'attuale Tunmarsh Lane come Hook End Lane. La Mappa di Christopher Saxton ("Essexiae Comitat" = Mappa dell'Essex del 1576) e quella di John Norden ("The Description of Essex" del 1594) riportano sia West Ham e Stratford Langthorne, che i ponti sul Fiume Lea. Inoltre, Norden indica anche Woodgrange e mostra la strada Ilford-Londra, raggiunta a Stratford dalla strada che porta a nord a Woodford e Dunmow. Le strade minori di West Ham non appaiono su alcuna mappa sopravvissuta prima del XVIII secolo. Dal XVI secolo al XIX secolo, con gradimento crescente, West Ham divenne luogo di residenza o luogo di villeggiatura di ricchi Mercanti e Professionisti che lavoravano a Londra.
1.6 XVII secolo
Dal principio del XVII secolo, la Parish fu divisa in circoscrizioni: Church Street (che comnprendeva il Villaggio di West Ham), Stratford, Plaistow ed Upton, quest'ultimo poi fuso in Church Street. Nel 1670, le case della Parish così distribuite: 179 a Stratford, 103 a Church Street, 108 a Plaistow e 25 ad Upton. I dati della popolazione a tale data, però, devono tener conto delle perdite causate dalla Grande Peste, che ne aveva uccisi 160 tra il luglio 1665 e il maggio 1666. Verso il 1700, vi fu uno scatto della crescita di Stratford. Daniel Defoe riferì nel 1722, senza dubbio con esagerazione, che era più che raddoppiato di dimensioni durante i precedenti 20 o 30 anni, affermando anche che due nuovi borghi erano cresciuti sul lato della foresta del villaggio, vale a dire Maryland Point, lungo Woodford Road e Gravel Pits, lungo Ilford Road. Nel 1696, la Mappa dell'Essex di John Oliver mostra Maryland Point. La prima casa si dice che sia stata costruita da un ricco Mercante tornato in Inghilterra dal Maryland e vari tentativi sono stati fatti per identificarlo: stando a Philip Morant, il candidato più probabile sarebbe Richard Lee (morto nel 1664), emigrato in Virginia intorno al 1640 (anche se Ludwell L. Montagu non accetta l'identificazione di Lee col Mercante citato da Morant). Tra le sue proprietà c'era un terreno sul lato del Maryland del Fiume Potomac, vicino ad un sito indicato dalla Mappa della Virginia e Maryland di John Speed del 1676 come Maryland Point. Egli fece ritorno in Inghilterra nel 1658, e nel 1658-1659, comprò proprietà a Stratford Langthorne. Nel 1662, vi aveva una casa con 9 focolari. Ad ogni modo, quale che sia la sua origine, Maryland Point divenne un nome di luogo permanente a West Ham, mentre "Gravel Pits", l'altro borgo citato da Daniel Defoe, non è citato da alcuna mappa (anche se, vi sono numerosi riferimenti a cave di ghiaia = gravel pits lungo Ilford Road, ad esempio nelle Assise del 1676-1677) e, probabilmente, corrispondeva all'insediamento a nord di Stratford Common (o Green) riportato da mappe successive.
1.7 XVIII secolo
La Mappa di John Norden di Londra e dintorni del 1746 mostra le strade e gli insediamenti della Parish di West Ham, sebbene non tutti denominati. Le strade di Plaistow compaiono anche, senza nomi, sulla Mappa di John James del 1742, che fa parte di un'indagine dettagliata che include informazioni precedenti e annotazioni successive sino agl anni '80 del XVIII secolo. Negli anni '40 del XVIII secolo, il Villaggio di Plaistow risulta essere stato il maggiore insediamento della Parish di West Ham. Verso il 1740, il numero di Possessori di case di West Ham era stimato in 570 persone. Un manoscritto di circa il 1740, da un Agricoltore anonimo ed intitolato "Alcune osservazioni generali su ... West Ham", descrisse la Parish come una delle più povere entro sette miglia da Londra. Riportava che di circa 570 case a West Ham, più di 200 erano abitate da persone troppo povere per pagare i tributi. Lamentava amaramente il peso dei tributi per i Commercianti e gli Agricoltori e della recente stravaganza e cattiva gestione da parte delle locali Autorità. Lo Scrittore era probabilmente Thomas Prat, un Magistrato locale che tra il 1735 e il 1745 si batté contro le citate Autorità locali, dentro e fuori i Tribunali, per mantenere bassi i tributi ed impedire la loro errata applicazione. La sua campagna venne apparentemente scatenata dalla decisione delle citate Autorità di esentare il Vicario dai tributi. Quando (sembra di capire) il Vicario non ci fu più, la Parish ricevette, sembra dalle "Sedute trimestrali", una serie di istruzioni "per le quali per il futuro avrebbe dovuto evitare tali differenze ed inconvenienti ...". Il che richiese metodi più commerciali del governo della Parish, compresa l'attenta tenuta dei conti e dei verbali, una maggiore attenzione nella riscossione dei tributii e la limitazione delle spese per le riunioni dell'Autorità tenute nei pubs. Entro il 1744-1746, lo sviluppo era già abbastanza continuo lungo la strada principale a Stratford da Charles (Channelsea) Bridge sino all'attuale Broadway ed a "The Grove", con i borghi periferici vicino a Bow Bridge, a Maryland Point, e sul lato settentrionale di Stratford Common (o Green), circa 6 acri, che successivamente, fu utilizzato per il Collegio Tecnico di West Ham (Mappa del Manor di West Ham del 1787). Esso fu incluso dal Tribunale del Manor di West Ham, verso il 1807-1820, in una serie di contratti di affitto. Nel XVIII secolo, il nome Stratford Green fu usato anche per il sito ora occupato dalla Chiesa di St. John di Stratford, e sembra probabile che quei due siti fossero le estremità orientale ed occidentale di quello che un tempo era stato uno spazio verde molto più grande. Stratford Green fu chiamato anche Gallows Green, probabilmente dal patibolo (Gallows) istituito nel XIII secolo da Richard de Montfitchet. Si pensa che sia il luogo in cui furono bruciati i Martiri Protestanti nel 1555-1556. John Rocque mostra anche Forest Lane, Woodgrange Road e Water Lane. Il Villaggio di West Ham si raggruppava attorno alla Chiesa, con alcune case lungo Stratford (ora West Ham) Lane a nord, e lungo Abbey Lane (ora Abbey Road), che correva a sud-ovest verso l'Abbazia di West Ham. Dall'Abbazia, un viottolo che correva a sud attraverso Abbey Marsh, fu noto come Marsh Lane sino alla fine del XIX secolo, quando divenne parte di Manor Road. Ass House (ora Vicarage) Lane e Church Street sono indicate. Nell'attribuire un nome alla prima, il Cartografo potrebbe essere stato ingannato da un informatore rustico: la forma Jackass Lane, anch'essa documentata nel XVIII secolo, sembra più autentica. John Roque mostra anche Portway, collegante Upton col Villaggio di West Ham, e l'attuale Plashet Road, da Upton ad East Ham. Portway ("town way') è documentato dal XVI secolo. Plashet Road era chiamata in precedenza Plashet Lane. Almendo dal XVI secolo, l'intersezione tra Upton Lane, Portway e Plashet Lane fu nota come Upton Cross. Attorno ed al nord di Upton Cross, esistevano diverse case di campagna, tra cui Ham House nel suo parco (ora West Ham Park, v. paragrafo specifico). Green Street, che formava il confine con East Ham, costituiva l'estremità meridionale della moderna strada con tale nome, mentre l'estremità settentrionale era precedentemente Gipsy Lane. Alla fine del XVIII secolo, nelle circoscrizioni settentrionali della Parish di West Ham, vi fu un significativo ulteriore sviluppo, comprese alcune industrie, mentre, comparativamente, poco a Plaistow. Tra il 1742 e circa il 1780, il numero delle case di Plaistow crebbe solo da 152 a 159. Non vi sono dati corrispondenti per le altre circoscrizioni, ma l'andamento può essere dedotto dai valori relativi alla tassazione. Nel 1742, il valore tassabile di Plaistow era di 3.800 sterline, contro 3.700 di Stratford, 3.500 di Church Street (Villaggio di West Ham ed Upton). Nel 1788-1789, i valori erano: Stratford 7.500 sterline, Church Street 7.300 sterline, Plaistow 4,900 sterline.
