Sintesi
Plaistow è una stazione della metropolitana (District Line, Hammersmith & City Line) che serve un'area che riteniamo orribile, priva di alcun interesse. Attenti alla pronunzia, che sembra come "Plasstou" o "Plasstoh" (simile a come si scriveva nel XVI secolo), dato che anche nella vicina Bromley-by-Bow c'è Plaistow Lane e nell lontano London Borough of Bromley si trova "The Parish Church of Saint Mary Plaistow", che, invece, è pronunziata "Playstow".
Distanza dal centro: 8,5 miglia.
Attrattiva: nulla. Solo un interesse specifico può spingere qui il Visitatore. Nell'aggirarvi nei paraggi vi assale una sorta di angoscia e vi chiedete: "Ma che diavolo ci sono venuto a fare qui?". Attorno a voi vedete edifici di varia fattura, tradizionali e moderni, bassi ed alti, senza alcun apparente ordine o collegamento architettonico. L'area ci appare assoutamente "grigia".
Descrizione dell'area attorno alla stazione
Uscendo dalla stazione, siete su Plaistow Road. Proseguendo verso sud-est, entrate in High Street, che, dato il nome, dovrebbe rappresentare il "salotto" di Plaistow: niente di tutto questo!!!! Quando giungete all'incrocio con Balaam Street e The Broadway, seguite la prima sino allo spazio verde Plaistow Park. Attoniti, tornati alla stazione, proseguite in Plaistow Road e deviate in una delle strade sulla destra, che vi conducono a West Ham Park.
Toponimo
Il nome è documentato per la prima volta il 16 ottobre 1414 come "Playstowe" nell'ambito di una concessione che Enrico V fa al suo consanguineo Vescovo di Norwich, a cui assegna, per dilettarsi, le città di "Playstowe" e "Westham" per poter offrire un riparo ai suoi cavalli durante il suo soggiorno a Londra o altrove nei dintorni. Successivamente, si ritrova come "Playstowe crosse" (Ottavo Anno del Regno di Enrico VIII, 1509-1547), "Plastow" (durante il Regno di Elisabetta I, 1558-1603, e 1777, Mappa dell'Essex di Chapman ed André), Plaistow (1805). Si tratta di un nome utilizzato non solo qui (ex Essex), ma anche nel Derbyshire, Kent e Sussex e ritenuto normalmente derivare dalle parole dell'Old English "pleg-stōw", nome composto da "pleg(e)", gioco, dal verbo "plegan", "plaegian" (giocare, sport) + "stōw" (luogo, suolo), per cui significa "Luogo dove le persone si incontrano per giocare o praticare sport". Tuttavia, potrebbe ricollegarsi all'originario Lord del Manor, Hugh de Playz (o Plaiz o denominazioni simili), il quale, nel 1065, sposò Philippa, sorella e coerede di Richard de Montfitchet (della Famiglia del Castello di Mountfitchet, che possedeva il Distretto), la quale è ritenuta averlo denominato "Manor of Playz". Poiché "stōw" era un un luogo di riunione (occasionalmente anche un luogo sacro), ma, anche luogo recintato, paese o villaggio, allora, il termine potrebbe essere inteso alternativamente come "Villaggio di Playz" oppure, "Luogo di riunione all'interno del Manor "Playz-Stōw". Ad ogni modo, data l'importanza del tema, ne leggerete ancora nella "Storia" e nel paragrafo specifico dedicato al Manor di Playz.
Storia
Informazioni essenziali sulla Storia dell'area si ritrovano in "Calendar of the Patent Rolls preserved in the Public Record Office - Henry V Volume - AD 1413-1416" (pagina 244); in "An Inventory of the Historical Monuments in Essex, Volume 2, Central and South west" (1921), alla voce "East Ham"(pagine 58-61); in "House of Lords Journal Volume 2: 16 June 1610", in "Journal of the House of Lords: Volume 2, 1578-1614" (1767-1830), pagine 613-615; sono fornite da Daniel Lysons in "The Environs of London: Volume 4, Counties of Herts, Essex and Kent" (1796), alla voce "West Ham" (pagine 245-272); si leggono in "The Victoria history of the county of Essex" (1903); in "A History of the County of Essex: Volume 6" (1973), alle voci "West Ham: Introduction" (pagine 43-50), "West Ham: Manors and estates" (pagine 68-74), "West Ham: Stratford Abbey" (pagine 112-114); sono fornite da Christine Gerrard "Aaron Hill: The Muses' Projector, 1685-1750" (2003), che traduciamo e sintetizziamo liberamente. Chi volesse approfondire la tematica, legga: John Spencer Curwen "Old Plaistow: a paper read at the Balaam Street schools, Plaistow" (1891); Katharine Fry "History of the Parishes of East and West Ham" (1888); "A History of the County of Essex: Volume 5" (1966), alle voci "Economic influences on growth: Local transport" (pagine 21-29), "Economic influences on growth: The land" (pagine 30-31), "Social conditions and activity" (pagine 47-63); "A History of the County of Essex: Volume 6" (1973), alle voci "East Ham: Economic history and the marshes" (pagine 14-18), "West Ham: Domestic buildings" (pagine 50-57), "West Ham: Agriculture" (pagine 74-76), "West Ham: Industries" (pagine 76-89), "West Ham: Ancient mills" (pagine 89-93), "West Ham: Markets and fairs, marshes and forest" (pagine 93-96), "West Ham: Churches" (pagine 114-123), "West Ham: Roman Catholicism, Nonconformity and Judaism" (pagine 123-141), che traduciamo e sintetizziamo liberamente.
