Sintesi
West Norwood è una stazione ferroviaria che serve un'area nell'angolo sud-orientale del London Borough of Lambeth prossima al confine (circa 1 chilometro), sia col London Borough of Croydon (verso sud), che col London Borough of Southwark (verso est). In passato, quest'area era denominata "Lower Norwood", rappresentando la porzione settentrionale di Norwood, essendo quella centrale denominata "Upper Norwood" (un tempo, "Sydenham Hill, oggi "Crystal Palace"), quella meridionale "South Norwood" (oggi Norwood Junction), a cui corrispondevano tre Villaggi. In aggiunta, ben distinto è un'altro "Norwood", che ricade nel London Borough of Ealing ed abbiamo trattato in Southall. Ancora nel 1838, l'area di Norwood veniva descritta come formata da terre comuni ricoperte di boschi di querce, macchia e ginestrone, con occasionali lotti di terreno coltivato, e gli Abitanti erano pochi Agricoltori, Operai e Zingari vaganti, i quali ultimi definivano i Residenti come "Abitanti della casa."
Distanza dal centro: 5,8 miglia.
Attrattiva: discreta. Sebbene il contesto sia tipo suburbano Londinese, avete l'impressione di un contesto migliore di tante zone similari .....
Descrizione dell'area attorno alla stazione
Uscendo dalla stazione, siete lungo Knight's Hill. Procedete verso nord (a destra), passando sul ponte ferroviario. Proseguite sino all'incrocio con Norwood High Street (dove vedete una Fontana che riporta la data "1896"), al cui interno triangolare, trovate la Chiesa di St. Luke, e dall'altro lato, le propaggini occidentali di West Norwood Cemetery and Crematorium. Proseguite diritto dopo il sovracitato incrocio, quando la strada diventa unica e si chiama Norwood Road, una tipica strada suburbana Londinese, con casette ad uno o due piani e negozi a livello stradale.
Toponimi
Riportiamo non solo informazioni attinenti a "Norwood", ma anche ad altri Toponimi dell'area, di cui leggerete in questa pagina:
a. Norwood
Il nome ricorre per la prima volta nel 1176 in riferimento a Painotus (o Paniot) de "Norwude" nei "Pipe Rolls" (chiamati anche "Great Rolls", una raccolta di documenti finanziari tenuti dall'Erario Inglese, di cui i primi risalgono al XII secolo) del Devonshire, durante il Regno di Enrico II (1154-1189): "Idem vicecomes redd. comp. de catallis fugitivorum et eorum qui perierunt judicio aque per assisam de Norhant', quorum nomina hic subscribuntur. De AEdwardo filio Godwini .iij. s. et .vj. d. De Huberto fratre AEdwardi .vj. d. De Erlewino Moch .vj. s. et .vj. d. De Willelmo filio Gunnilde .ij. s. et .iiij. d. De Liteman de Clunton' .iij. m. De Lefwino Lari .viij. s. De Lefwino Coker .xv. d. De Painoto de Norwude .xij. d. De ALefwino Wise .v. s. et .iiij. d. De Bernardo et Osmero de Ancha .ix. s. De Waltero de Cnolla .xj. s. et .viij. d. De Willelmo clerico .iij. s. et .viij. d. De Roberto Pur' .iiij. s. et .iiij. d. De Iordano Walensi .iiij. s. et .v. d. De Radulfo de Cudemora .iij. s. et .vij. d. De Radulfo Run et Bondo de Sideham .iiij. s. et .j. d. De Pagano Wat de Dunelanda .xij. s. et .ij. d. De Godwino de la Fenna .v. s. et .viij. d. De Ailrico de Maidencote .v. s. et .ix. d. De Cade de Exe .viij. s. et .iiij. d. De Radulfo Toppe .vij. s. et .vj. d. De Toki fratre Durandi iiij. s. De Gilleberto de Prestecota .ix. s. et .ij. d. De Alauo filio Ludi .ij. s. et .viij. d. De Osberto corvesario de Malessart .v. s. De Roberto bovario de Wulferton' .iij. s. De Alardo de Morchet .vj. s. et .vj. d. De Randulfo de Morchet .vij. s. De AEdwardo fratre Randulfi .iij. s. et .iiij. d. De Alfgaro de Lingeford' .xviij. s. et .vj. d. De Harding' Bon Magre .iiij. s. et iij. d. De Winegot de Yppelepenne .xviij. s. et .j. d. De Radulfo Hidich .ix. s. De Stephano Taisson et Wimundo fratre suo .xx. s. et iiij. d. De Stephano Rothe .xj. s. et .viij. d. De Albrict Stonde .vij. s. et .viij. d. De Engelram de Ledeton' .ix. s. et .iiij. d. De Egglas de Tauistoch' .xxv. s. et .j. d. De Reginaldo de Cliue .xviij. d. De Baldwino de Hiueton' .xxv. s. et .iiij. d. De Alardo de Fleta .ix. s. et .vj. d. De Randulfo de Bocland' .vj. s. et .ij. d. De Angero de Boclanda .vij. s. De Iordano Longo de Stoke .v. s. et .vj. d. De Rogero Nigrode de Wibberlega .xj. s. et .x. De Iohanne filio Rogeri .ix. s. et .iij. d. De Alaf filio Brictric' .ix. s. et .xj. d. De Ailwardo Pertriz .v. s. et .iij. De Godwino filio Wiching 5 .xj. s. et .x. d. De Godwino filio fabri .viij. d. Summa .xx. Z. et .xvj. s. et .xj. d. In thesauro liberavit. Et quietus est.". Successivamente, si legge "Northewode" (1272), (bosco chiamato) "Norwood" (principio del XVI secolo), "Northwode" (1543). La prima versione dell'attuale denominazione "Norwood" risulta quella di Daniel Defoe (Autore del libro "Robinson Crusoe") nel testo "Journal of the Plague Year" (1722). "Upper Norwood", "Lower Norwood" e "South Norwood" compaiono nella Ordnance Survey Map del 1876, mentre in quella del 1904 "Lower Norwood" viene sostituito da "West Norwood", (West = Ovest, la corrispondente indicazione cardinale deriva dal fatto di essere la parte occidentale di Norwood). "Norwood New Town" è un'area di "Upper Norwood" sviluppata durante il XX secolo. Dalla Mappa di John Roque del "Great North Wood" e dintorni, pubblicata nel 1745, si ricava che era chiamato "North Wood" (Bosco settentrionale) per distinguerlo da quello che, a quel tempok era il vasto "South Wood" (Bosco meridionale, cioè, il Bosco del Surrey, Sussex e Kent), ed anche essendo a nord di Croydon, l'unica città di qualche importanza a nord di Londra da questo lato. Infatti, il nome di Norwood è in se stesso un ricordo del fatto che esso aveva un collegamento più stretto con Croydon piuttosto che con Lambeth o Londra, dato che l'intero Bosco di Norwood era un bosco esterno appartenente a Croydon Park. Infatti, il significato del termine è ben espresso da Edward Walford il quale scrive: "Norwood deve davvero aver derivato il suo nome dall'essere il 'bosco' (ndr wood) che si trova a 'nord' (ndr north) della vasta città ecclesiastica di Croydon; dato che si trova a sud di Londra. Due secoli fa (ndr XVII secolo) Norwood era davvero un bosco e nulla più. Aubrey, fornendo un racconto di Croydon in quel periodo, nel suo '"Passeggiata del Surrey" (ndr anno domini 1673) scrive: 'In questa Parish si trova un grande bosco, chiamato Norwood, che appartiene al Vescovato di Canterbury, dove insisteva un notevole antico albero, chiamato Vicar's Oak, dove quattro Parishes si incontravano in un punto', le quali erano, senza dubbio, Lambeth, Camberwell, Lewisham, Croydon" (nel 1912, corrispondevano a Lambeth, Camberwell, Battersea, Streatham). Pertanto, il nome deriva dalle parole dell'Old English pre-VII secolo "norð" (nord) + "wudu" o "wuda" o "Wode" o "Wude"' (bosco o foresta), che come avete letto, e come specificheremo più in dettaglio in seguito, si riferiva al un vasto tratto di Bosco che copriva il paesaggio collinoso settentrionale (a nord) di Croydon, parte del quale esisteva ancora al principio del XIX secolo, nonché la parte meridionale della limitrofa Municipalità di Lambeth (che comprende West Norwood, in precedenza, Lower Norwood, e parte di Upper Norwood). Si diceva che gli Arcivescovi di Canterbury, Lords del Manor di Croydon, nei primi tempi, vi cacciassero.