1.8 XIX secolo
Al principio del XIX secolo, West Ham era già una Parish popolosa e con l'avvento delle ferrovie crebbe rapidamente. Nel 1818-1819, i valori tassabili erano: Stratford 12.600 sterline, Church Street 11.300 sterline, Plaistow 6.800 sterline (la crescita dei valori riflette non solo lo sviluppo edilizio, ma anche l'inflazione). Tali dati mostrano l'influenza crescente di Londra sulle circoscrizioni settentrionali ed il relativo isolamento di Plaistow, che fu, alla fine, dotato di una strada principale, che scavalcava Stratford, verso il 1812, quando l'Ente di gestione dei pedaggi di Commercial Road costruì New (ora Barking) Road dall' "East India Docks", attraverso le Paludi di Plaistow, ad East Ham e Barking, con un ponte di ferro sul Fiume Lea da Bow Creek e un cancello per il pedaggio in Barking Road (probabilmente, sul lato del Middlesex del Fiume), vicino al ponte. Tale strada non influenzò immediatamente l'insediamento locale, ma, alla fine, divenne l'arteria principale e il centro commerciale della sezione meridionale di West Ham. Fu controllata dall'Ente suindicato sino alla sua estinzione, nel 1871. Stratford divenne un incrocio sulla "Eastern Counties Railway" (1839-1840). Nel 1840, la citata Società ferroviaria trasferì le sue strutture principali, precedentemente a Romford, in un sito a nord-est dell'incrocio. Accanto alle citate strutture, la Società costruì "Hudson Town", dal nome del suo Presidente, George Hudson "Il re della ferrovia". Nel 1848, fu affermato che 100 case erano già state completate e che altre 150 erano in programma. Nel 1855, Hudson Town si estendeva ad est da Leyton Road a Leytonstone Road ed a nord da Windmill Lane a Maryland Road. Poco dopo, divenne noto come "Stratford New Town". Durante gli anni '60 del XIX secolo, man mano che si costruiva ulteriormente, tale nome venne esteso per includere anche l'area tra Maryland Road ed il confine settentrionale della Parish (Mappa di West Ham di J. G. B. Marshall del 1869). Negli anni '40 del XIX secolo, iniziò anche la crescita della sezione meridionale di West Ham. Verso il 1843, la "North Woolwich Land Co." comprò ed iniziò a costruire sulla maggior parte delle Paludi di Plaistow, tra Barking Road ed il Tamigi. Di spicco in quella Istituzione c'era George P. Bidder (1806-1878), un Ingegnere civile la cui notevole carriera era iniziata nell'infanzia come un "fenomeno calcolatore". Bidder, più qualsiasi altra persona, fu il creatore del moderno West Ham. Fu il progettista della "Eastern Counties and Thames Junction Railway", aperta nel 1846-1847, da Stratford a North Woolwich, con una stazione intermedia a Barking Road. La linea era destinata principalmente a trasportare carbone dal Tamigi. Il carbone costituì infatti gran parte del traffico iniziale, ma la linea diede immediatamente origine anche alle industrie manifatturiere di Bow Creek, tra cui il cantiere navale di "C. J. Mare & Co." (1846), successivamente la "Thames Ironworks and Shipbuilding Co.". Poco dopo il completamento della ferrovia, i lavori iniziarono anche su Victoria Dock, di cui Bidder fu il Capo progettista. I lavoratori delle nuove imprese furono alloggiati in due cittadine vicino alla stazione di Barking Road. Una di questi fu Canning Town, un nome di origine sconosciuta applicato per la prima volta alla piccola area a nord di Barking Road, tra il Fiume Lea e la ferrovia. Nel 1851, comprendeva circa 60 case in Stephenson Street, Wharf Street e Wharf Place. L'altra cittadina crebbe a sud e ad est della stazione di Barking Road, vicino al cantiere navale di Mare. Nel 1851, fu chiamata Plaistow New Town, che conteneva circa 80 case, per lo più nella zona di Victoria Dock Road. Entro il 1855, era diventata nota come Hallsville, apparentemente dal nome del Proprietario di alcune case. A quel tempo, si estendeva sino a Rathbone Street e Roscoe Street (ora Ruscoe Road). Nel corso dei successivi 10 o 15 anni, il nome Hallsville cadde in disuso, tranne che per una strada, ed il nome Canning Town venne esteso a tutta l'area edificata, a sud, come a nord della stazione di Barking Road. L'apertura della ferrovia a North Woolwich venne subito seguita dallo sviluppo edilizio lungo le rive del Tamigi. Verso il 1852, il Produttore di gomme "S. W. Silver & Co." aprì una fabbirca vicino Ham Creek, giusto all'interno della Parish e così fondò Silvertown. Poche case per i Lavoratori vennero costruite all'interno della fabbrica, ma, inizialmente, il ritmo di sviluppo dell'area fu lento. Negli anni '50 del XIX secolo, in diverse parti della Parish, si stava edificando, per lo più seguendo le ferrovie. A nord, a Forest Gate, lo sviluppo iniziò intorno al 1855, nelle "Gurney Estate" e "Dames Estate", ad ovest ed a nord di della stazione della E.C.R.. Nel centro, entro il 1855, vennero realizzate nuove strade a nord ed a sud-ovest del Villaggio di Plaistow, e lo sviluppo fu stimolato dall'apertura, nel 1858, della linea della "London, Tilbury & Southend Railway", sino a Barking, con una stazione a Plaistow Road. Anche immediatamente ad est del Villaggio di West Ham vi furono nuove costruzioni. Quella zona, che comprendeva Leabon Street, John Street, Plaistow Grove e l'estremità settentrionale di Plaistow Road, era nota, nel 1855, come "Rob Roy Town", un nome di breve durata di origine sconosciuta. A Stratford, dal 1855, vi era stato lo sviluppo in due aree a sud di High Street. Uno fu a est della stazione di Stratford Bridge e comprendeva Chapel Street, Langthorne Street e Paul Street. L'altro fu a Stratford Marsh, vicino alla fabbrica del gas. A quel tempo, si iniziò a costruire anche sulla "Manbey Estate", ad est di "The Grove". Dopo il 1870, West Ham crebbe notevolmente rapidamente, ed alla fine del secolo era diventata una grande città portuale e manifatturiera, con una frangia settentrionale occupata da Impiegati e Professionisti che lavoravano a Londra. Tra il 1871 ed il 1901, furono costruite oltre 30.000 case. I periodi massimi di costruzione furono circa il 1877-1883 ed il 1897-1901. Nel 1881-1882, furono depositati 2.400 nuovi progetti presso il Consiglio locale, rispetto ai soli 218 del 1870. Era eccezionale, ma tra il 1886 e il 1897, furono depositati oltre 14.000 progetti ed eretti 13.000 edifici. La maggior parte delle nuove costruzioni si ebbero ad est dei