1. Eventi storici di rilievo
Bare romane, piastrelle, ceramiche, ecc., furono rinvenute in varie parti della Parish di East Ham, in particolare nel Cimitero e nella torba tra 8 e 9 piedi sotto la superficie del fango della marea, quando nel 1878-1879, Albert Dock venne scavato a Plaistow ed East Ham. Reperti simili sono stati rinvenuti lungo le paludi su entrambi i lati del Tamigi, ma raramente sono associati a resti architettonici ben definiti e sembrano rappresentare una popolazione attiva ampiamente dispersa che viveva per lo più in capanne a cerchi e casotti. Balaam Street è una delle strade più antiche di Plaistow. Il suo nome dovrebbe derivare da Hugh de Balun (che negli ultimi due decenni del XII secolo possedeva proprietà nell'area), anche se James Kemble, nel suo libro "Essex Place Names - Places, Streets and People" (2007), riferisce che nel 1371 si chiamava "Balostret" e la associa a Walter Balame. Non solo, sino alla fine del XII secolo, i riferimenti ad "Ham" (pascolo a basso livello) non distinguono tra West Ham e East Ham, per cui, non possono essere interpretati con precisione, ma in aggiunta, si sa poco in dettaglio della configurazione dell'insediamento di West Ham prima del XVI secolo. Di certo, il Manor di (West) Ham del Domesday Book (1086), come quelli nelle Parish limitrofe ad est, si trovava su terrazze di ghiaia sopra le paludi accanto al Tamigi, con la foresta immediatamente a nord. Di tale Manor, la parte di Robert Gernon (Grenoni) era forse incentrata sul Villaggio di West Ham, mentre, la parte di Ranulph Peverel (Piperellus), nel XII secolo, divenne nota come "Sudbury", cioè "Manor meridionale" (v. paragrafo specifico), dato che si trovava a sud di Ham. Sudbury, un nome andato perduto, si trovava nell'area di Plaistow. Nel XIII secolo, una sua parte, con altre terre, divenne il Manor di Bretts (v. paragrafo specifico), la cui Manor House si trovava nel Villaggio di Plaistow. L'Abbazia Circestenze di Stratford Langthorne, fondata nel 1135 da William de Montfitchet, il successore di Robert Gernon, divenne ricca ed importante, tanto da essere spesso visitata da Re, soprattutto nel XIII e XIV secolo. Ampliò costantemente i suoi possedimenti a West Ham, tanto che dal XV secolo controllava la maggior parte della Parish. Due primi contratti di affitto del XVI secolo dei terreni dell'Abbazia di Stratford Langthorne forniscono molte informazioni topografiche su West Ham: i principali insediamenti si trovavano in Church Street (Villaggio di West Ham), Stratford e Plaistow. I contratti contengono anche alcuni riferimenti ad Upton, nella parte orientale della Parish, tuttavia, nonostante il nome sia documentato sin dal XIII secolo, lì non esisteva un considerevole insediamento. Mentre i citati Stratford, Plaistow ed Upton sono nomi ancora esistenti, un Villaggio citato spesso nei contratti di cui sopra non ha lasciato tracce sulle moderne mappe: Hook End, che si trovava a circa un miglio a sud est del Villaggio di Plaistow, alla fine di Greengate Street. Occasionali riferimenti a Hook End si ritrovano ancora nel XIX secolo, dato che nel 1869, l'estremità settentrionale dell'attuale Tunmarsh Lane era nota come Hook End Lane. Dal "Toponimo" già sapete che Plaistow nell'Essex è documentato per la prima volta il 16 ottobre 1414 come "Playstowe" nell'ambito di una concessione che Enrico V fa al suo consanguineo Vescovo di Norwich, a cui assegna, per dilettarsi, le città di "Playstowe" e "Westham" per poter offrire un riparo ai suoi cavalli durante il suo soggiorno a Londra o altrove nei dintorni. Nel Giornale della Camera dei Lords in corrispondenza del "DIE Sabbati, videlicet, 16 die Junii" 1610, si legge: "Ld. Oxenford's Bill for Sale of the Manor of Bretts and Plaistow, to re purchase Henningham. Hodie 3a vice lecta est Billa, An Act for the Sale of the Manor of Bretts, and Farm of Plastowe, in the County of Essex, Parcel of the Possessions of Henry Earl of Oxenford, towards the Re-purchasing of the Castle, Manor, and Parks, of Henningham, in the same County, being the ancient Inheritance and Chief House of the Earls of Oxenforde; and sent down to the Lower House, by Mr. Dr. Hone and Mr. Grimston.". Dal XVI al XIX secolo, West Ham fu sempre favorito come luogo di residenza o luogo di villeggiatura da ricchi Mercanti e Professionisti che lavoravano a Londra. All'inizio del XVII secolo, la Parish venne divisa in Distretti: Church Street (tra cui Villaggio di West Ham), Stratford, Plaistow ed e Upton (che successivamente venne fuso in Church Street). Nel 1670, la distribuzione delle case tra tali Distretti era la seguente: 179 a Stratford, in 103 Church Street, 108 a Plaistow e 25 ad Upton. Le strade e gli insediamenti di tutta la Parish vengono mostrati, anche se non tutti denominati, sulla Mappa di John di Rocque (Survey of London, 1744-1746), anche se i confini mostrati dalla Mappa sono in gran parte fittizi e vi sono alcuni errori nella denominazione delle strade, mentre