b. Lambeth Dean
Il nome ricorre per la prima volta come "Dene" (1336) ed identicamente nel 1348, leggendosi successivamente, "Lamhethedene" (1436), "Lambeth cum Dene" (1545), "Lambeth Denne" (1603), "Lambeth Deane" (1672).
c. Levehurst
Il nome ricorre per la prima volta come "Lefhirst" (1286) ed identicamente nel 1290, leggendosi successivamente "Leshurst" (1337), "Lenehurst" (1354), "Lenehirst" (1453), "Levehirst" (1453), "Levehurst in Lambeth" (Regno Enrico VIII), "Levehurst(e)" (1544, 1600, 1795).
Storia
Informazioni fondamentali sulla Storia di Norwood sono fornite da Samuel Pepys nel suo "Diario" (XVII secolo); da John Aubrey in "Natural History and Antiquities of the County of Surrey" Volume 2 (1718); da James Thomson in "Hymn on Solitude" (1725, 1727, 1729, 1748, 1750); da Owen Manning - William Bray in "The history and antiquities of the County of Surrey" (1804, 1974); da Edward Walford in "Old and New London: Volume 6" (1878), alla voce "Sydenham, Norwood and Streatham" (pagine 303-319);v da John Corbet Anderson in "The Great North Wood: With a Geological, Topographical and Historical description of Upper, West & South Norwood in the Conty of Sussex" (1898); si leggono iin "A Descriptive Catalogue of Ancient Deeds: Volume 3" (1900), punto A. 4024; in "The Publications of the Pipe Roll Society (1904), (pagine 150-151); sono fornite da W. T. Phillip in "Norwood in days of old" (1912); da J. E. B. Gover - A. Mawer - F. M. Stenton, in collaborazione con A. Bonner in "The Place-Names of Surrey" (1934); si leggono in "Survey of London: Volume 26, Lambeth: Southern Area" (1956), alle voci "Norwood: Introduction" (pagine 167-173) e "'Norwood: Cemetery, schools and domestic and other buildings" (pagine 180-187); sono fornite da William Alexander - Francis Browne - Percy Hide Reaney - Richard Middlewood in "A Dictionary of English Surnames" (1991); da A. D. Mills in "A Dictionary of British Place Names" (2010) e "A Dictionary of London Place-Names" (2010); si leggono in "Brewer's Dictionary of London Phrase & Fable" (2011); in "History of Norwood" (Ideal Homes: A History Of South-East London Suburbs); in "Last name: Norewood" (Surname DB The Internet Surname Database). Chi volesse approfondire la tematica, oltre a leggere "Alan Warwick "Phoenix Suburb" (1991, Norwood Society) e John Coulter "Norwood: A Second Selection (Britain in Old Photographs, 2012), contatti "The Norwood Society", che tiene degli incontri periodici sul tema presso "The Upper Norwood Library" a Westow Hill, SE19 1TJ, ogni terzo giovedì del mese alle 19,30; l'ingresso è gratuito, ma occorre versare qualcosa per coprire il costo delle bevande. Per ulteriori informazioni, contattate: Barbara e Alun Thomas all'indirizzo di posta elettronica norwoodshistory@btinternet.com o visitate il sito web www.norwoodsociety.co.uk. Inoltre, abbiamo trovato notizia di: (1) Una copia dattiloscritta (conservata in passato presso L.C.C. Members' Library) di J. B. Wilson "The Story of Norwood" (1860), pagine 186 e 579; (2) Arthur A. Saward "Reminiscences of Norwood" (1907), di cui una copia era, un tempo, conservata presso la Minet Public Library.