Distretti più vecchi, ma vi fu anche una buona dose di riempimento degli spazi inedificati, specialmente nelle aree ad ovest del vecchio Plaistow ed a nord della stazione di Barking Road. Molte delle nuove case erano su Tenute in cui la costruzione era iniziata prima del 1870. Tra gli importanti nuovi sviluppi a nord vi furono "Hamfrith (West Ham Hall) Estate" e "Woodgrange Estate", entrambe a Forest Gate, ad est di Woodgrange Road. la "Hamfrith Estate", dove lo sviluppo iniziò nel 1872, era delimitata ad est dal Cimitero di Manor Park e comprendeva Godwin Road e Sebert Road. La "Woodgrange Estate", che comprendeva 110 acri e si estendeva in East Ham, si trovava tra Romford Road e la ferrovia, Tra il 1877 ed il 1892, vi furono costruite 1.160 case di buona qualità, principalmente ad Hampton Road, Osborne Road, Claremont Road, Balmoral Road, Windsor Road e Romford Road. Lo sviluppo fu iniziato da Thomas Corbett, e proseguì con il figlio A. Cameron Corbett, in seguito Lord Rowallan. Anche l'area a sud di Forest Gate stava crescendo rapidamente. West Ham Park (v. paragrafo specifico), dedicato al pubblico nel 1874, era un'attrazione che poteva attrarre i Residenti della Classe media. Il Distretto circostante fu sviluppato di conseguenza e la parola "Park" è stata inclusa in molti dei toponimi locali. L'area ad est del parco, precedentemente occupata da case di campagna di ricchi Quaccheri, fu sviluppata negli anni '80 del XIX secolo come sobborgo di Upton Park. La "Matthews Park Estate", che comprendeva cinque strade a nord del parco, fu sviluppata negli anni '90 del XIX secolo. La grande "Shirley House Estate", costruita all'incirca nello stesso periodo, si trovava nell'angolo tra West Ham Lane e Romford Road. Lo sviluppo moderno ha conservato le linee della maggior parte delle vecchie strade dil West Ham, anche se, come riportato in precedenza, alcuni dei nomi sono stati cambiati. Nel nord del Distretto le principali arterie sono, nel complesso, le vecchie strade ampliate e migliorate. Nel sud, tuttavia, alcune arterie sono completamente moderne. La "North Woolwich Land Co.", quando iniziò a sviluppare le Paludi di Plaistow negli anni '40 del XIX secolo, costruì North Woolwich Road da Canning Town a North Woolwich, parallelamente alla ferrovia. Quando Victoria Dock fu costruito poco dopo, il suo ingresso attraversò quella strada e ferrovia. La "Eastern Counties Railway", che aveva acquisito il ramo di North Woolwich, costruì una nuova linea ad anello sino a North Woolwich, costeggiando il lato settentrionale del molo e attraversando la sua estremità orientale tramite un ponte girevole. Una galleria fu successivamente costruita sotto il molo per il ciclo. La vecchia linea North Woolwich, mantenuta solo per il traffico merci, fu trasportata sopra l'ingresso del molo su un ponte girevole largo solo 23 piedi, che condivideva, come una linea di tram, con North Woolwich Road. Lungo il lato settentrionale del molo, accanto alla ferrovia, la "North Woolwich Land Co." costruì Liliput Road, da Victoria Dock Road, a Hoy Street, ad ovest della stazione di Custom House. Quando Albert Dock fu costruito, Liliput Road fu ampliata e collegata con una nuova strada pubblica, Connaught Road, che correva parallela alla ferrovia sino alla stazione di Silvertown, passando tra i due moli sul ponte girevole. Il traffico sia sulla strada superiore che su quella inferiore per Silvertown era soggetto a lunghi ritardi ai ponti girevoli ed a diversi passaggi a livello. I veicoli, ma non i pedoni, furono anche obbligati a pagare il pedaggio alla "North Woolwich Land Co.". Verso il 1866, il Consiglio locale rilevò la parte originale di Liliput Road, ma la Scietà citata mantenne il controllo di North Woolwich Road e dell'estensione di Liliput Road quando venne costruita man mano che Silvertown cresceva, la Società arrivò a ricavare un grande reddito dai pedaggi, mentre spendeva poco nella riparazione delle sue strade. Nel 1884, sotto la pressione degli Industriali locali, il Consiglio locale ottenne poteri statutari per l'acquisizione di North Woolwich Road e l'estensione di Liliput Road. Completò l'acquisto nel 1886 e compose immediatamente North Woolwich Road. Nel 1887, Liliput Road fu ribattezzata come parte di Victoria Dock Road. Nel 1807-1872, l'Imperial Gazetteer of England and Wales di John Marius Wilson descriveva West Ham, allora nell'Essex, come segue: "HAM, or WEST HAM, a village, a parish, a sub-district, and a district in Essex. The village stands E of the river Lea, between Stratford and Plaistow, near the North Woolwich and Eastern Counties railway stations at Stratford, about 1½ mile E of Bow Bridge, and 2¼ N of the Victoria Docks; is a large place, with some good houses; was formerly a market town; and has a postoffice, ‡ of the name of West Ham, under Stratford, London E. A Cistertian abbey was founded, about a mile from the village, in 1135, by William de Montfichet; was defended by a moat; was the place in which Henry VIII. confined the Countess of Salisbury; and is now represented by some ruins. ......". Nel 1887, il Gazetteer of the British Isles di John Bartholomew descriveva West Ham come segue: "parl. bor., par., and local government dist., Essex, on N. bank of river Thames, opposite Greenwich, and in E. of London, 4667 ac., pop. 128,953; contains Stratford town and has several industrial establishments in connection with the Victoria Docks; ship-building, silk-printing, brewing, leather-cloth mfr., &c., See STRATFORD. West Ham returns 2 members to Parliament (2 divisions - viz., North and South, 1 member for each division); it was made a parl. bor. in 1885.". Nel sud del Distretto, tra il 1871 ed il 1901, la costruzione delle case seguì l'espansione industriale, in particolare il completamento del Royal Albert Dock e la costruzione di grandi nuove fabbriche a Silvertown. West Ham fu grandemente interessato anche dalla costruzione della fabbrica di gas di Beckton ad East Ham, dove era stata aperta una ferrovia nel 1874, derivante dalla linea North Woolwich. Durante gli anni '80, vi fu molta attività edilizia nel Distretto di Custom House a Canning Town. Gli sviluppi negli anni '90 inclusero la "Fords Park Estate", che si trovava a sud di Beckton Road, e la "Avenon Estate", benefica, tra Barking Road e Beckton Road.