è più accurata la Mappa di Chapman ed André (1777). Le strade del Distretto di Plaistow compaiono anche, senza nomi, sulla Mappa di John James (1742), che fa parte di una indagine dettagliata comprendente informazioni pregresse ed annotazioni successive sino agli anni '80 del XVIII secolo. Negli anni '40 del XVIII secolo, il Villaggio di Plaistow sembra essere stato il più vasto insediamento nella Parish. Il suo centro era approssimativamente triangolare, comprendente le attuali High Street, North Street e Richmond Street. Vi erano anche case lungo Balaam Street a sud-ovest e Greengate Street a sud-est. High Street fu nota nel XVI secolo e successivamente come Cordwainer Street, dal commercio della pelle che vi si svolgeva. Balaam Street, documentata per la prima volta nel 1364-1365, trasse il suo nome dalla Famiglia Balun, che visse a Plaistow almeno dal 1183. A sud del Villaggio, negl anni '40 del XVIII secolo, esistevano diversi sentieri che attraversano le Paludi verso il Tamigi. New Barn Street, la continuazione di Balaam Street, risulta documentata per la prima volta nel 1527. Trasse il suo nome da "New Barns Farm", l'antico "glebe" (pezzo di terra le cui rendite andavano a favore di un Rettore o Vicario per consentirgli di sostentarsi e rispettare i suoi compiti pastorali) di West Ham. Le attuali Butchers Road e Freemasons Road, che si biforcano a sud da New Barn Street, sono mostrate sia da John Rocque che da John James. Freemasons Road venne poi chiamata Green Lane. Durante il XIX secolo, venne anche chiamata per un certo tempo Dirty Lane. Le Paludi fornivano ricchi terreni agricoli. Un bue eccezionale pascolò su di una Palude vicino a Plaistow e quando venne venduta nel 1720 nel Mercato di Leadenhall, si disse che era ececzionalmente pesante. Daniel Defoe, in "Tour of the Eastern Counties" (1724), tratta di alcuni villaggi allora rientranti nell'Essex, tra cui espressamente Plaistow, sottolineando come nell'arco di qualche decennio fossero cresciuti molto: "in tutti questi posti, o vicino a loro (come dicono gli abitanti) più di un migliaio di nuove fondamenta sono state erette, accanto vecchie case riparate, tutto a partire dalla Rivoluzione ....". Plaistow è legato alla leggenda del famoso Bandito Dick Turpin (nato nel 1705, giustiziato nel 1739). Si racconta che tra le prime malefatte di costui, vi fu il furto, compiuto nel 1730, di due buoi dal suo datore di lavoro, un certo signor Giles di Plaistow. Inoltre, Turpin era ritenuto a capo di una banda dedita al contrabbando che operò tra Plaistow e Southend. Alla fine del 1738, il Drammaturgo e Scrittore Inglese Aaron Hill (1685-1750) scovò una conveniente proprietà rurale che considerò adeguata per sé e per le sue due figlie più giovani, Astrea e Minerva. Allora, Plaistow era un villaggio rurale ad un giorno di viaggio in pullman per Westminster, lungo strade dissestate e fangose (nonostante la distanza fosse solo di 8 miglia, cioè, 13 chilometri!!!). Hill presumibilmente scelse Plaistow per i legami dei suoceri con la regione. Lui e le sue figlie, inizialmente, apprezzarono la pace e la tranquillità di Hyde House, ma in seguito, dovettero affrontare l'impatto negativo del luogo sulla loro salute, dato che vennero colpiti dalla febbre malarica. L'isolamento sociale, che i Membri della Famiglia Hill dovettero affrontare potrebbe essere stato quasi peggio della malattia. Tutti i rapporti di Hill durante gli anni Plaistow vennero offuscati dalla sua amicizia con Richardson. Egli visse qui sino al 1750. Butchers Road era nota in precedenza come Butchers Hedge Lane. Ad ovest di essa, vi era un sentiero che andava giù verso Bow Creek. Al principio del XIX secolo, tutto l'intero era chiamato Forty Acre Lane, ma come risultato di moderni cambiamenti, il nome è stato mantenuto solo per un breve tratto della strada. Prince Regent Lane, che corre a sud da Greengate Street, era nota nel 1667 come Trinity Marsh Lane. John Rocque e John James mostrano anche Chargeable Lane e Star Lane, che corrono ad est, rispettivamente, da Balaam Street e Forty Acre Lane. Chargeable Lane conduceva ad un campo chiamato Shillingshaw o Chargeables, il cui Proprietario era tenuto a contribuire alla manutenzione del Chargeable Wall alla bocca del Fiume Lea. Star Lane conduceva a Star Field. Due strade che correvano ad est dal Villaggio di Plaistow, sopra le Paludi, erano denominate da John Rocque Brewers Lane e Pursey Lane. Brewers Lane era approssimativamente equivalente alla parte di Barking Road tra "The Abbey Arms" e Green Street. Pursey (o Palsey o Purles Hill, che sembra la forma più propria del nome) Lane era sulla linea delle attuale St. Mary's Road (nome adottato nel 1866) e Queen's Road. Correva a nord dal Villaggio la strada per Upton, ora Pelly Road ed Upton Lane. Alla fine del XVIII secolo, vi furono ulteriori espansioni, comrpese alcune industrie, nei Distretti settentrionali della Parish, ma comparativamente piccoli in quello di