1. Eventi storici di rilievo
In Tempi Remoti, l'area era sommersa dall'Oceano come provano il letto di ostriche pietrificate in fondo a Norwood Hill e gli abbondanti fossili marini ritrovati durante gli scavi della galleria sotto la Collina di Sydenham. Norwood si riferisce ad un'area vasta, ma mal definita tra Streatham, Dulwich, Penge e Croydon (e, talvolta, ne include porzioni). L'origine del problema risiede nel fatto che Norwood non fu una antica Parish, per cui, manca di un suo nucleo storico. Si estendeva essenzialmente nelle Parishes (ora Boroughs) di Croydon e Lambeth, con alcune porzioni in Penge (Bromley) e Dulwich (Southwark). Oltre al riferimento iniziale del 1176 riportato nel "Toponimo", un secondo indizio remoto della Storia dell'area dovrebbe corrispondere ad un atto contenuto nel Catalogo Descrittivo degli Antichi Documenti (Volume 3 ci.), che in riferimento al Surrey, il sabato della Festa delal Natività della Vergine Maria del Quarantatreesimo Anno del Regno di Eduardo III (1327-1377), quindi il 1370, riporta il rilascio da parte di John de Northwod, Cavaliere, del Kent, ed erede di Sir Roger de Northwod, a favore di William de Wyntringham, Falegname, di "Suthwerk", di tutti i suoi diritti su un lotto di terra a "Suthwerk" vicino Londra, nella Parish di St. Olave, limitrofo ad un caseggiato chiamato "Northwodes" (St. Olave era un'antica Parish Ecclesiastica sulla riva meridionale del Tamigi, corrispondente all'area oggi dove insiste lo Shard, vicino a London Bridge; i suoi confini variarono nel tempo, ma in linea generale, tale Parish si estendeva verso est, dal London Bridge oltre Tower Bridge sino a St. Saviour's Dock). La distanza è circa 6 miglia (nord-sud), ma se si tiene conto che il Bosco era molto esteso, forse, effettivamente l'atto potrebbe riguardare l'area. Sino al XVII secolo, il Grande Bosco Settentrionale del Surrey coprì totalmente il moderno Norwood. Tale Bosco forniva legname per la costruzione di case e navi, fu fonte di sostentamento per Carbonai e gli Allevatori di maiali, nonchè rifugio per Zingari ed Occupanti abusivi. Verso la metà del XVIII secolo, la deforestazione creò vaste aree di brughiera. La parte di Norwood che rientra in Lambeth, tra West Norwood (in precedenza Lower Norwood), a nord-ovest, e parte di Upper Norwood (prevalentemente in Croydon), a sud-est, è formata da diverse basse colline, Knight's Hill, Salter's Hill, Gipsy Hill, che degradano dolcemente sino al crinale lungo cui corre la strada da Streatham a Sydenham. Sino agli inizi del XIX secolo l'area era remota ed inaccessibile, tanto che le strade provenienti da nord si assottigliavano divenendo sentieri tortuosi. Infatti, James Thomson (1700-1748), che scrisse il testo di "Rule Britannia" (canzone patriottica Britannica, musicata da Thomas Arne nel 1740), elogiò l'isolamento rurale del Grande Bosco Settentrionale e di Norwood, con le sue querce, nel suo "Inno sulla solitudine", pubblicato per la prima volta nel 1725, ma riveduto dall'Autore nel 1727, e pubblicato nel 1729 e 1748. A seguito dell'improvvisa morte di Thomson, nell'agosto di tale anno, il suo amico George Lyttelton preparò un'edizione dei suoi poemi più brevi, pubblicata nel 1750; tuttavia, vi sono rilevanti modifiche, tanto che recenti Editori sono inclini a ritenere che siano state apportate da Lyttelton piuttosto che da Thomson. Comunque sia, il riferimento anzidetto è il seguente:
"Perhaps from Norwood's oak-clad hill.
When meditation has her fill,
I just may cast my careless eyes
Where London's spiry turrets rise;
Think of its crimes, its cares, its pains,
Then shield me in the woods again.".
"Forse dalla collina ricoperta di querce di Norwood.
Quando la meditazione la riempie,
Potrei semplicemente gettare i miei occhi incuranti
Dove sorgono le torrette spirituali di Londra;
Pensare ai suoi crimini, alle sue preoccupazioni, ai suoi dolori,
Quindi proteggermi di nuovo nel bosco.".
Almeno sino al 1802, un Eremita noto come "Matthews the hairyman" viveva nel Bosco in una grotta o "residenza scavata". I paraggi erano così solitari, che alla stessa data, il Dottor Leese, che viveva a Central Hill, durante le serate invernali, era solito "sparare con una pistola per far sapere che aveva armi da fuoco in casa", e persino negli anni '40 del XIX secolo, Norwood Lane (ora Road) era così poco frequentata, che le persone tornavano timorose da Londra, mentre rincasavano nell'area. Circa i tre quarti della porzione di Norwood in Lambeth, compresa l'area a sud della Chiesa di St. Luke, costituivano una parte del Manor di Lambeth dell'Arcivescovo di Canterbury, mentre il restante quarto era formato da due parti: una, delimitata da Norwood Road, Croxted Road e parte di Thurlow Park Road, che costituiva una porzione staccata della Parish di Streatham e del Manor di Leigham Court (la cui restante parte ricadeva Streatham), l'altra, approssimativamente delimitata da Leigham Vale, Norwood Road, il confine della Parish ed una linea parallela con Canterbury Grove (ad una distanza di circa 100 yarde a sud), costituiva la maggior parte del piccolo Manor di Levehurst (v. Toponimi). Sino al XVIII secolo, gran parte della terra dell'Arcivescovato a Norwood fu boscosa. Nel 1647, quando venne condotta una Indagine Parlamentare, quella parte del Bosco di Lambeth copriva circa 300 ettari con circa 6.300 alberi, ma molti di essi furono abbattuti nei successivi 150 anni. Erano per lo più querce di polline che venivano tagliate ogni 30 anni; l'erba, i cespugli e le spine appartenevano agli Inquilini del Manor. All'interno del Bosco, c'erano tre sottoboschi, Elderhall, Great Clayland e Little Clayland, che coprivano circa 130 acri a Salter's Hill e Gipsy Hill. Essi venivano abbattuti dopo una crescita di dieci anni e poi recintati per sette anni, dopo di che, i Cittadini comuni godevano dei diritti comuni al loro interno, per i successivi tre anni, sino al successivo autunno. All'angolo sud-orientale della Parish, dove si incontrano Westow Hill e Crystal Palace Parade, insisteva "Vicar's Oak", un "albero antico notevole" che esisteva ancora nel 1647, ma che fu probabilmente abbattuto poco dopo, dato che John Aubrey nel 1718, ne parlava al passato. Tale albero era importante, dato che segnava l'incrocio tra quattro Parishes, Lambeth, Croydon, Camberwell ed una porzione staccata di Battersea, costituendo un luogo preferito dagli Abitanti di Lambeth dove fermarsi e rinfrescarsi quando seguivano e ricordavano i confini della Parish (ad esempio, nel 1586-1587, gli Amministratori civili della Chiesa spesero 2s. 6d. “per far bere gli uomini onesti quando andammo alla Quercia del Vicario definendo i