1.9 XX secolo
Entro il 1901, la maggior parte del Distretto era stato costruito. La "Bemersyde Estate", occupando il triangolo tra Barking Road, Boundary Road e Tunmarsh Lane, fu completata intorno al 1906. Il nome "Bemersyde" fu dato ad esso da Henry Haig (1818-1897), che lo acquistò verso il 1870. Era un lontano discendente di un'antica Famiglia Scozzese, gli Haig di Bemersyde (Roxburgh). La Tenuta fu sviluppata dal figlio Neil W. Haig (1868-1926). La sua realizzazione coincise con le prime case municipali del Distretto, circa 400 delle quali furono costruite a Stratford, Plaistow e Canning Town tra il 1899 e il 1905. Nel 1908, l'unica parte del Distretto che non era ancora stata costruita era quella ad est di Prince Regent Lane, dove un poco dopo, vi fu anche attività edilizia, ma parti di quell'area rimasero ancora aperte. Tra il 1918 e il 1939, il Consiglio Municipale costruì circa altre 1.200 case, in base a progetti che prevedevano la rimozione di baraccopoli e miglioramento delle strade. Altre 600, costruite dal Ministero dei Trasporti secondo il progetto di Silvertown Way, furono trasferite alle locali Autorità. Vi fu anche una ulteriore limitata attività edilizia. Le difficoltà causate dai passaggi a livello e dai ponti girevoli divennero sempre più gravi sino al 1934, quando fu completata Silvertown Way. Quella nuova strada, che collegava Barking Road e North Woolwich Road, fu trasportata su Victoria Dock Road, la ferrovia North Woolwich e l'entrata del molo tramite un viadotto e ponti. Lo schema comprendeva anche un nuovo ponte stradale sul Fiume Lea a Canning Town, l'allargamento di Barking Road alla sua estremità occidentale, ed una nuova strada, la Tangenzialedi Silvertown (1935), che portava North Woolwich Road sulla ferrovia a nord della stazione di Silvertown. Durante la Seconda Guerra Mondiale, quando West Ham fu colpito, tra il 7 ottobre 1940 ed il 6 giugno 1941, da 38 bombe tedesche altamente esplosive e 4 mine paracadutate, furono distrutte circa 14.000 case, più di un quarto di quelle del Distretto. Il danno fu più pesante nel sud, specialmente nella Circoscrizione di "Tidal Basin", che conteneva alcuni dei peggiori bassifondi. Tra il 1945 e il 1965, le Autorità locali realizzarono interventi di riqualificazione e di abbattimento delle baraccopoli in molte aree, con la costruzione di oltre 9.500 abitazioni, di cui 8.000 permanenti. Il progetto principale fu la "Keir Hardie Estate", a nord del Royal Victoria Dock. Altri grandi progetti furono eseguiti a Bidder Street, Canning Town, Grange Road, Plaistow, Church Street, West Ham, Rokeby Street e Carpenters Road, Stratford e Stratford New Town. È importante includere la fognatura settentrionale nel trattare le strade moderne, perché l'argine appiattito che lo trasporta è disposto come un sentiero pubblico. La fogna entra s West Ham vicino Marshgate Lane, a Stratford, e corre verso sud-est, ad un'altezza imponente, sino alla sua foce sul Tamigi da Barking Creek. Fu costruito nel 1868, per drenare la metà settentrionale di Londra. L'evoluzione della popolazione di West Ham è la seguente: nel 1801, vi erano 6.485 persone, che salirono, nel 1841, a 12.738, a cui seguì una crescita straordinaria, soprattutto tra il 1871 ed il 1901, quando vewnnero aggiunte oltre 204.000 persone. Nel 1911, con 289.030 abitanti, West Ham era al settimo posto tra le Municipalità della Contea Inglese. La nuova popolazione era stata tutta ammassata all'interno dei confini dell'antica Parish. C'era poco spazio per un'ulteriore crescita e la popolazione di 300.860 abitanti nel 1921 si rivelò la cifra più alta del censimento. Un leggero declino dopo quello fu notevolmente accelerato dalla Seconda Guerra Mondiale, quando i pesanti bombardamenti distrussero molte case e costrinsero l'evacuazione su larga scala. La popolazione del distretto era di 170.993 abitanti nel 1951 e 157.367 nel 1961. Dalla Seconda Guerra Mondiale molti Immigrati stranieri, principalmente del Commonwealth, dell'India e del Pakistan, si sono stabiliti a West Ham. Nel 1961, la popolazione residente includeva 5.383 nati fuori dal Regno Unito, ovvero il 3,4% del totale. Dal punto di vista amministrativo, West Ham, divenuto"Municipal Borough" nel 1886 e "County Borough" nel 1889, entrò a far parte del London Borough of Newham nel 1965 all'atto della creazione della Grande Londra.
2. Manors
Richiamando quanto scritto trattando dei Manors di East Ham, semplificando e sintetizzando, per non appesantire la trattazione, e fermo restando che vi sono margini di incertezza, collegando anche i dati che leggete nei Manors riportati in riferimento ad East Ham, la quota rilevante sembra essere stata quella di Robert Gernon, che finì per comprendere parti rilevanti sia di East Ham che di West Ham. Infatti, da esse derivarono, ad East Ham, i successivi Manors di East Ham e East Ham Burnells, e, a West Ham, i Manors di West Ham, Covelee's, Woodgrange, Plaiz, West Ham Burnells, East West Ham, parte di Chobhams, e forse, anche di Bretts (dalla quota di Ranulph Peverel, derivarono il Manor di Sudbury e molta parte di Bretts).
2.1 Manor di West Ham
Nel 1066, il Manor di Ham, che comprendeva 8 unità e 30 acri, e si trovava interamente o principalmente in West Ham, era detenuto da Alestan. Nel 1086, era tenuto congiuntamente da Robert Gernon (Voce 1) e Ranulph Peverel (Voce 2). Nel 1135, il successore di Gernon, William de Montfitchet, fondò l'Abbazia di Stratford Langthorne, concedendole tutta la sua Signoria di Ham, che era stata detenuta dal Sacerdote Ranulph, 11 acri prato e due mulini ivi ubicati. Tale donazione costituì il nucleo del Manor di West Ham, che venne aumentato da successive donazioni ricevute dall'Abbazia. Enrico II, con un atto tra il 30 gennaio 1164 ed il 21 ottobre 1166, confermò ai Monaci la concessione di 40 "solidatae" di terra ad Ham fatta loro da suo fratello William (morto nel 1164). Intorno al 1181, lo stesso Re confermò loro il sito della loro Abbazia ed il demanio di West Ham, come concesso loro da William de Montfitchet e suo figlio Gilbert, nonché terreni ivi donati da Luke, figlio di Martin, e la Chiesa di West Ham, dati da Gilbert de Montfitchet. Nel 1189, una concessione di conferma di Riccardo I, menzionava, tra le altre donazioni all'Abbazia, la grangia nella foresta (Woodgrange) di Richard de Montfitchet e la terra in South Marsh dalla quota di Walter di Windsor. Durante il XII secolo e l'inizio del XIII secolo, l'Abbazia acquisì anche il Manorr di Sudbury (v. paragrafo specifico) in West Ham, che nel 1086 aveva costituito la maggior parte della quota di Ham di Ranulph Peverel. Nel corso del XIV secolo, l'Abbazia acquisì i Manors di East Ham, East West Ham e Plaiz, tutti appartenuti alla Famiglia Montfitchet. Nel 1538, quando l'Abbazia fu soppressa, il suo reddito dalle terre e le rendite a West Ham ammontavano a 316 sterline, di cui 5 sterline rappresentavano la Fattoria del Manor di East West Ham, 4 sterline quella di Plaiz e 5 sterline le entrate dalla Canonica di West Ham. La coltivazione delle terre di West Ham e Stratford produceva 223 sterline, una somma che presumibilmente includeva le entrate del demanio dei Manors di West Ham e Woodgrange. Il residuo saldo era costituito principalmente da canoni di affitto delle Assise. Il Manor di West Ham rimase proprietà della Corona sino all'inizio del