Sintesi
Maryland è una stazione ferroviaria che serve quest'area non precisamente definita che svanisce in Leytonstone.
Distanza dal centro: 7,3 miglia.
Attrattiva: scarsa. Nulla dovrebbe spingere qui il Visitatore, salvo un interesse specifico, ad esempio, degli Studenti della University of East London (Stratford Campus).
Descrizione dell'area attorno alla stazione
Uscendo dalla stazione, immediatamente, vi rendete conto del carattere dell'area, per nulla interessante. Siete su Leytonstone Road, in prossimità della rotatoria che la separa da Forest Lane. Imboccando quest'ultima e girando a destra (verso sud) in Water Lane, si raggiunge University of East London (Stratford Campus).
Toponimo
Fermo restando quanto meglio specificato nella parte Storica, nel 1638, Richard Lee (circa 1613/forse 1617-1664), un Mercante che operava ad Ilford, emigrò negli Stati Uniti d'America, dove comprò una Tenuta vicino a Maryland Point sul Fiume Potomac, nel Maryland (così denominata in onore della Regina Henrietta Maria, moglie di Carlo I). Dopo 20 anni, nel 1658, avendo fatto fortuna, fece ritorno ad Ilford, comprando della terra a Stratford, dove fece costruire le prime case, tra cui quella che denominò "Maryland Point": di conseguenza, ci troviamo di fronte ad un insolito esempio di un sito nel Regno Unito che ha tratto il nome da un sito in America, e non il contrario, come è il solito. Il nome "Maryland Point" indicava l'estremità meridionale di Leytonstone High Road come entra in Stratford, esattamente il tratto compreso tra l'incrocio con Forest Lane e Windmill Lane e l'incrocio con Chobham Road e Gurney Road. Nel 1662, la Casa venne valutata (a fini fiscali) nove "focolari", dal che si deduce che si trattava di un edificio di proporzioni notevoli. Dopo la sua morte, la sua Famiglia ritornò in America, pare in ossequio alle condizioni poste dal testamento (Thomas, il nipote di Richard Lee, sul finire degli anni '30 del XVIII secolo, creò in Virginia una piantagione, a cui diede il nome di "Stratford Hall", dove, nel 1807, nacque suo nipote Robert E. Lee, il Generale di maggior successo delle Forze Confederate durante la Guerra Civile Americana). Nel 1678, la casa venne venduta, ma non si conosce la sua storia successiva. La prima ricorrenza documentata di "Maryland Point" appare solo nel Tardo XVII secolo, esattamente sulla Mappa dell'Essex pubblicata nel 1696 da John Oliver, ed identicamente appare nella Ordnance Survey Map del 1805. Dal 1895, le mappe dell'area non indicano più tale tratto separatamente e lo denominano semplicemente come Leytonstone High Road, la quale, talvolta, era denominata solo Leytonstone Road, ed anche High Road (originariamente, faceva parte della strada principale che collegava Londra ad Epping nell'Essex. Si tratta di una strada che ricorre nei documenti sin dal XVI secolo, ed era molto trafficata, con carretti per i mercati, carri e carrozze per lunghe distanze).
Storia
Informazioni fondamentali sulla Storia dell'area sono fornite John Oliver in "A Map of the County of Essex by a New Survey : Wherin the Towns and Seats of the Nobility and Gentry. Rivers, Roads and other Remarks, are Carefully laid down, being the largest County ever yet done" (1696); da Daniel Defoe in "The Fortunes and Misfortunes of the Famous Moll Flanders", comunemente noto semplicemente come "Moll Flanders" (1722); da Philip Morant in "The history and antiquities of the county of Essex" Volume 1 (1763), pagina 18; da John Speed in "Map of Virginia and Maryland" (1676), la quale, però, è una delle prime ad incorporare informazioni fornite da Augustine Herrman, che pubblicò qualche anno prima "Virginia and Maryland As it is Planted and Inhabited this present Year 1670 Surveyed and Exactly Drawne by the Only Labour & Endeavour of Augustin Herrman Boehemiensis"; da Ludwell L. Montagu in "Virginia Magazine of History and Biog. lxii" (1954), alla voce "Richard Lee the Emigrant" (sebbene l'Autore non accetti l'identificazione di Richard Lee con il Mercante citato da Philip Morant); si leggono in "A History of the County of Essex: Volume 6" (1973), alla voce "West Ham: Introduction" (pagine 43-50); sono fornite da A. D. Mills in "A Dictionary of London Place-Names" (2010), che traduciamo e sintetizziamo liberamente.