confini"). L'albero fu così famoso, che il termine "Vicar's Oak" sopravvisse come luogo di sito ben dentro il XIX secolo. L'estremità sud-occidentale della Parish era molto più aperta; l'Indagine parlamentare del 1647 sovracitata menziona solo un piccolo Bosco comune chiamato "Knight's Hill", contenente 40 querce cimate e due olmi, mentre ad ovest della Chiesa di St. Luke, c'era una brughiera chiamata "Little Blabbs Heath". I terreni tra la Chiesa di St. Luke ed Herne Hill, in passato, formavano parte dell'area chiamata Lambeth Dean. La storia di questo Distretto, come pure del resto di Norwood ricadente nella Parish di Lambeth, è complicato dall'esistenza di due aree, entrambe chiamate Knight's Hill. Knight's Hill meridionale formava parte del Manor di Lambeth, trovandosi a sud della Chiesa di St. Luke, mentre l'altra Knight's Hill comprendeva una parte staccata del Manor di Leigham Court e della Parish di Streatham citati sopra, ricadendo tra Norwood Road e Croxted Road. La confusione parte dal XVI secolo, quando entrambe le aree erano occupate dai membri della Famiglia Knight, che ebbe una gran quantità di terreni a Lambeth e Streatham. Il Manor di Leigham Court ricadeva nella Parish di Streatham, e la sua successione è stata tracciata in "Victoria County History of Surrey" (volume 4, pagine 96–97). Soltanto la porzione staccata sovracitata, formata da circa 160 acri, ricade nell'area trattata in questa sede. Nel XVI secolo, faceva parte del diritto di affitto del Manor di Leigham Court ed era solitamente posseduta con una dimora limitrofa, che formava parte dei contratti di affitto del Manor di Lambeth. Nel 1786, il Manor di Leigham Court era tenuto per il Duca di St. Albans. Sul lato meridionale di Knight's Hill appartenente a Leigham Court, insisteva il Manor di Levehurst, che, nel 1471, era tenuto da Ralph Leigh (Legh). Nel 1543, Sir John Leigh trasmise ad Enrico VIII i Manors di Levehurst e Stockwell ed alcune terre in fitto nel Manor di Lambeth; tuttavia, Sir John Leigh non aveva il diritto di vendere i contratti di affitto, poiché aveva un fratello minore, Ralph, al quale, secondo gli usi del Manor di Lambeth, tale diritto apparteneva. Nel 1552, l'Arcivescovo ottenne un decreto del Tribunale creato da Enrico VIII per meglio gestire le terre e finanze sottratte alla Chiesa Cattolica con la Soppressione dei Monasteri, che determinò il ritorno di queste terre a lui, Levehurst rimase nelle mani della Corona, ma la posizione deve essere stata oscura anche allora, perché nel 1563, fu istituita una Commissione per indagare se le terre trasmesse da Sir John Leigh ad Enrico VIII erano state da Lui tenute in proprietà o come fitto del Manor di Lambeth dell'Arcivescovo. La Ggiuria, ingaggiata dai Commissari, descrisse i confini del Manor di Levehurst (su una mappa) e riferì che Sir John Leigh aveva tenuto il Manor in affitto dietro il pagamento di 10 scellini annui all'Arcivescovo, ma non potè dire se la terra adiacente appartenente all'Arcivescovo fosse in proprietà o in locazione, e neanche per quale parte giusta fosse tenuta. Una probabile causa del loro dubbio potrebbe essere derivata dal fatto che gran parte della terra in conflitto era un boschetto abbattuto da poco, i cui confini non erano stati, sino a quel momento, definiti con precisione. Due anni dopo, la Regina Elisabetta I concesse Levehurst a Richard Barnard e Robert Taylour, il quale, nel 1566, lo trasmise a Sir Richard ed alla Signora Wenefride Sackville. Nel 1578, il loro figlio Sir Thomas Sackville lo trasmise al Dottor Robert Forth, e, nel 1600, suo figlio Thomas ne vendette la maggior parte a Samuel Weller. Nel 1616, William Weller trasmise tale porzione a John Bingham, e nel 1628, il fratello di quest'ultimo, William, lo vendette a Thomas Overman. Nel 1703, un altro Thomas Overman e sua moglie Mary lo trasmisero a Samuel Lewin. Nel 1744, era in possesso di James Wall. La parte del Manor di Levehurst che si trovava ad est di Norwood Road, nel 1600, fu trasmessa da Thomas Forth ad Henry Dalton, Cittadino e Falegname di Londra. Nel 1616, George Dalton la trasmise a Christopher Woodward, Cittadino e Vinificatore di Londra. Tale terra discese al nipote di Christopher Woodward, Edward, alla cui morte, nel 1725, venne divisa. Successivamente, nel 1731 e nel 1744, James Wall rilevò entrambi i diritti, di modo che dalla seconda data, l'intero Manor risultò riunito. Oltre all'acquisizione del Manor di Levehurst, James Wall acquisì una vasta Tenuta in affitto nelle parti adiacenti del Manor di Lambeth. Nel 1733, Egli fu ammesso a circa 124 acri nella parte sud-occidentale del Manor, comprendente Blackman e Julians (quest'ultimo nome è ancora in uso in St. Julian's Farm Road), "Little Blabbs Heath" e "Fuzzey Field" o Oxenleys, ed in circa 52 acri chiamati "Berrys Grove" ed il Bosco ceduo di Colwood nella zona compresa tra il lato meridionale del Cimitero Metropolitano Meridionale ed il confine orientale della Parish. Nel 1745, James Wall fu anche ammesso alla maggior parte della terra rimanente tra Norwood Road, Croxted Road e Knight's Hill, inclusi due campi conosciuti come "Anthills". Questi ultimi e "Berrys Grove", che in passato era conosciuto come Levehurst Grove, nel XVI secolo facevano parte del Manor di Levehurst, ma, successivamente, erano stati incorporati nel Manor di Lambeth. Tuttavia, la Tenuta di James Wall fu presto sostituita da una ancora più grande la cui storia coincise con l'inizio dello sviluppo del moderno Norwood. Nel 1772, Edward (in seguito Lord) Thurlow fu ammesso alla Knight's Hill House e 100 acri di terra in affitto nel Manor di Lambeth, tra Norwood Road ed il lato sud-occidentale di Knight's Hill. Questa terra formò il nucleo della vasta proprietà di Lambeth e Streatham che Lord Thurlow acquisì durante i 23 anni seguenti. Nel 1778, stipulò un contratto di affitto col Duca di St. Albans di Knight's Hill che formava una porzione distaccata del Manor di Leigham Court, e nel 1785, comprò questa terra, comprendente circa 160 acri, allora denominata "Brockwell Green Farm", per 3.255 sterline. Due anni dopo, Egli fu ammesso all'intera Tenuta in affitto posseduta dalla Famiglia Wall nel Manor di Lambeth. Nel 1789, Egli acquistò il Manor di Leigham Court a Streatham (la cui parte staccata aveva già acquisito nel 1785) dagli Amministraori fiduciari del defunto Duca di St. Albans, e nel 1795 arrotondò la sua enorme proprietà acquisendo il Manor di Levehurst da James Wall Il giovane, un Tenente della Marina. L'intera Tenuta comprendeva 594 acri in proprietà a Streatham, 355 acri in affitto nel Manor di Lambeth, 123 acri in proprietà a Lambeth e 48 acri di terreno assegnati