XIX secolo. Durante i 15 anni successivi alla soppressione del'Abbazia, molte delle terre demaniali furono alienate. Forse per compensare questo, il demano di West Ham fu aumentato con l'aggiunta del Bosco di Hamfrith, circa 100 acri., di cui 1/3 era appartenuto al Manor di East Ham, ed il resto era stato acquistato da Enrico VIII da Sir Anthony Hungerford, Lord di East Ham Burnells. Nel 1610-1611, Giacomo I concesse il Manor di West Ham al figlio maggiore Henry, Principe di Galles (morto nel 1612), alla cui morte, tornò al Re, che nel 1617 lo concesse a Carlo, nuovo Principe di Galles (poi Re Carlo I), con un fitto di 99 anni. Nel 1629, Carlo I assegnò il Manor a vita alla sua Regina Henrietta Maria. Durante l'Interregno, il Manor venne sequestrato dal Parlamento e venduto a creditori del Governo. I diritti manoriali vennero apparentemente comprati da Robert Smyth, che all'incirca nel medesimo periodo, comprò la metà di West Ham Burnells ed i suoi Manors associati: Egli tenne Tribunali del Manor di West Ham dal 1650 al 1659. Le terre demaniali vennero vendute agli Affittuari già detentori, ed alcuni diritti sul Manor furono acquisiti anche da Humphrey Edwards (morto nel 1658), il Regicida. Nel 1660, il Manor venne riattribuito ad Henrietta Maria (morta nel 1669), e nel 1672, fu concesso da Carlo II alla sua Regina, Caterina di Braganza, a vita, alla cui morte, nel 1705, George Booth assunse il controllo del Manor con un contratto di fitto di 99 anni a partire da quella data (tale fitto reversionario era stato concesso a Booth da Guglielmo III nel 1694, per servizi ricevuti). Nel 1720, Booth fece una concessione che ebbe l'effetto di dividere il Manor in due parti. Assegnò "Hamfrith Farm" (che era stata ricavata dal Bosco di Hamfrith), insieme con la maggior parte dei diritti manoriali nella Circoscrizione di Stratford, a Sir John Blount, Direttore della Società dei Mari Meridionali, per 69 anni, a partire dal 1733. Dopo il crollo finanziario della citata Società, le proprietà di Blount, come quelle degli altri Funzionari della Società, furono vendute. La proprietà di Stratford ed Hamfrith fu acquistata nel 1734 da John Tylney, Visconte Castlemaine, in seguito Conte Tylney. In seguito, la proprietà discese, sino alla fine del XVIII secolo, con il vicino Manor di Wanstead, a volte designato Manor di Stratford. La locazione dell'altra parte del Manor di West Ham fu trasmessa da Booth alla Signora Hester Pinney, che la teneva nel 1737. La trasmise ad Azariah Pinney, che la teneva nel 1744. Nel 1754, Pinney assegnò il contratto di locazione a Francis Smart, che lo trasmise nel 1764 al Signor Brown. Fu acquistato da Brown nello stesso anno da John Henniker (in seguito Lord Henniker), che sembra aver mantenuto il contratto di locazione sino alla sua scadenza. In quel periodo, Henniker era anche Lord di East Ham. Entrambe le parti del Manor rimasero proprietà della Corona sino alla fine del XVIII secolo, mentre le terre demaniali ed i diritti manoriali furono venduti separatamente. Secondo un'indagine del 1787, l'intero Manor conteneva 290 acri di terre demaniali, ulteriori 54 acri di terre comuni, la maggior parte delle quali facevano parte di Wanstead Flats. Quelle demaniali giacevano principalmente in piccoli lotti sparsi nelle paludi meridionali, a Plaistow, Stratford e vicino a Bow Bridge. L'unico grande possedimento era la Fattoria di Hamfrith, che comprendeva 128 acri, situata a nord della strada Londra-Ilford, su entrambi i lati del confine tra East Ham e West Ham. Fu poi occupato da John Greenhill. Nel 1799, quando gli Occupanti erano William, John e Richard Greenhill, Hamfrith comprendeva 148 acri. In quell'anno, William Greenhill acquistò la proprietà della fattoria (senza diritti manoriali) dalla Corona per 8.642 sterline. Nel 1824-1828, ipotecò la fattoria per un totale di 9.000 sterline. Morì nel 1832, stabilendo che Hamfrith sarebbe andata in amministrazione per conto di sua moglie a vita, ed in seguito, venduta. Gli Amministratori fiduciari lo vendettero nel 1851 a Samuel Gurney (morto nel 1856), proprietario del vicino Manor di Woodgrange e di Ham House, per 17.710 sterline. A quel tempo, Hamfrith comprendeva 131 acri, divisi in due dalla linea principale della "Eastern Counties Railway". John Gurney, nipote di Samuel, vendette la maggior parte di Hamfrith nel 1872 alla "British Land Co.", che nel 1874 la vendette alla "Manor Park Cemetery Co.". La parte orientale fu utilizzata per il Cimitero, la restante parte fu gradualmente sviluppato dalla "Cimitery Co." a fini edilizi. Era approssimativamente la zona delimitata a nord da Godwin Road, ad ovest da Woodford Road, a sud dalla linea ferroviaria tra Forest Gate e Manor Park, e ad est dal Cimitero di Manor Park. Sebert Road, che fu costruita nel 1878, attraversava il centro delle terre di Hamfrith. Il sito di Hamfrith House si trovava sul lato settentrionale i quella strada tra Avenue Road e Cranmer Road. Una fattoria era esistita almeno dagli inizi del XVIII secolo. Nel XIX secolo, divenne residenza di un Gentiluomo, con giardini ornamentali. A partire dagli anni '60, fu conosciuta come West Ham Hall. Intorno agli anni '90, fu acquistata dalla "Tottenham and Forest Gate Railway Co.", che stava costruendo la sua linea via Wanstead Park sino a Woodgrange Park. West Ham Hall era ancora in piedi nel 1893, quando la Società la mise in vendita con altre terre eccedentarie. La casa fu acquistata dal Consiglio scolastico di West Ham, che la demolì. Poco prima del suo abbattimento, venne descritta come un rilevante edificio di mattoni a tre piani e cinque baie, risalente alla fine del XVIII o agli inizi del XIX secolo. Potrebbe essere stato ricostruito da William Greenhill dopo aver acquisito la proprietà di Hamfrith. Nel 1966, il sito era un deposito appartenente al Dipartimento dell'Istruzione del London Borough of Newham. Non si sa se esistesse un'antica Manor House nel Manor di West Ham, con la possibile eccezione dell'edificio con fossato chiamato "Lodge", nel recinto dell'Abbazia. Nel 1848, Edward Humphreys, allora Lord, era detto possedere ad East Ham "una grande e bella villa chiamata Manor House, che è stata recentemente venduta ... alla Eastern Counties Railway per 10.000 sterline, ma poi che è stata venduta per un somma molto più piccola a William Storrs Fry". Questa casa, da cui Manor Park trasse il nome, era stata nel possesso della E.C.R. nel 1839, con Fry come Affittuario. Morì nel 1844, ma la sua Famiglia mantenne la Manor House sino al 1866, quando fu venduta alla "Victoria Land Co.". La maggior parte dei terreni furono edificati, ma la Casa stessa divenne parte di una Scuola industriale Cattolica (1868-1925) e successivamente del deposito di latte della Società Cooperativa di Londra. Si tratta di un grande edificio di 3 piani del principio del XIX secolo in Gladding Road (a 3,1 miglia a nord-est della stazione di West Ham, a ridosso di quella di Manor Park e non lontano da quella di Woodgrange Park). Sembra che sia stato costruito tra il 1799 e il 1838, probabilmente da James Humphreys poco dopo aver comprato i diritti manoriali.
2.2 Manor di West Ham Burnells
Fu sempre associato al Manor di East Ham Burnells. Alcuni terreni nel Manor erano tenuti in base a "gavelkind" (uso che prevedeva la divisione dei terreni in misura eguale tra figli o altri eredi).