Plaistow. Infatti, tra il 1742 e circa il 1780, il numero delle case di Plaistow crebbe solo da 152 a 159. Non si dispongono dati comparativi per gli altri Distretti, anche se la tendenza può essere ricavata dai valori imponibili: nel 1742, quello di Plaistow era 3800 sterline, contro 3700 di Stratford e 3500 di Church Street (= West Ham compreso Upton). Nel 1788-1789, i valori erano: Stratford 7.500, Church Street 7300, Plaistow 4900; nel 1818-1819: Stratford 12600, Church Street 11300, Plaistow 6800. I valori riportati riflettono sia l'inflazione che l'incremento di valore dovuto all'espansione edilizia. I dati mostrano la crescente influenza di Londra sui Distretti settentrionali e l'isolamento relativo di Plaistow, che, tuttavia, venne fornito di una strada principale, che aggirò Stratford verso il 1812, quando "Commercial Road Turnpike Trust" costruì New (ora Barking) Road dagli "East India Docks", attraverso le Paludi di Plaistow (Plaistow Marshes), ad East Ham e Barking, con un ponte di ferro sul Fiume Lea da Bow Creek, e una porta per il pedaggio in Barking Road, vicino al ponte (probabilmente la porta si trovava sul lato del Middlesex del Tamigi). Tale strada non determinò immediatamente la crescita edilizia, ma successivamente, divenne la principale arteria ed il centro commerciale della sezione meridionale di West Ham e venne controllata dal citato "Commercial Road Tust" sino alla sua scadenza nel 1871. La crescita della sezione meridionale di West Ham iniziò anche negli anni '40 del XIX secolo. Verso il 1843, la "North Woolwich Land Co." comprò ed iniziò ad edificare la maggior parte delle Paludi di Plaistow (Plaistow Marshes), tra Barking Road ed il Tamigi. Un ruolo di spicco venne a riguardo svolto da George P. Bidder (1806-1878), un Ingegnere civile la cui notevole carriera iniziò durante l'infanzia come un fenomeno del calcolo; Egli, più di qualunque altro, fu il creatore della moderna West Ham. Fu il progettista della "Eastern Counties & Thames Junction Railway", aperta nel 1846-1847, da Stratford a North Woolwich, con una stazione intermedia a Barking Road. La linea venne pensata principalmente per il trasporto del carbone dal Tamigi, cosa che effettivamente, al principio, interessò la maggior parte del traffico; tuttavia, in breve tempo, la linea fu di impulso alle industrie manifatturiere a Bow Creek, tra cui il Cantiere navale "C. J. Mare & Co." (1846), poi "Thames Ironworks and Shipbuilding Co.". Subito dopo il completamento della ferrovia, iniziarono anche i lavori a Victoria Dock di cui Bidder fu il Capo-Progettista. Gli Operai delle nuove imprese vennero ospitati in due cittadine vicino alla stazione di Barking Road. Una fu Canning Town, nome di origine sconosciuta che venne inizialmente applicato alla piccola area a nord di Barking Road, tra il Fiume Lea e la ferrovia. L'altra cittadina, che è quella che ci interessa ai fini di questa pagina web, crebbe a sud ed est della stazione di Barking Road, vicino ai già citati Cantieri navali "C. J. Mare & Co.". Nel 1851, veniva chiamata "Plaistow New Town" e conteneva circa 80 case, la maggior parte a o vicino Victoria Dock Road. Tra le strade del nuovo agglomerato che il censimento cita, vi erano Durham Place, Victoria Terrace, Victoria Cottages, Hume Row (probabilmente vicino alla fine meridionale di Victoria Dock Road), North Woolwich Road. Entro 1855, era diventata nota come "Hallsville", a quanto pare, il nome del proprietario di alcune case, che poi si estese ad est sino a Rathbone Street e Roscoe Street (ora Ruscoe Road). Durante i successivi 10-15 anni, il nome Hallsville cadde in disuso, tranne che per una strada e si affermò quello di Canning Town per l'intero centro abitato, a sud come a nord della stazione Barking Road. Nel 1844, John Curwen aprì la "Plaistow Public School". Suo figlio John Spencer Curwen (Fondatore nel 1882 dello "Stratford & East London Music Festival", il più antico festival di musica inglese), nel 1891, scrisse "Old Plaistow: a paper read at the Balaam Street schools, Plaistow", la cui lettura vi abbiamo suggerito in precedenza, in cui descrive le case della zona. Plaistow viene così definito in "A Topographical Dictionary of England" (1848): "a ward and district chapelry, in the parish and union of West Ham, hundred of Becontree, S. division of Essex, 5 miles (E. by N.) from London. It comprises 1967a. 2r. 14p., of which about 500 acres are under cultivation, or occupied with houses and gardens, and the remainder is chiefly marshy pasture; on the south is the Thames, and on the west Bow creek. The living is a perpetual curacy; net income, £150; patron, the Vicar of West Ham. The church, dedicated to St. Mary, was completed in 1830, at an expense of £4800, towards which the Parliamentary Commissioners contributed £2300; it is a neat edifice in the later English style. There are places of worship for Independents and Wesleyans. The distinguished Edmund Burke resided here for some time.". Entro il 