dopo la Legge della recinzione del Manor di Lambeth del 1806. La mappa delle recinzioni del Manor di Lambeth del 1810 riporta che gli Amministratori fiduciari di Lord Thurlow possedevano 498 acri in affitto. Lord Thurlow (1731-1806) fu uno dei più eminenti Avvocati del Tardo XVIII secolo. Diventò Avvocato generale nel 1770, Procuratore generale nel 1771, e fu Lord Cancelliere dal 1778 al 1792 (tranne che per il breve periodo della Coalizione Fox-Nord). Vicino all'incrocio tra Thurlow Park Road ed Elmcourt Road, Lord Thurlow costruì una grande villa progettata da Henry Holland. Thurlow non intendeva spendere più di 6.000 sterline, ma Holland costruì una casa "mal eseguita" che costò circa 18.000 sterline, per cui, i due finirono per litigare, e la casa, costruita tra il 1792 ed il 1795, fu completata da Samuel Wyatt di Chelsea, "Architetto e Costruttore". Lord Thurlow non si trasferì mai nella Casa e continuò a vivere a "Knight's Hill Farm", una casa molto più piccola nei pressi di Norwood Road. Il Lord Cancelliere Eldon raccontò che mentre Lord Thurlow stava uscendo dalla Sala dei Disegni della Regina, una Signora gli chiese, quando sarebbe andato nella nuova casa, al che Lord Thurlow rispose: "Signora, la Regina mi ha appena fatto questa domanda sfacciata; e come non lo direi a Lei, non lo dirò a Voi". Al 1806, si può far risalire lo sviluppo del moderno Norwood, anno in cui fu approvata la Legge di recinzione del Manor di Lambeth e morì Lord Thurlow. Nel suo testamento, Lord Thurlow attribuì la sua intera proprietà a Lambeth e Streatham ad Amministratori fiduciari affinché ne curassero la vendita. Essi, subito tentarono di vendere la villa e parte del terreno, ma nessun acquirente si fece avanti. Nel 1809, ottennero una legge del Parlamento che li autorizzava a demolire la villa, a vendere o affittare la terra ed a realizzare certe strade per accelerare l'espansione edilizia della zona. In base a tale Legge, Norwood Road fu migliorata e vennero costruite quelle che sono oggi Leigham Vale, Canterbury Grove a Palace Road. Nel 1810, i Commissari per la recinzione del Manor di Lambeth previdero la recinzione di Norwood Common e la costruzione delle strade ora note come Norwood High Street, Elder Road, Chapel Road, Gipsy Road, Salter's Hill, Gipsy Hill. Nello stesso anno, gli Amministratori fiduciari di Lord Thurlow iniziarono a frazionare la Tenuta, ponendo in vendita all'asta 160 acri di terra. Il processo avvenne con gradualità, dato che le vendite furono effettuate talvolta anche con trattativa privata, sino al 1846, quando tutta la proprietà in Lambeth era stata venduta. La villa era già stata abbattuta nel 1810 ed il materiale di risulta venduto per 7.230 sterline. In tal modo, tra il 1806 ed il 1810, gli ostacoli fondamentali allo sviluppo di Norwood vennero rapidamente eliminati; il "Common" era stato diviso tra singoli Proprietari, era stato fornito un accesso notevolmente migliorato, il frazionamento della principale Tenuta era iniziato. La maggior parte delle case che furono costruite nell'area immediatamente dopo il 1810 erano economiche e di piccole dimensioni, probabilmente perché l'Arcivescovo non aveva il potere di concedere lunghi contratti di fitto sulla sua proprietà, né era in grado di autorizzare gli Affittuari a trasferire il loro diritto per più di 21 anni. Alcune di queste case insignificanti sopravvivono in una condizione molto mutilata a Norwood High Street. Con due leggi del Parlamento del 1824 e del 1825, tuttavia, l'Arcivescovo fu abilitato a fornire la necessaria sicurezza di possesso per un migliore tipo di sviluppo, e senza dubbio la decisione del Comitato Costruttivo della Chiesa di Lambeth di erigere la Chiesa di St. Luke (consacrata in 1825) in quella che era ancora aperta campagna, fornì un'ulteriore attrattiva per le classi più abbienti. Tra il 1824 ed il 1843, una fila di case simili a quelle in erezione a Tulse Hill, Herne Hill e Denmark Hill, fu costruita sul lato settentrionale di Crown Lane; tutte sono state demolite. Sul lato occidentale di Knight's Hill, c'erano due case su una scala ancora maggiore, ma entrambe, costruite nel XVIII secolo, furono demolite, ma quella più a nord fu interamente ricostruita poco prima del 1840, quando divenne nota come St. John's Lodge. Una sua descrizione del 1884, alla vigilia della sua demolizione finale illustra la sontuosa scala su cui vivevano ricchi uomini d'affari nel XIX secolo. La Casa si ergeva su 21 acri di terreno e dominava ampie vedute. Al piano terra, c'erano due salotti, una sala da pranzo, una sala del mattino, una biblioteca, un giardino d'inverno, due cucine ed una sala per i Domestici; al primo piano, c'erano dieci camere da letto ed altre quattro al piano superiore. All'esterno, c'era una rimessa per le carrozze, un granaio, due cottages, un casotto ed una stalla per sei cavalli. C'era anche un cortile con stalle di mucche, porcilaie, casetta per gallinacei e case di funghi. Il giardino comprendeva un lago con un'isola, una casa galleggiante, una casa estiva, case di pesca riscaldate, un campo da tennis, un giardino all'Italiana, un roseto, una fagianeria, letti di asparagi, due cantine, terreni di meloni, una riserva di pesci e tre orti. La Casa fu inizialmente occupata da Bazett David Colvin, un Agente delle Indie Orientali, e dopo il 1850, da Thomas Tredwell, un Imprenditore ferroviario della Tredwell Brothers in Parliament Street. La Casa ed i terreni furono venduti all'asta nel 1884; la Casa fu demolita in seguito e l'intera area coperta da piccole case. Portobello House, la più meridionale delle due, e le sue terre, subirono un destino simile nel 1949, quando il Consiglio della Municipalità di Lambeth fece uso del sito per un complesso residenziale. St. John's Lodge, Portobello House e le case in Crown Lane finorono tutte per soccombere prima dell'inesorabile avanzamento di uno sviluppo successivo e più modesto. Un'altra parte di Norwood fu teatro di un piano ambizioso che non fu mai avviato. Nel 1825, George Mills di Norwood comprò il Manor di Levehurst, che allora conteneva 94 acri, dagli Amministratori fiduciari di Lord Thurlow. Questa zona era delimitata da Leigham Vale a nord, Norwood Road ad est, il confine della Parish ad ovest ed una linea parallela a Canterbury Grove a sud (a circa 100 yarde a sud). Nell'anno successivo, Mills vendette (con notevole profitto) la maggior parte di questa terra a John Wilson, Costruttore, ed il rimanente ad Allen Perring. A quel tempo, il piano per la sistemazione delle strade ora conosciute come York Hill, Lansdowne Hill, Royal Circus e la parte orientale di Knollys Road era stato definito e Wilson molto