2.3 Manor di Bretts
Era incentrato a Plaistow, ma comprendeva possedimenti ad Upton, Stratford ed altrove. Sembra essere stato costituito gradualmente nel XIII secolo dalla Famiglia Bret. Una sua parte fu originariamente tenuta per l'Onore di Peverel e parte per quella di Montfitchet. Nel 1244, Hugh Wyschard infeudò Robert le Bret con 42 acri di terra in West Ham. Un altro trasferimento da Wyschard a Bret nel 1257, dello stesso possedimento, cita come parte di esso "quel possedimento .... che era precedentemente di Hugh de Balun". Balun, da cui Balaam Street trasse il nome, nel 1183, teneva 1/4 di "kinight's fee" a West Ham dell'Onore di Peverel. Nel 1194-1196, la sua terra era nelle mani del Re, ma la recuperò entro il 1199. Robert le Bret aveva altri possedimenti a West Ham. Nel 1239, Hugh Wyschard gli trasmise 24 acri terra, e nel 1248, Richard de Kemeton e sua moglie trasferirono a Bret il possesso di 60 acri terra, di cui 9 acri sono vennero restituiti da Bret a Kemeton. Richard de Montfitchet avanzò le sue pretese, presumibilmente come Overlord (Lord Supremo). La Tenuta di Robert le Bret sembra essere rimasta sino alla metà del XIV secolo alla sua Famiglia, vari membri dei quali ricorrono nei documenti. Thomas le Bret, che nel 1336 teneva le terre nella Palude di West Ham, era ancora vivo nel 1364, ma morì nel o prima del 1367. La sua vedova Isabel, che in seguito sposò Nicholas de Maryns, nel 1368 rilasciò la sua dote nella Tenuta agli eredi di Thomas le Bret: i suoi nipoti John Aubrey e Thomas Hanampstede e la nipote Felice Pentrye. Nello stesso anno, Thomas Hanampstede e Felice Pentrye consegnarono le loro quote della Tenuta a John Aubrey. Aubrey, un Commerciante di pepe Londinese, che sembra aver usato la proprietà come garanzia nelle sue transazioni commerciali. Morì nel 1380 o 1381 lasciandola alla vedova Maud, che sposò in seconde nozze Sir Alan Buxhall (morto nel 1381), ed in terze John de Montagu, Conte di Salisbury. Quest'ultimo, un avversario di Enrico IV, fu giustiziato nel 1400 e le sue terre furono requisite dal Re. Quelle che aveva tenuto per diritto di sua moglie, comprendenti circa 270 acri in East Ham, West Ham e Barking, le vennero restituite nello stesso anno. Nel 1412, 'Birts' (Bretts) era tenuto da William de Ferrers, Lord Ferrers de Groby, che sposò in seconde nozze, Margaret de Montagu, figlia del sovracitato Conte di Salisbury e sua moglie Maud. Il Manor apparentemente passò alla Famiglia Ferrers sino alla morte, nel 1479, di John de Ferrers, soggetto ad un diritto di reversione detenuto dai discendenti di Maud de Montagu attraverso il figlio maggiore Thomas de Montagu, Conte di Salisbury. Maud morì prima o nel 1424 e Thomas nel 1428. Nel 1429, le terre di East Ham, West Ham e Stratford, precedentemente di John Aubrey, furono attribuite alla figlia di Thomas, ed erede, Alice, moglie di Richard Nevill (morto nel 1460), Conte di Salisbury. La reversione fu in seguito tenuta da Isabel (morta nel 1476), Duchessa di Clarence, figlia e coerede di Richard Nevill (morto nel 1471), Conte di Salisbury. Dopo la sua (di lei) morte passò a suo marito George, Duca di Clarence (morto nel 1478). Nel 1479, alla morte di John de Ferrers, il diritto di regressione divenne effettivo, e Ferrers fu così succeduto dal figlio di Clarence, Edward, Conte di Warwick, allora un bambino nella tutela del Re. Durante la minore età di Edward, Edoardo IV concesse la custodia di Bretts successivamente a Thomas Rede (1479), a Robert Nycholl e John Jenyns (1480) ed a Robert Litton, John Clerk e John Coton (1482). Enrico VII lo concesse nel 1485 a Nicholas Harpesfeld, e nel 1487 alla sua Regina, Elisabetta. Nel 1499, quando il sovracitato Conte di Warwick venne giustiziato, il Manor fu restituito alla Corona. Nel 1509, fu concesso in congiunzione a Caterina d'Aragona, Regina di Enrico VIII. Nel 1512, fu concessa alla sorella del Conte di Warwick, Margaret Pole, in seguito Contessa di Salisbury, ma nel 1539, alla sua perdita dei diritti civili, tornò di nuovo alla Corona. Nel 1540, Bretts conteneva circa 188 acri di demanio, affittato a 21 Conduttori, e 31 acri tenuti da 10 Affittuari, mentre i 17 Inquilini liberi Possessori del Manor tenevano tra loro 66 acri. Il demanio, che era ampiamente sparpagliato, includeva porzioni nelle paludi, vicino ai Tre Mulini, ed in Upton Lane, così come a Plaistow. Alcuni dei possedimenti in proprietà o in affitto si trovavano in Balaam Street ed in New Barn Street, a Plaistow. Nel 1540, Bretts fu concesso a vita a (Sir) Peter Meautis (o Mewtas) e Joan (o Jane) sua moglie, che in precedenza aveva acquisito una grande proprietà a West Ham alla soppressione dell'Abbazia di Stratford. La Signora Mewtas, che sopravvisse a suo marito, deteneva ancora Bretts nel 1567. Nel 1576, Elisabetta I concesse il Manor a (Sir) Thomas Heneage, che lo trasmise, nel 1583, a Roger Townsend, il quale, nell'anno successivo, lo trasferì ad Edward de Vere, Conte di Oxford, che morì tenendolo nel 1604. Nel 1610, la vedova del Conte vendette Bretts ad Henry Wollaston, morto nel 1619, lasciando un figlio ed erede con lo stesso nome. Intorno al 1624, il Manor fu acquistato da Sir William Courten, il cui figlio William lo vendette nel 1637 a Jacob Garrard e rimase a tale Famiglia sino al 1711, quando Sir Francis Bickley e sua moglie Alethia, coerede di un altro Jacob Garrard, lo vendettero a Peter Courtney, morto nel 1719, che lasciò Bretts a sua sorella Elizabeth, moglie di William Beauchamp, da cui discese a Joseph Beauchamp, il Proprietario verso il 1814. Il Manor fu successivamente acquistato da Henry Hinde Pelly (morto nel 1818), Lord di East e West Ham Burnells, e fu venduto da suo nipote a scopi edilizi verso la metà del XIX ssecolo. La Manor House di Bretts, raffigurata su una mappa immobiliare di data sconosciuta come una casa vicino ad un cancello chiamata Bretts Bower, si trovava sul sito dell'attuale Chiesa di St. Mary a Plaistow. Un precedente sito è suggerito da un riferimento, nel 1540, ad un caseggiato, all'interno del Manor, chiamato "Oldbretts". La Casa fu occupata per l'ultima volta da Sir Thomas Garrard, che lasciò nel 1683. Fu demolito verso il 1696.