1855, nel centro della Parish erano state costruite nuove strade a nord e sud-ovest del Villaggio di Plaistow e lo sviluppo edilizio venne stimolato dall'apertura nel 1858 della circolare della "London, Tilbury & Southend Railway" per Barking, con una stazione a Plaistow Road, aperta il 31 marzo 1858 (ed usata per la prima volta dai treni della metropolitana il 2 giugno 1902). Vi furono anche nuovi edifici immediatamente ad est del Villaggio di West Ham. Tale area, che includeva Leabon Street, John Street, Plaistow Grove e la fine settentrionale di Plaistow Road, nel 1855, era nota come Rob Roy Town, un nome dalla vita breve e di origine sconosciuta. Dopo il 1870, West Ham crebbe significativamente e velocemente ed entro la fine del secolo XX, era divenuta un grande porto ed una città industriale, con il suo orlo settentrionale occupato da Professionisti ed Impiegati che lavoravano a Londra. La maggior parte delle nuove costruzioni venne realizzata ad est dei vecchi Distretti, ma vi fu anche una buona dose di edifici ad ovest della vecchia Plaistow, ed a nord della stazione di Barking Road. Entro il 1901, la maggior parte della Municipalità era stata edificata. Nel 1870-1872, l'Imperial Gazetteer of England and Wales di John Marius Wilson descriveva Plaistow come segue: "a village, a chapelry, and a ward, in West Ham parish, Essex. The village stands on the great N sewer of the London sewage-works, adjacent to the London and Southend railway, 1½ mile S S E of Stratford, and 6¼ E by N of St. Paul's, London; and has a station on the railway, a post-office under London E, and a metropolitan police station. The chapelry was constituted in 1844, and curtailed in 1862 and 1867. Pop. in 1861, 11, 214. Houses, 1, 689. Pop. as curtailed, 6, 714. ... The living is a p. curacy in the diocese of London. Value, £300.* Patron, the Vicar of West Ham. The church was built in 1830 at a cost of £4, 800; and is in the Tudor style. There are chapels for Independents and Quakers, and national, British, and Independent schools; and the last were built in 1866, at a cost of £2, 500, and have accommodation for 500 children. The ward comprises the larger portion of the parish; contains the Victoria docks and Silvertown; and consists, to a considerable extent, of marsh. Real property, in 1860, £81,004; of which £524 were in railway s. Pop. with Church-street ward, in 1851, 8, 231; in 1861, 22, 337. Houses, 3, 418.". Nel 1887, il Gazetteer of the British Isles di John Bartholomew, descriveva Plaistow come segue: "2 eccl. dists. (St Andrew and St Mary) and ry. sta., in par. and parl. bor. of West Ham, Essex, pop.- St Andrew, 9069; St Mary, 7859; the sta. is 5 miles E. of London, between Barking and Bromley (by Bow).". Nel 1876, James Thorne in "Handbook to the environs of London, alphabetically arranged", descrive Plaistow nell'Essex, come villaggio e distretto ecclesiastico della Parish di West Ham con una popolazione di 6699 persone. Egli enfatizza in particolare i cambiamenti avvenuti al vecchio Villaggio di Plaistow: dopo essere stato, nel XVIII secolo, luogo di rifugio apprezzato da "tranquilli Commercianti e cittadini credito e fama", l'arrivo della ferrovia alla metà del XX secolo, allontanò la Nobiltà terriera che vendette a Costruttori edili che edificarono l'area, in cui si affermarono anche attività industriali, per cui, i Residenti, da Agricoltori e Pastori, divennero Operai. Tra il 1899 ed il 1905, vennero realizzate le prime case popolari municipali, circa 400, di cui alcune edificate a Stratford, Plaistow e Canning Town. Solo nel 1905, Plaistow venne collegata alla rete telefonica. Durante la Seconda Guerra Mondiale, tra il 7 ottobre 1940 ed il 6 giugno 1941, Plaistow venne colpito pesantemente dai bombardamenti tedeschi, in misura nettamente superiore rispetto ad altre zone di Londra, come risulta dai seguenti dati: Plaistow Nord (32 bombe esplosive), Plaistow Sud (3 mine paracadutate, 56 bombe esplosive). Tra il 1945 ed il 1965, l'Amministrazione locale attuò misure di risanamento edilizio in molte zone, di cui una interessò anche Plaistow. A partire dal 1959, il completamento di New Plaistow Road (che collega West Ham Lane con Plaistow Road, aggirando il Villaggio di West Ham), migliorò le comunicazioni tra Stratford e Plaistow, che rientrò in uno programma di riqualificazione che incluse anche l'ampliamento di Plaistow Road e High Street. Sino al 1965, Plaistow appartenne al "County Borough of West Ham" nell'Essex, quando West Ham venne unito al "County Borough of East Ham" e piccole porzioni di Barking e Woolwich, creando il London Borough of Newham. L'area settentrionale di Plaistow venne ricostruita negli anni '60 del XX secolo, di modo che case popolari municipali presero il posto di quelle distrutte dalle bombe tedesche. A partire dagli anni '90, un programma di riqualificazione interessò Plaistow. Nel 2013, prese il via un nuovo programma edilizio su sito del vecchio Ospedale di Plaistow.