probabilmente le costruì; certamente esse furono costruite entro il 1843. Wilson in una sola volta ipotecò la sua proprietà e costruì e dispose un certo numero di case; nel 1834, vendette tutti i suoi diritti al suo creditore ipotecario, che morì tre anni dopo. L'intera area fu poi svenduta in piccoli lotti. Il punto significativo di questo sviluppo, altrimenti assolutamente mediocre, fu l'idea di costruire una piazza circolare. Royal Circus si trovava in una splendida posizione in cima ad una collina ripida, ed alla fine degli anni '20 del XIX secolo uno Speculatore avrebbe potuto pensare di poter attrarre gente facoltosa a vivere lì, come il Dottor Edwards stava già facendo a Tulse Hill. Sfortunatamente, non si rese conto che l'avvento della casa suburbana indipendente o bifamiliare nei primi anni del XIX secolo aveva già ucciso l'uso della piazza circolare nello sviluppo suburbano. Royal Circus fu un fiasco completo. Nel 1860, conteneva ancora solo tre case, tutte indipendenti, e la costruzione lungo le altre strade della proprietà rimase ferma per quasi vent'anni. La pendenza della collina potrebbe aver scoraggiato gli Acquirenti; la stazione fu aperta il 1 dicembre 1856 come "Lower Norwood" e la ferrovia correva lungo il lato nord-orientale della collina, deve aver fornito un ulteriore deterrente. Il nome venne cambiato il 1 gennaio 1886, per soddisfare le obiezioni da parte dei Residenti che non gradivano il prefisso "Lower", preferendo che al suo posto si ponesse "West". Lo sviluppo della Tenuta fu completato soltanto all'inizio del XX secolo. Un altro luogo noto a Upper Norwood, nel secondo quarto del XIX secolo, fu Beulah Spa, fondato nel 1831 su vasta scala, con lo scopo di rendere disponibili le proprietà medicinali di una sorgente fortemente impregnata di solfato di magnesio. Le terme erano conosciute dagli Abitanti di Norwood da tempi immemorabili; ma esisteva solo come una sorgente gorgogliante, a cui i Locali ricorsero per la cura di malattie insignificanti, sino a circa l'anno 1828, quando l'allora Proprietario dei terreni circostanti, di circa trenta acri di estensione, spese grandi somme per convertirli in un luogo di ricreazione, con affascinanti passeggiate, terrazze e logge rustiche, una "pompa", un'orchestra, una sala di lettura, ecc., il tutto eseguito dai progetti del Signor Decimus Burton. Nel suo stato alterato fu aperto per uso pubblico nell'agosto del 1831. Andò nel dimenticatoio come luogo di villeggiatura, e persino la sua sorgente ferruginosa venne dimenticata. L'acqua era un purgante salino, molto simile all'acqua di Cheltenham e, come l'acqua di Epsom, doveva le sue qualità mediche principalmente al solfato di magnesio che si dissolveva in essa; ma alcune altre sostanze saline, come il solfato di soda, il sale comune o marino e il cloruro di sodio, erano parimenti contenute in quest'acqua, in piccole proporzioni. Il terribile sovraffollamento in molti Cimiteri di Londra, spinse il Parlamento ad autorizzare la costituzione di otto società di Cimiteri commerciali nelle vicinanze di Londra tra il 1832 e il 1847. Il primo di questi cimiteri fu aperto a Kensal Green, il secondo fu fondato a Norwood nel 1836, denominato "South Metropolitan Cemetery" o anche "Norwood Cemetery". La relativa società fu autorizzata ad aprire un Cimitero di oltre 80 acri nell'allora Surrey, entro 10 miglia da Londra, per costruire due Cappelle e raccogliere capitali sino a 75.000 sterline. La terra acquistata dalla società, nel 1836 e nel 1837, corrispondeva a circa 41 acri di terra in affitto nel Manor di Lambeth, precedentemente appartenuta a Lord Thurlow, e successivamente ceduta dai suoi Amministratori fiduciari. Il terreno fu affrancato immediatamente dopo l'acquisto da parte della Società, ed il grande muro di cinta, che è ancora in piedi, venne costruito poco dopo. Il Cimitero fu consacrato dal Vescovo di Winchester il 7 dicembre 1837. Il Sovrintendente della Società fu William (in seguito Sir William) Tite, e la Capelle della Chiesa d'Inghilterra ed Anticonformiste sulla cima della collina, all'estremità orientale del Cimitero, furono progettate da lui. Il rapido sviluppo di Norwood iniziò poco dopo l'apertura della estremità orientale della "London and Crystal Palace Railway" nel 1856, di cui avete letto poc'anzi. Nel 1851, la popolazione del Distretto di St. Luke's a Norwood, era formata da 3.977 persone, e c'erano 647 case. Nel 1901, la popolazione era aumentata di quasi dieci volte a 35.888 residenti e c'erano 6.431 case. (Le cifre per il 1901 includono Knight's Hill e una piccola parte di Tulse Hill non incluse nei dati del 1851). La richiesta di terre divenne così grande che nel 1857 una Giuria valutò 500 sterline due acri di terra che la Società ferroviaria desiderava acquistare e che il Proprietario aveva acquistato per sole 60 sterline nel 1839. Il trattamento dettagliato della grande quantità di edifici che si realizzò nella seconda metà del XIX secolo è impossibile, ma alcuni punti di interesse generale possono essere evidenziati. Gran parte della terra venduta dagli Amministratori fiduciari di Lord Thurlow tra il 1810 e il 1846 fu acquistata da uomini d'affari di successo a Londra. A Norwood, uno dei più grandi Investitori commerciali fu John Roupell, di una fonderia di cenere di piombo di Cross Street, Blackfriars Road; le occupazioni di altri Acquirenti includono quelle di Produttori di libri tascabili, Fabbricanti di armi, e diversi Mercanti. Alcuni degli Acquirenti definiti "Gentiluomini", rivelano, in realtà, a seguito di ulteriori approfondimenti, un'origine commerciale, come il "Macellaio di trippa". Queste furono le persone che spesso divennero Proprietari terrieri nella seconda metà del XIX secolo. Nel caso di terre in affitto capaci di sviluppo prima del 1850 circa, il Proprietario ottenne una autorizzazione a trasferire dal Tribunale del Manor e poi fittare tutto o parte di esse ad un Costruttore; quando le case furono finite, Egli concesse un fitto che variava di solito da 24 a 99 anni alla persona designata dal Costruttore. A partire dalla metà del secolo, tuttavia, la terra fu spesso affrancata (liberata) prima dell'inizio dello sviluppo. Una legge del 1841 istituì i Commissari dei contratti di affitto, con il cui consenso, i Lords dei Manors potevano affrancare gli Affittuari al ricevimento di una somma forfettaria. Il fatto che la terra affrancata fosse considerata una base migliore per lo sviluppo di quella in affitto è dimostrato dal fatto che, nel 1843, R. P. Roupell fosse disposto a pagare 1.239 sterline per l'affrancamento di 55 acri. L'anno seguente, gli Amministratori fiduciari di Lord Thurlow