2.4 Manor di Chobhams
Tale Manor, il cui nome sopravvive in Chobham Road (ad 1,9 miglia a nord della stazione di West Ham, prossima a quella di Maryland e non molto distante da quella di Stratford International), si trovava nell'angolo nord-occidentale della Parish. Venne formato nel 1329-1331 da John de Preston, Cittadino e Produttore/Commerciante di corde, che comprò diversi possedimenti, di cui il più vasto, comprendente circa 100 acri, apparteneva a Walter di Yarmouth (le terre di Yarmouth ad East Ham vennero comprate dall'Abbazia di Stratford). Nel 1335, Preston vendette la Tenuta a John de Sutton di Wivenhoe, da cui fu acquistata, nel 1343, da Thomas de Chobham, il quale, sebbene abbia dato il suo nome al Manor, lo mantenne solo sino al 1356, quando lo vendette ad Adam Fraunceys, un Mercante Londinese che acquistò anche Ruckholt a Leyton, e che registrò tutti i dettagli di cui sopra nel suo registro. Il figlio di Fraunceys, Sir Adam, morì nel 1417, tenendo Chobham di Hugh Burnell, Lord Burnell e l'Abate di Stratford, che erano i Lords dei più vasti Manors di Burnells e West Ham. Chobham in seguito discese con Ruckholt sino alla fine del XVI secolo. Nel 1597, poco dopo aver venduto Ruckholt, William Compton, Lord Compton, trasferì Chobhams a Richard Wiseman, un Orafo Londinese, che tenne anche Battles Hall a Stapleford Abbots, con cui i Chobhams discese sino al 1642, quando Sir Richard Wiseman, il figlio minore dell'Acquirente, lo trasmise a Sir Thomas Hewett, il quale trasmise Chobhams nel 1648 a Matthew e Thomas Young. Il Manor rimase alla Famiglia Young sino al 1705, quando gli Esecutori di Thomas Young, da poco deceduto, lo vendettero a John Hyett, Distillatore di Londra, soggetto al pagamento del mutuo ipotecario a carico di Young. John Hyett (morto nel 1719) fu succeduto da suo nipote omonimo, la cui figlia ed erede, Elizabeth, sposò John Crewe. Elizabeth e John, che avevano ancora in mano il Manor nel 1777, lo vendettero poi ad Allen, uno Stampatore di tessuti, da cui fu acquistato nel 1782 da Sir John Henniker, in seguito Lord Henniker (morto nel 1803). Chobhams andò a John Henniker-Major (morto nel 1821), il secondo Lord Henniker. Fu trasmesso nel 1824 a suo nipote, Sir Frederick Henniker, (morto nel 1825). Il fratello ed erede di Sir Frederick, Sir Augustus Henniker, (morto nel 1849), lo teneva nel 1845, e il figlio di quest'ultimo, Sir Brydges Henniker, nel 1855. Nel 1853, la Tenuta comprendeva circa 80 acri. Poco dopo, gran parte di essa fu acquistata dalla "Great Eastern Railway" per l'ampliamento delle loro strutture e dei binari. Il resto sembra essere stato edificato poco più tardi, come Henniker Road, Chobham Road e Major Road. Chobham House, che si trovava all'estremità occidentale dell'attuale Chobham Road, esisteva ancora negli anni '60 del XIX secolo. La Famiglia Henniker, durante la loro Signoria su Chobhams, però, vissero presso Stratford House, a "The Grove".
2.5 Manor di Covelee's
Comprendeva circa 50 acri nelle paludi, un pascolo chiamato "The Hope" e "Covelee's Wall", che formava parte delle difese lungo il Fiume contro le inondazioni, probabilmente, vicino alla confluenza tra il Lea ed il Tamigi. Originariamente fu tenuto a canone per la Famiglia Montfitchet. John de Covelee, che lo mantenne durante il Regno di Enrico III, infeudò Robert le Ku con i sovracitati "The Hope" e "Covelee's Wall", e fece concessioni analoghe delle restanti terre in piccoli lotti ad un certo numero di Affittuari. Più tardi, nel 1248 circa, Egli alienò i suoi diritti di Signoria, consistenti solo in affitti, che, dopo ulteriori trasferimenti, furono acquisiti dal Priorato di Stratford Bow. Nel 1336-1339, e di nuovo nel 1351, il Priorato fu coinvolto in contenzioso con gli Affittuari delle quote in relazione ai loro rispettivi gradi di responsabilità per la riparazione di "Prioress Wall" (precedentemente Covelee's Wall). Poco prima della soppressione, la proprietà del Priorato in West Ham includeva "one hope called Warwall, near the Four Mills", che potrebbe coincidere con "The Hope" e "Covelee's Wall" di John Covelee.
2.6 Manor di East West Ham
Viene citato per la prima volta con tale nome nel 1538, come rientrante tra le pregresse terre dell'Abbazia di Stratford, ed allora, era coltivato per 5 sterline. Non è certa la sua storia anteriore, anche se East West Ham potrebbe aver formato parte dei terreni acquistati dall'Abbazia da John de Lancaster al principio del XIV secolo. Oltre al Manor di East Ham, John de Lancaster aveva ereditato dalle terre di sua madre in East e West Ham, rappresentando la sua parte originale delle terre di Richard de Montfitchet, attraverso sua nonna Margery de Bolbec. Nel 1346, si disse che l'Abate di Stratford possedeva 1/4 ed 1/8 di "knight's fee" in East e West Ham, precedentemente detenuto da John de Lancaster e dai suoi associati. È possibile che la frazione più piccola rappresenti le pregresse terre di Lancaster al di fuori del Manor di East Ham, e che essa coincidesse con East West Ham. Nel 1553, East West Ham e Plaiz vennero concessi dalla Corona a Sir Roger Cholmley. Entrambi successivamente discesero insieme ad East Ham Burnells e West Ham Burnells. Il demanio di East West Ham, che probabilmente non rimase distinto dopo il 1553, non è stato identificato. I possedimenti sotto la giurisdizione del Tribunale del Manor non erano, come suggerisce il nome del Manor, concentrati nell'est della Parish, ma si trovavano a Stratford, Plaistow, nel Villaggio di West Ham, nelle paludi, ed altrove.
2.7 Manor di Plaiz
Costituiva la terza parte delle terre in East e West Ham ereditata nel 1268 dal nipote di Richard de Montfitchet, Richard de Plaiz, dalla cui Famiglia il Manor trasse il nome. Richard de Plaiz (morto nel 1269) fu succeduto dai figli Ralph (morto nel 1283) e Giles (morto nel 1302). Il figlio di Giles, Richard (morto nel 1327) fu succeduto dal figlio Giles (morto nel 1334). Richard de Plaiz, fratello dell'ultimo Giles, fu il suo erede e l'ultimo della sua Famiglia a tenere il Manor. Nel 1353, concesse all'Abbazia di Stratford tutta la sua Signoria su East e West Ham, che, a quel tempo, si diceva comprendesse 10 acri di bosco, 12 acri di brughiera ad Hamfrith, nonché canoni di Assise per £8 3s. 4d. Nel 1538, Plaiz, allora citato pe la prima volta con tale nome, era tra i pregressi possedimenti dell'Abbazia di Stratford, ed era allora coltivato per 4 sterline. Successivamente, discese con il Manor di East West Ham. Nessuna terra demaniale può essere distinta dopo la soppressione dell'Abbazia. I possedimenti sotto la giurisdizione del Tribunale del Manor erano principalmente a Plaistow, Upton e nelle paludi.