2. Manor di Plaiz (o Playz)
Tale Manor rappresentava la terza parte delle terre ad East Ham e West Ham ereditate nel 1268 dal nipote di Richard de Montfitchet, Richard de Plaiz, dalla cui famiglia il Manor trasse il nome. A Richard de Plaiz (morto nel 1269) successero suo figlio Ralph (morto nel 1283) e poi Giles (morto nel 1302). Richard, figlio di Giles (morto nel 1327) venne succeduto dal figlio Giles (morto nel 1334). Richard de Plaiz, fratello dell'ultimo Giles, fu il suo erede e l'ultimo della sua Famiglia a possedere il Manor. Nel 1353, infatti, concesse tutta la sua Signoria di East Ham e West Ham all'Abbazia di Stratford-Langthorne. A quel tempo, si diceva che comprendesse 10 acri di bosco, 12 acri di brughiera ad Hamfrith, e £8 3s. 4d. di fitti d'assise. Nel 1538, Plaiz, allora menzionato nuovamente sotto tale nome, rientrava tra i possedimenti dell'Abbazia di Stratford-Langthorne e veniva coltivato per 4 sterline. Alla soppressione del Monastero, il Manor di Plaiz andò alla Corona e successivamente, patì la medesima sorte del Manor di East West Ham. Nel 1553 i Manors di East West Ham e Plaiz vennero concessi dalla Corona a Sir Roger Cholmley. Il demanio di East West Ham, che probabilmente non rimase distinto dopo il 1553, non è stato identificato. Entrambi i Manors, comunque, successivamente seguirono le sorti dei Manors di East Ham Burnells e West Ham Burnells. Gli immobili sotto la giurisdizione della Corte del Manor, non si trovavano come il nome del Manor suggerirebbe, concentrati nella sezione orientale (East) della Parish, ma si trovavano a Stratford, a Plaistow, nel Villaggio di West Ham, nelle Paludi ed altrove.
3. Manor di Sudbury (o Abbey Place)
Dopo la Conquista Normanna (1066), il Re diede un Manor ad Ham, in precedenza detenuto da Alestan, che comprendeva 8 unità tassabili e 30 acri, a Ranulph Peverel e Robert Gernon. La maggior parte della metà di Ranulph Peverel divenne il Manor di Sudbury, la cui esatta ubicazione non è certa. Il nome Sudbury (Manor House meridionale), descriveva, presumibilmente, la sua posizione in relazione agli altri pregressi Manors di West Ham. In Trinity Marsh, nell'estremo sud-est della Parish, nei pressi di Plaistow, esisteva Sudbury Field, il che suggerisce che demanio del Manor potrebbe essere stato in quella zona. Molti degli immobili liberi e consuetudinari del Manor si trovavano a Plaistow, ma ve ne erano altri a Stratford e altrove nella Parish. Il nome alternativo "Abbey Place" si ritrova solo una volta nel 1545. Nel 1086, la metà di Ham di Peverel era tenuta in demanio. Tra il 1107 ed il 1130, dopo la morte di William Peverel, successore di Ranulph, tutte le terre dei Peverel nelle Contee orientali andarono alla Corona: successivamente, furono noti come "The honour of Peverel of London" o "Hatfield Peverel". "Hamam", che il Re Stephen concesse nel 1141 a Geoffrey de Mandeville, Conte del'Essex (morto nel 1144), in quota ed eredità per l'uso di Ernulf, figlio del Conte, potrebbe essere stato la quota di Peverel di West Ham. Ernulf de Mandeville venne diseredato per aver sostenuto la rivolta del padre del 1143-1144. William de Longespée (morto nel 1164), fratello di Enrico II, diede terreni a (West) Ham, del valore d 40s. annui all'Abbazia di Stratford-Langthorne in elemosine libere. La concessione fu confermata da Enrico II tra il 1164 e il 1166, e nel 1189 da Riccardo I, la cui concessione si riferisce alla terra di Sudbury, che Guglielmo suo zio e Adam de Falaise, suo uomo, avevano dato all'Abbazia. Tale terra era probabilmente "1/2 knight's fee" dell'"Honour of Peverel" che l'Abbazia teneva nel 1190, e sul cui "scutage" fu rimesso dalla libertà della concessione Reale. L'Abbazia teneva mezza tassa in elemosine gratuite a West Ham nel 1346. La parte rimanente della quota di Peverel in West Ham, tranne quella che divenne Bretts, sembra aver formato una Tenuta che Riccardo I confermò nel 1190 ad Isaac, figlio di Josce il Rabbino, un importante Ebreo. Stando alla concessione di Riccardo I, questa terra in (West) Ham era stata concessa ad Isaac e suo figlio da Enrico II. Potrebbe essere stata temporaneamente nelle mani del Re durante i moti anti-Semiti all'inizio del Regno di Riccardo, poiché il giorno della Festa di San Michele Arcangelo (29 settembre) 1189, Henry di Cornhill aveva reso £7 16s. all'Erario per la fattoria di (West) Ham. Facciamo notare che nell'Inghilterra Medioevale, tale giorno segnava la fine del vecchio anno agrario e l'inizio del successivo, per cui, a quella data, essendo terminata la mietitura, l'Ufficiale Giudiziario (Reeve) del Manor faceva i conti dell'anno. La terra di (West) Ham, precedentemente tenuta da Josce l'Ebreo, figlio di Isaac, il giorno della Festa di San Michele Arcangelo (29 settembre) 1194 era nuovamente nelle mani del Re, quando il uso detentore rendeva 15 sterline come metà del suo reddito annuo. Nel 1195, quando il Manor venne rifornito, il suo reddito