1. Eventi storici di rilievo
Assai scarse sono le informazioni sulla Storia dell'area. Verso il 1700 ci fu uno scatto di crescita a Stratford. Nel 1722, Daniel Defoe (op. cit.), esagerando, riporta che era raddoppiato dimensionalmente nel corso dei precedenti 20-30 anni. Inoltre, aggiunge che, sul lato forestale del Villaggio, erano cresciuti due nuovi Borghi, "Gravel Pits", lungo Ilford Road, e "Maryland Point", lungo Woodford Road, quest'ultimo mostrato nel 1696 aulla Mappa dell'Essex di John Oliver. In precedenza, la prima casa in quest'area, stando a Philip Morant (op. cit.), sarebbe stata costruita da un ricco Mercante che aveva fatto ritorno dal Maryland. Vari tentativi sono stati effettuati per individuare tale Mercante. Il candidato più probabile è Richard Lee (morto nel 1664), che emigrò in Virginia verso il 1640 (nel "Toponimo", abbiamo indicato nel 1638). Tra le sue proprietà, vi erano terreni sul lato del Maryland del Fiume Potomac, vicino ad un sito indicato come "Maryland Point" nel 1676, da John Speed nella Mappa della Virginia e Maryland (e che Daniel Defoe indica come sede di un nuovo Insediamento, una fattoria con 50 Domestici). Richard Lee fece ritorno in Inghilterra nel 1658, e nel 1658.1659, comprò proprietà a Stratford Langthorne. Nel 1662, vi possedeva una Casa con 9 "focolari". Quale che sia la sua origine, "Maryland Point" divenne un nome di luogo permanente a West Ham. L'altro nuovo Borgo citato da Daniel Defoe, Gravel Pits, non è indicato da alcuna mappa, sebbene ricorrano diversi riferimenti a cave di ghiaia (gravel pits) lungo Ilford Road (ad esempio nel 1676-1677); probabilmente, corrispondeva all'Insediamento a nord di Stratford Common (o Green), mostrato da mappe successive. Nella metà del XIX secolo, con l'espansione di Stratford, i paraggi vennero edificati come "Stratford New Town" e Maryland ne beneficiò dal punto di vista commerciale, divenendo un'area trafficata. La stazione, aperta dalla "Great Eastern Railway" il 6 gennaio 1873, come "Maryland Point", venne ricostruita interamente nel 1891, quando i binari vennero quadruplicati. Ciò richiese la costruzione di nuovi ponti stradali a Maryland Point (The Grove) e Water Lane. Il palo e la cabina di segnalazione appaiono sulla Ordnance Survey Map del 1860. La "Trinity Presbyterian Church of England" venne fatta costruire da Andrew Black, che fu il suo primo Ministro (1863-1875). Nel 1863, venne costruita una sala e la Chiesa nel 1870, che chiuse come tale nel 1941 (l'edificio venne usato come fabbrica, venendo distrutto da un incendio nel 1953). Il 28 ottobre 1940, la stazione di Maryland Point venne ridenominata semplicemente "Maryland". La sala della Chiesa sopravvisse al fuoco e continuò ad essere usata come fabbrica sino al 1966. Nel 1969, venne edificato un edificio di 23 piani denominato "Henniker Point". Nella metà della prima decade del XXI secolo, il sito della Chiesa Presbiteriana e la sala vennero edificati per ospitare un edificio per appartamenti e negozi a livello stradale. Il declino costante nel XXI secolo, fece assumera all'area un aspetto scadente. Negli ultimi anni, attorno alla stazione sono stati costruiti degli edifici privati per appartamenti. Oggi, Maryland è un'area svantaggiata, che i Pendolari conoscono semplicemente perché è l'ultima stazione prima di Stratford lungo la linea che conduce a Liverpool Street. Infatti, nonostante un accenno di "gentrification" (quartieri decadenti vengono recuperati ristrutturando gli immobili, con insediamento di nuovi Inquilini della Classe media, mentre, i Residenti originari vengono "rimossi" e spostati verso zone più periferiche), rimangono i problemi sociali ad affliggere i Residenti, molti dei quali Immigrati, sia Bianchi che di Colore, i primi soprattutto dall'Europa orientale. L'aspetto etnico, ovviamente, trova riflesso nelle Scuole, dove sono rappresentate una cinquantina di Nazionalità e Lingue differenti. Si segnala la verdeggiante "Bushwood Estate", che presenta delle belle case Eduardiane ed ampie strade. La Elizabeth Line (Crossrail) servirà la stazione di Maryland, per cui, si è progettata la riqualificazione dell'area, in modo da darle una nuova identità, creando un punto focale con un nuovo piazzale di ingresso per la stazione su Leytonstone Road e rimodellando in modo efficace la strada principale.
La stazione di Maryland
Leytonstone Road
A destra dell'edificio moderno, si intravede Forest Lane
Maryland Point