2.8 Manor di Sudbury (o Abbey Place)
Dopo la Conquista Normanna (1066), Guglielmo I Il Coquistatore diede un Manor in Ham, precedentemente detenuto da Alestan e comprendente 8 unità e e 30 acri, a Ranulph Peverel e Robert Gernon. La maggior parte della quota di Peverel originò tale Manor, la cui ubicazione non è certa. Il nome "Sudbury" (Manor meridionale), presumibilmente, descriveva la sua posizione in relazione agli altri originari Manors in West Ham. In Trinity Marsh (Palude della Trinità), nell'estremità sud-orientale della Parish, vicino a Plaistow, c'era "Sudbury Field", che suggerisce che il demanio manoriale potrebbe essere stato in quella zona. Molti dei possedimenti proprietari ed in affitto del Manor erano a Plaistow, ma ve n'erano altri a Stratford ed altrove nella Parish. Nel 1086, la parte di Peverel di Ham era tenuta in demanio. Tra il 1107 ed il 1130, dopo la morte di William Peverel (il successore di Ranulph), tutte le terre di Peverel nelle Contee orientali vennero acquisite dalla Corona: successivamente, furono conosciute come l'Onore di Peverel di Londra o Hatfield Peverel. "Hamam", che il Re Stefano concesse nel 1141 a Geoffrey de Mandeville, Conte dell'Essex (morto nel 1144), a canone ed eredità per l'uso del figlio del Conte, Ernulf, potrebbe essere la quota di Peverel in West Ham. Ernulf de Mandeville fu diseredato per aver sostenuto la rivolta del padre del 1143-1144. William de Longespée (morto nel 1164), fratello di Enrico II, diede terra a West Ham, del valore di 40 scellini annui, all'Abbazia di Stratford, in elemosine gratuite. La concessione fu confermata da Enrico II tra il 1164 e il 1166, e nel 1189 da Riccardo I, la cui concessione si riferisce alla terra di Sudbury, che William suo zio ed Adam de Falaise, il suo uomo, diedero all'Abbazia. Quella terra era probabilmente la metà di "knight's fee" dell'Onore di Peverel che l'Abbazia deteneva nel 1190, e su cui fu rimesso lo "scutage" (somma pagata da un vassallo al suo Lord in luogo della prestazione del servizio militare) per la libertà della concessione del Re. Nel 1346, l'Abbazia deteneva la metà quota in libere elemosine a West Ham. La restante parte della quota di Peverel a West Ham, ad eccezione della parte che divenne Bretts, sembra aver formato una Tenuta che Riccardo I confermò nel 1190 a Isaac, figlio di Josce il Rabbi, un eminente Ebreo. Secondo la concessione di Riccardo I, questa terra in West Ham era stata concessa ad Isaac ed ai suoi figli da Enrico II. Potrebbe essere stata temporaneamente nelle mani del Re durante le rivolte anti-Semitiche all'inizio del Regno di Riccardo I, poiché il Giorno di San Michele del 1189 Henry di Cornhill aveva reso £7 16s. all'Erario dalla Fattoria di West Ham. La terra di West Ham, precedentemente detenuta da Josce l'Ebreo, figlio di Isaac, fu di nuovo nelle mani del Re nel Giorno di San Michele del 1194, quando il suo Custode rese 15 sterline come reddito di mezzo anno. Nel 1195, quando il Manor veniva rifornito, il reddito era solo di £12 6s. 10d., ma nel 1196, era salito a £25 2s. 8d. Questo Manor coincideva, probabilmente, con quello di Sudbury a West Ham, del valore di 32 sterline l'anno, concesso da Riccardo I nel 1198 a Leonard Succuhull de Venez, insieme al terreno in Exning e Westhall (Suffolk), per 1 "knight's fee". Tutte queste proprietà furono confermate dal figlio di Leonard, John de Venez, con concessione Reale nel gennaio del 1201. Nello stesso anno, John pagò lo "scutage" di 1 "knight's fee" dell'Onore del Peverel di Londra. Entro o prima del dicembre del 1201, Egli concesse Sudbury alll'Abbazia di Stratford da tenersi al canone agricolo di 31 sterline annue. Venez era ancora responsabile per "knight's fee", ma qualora Sudbury fosse tornato alla Corona, l'Abbazia avrebbe dovuto tenerlo "in capo", pagando sia il canone agricolo, che il servizio. Venez continuò a pagare "scoutages" su questa quota almeno sino al 1204, ma verso quella data, il Re lo privò di Sudbury che concesse a Peter de Préaux, il quale lo tenne solo sino al 1207, quando l'Abbazia accettò di pagare al Re 100 sterline per avere il pieno possesso di Sudbury. Nel 1211, i Monaci iniziarono a versare un pagamento annuale diretto all'Erario di 31 scellini. per la fattoria del Manor. In successivi rimborsi nel corso del XIII secolo, si diceva che Essi tenessero una "knight's fee" dell'Onore di Peverel mediante il pagamento di questa somma. L'Abbazia conservò Sudbury sino alla sua soppressione. Il suo possesso "in capo" del Manor fu brevemente interrotto nel 1230, quando Enrico III concesse l'Onore di Peverel di Londra a Hubert de Burgh, Conte del Kent, a cui l'Abate fu ordinato di prestare "knight's fee" ed i canoni agricoli dalla sua terra in West Ham. Il Conte fu privato dell'Onore nel 1232. Prima del 1230, all'Abbazia era stato ordinato di pagare quote dei canoni agricoli annuale di Sudbury ai Servitori della Corona, e tali concessioni vennero ripristinate dopo il 1232. Tesero a diventare ereditarie, ed alla fine, l'Abbazia riuscì ad acquistare circa i 2/3 dei canoni dagli eredi di coloro ai quali erano state fatte concessioni. Nel 1309, 10 sterline di canone vennero così acquisite da Philip di Beauvais, e nel 1321, ulteriori 10 sterline da Richard le Rous. Entro il XVI secolo, il Manor di Sudbury sembra essere stato così strettamente legato a quello di West Ham che la distinzione tra loro era tutt'altro che chiara. Un elenco dei canoni di affitto di Sudbury compilato nel 1527 contiene una lunga lista di possessori a titolo pieno o consuetudinario, i cui affitti ammontavano a circa 30 sterline. Molti dei possedimenti consuetudinari vennero poi descritti come parte della quota di Gaysham, che potrebbe collegare Sudbury con il Manor di Gayshams ad Ilford. Nel 1538, i canoni di Assise dell'Abbazia in West Ham e Stratford furono valutati 33 sterline. Né nel 1527, né nel 1538, vi è alcun riferimento specifico alle terre demaniali di Sudbury. Nel 1545, il Manor di "Sudbury alias Abbey Place" era nelle mani del Re. Successivamente, non vi ulteriori riferimenti ad esso; presumibilmente, venne completamente fuso in quello di West Ham. Il nome alternativo "Abbey Place" si trova solo in un riferimento del 1545. Inoltre, nullla si sa della Manor House di Sudbury.
3. Ham House Estate
Oggi, giardino pubblico di West Ham Park, sembra aver avuto origine come un piccolo caseggiato chiamato "Grove House", o "The Grove", in seguito, Rookes Hall. Nel 1559, William Rooke, figlio di William, successe in una piccola proprietà di West Ham alla morte del padre. Apparentemente, la ingrandì, e morì nel 1597, tenendo Grove House e 28 acri di terra ad Upton, con altre piccole proprietà a West Ham. Grove House era stata precedentemente attribuita a vita a sua moglie Anne. Secondo il testamento di William, dopo la morte di Anne, sarebbe andata al suo parente Robert, figlio di Samuel Rooke. Robert Rooke (morto nel 1630) fu succeduto da suo figlio Robert. La proprietà sarebbe stata acquistata dalla Famiglia Rooke nel 1666 da Sir Robert Smyth (morto nel 1669). Divenne la sede di Famiglia degli Smyth e discese con la loro metà dei Manors di East e West Burnells sino al 1760 circa, quando fu venduta all'Ammiraglio Elliot. Nel 1762, fu acquistata dal Dottor John Fothergill (morto nel 1780), che creò lì quello che era considerato dai Contemporanei uno dei migliori giardini botanici d'Europa. Nel 1786 o 1787, Ham House fu acquistata da James Sheppard (morto nel 1812), dai cui Esecutori fu acquistata da suo genero Samuel Gurney. Il testamento di Sheppard si riferisce alla casa come "Rookes Hall, già Ham House". Gurney, che acquistò anche il Manor di Woodgrange e la Fattoria di Hamfrith, morì nel 1856, e suo figlio John più tardi nello stesso anno. Nel 1874, John Gurney, il figlio di John, vendette la Tenuta di Ham House, che comprendeva 77 acri, da utilizzare come parco pubblico, per essere gestita dalla Corporazione della City of London. La Villa Ham House abbattuta nel 1872, era un grande edificio di due piani con esterni del XVIII secolo. Il profilo a mezza "H" suggerisce che potrebbe aver avuto un'origine anteriore. Il suo sito è contrassegnato da un cumulo di pietre nel Parco.
Stazione della metropolitana di West Ham
Manor Road con il ponte su cui corrono i binari
Casette residenziali
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