era solo £12 6s. 10d., ma nel 1196, salì a £25 2s. 8d. Tale Manor era probabilmente identico a quello di Sudbury a West Ham, del valore di 32 sterline annue, concesso da Riccardo I nel 1198 a Leonard Succuhull' de Venez, insieme con terre ad Exning e Westhall (Suffolk), per 1 "knight's fee". Nel gennaio 1201, tutte queste proprietà vennero confermate dal Re a John, figlio del citato Leonard. Nello stesso anno, John pagò "scutage" su 1 "knight's fee" dell' "honor of Peverel of London". Nel dicembre 1210, o anche prima, Egli concesse Sudbury all'Abbazia di Stratford-Langthorne da tenere al pagamento di 31£ 1s. annui. Venez era ancora responsabile per "knight's fee", ma qualora Sudbury fosse tornato alla Corona, l'Abbazia avrebbe dovuto tenerlo, pagando sia entrambi i pesi citati. Venez continuò a pagare "scutages" sulla sua quota almeno sino al 1204, ma verso tale data, il Re lo privò di Sudbury, che concesse a Peter de Préaux. Préaux lo tenne solo sino al 1207, quando l'Abbazia si accordò col Re di pagargli 100 sterline per avere il possesso incondizionato di Sudbury. Nel 1211, i Monaci iniziarono ad effettuare un pagamento annuale diretto al Fisco di £31 1s. per la fattoria del Manor. Durante il XIII secolo, Essi erano detti possedere 1 "knight's fee" dell' "honor of Peverel" pagando tale somma. L'Abbazia tenne Sudbury sino alla sua Soppressione. Tuttavia, il suo possesso del Manor venne brevemente interrotto nel 1230, quando Enrico III concesse l'"honour of Peverel of London" a Hubert de Burgh, Cnte del Kent, al quale l'Abate ricevette l'ordine di rendere "knight's fee" e la tassa sulla fattoria dalla sua terra a (West) Ham. Nel 1232, il Conte venne privato dell' "honour". Prima del 1230, l'Abbazia ricevette l'ordine di pagare parti della tassa annuale sulla fattoria di Sudbury direttamente ai Servitori della Corona e tali concessioni vennero ripristinate dopo il 1232. Esse tesero a diventare ereditarie, e, infine, l'Abbazia riuscì ad acquistare sino a circa 2/3 dell'affitto dagli Eredi di coloro ai quali erano state fatte concessioni. Nel 1309, 10 sterline d'affitto vennero acquisite da Filippo di Beauvais e nel 1321, ulteriori 10 sterline da Richard le Rous. Dal XIV secolo, il Manor di Sudbury sembra essere stata così strettamente collegato con quello di West Ham che la distinzione tra loro era tutt'altro che chiara. Un contratto di affitto di Sudbury compilato nel 1527 contiene un lungo elenco di Inquilini liberi e consuetudinari i cui affitti ammontano totalmente a circa 30 sterline. Molti degli immobili consuetudinari furono allora descritti come parte della quota di Gaysham, il che potrebbe collegare Sudbury con il Manor di Gayshams ad Ilford. Nel 1538, gli affitti d'assise dell'Abbazia a West Ham e Stratford furono valutati 33 sterline. Né nel 1527, né nel 1538, vi è uno specifico riferimento alle terre demaniali di Sudbury. Nel 1545, il Manor di "Sudbury alias Abbey Place" era nelle mani del Re. Tuttavia, non esistono successivi riferimenti ad esso. Presumibilmente, venne totalmente fuso in quello di West Ham. Non si sa nulla della Manor House di Sudbury.
4. Manor di Bretts
Era incentrato su Plaistow, comprendeva immobili ad Upton, Stratford ed altrove. Sembra che sia stato realizzato nel XIII secolo dalla Famiglia Bret. Parte di esso, originariamente, faceva parte dell' "honour of Peverel" e parte di quello di Montfitchet. Nel 1244, Hugh Wyschard infeudò Robert le Bret con 42 acri di terreno a West Ham. Un altro trasferimento da parte di Wyschard a Bret nel 1257, dello stesso immobile, cita come parte di esso "that messuage … which was formerly of Hugh de Balun". Balun, dalla cui Famiglia Balaam Street trae il nome, aveva "1/4 knight's fee" a (West) Ham dell' "Honour of Peverel" nel 1183. Nel 1194-1196, la sua terra era nelle mani del Re, ma gli era tornata entro il 1199. Robert le Bret possedeva altri immobili a West Ham. Nel 1239, Hugh Wyschard gli trasmise 24 acri di terra e nel 1248, Richard de Kemeton e sua moglie trasmisero a Bret il possesso di 60 acri di terra, di cui 9 acri vennro concessi indietro da Bret a Kemeton. Richard de Montfitchet la reclamò, presumibilmente come "Overlord". La Tenuta di Robert le Bret sembra essere stata posseduta dalla sua Famiglia sino alla metà del XIV secolo, dato che diversi dei suoi Membri risultano nei documenti. Thomas le Bret, che nel 1336 possedeva terre nelle Paludi di West Ham, nel 1364, era ancora in vita, ma morì nel 1367, se non prima. La vedova Isabel, che in seguito sposò Nicholas de Maryns, nel 1368, rilasciò la sua dote nella Tenuta agli Eredi di Thomas Le Bret: i suoi nipoti John Aubrey, Thomas Hanampstede e la sua nipote Felice Pentrye. Nello stesso anno, Thomas Hanampstede e Felice Pentrye cedettero le loro quote della tenuta a John Aubrey. Aubrey, un Mercante di pepe e spezie, di Londra, sembra aver usato la Tenuta come garanzia nelle sue transazioni commerciali. Morì nel 1380 o 