pagarono 2.845 sterline per l'affrancamento dei rimanenti 156 acri della loro Tenuta; a quel tempo, venne redatto un progetto che prevedeva la costruzione di quello che ora è Rosendale Road (a sud di Park Hall Road), Thurlow Park Road. Lancaster Avenue e Park Hall Road, e l'intera area fu venduta in lotti di proprietà nel 1845 e nel 1846. La dimensione delle Tenute pronte per lo sviluppo variava notevolmente. Qualunque sia stata l'estensione delle loro operazioni, molti Proprietari terrieri e Costruttori sembrano aver mancato il senso dei propri limiti, di solito finanziari. Nel 1868, c'erano più di trenta imprese di Costruttori a Lower (ora West) Norwood (nella stima sono compresi Produttori di mattoni), la maggior parte di loro, probabilmente, piccole imprese senza il capitale necessario per intraprendere grandi contratti; i fallimenti erano estremamente comuni e molti di essi dovevano essere causati da un'eccessiva ambizione. Norwood fornisce un esempio spettacolare di catastrofe che sopraffece un Proprietario terriero. La Roupell Park Estate, le cui due arterie principali erano Christchurch Road e Palace Road, fu ricavata dall'ex "Thurlow Estate", e si trovava a Lambeth e Streatham. Era semplicemente una delle numerose proprietà nelle "Home Counties" che furono acquisite da John Roupell e suo figlio Richard Palmer Roupell. Quest'ultimo visse per molti anni con una donna dalla quale ebbe diversi figli illegittimi; uno di questi, William Roupell, gestì le proprietà di Streatham e Lambeth su grande scala con le loro opere di mattoni. Successivamente, tuttavia, Richard Palmer Roupell sposò la sua amante ed ebbe un figlio legittimo, Richard. Nel 1856, alla morte di suo padre, William Roupell dimenticò un testamento secondo cui l'intera proprietà (valutata oltre 200.000 sterline) era stata lasciata a sua madre, con se stesso come unico Esecutore. Nel 1857, William Roupell fu eletto come uno dei Membri del Parlamento per Lambeth, ma cinque anni dopo, i sospetti del suo inganno furono destati e fuggì in Spagna. Tornò volontariamente dopo alcuni mesi e nel settembre 1826 fu condannato per falso all'Old Bailey e condannato all'ergastolo. Nella seconda metà del XIX secolo, le società fondiarie e le società edilizie, che in realtà costruirono case per i loro membri, furono attive anche a Norwood, sebbene l'incidenza della loro attività in quest'area fu piccola rispetto a quella dei Proprietari terrieri privati. Nel 1867, ad esempio, la "London and Suburban Building Society" stava erigendo cinque coppie di ville per un costo di 6.745 sterline (queste case non sono state identificate), e nel 1871, la "United Land Company" stava realizzando le strade a Gipsy Hill. Ad un livello più basso sulla scala sociale, la "Lower Norwood Co-operative Building Company" eresse case popolari nella "Elm Grove Estate", ora nota come Dunbar Street. Il terreno su cui sorgevano queste case era in passato in affitto dal Manor di Lambeth, ma era stato affrancato prima che la Società citata lo acquistasse. Le prime case furono costruite nel 1865. Ogni coppia conteneva quattro locazioni con ingressi separati, e costava 330 sterline, per cui, ogni locazione costava £82 10s. In generale, tuttavia, le società edilizie non giocarono un ruolo dominante nello sviluppo dell'area sino agli anni '70 del XIX secolo, quando la maggior parte di loro aveva cessato di erigere le case. Anticipando danaro per l'acquisto di case, tuttavia, svolsero un ruolo molto importante nello sviluppo di Norwood, come di tutti gli altri sobborghi Vittoriani. Nel 1878, Edward Walford, conferma la complessa situazione amministrativa di Norwood, scrivendo: "Allungandosi da Anerley, verso Mitcham, Tooting e Streatham, e trovandosi parzialmente nella Parish di Croydon, ed in parte nelle Parishes di Battersea, Lambeth, Streatham e Camberwell, si trova Norwood, che, in un periodo molto remoto, venne descritto come 'un villaggio disseminato intorno a un grande common selvaggio' e come 'principale rifugio degli Zingari'. Il Palazzo di Cristallo, anche se è sempre descritto come a Sydenham, si dice che appartenga in parte a Norwood, e l'altopiano su cui sorge, insieme alle colline rivali di Hampstead e Highgate, possono essere considerati castelli sentinella su entrambi i lati della Valle del Tamigi. In una 'Storia degli Zingari', pubblicata nella prima parte del presente secolo, si dice che Norwood è da lungo tempo un ritrovo preferito di quella fratellanza, a causa del suo carattere remoto e rurale, sebbene fosse così a portata di mano sia per Londra che per Croydon. ....". In merito agli Zingari, ne abbiamo trattato in Gipsy Hill, qui ricordiamo che già da lungo tempo prima che scrivesse Edward Walford, il Bosco e gli Zingari, che lo frequentavano e vi si accampavano, erano scomparsi, vendendo ricordati soltanto dalla Tradizione. Nel 1870-1872, l'Imperial Gazetteer of England and Wales di John Marius Wilson descriveva Norwood come segue: "a sub-metropolitan tract in Lambeth and Croydon parishes. Surrey; extending along the N Eborder of the county, from the outskirts of the metropolis in the vicinity of Brixton and Dulwich, 4½ miles south-south-eastward, to the vicinity of Croydon. It is divided into Lower Norwood in the N, Upper Norwood in the middle, and South Norwood in the S; it contains three villages of the same names as the three divisions; it includes, on the E border, the Crystal palace and park; itis traversed by the West end, Crystal palace, and Croydon railway, and has stations on it at Lower Norwood, Gipsy Hill, the Crystal palace, and South Norwood, the last of which bears the name of Norwood Junction; it has post-offices‡ of Norwood-Crownhill, Lower Norwood, Lower Norwood-High-street, South Norwood, Anerley-Road, and Westow Hill, all under London S; and it contains several large hotels, many well-built detached houses, numerous villas, and not a few mansions. ... It took its name from a wood, famous for oaks; it was, from an early period, a favourite haunt of gipsies, who infestedit on account of its woody retreats and of its vicinity to London; it continues still to be finely wooded, not in the forest manner, but ornately and picturesquely; it has atumulated and hilly surface, rising in some parts to a height of more than 300 feet; it abounds in charming close scenes, and includes stand-points commanding extensive and charming prospects; and it enjoys a healthy climate, and is altogether an attractive suburban region. A hotel, called the Norwood hotel, stands very pleasantlyon the crown of a hill, near the Crystal palace. The Norwood or South Metropolitan cemetery lies in Lower Norwood, occupies about 