1381, lasciandola alla vedova Maud, che sposò in seconde nozze Sir Alan Buxhall (morto nel 1381) e in terze nozze John de Montagu, Conte di Salisbury. Montagu, un oppositore di Enrico IV, venne guistiziato nel 1400 e le sue terre vennero acquisite dalla Corona. Quelle che aveva posseduto nel diritto di sua moglie, compresi circa 270 acri a East Ham, West Ham e Barking, le vennero restituite allo stesso modo. Nel 1412, "Birts" (Bretts) era tenuto da William de Ferrers, Lord Ferrers de Groby, che aveva sposato in seconde nozze Margaret de Montagu, figlia del sovracitato Conte di Salisbury e sua moglie Maud. Il Manor, apparentemente, passò alla Famiglia Ferrers sino alla morte, nel 1479, di John de Ferrers, soggetto a diritto di reversione da parte dei discendenti di Maud de Montagu attraverso il suo figlio maggiore Thomas de Montagu, Conte di Salisbury. Maud stessa morì nel 1424 o prima e Thomas nel 1428. Nel 1429, i terreni di East Ham, West Ham e Stratford, precedentemente di John Aubrey, andarono ad Alice, figlia ed erede ddi Thomas e moglie di Richard Nevill (morto nel 1460), Conte di Salisbury. La reversione venne poi tenuta da Isabel (morta nel 1476), Duchessa di Clarence, figlia e coerede di Richard Nevill (morto nel 1471), Conte di Salisbury. Dopo la morte di lei, esso passò a suo marito George, Duca di Clarence (morto nel 1478). Quando John de Ferrers morì nel 1479 (o 1478), i diritti di reversione divennero effettivi ed a Ferrers successe Edward, figlio di Clarence e Conte di Warwick, a quel tempo, un bambino sotto la tutela del Re. Durante il periodo in cui questi fu minorenne, Eudardo IV, concesse la custodia di Bretts, di seguito a Thomas Rede (1479), Robert Nycholl e John Jenyns (1480), Robert Litton, John Clerk e John Coton (1482). Enrico VII lo concesse nel 1485 a Nicholas Harpesfeld, e nel 1487, alla sua Regina Elizabeth. Tuttavia, nel 1499, il Conte di Warwick venne giustiziato per alto tradimento ed il Manor venne acquisito dalla Corona. Nel 1509, il Manor venne concesso come appannaggio vedovile a Caterina d'Aragona, moglie di Enrico VIII. Nel 1512, venne concesso alla sorella del Conte di Warwick, Margaret Pole, poi, nominata Contessa di Salisbury da Enrico VIII, che perse i suoi diritti nel 1539, di modo che, il Manor tornò alla Corona. Nel 1540, Bretts conteneva circa 188 acri demaniali, affittati a 21 Inquilini, e 31 acri detenuti da 10 Affittuari, mentre, i 17 liberi Possidenti del Manor tenevano 66 acri. Il demanio, che era ampiamente disperso, includeva lotti nelle Paludi, nei pressi di "The Three Mills", e in Upton Lane, come pure a Plaistow. Alcuni degli immobili tenuti dagli Affittuari liberramente o a canone, si trovavano in Balaam Street ed in New Barn Street a Plaistow. Nel 1540-1541, Bretts venne concesso a vita a (Sir) Peter Meautis o Mewtas e Joan (o Jane), sua moglie, che aveva preceentemente comprato una ampia Tenuta a West Ham alla soppressione dell'Abbazia di Stratford-Langthorne. La Signora Mewtas, che sopravvisse a suo marito, teneva ancora Bretts nel 1567. Nel 1576, Elisabetta I concesse il Manor a (Sir) Thomas Heneage, che nel 1583, lo concesse a Roger Townsend. Nell'anno seguente, Townsend lo trasmise ad Edward de Vere, Conte di Oxford, che morì posendendolo nel 1604. Nel 1610, la vedova del Conte vendette Bretts a Henry Wollaston. Wollaston (morto nel 1619) lasciò un figlio ed erede dello stesso nome. Verso il 1624, il Manor venne acquistato da Sir William Courten, il cui figlio William lo vendette nel 1637 a Jacob Garrard per 3100 sterline. Proseguì nel possesso della Famiglia Garrard sino al 1711, quando Sir Francis Bickley e sua moglie Alethia, coerede di un altro Jacob Garrard, figlio ed erede di Sir Thomas Garrard, divenne nel diritto di Lei in possesso del Manor e lo vendette a Peter Courtney, il quale, nell'anno della sua morte, 1719, lasciò in eredità Bretts a sua sorella Elizabeth, moglie di William Beauchamp, da cui andò a Joseph Beauchamp, Proprietario verso il 1814. Il Manor venne poi comprato da Henry Hinde Pelly (morto nel 1818), Lord di East e West Ham Burnells, e venne venduto da suo nipote a fini edilizi verso la metà del XIX secolo. La Manor House di Bretts, raffigurata su una mappa della Tenuta di data sconosciuta come "Gatehouse" (Casa del custode) chiamat Bretts Bower, si trovava sul sito dell'attuale Chiesa di St. Mary a Plaistow. Un sito pregresso viene suggerito da un riferimento, nel 1540, ad un palazzo, all'interno del Manor, chiamato Oldbretts. La Casa venne occupata per ultimo da Sir Thomas Garrard, che la lasciò nel 1683. Vene abbattuta verso il 1696.
5. Il Manor di Upton
Si estendeva da Upton Cross verso sud al Villaggio di Plaistow e verso est a Green Street. Ne trattiamo nell'ambito di Upton Park.
La stazione di Plaistow
Il tratto terminale meridionale di Plaistow Road, prima della sua intersezione con Upper Road
High Street
Plaistow Road, superata la stazione, andando in direzione nord