40 acres, and displays much taste and beauty. Two potteries, for the manufacture of red earthenware, are at Lower Norwood and South Norwood. Three chapelries, called Norwood, St. Luke, Norwood-All Saints, and Norwood, St. Mark, were formed respectively in 1824 in Lower Norwood, in 1845 in Upper Norwood, and in 1859 in South Norwood; and will be separately noticed. Two other chapelries are Gipsy Hill and Tulse Hill. A church for another chapelry, called Norwood, St. Paul, was built in 1866 in Anerley-road; was preceded, for the use of its congregation, by a temporary iron-church in Hamlet-road; is in the early French pointed style, of brick with various stone-dressings; consists of nave, aisles, transept, and apse, with vestry and tower; and cost £5, 200. There are chapels for Independents, Baptists, and Wesleyans; several national and British schools; a pauper school, in Upper Park-road, for Lambeth parish; the Westmoreland Society's school, at Tulse Hill; and a Roman Catholic convent on the ground formerly occupied by the Parkhotel.". Nel 1887, il Gazetter of the British Isles di John Bartholomew descriveva Norwood come "a S. suburban dist. of London, Croydon, and Lambeth pars., Surrey, pop. 24,797; consists of the 4 eccl. dists. of Norwood, Lower Norwood, South Norwood, and Upper Norwood - Norwood, with ry. sta. (Norwood Junction), pop. 5185; Lower Norwood, with ry. sta., pop. 8916; South Norwood, with ry. sta. (Norwood Junction), pop. 8188; Upper Norwood (ry. sta. Gipsy Hill), pop. 2508. The district being somewhat hilly and finely wooded, Norwood is celebrated for its pleasing scenery. Its healthy situation has encouraged the erection of numerous excellent villa residences, as well as educational and sanitary institutions. The Royal Normal College and Academy of Music for the Blind is at Upper Norwood; it has accommodation for 100 pupils. St Saviour's Almshouses and Hospital, the Jewish Convalescent Home, and the Catholic Convent and Orphanage are also here. At Lower Norwood is the well-known cemetery. The Crystal Palace high-level station of the London, Chatham, and Dover Ry. is at Upper Norwood.", Lower Norwood come "eccl. dist. and ry. sta., Lambeth par., Surrey, 2 miles NW. of Crystal Palace sta. and 9¼ miles S. of London Bridge sta., pop. 8916." e West Norwood come "ry. sta., Croydon par., Surrey, at Norwood.". Dal 1888, Lower Norwood divenne noto come West Norwood. Nel 1909, il Consiglio della Contea di Londra comprò dai Commissari Ecclesiastici 33 acri e mezzo di terra per la somma di 15.000 sterline per convertirli in un parco, L'Amministrazione di Lambeth contribuì per 5.000 sterline, mentre 2.500 sterine vennero raccolte con una locale pubblica sottoscrizione. Norwood Park aprì il 14 giugno 1911. Dopo la Prima Guerra Mondiale, progetti Municipali mutarono il carattere di aree come Knight's Hill e Gipsy Hill. Durante la Seconda Guerra Mondiale, tra il 7 ottobre 1940 ed il 6 giugno 1941, South Norwood (Norwood Junction in Croydon) fu colpito da 42 bombe tedesche altamente esplosive, mentre Upper Norwood (oggi corrispondente a Crystal Palace in Bromley, Croydon, Lambeth e Southwark) fu colpito da 93 bombe tedesche altamente esplosive. Non siamo riusciti ad individuare i dati specifici relativi a Lower Norwood (oggi, West Norwood). Dopo il Conflitto, continuò a crescere la realizzazione di alloggi popolari municipali, raggiungendo il massimo negli anni '60, quando molte vecchie case vennero sostituite. A dispetto di tali devastazioni del XX secolo, molta parte di Norwood conserva un'atmosfera Vittoriana. Oggi, Norwood risulta più tranquillo (e meno conosciuto) di vicini come Streatham, dato che le principali strade a sud di Londra rasentano i confini del Distretto; inoltre, manca un centro commerciale e ricreativo strategico,
2. Tappe dello sviluppo urbano
Possiamo apprezzare meglio lo sviluppo di Norwood analizzando alcune mappe o disegni:
2.1 Mappa di Norwood Common del 1806
Mostra l'area tra Knights Hill, ad ovest, e Gypsy Hill, ad est, riportando la proprietà dopo l'approvazione della Legge sulle recinzioni del 1806. Notevole è la parte pertinente a Lord Thurlow, il Lord Cancelliere, alla fine del XVIII secolo. Quella rimanente è boschiva, parte dell'originario "Great North Wood" (Grande Bosco Settentrionale), che appare di proprietà dell'Arcivescovo di Canterbury. Molti dei lotti sono contrassegnati con la lettera "C", per indicare il possesso in affitto (Copyhold), che venne trasformato in proprietà nel 1926. "Elder Road" corrisponde all'attuale Norwood High Street, "Gipsy House Road" l'attuale Chapel Road.
2.2 Acquarello della Chiesa di St. Luke West Norwood di G. Yates del 1825
Fu una delle quattro nuove Parish Churches di Lambeth ad essere costruita in risposta alal crescita della popolazione al principio del XIX secolo. Metà dei fondi provennero dal Governo e l'altra metà dal Distretto in cui ogni Chiesa fu costruita. Il progetto di St. Luke si deve a Francis Bedford. I lavori di costruzione della struttura iniziarono nel 1822 e terminarono nel 1825. L'acquarello di G. Yates è direzionato verso nord, mostrando la parte posteriore della Chiesa da Knights Hill.
2.3 Mappa della Parish di Lambeth del 1876
Mostra la divisione in Distretti e Distretti Ecclcesiastici. Quello di Norwood appare ancora principalmente rurale, con le principali zone di sviluppo attorno High Street, Knights Hill, la Chiesa di St Luke ed il Cimitero, progettato da Sir William Tite nel 1837, con molti monumenti funerari elaborati.
2.4 Mappa di Londra del 1877
La mappa relativa a Lower Norwood e Crystal Palace mostra l'incidenza delle ferrovie sullo sviluppo periferico, come pure l'impulso allo sviluppo locale determinato dalla costruzione del Palazzo di Cristallo a Sydenham Hill nel 1854. Entro il 1877, i principali edifici e terreni espositivi furono completamente sviluppati come una importante luogo di attrazione turistico. Nel gennaio 1867, un notevole incendio colpì l'estremità settentrionale del Palazzo, che fu ricostruita, ma a causa di carenze finanziarie, il transetto settentrionale non venne restaurato. L'area a ridosso del Cimterro di Norwood e la stazione di West Norwood cominciano a perdere il loro carattere rurale, a seguito della costruzione di nuove strade e della realizzazione di case a schiera. Il grande accampamento di Zingari di Norwood, citato da Samuel Pepys nel suo Diario, è ricordato dalla Toponomastica nei nomi delle strade: Gypsy Hill, Gypsy Road e Romany Road.
La stazione di West Norwood
Knight's Hill
La Chiesa di St. Luke
Fontana che riporta la data "1896"
Norwood Road
Norwood Road - Negozio di fiori
Norwood Road
Norwood Road