Sintesi
Barons Court è una stazione della metropolitana (District Line, Piccadilly Line). Mohandas Karamchand Gandhi, comunemente noto come "Mahatma Gandhi", visse in Barons Court Road al tempo dei suoi studi di Giurisprudenza.
Distanza dal centro: 4,4 miglia.
Attrattiva: scarsa.
Descrizione dell'area attorno alla stazione
Uscendo dalla stazione della metropolitana, non potete fare a meno di notare la sua bella facciata. Di fronte, c'è un bivio. Se andate a destra, camminate in Margravine Gardens, ma giardini non ne vedete. Da un lato, trovate il Margravine (o Hammersmith) Cemetery ed il Charing Cross Hospital, dall'altro, andando però su Talgarth Road, la London Academy of Music and Dramatic Art (la più antica scuola teatrale del Regno Unito, fondata nel 1861). Se andate diritto, entrate in Palliser Road, che porta al celebre Queen's Club, che fa parte di West Kensington, ma è più vicino alla stazione di Barons Court (venne fondato nel 1886 e fu il primo complesso sportivo polivalente ad essere costruito nel mondo). Nei paraggi, seguendo Field Road o Greyhound Road, raggiungete lo spazio verde Bayonne Park. Se, invece, dalla stazione andate verso nord, attraversando Talgarth Road, seguendo Gliddon Road, trovate il grande edificio che accoglie l'Ealing, Hammersmith & East London College. Quest'area non ci esalta, non vediamo ragioni per spingere il Turista a visitare questa zona, salvo che non abbia interessi specifici.
ToponimoOltre a ricercare le origini del nome, ci soffermiamo su come il nome viene scritto:
1.1 Origini del nome
Non vi è prova, né traccia, di un Barone che visse nell'area, per cui, non è questa l'origine del nome. E' credenza comune, ma errata, che il nome "Barons Court" sia da collegarsi a "Earl's Court", un'altra stazione della metropolitana, nei paraggi, in direzione est e dall'associazione dell'area, al principio del XIX secolo, con il "Margrave" di Brandenburg, Ansbach and Bayreuth (morto nel 1806) e sua moglie Inglese Elizabeth, "Margravine" (titoli nobiliari equivalenti a Barone e Baronessa o Marchese e Marchesa). Essi possedevano una casa, Brandenburg House, subito ad ovest del sito del Charing Cross Hospital. La Baronessa o Marchesa (Margravine) morì nel 1828 e viene celebrata da alcune strade nell'area (Margravine Road, Margravine Gardens), forse il Barone o Marchese (Margrave) da Barons Court Road. Invece, l'origine del nome "Barons Court" viene spiegata in un libro della "Society of Genealogists" (sede al numero 14 di Charterhouse Buildings, Goswell Road, London EC1M 7BA), annotato a matita da R. Burnet Morris (che conosceva personalmente Sir William Palliser), che fornisce la Storia dell'area. Il citato Burnet Morris affermò che "Barons Court" traeva il nome dalle Tenute in Irlanda di Sir William. Precisiamo meglio che suo fratello John Palliser ereditò la Comeragh Estate nella Contea di Waterford, mentre Sir William Palliser non possedeva una sua Tenuta Irlandese. Per questo, sviluppò la sua Tenuta Londinese. Morì improvvisamente il 4 febbraio 1882. I legali liquidarono tutte le sue proprietà, compresi gli 11 acri (45.000 metri quadrati) che sarebbero divenuti il Queen's Club. Ciò perché Sir William era pesantemente indebitato. Di conseguenza, i Familiari non ereditarono alcunché. Si consideri, inoltre, che oltre Palliser Road, tutte le strade della zona traggono il loro nome da altri membri della Famiglia: Perham Road (sua moglie), Charleville Road (suo cugino, Conte di Charleville), Gledstanes Road (sua madre), Barton Road (sua nonna), Challoner Street (sua bisnonna), Fairholme Road (sua sorella coniugata), Vereker Road (sua zia, sposata con il Visconte Gort), Comeragh Road (che trae il nome dalla tenuta Irlandese della Famiglia), Castletown Road (che trae il nome dalla tenuta Irlandese dei Baroni Pallisers). Avvisiamo che esiste anche una terza spiegazione in merito all'origine del nome "Barons Court", che trovate nella "Storia".
2. Scrittura del nome
Come va scritto il nome, "Barons Court" o "Baron's Court"? Non dovrebbe essere come per la vicina stazione di "Earl's Court"? A riguardo, abbiamo trovato un blog di Michael Rosen che approfondisce la questione: a. Una Ordnance Survey Map usa l'apostrofo, mentre altre mappe no; b. Prima degli anni '50 del XX secolo, non c'era l'apostrofo (ascrivendo il fatto, se abbiamo correttamente interpretato il suo pensiero, ad un basso livello culturale, e, quindi, alla scorretta conoscenza della Grammatica); c. La denominazione usata sugli edifici delle stazioni è stata sia con l'apostrofo, che senza apostrofo; d. La Tenuta corrispondente sarebbe dovuta essere "Baronscourt Estate", ma non è così, per cui, non è corretto o scorretto scrivere "Barons Court", si tratta solo di una vecchia maniera di scrivere un nome; e. L'insieme di incoerenza, ansietà ed arbitrarietà determinano una combinazione letale quando si viene all'uso. Le persone insistono nel cercare di applicare le regole e la consuetudine dell'uso dell'apostrofo, ma in molte circostanze, come in questo caso, non si trovano; f. Sulla base di tali considerazioni, Michael Rosen ritiene che l'apostrofo non durerà più di trenta anni.
Storia
Informazioni fondamentali sulla Storia dell'area si leggono in "House & Home More For Your Money: Barons Court W14 Anyone for tennis at Queen's?" (12 aprile 2006, Independent); sono fornite da Trevor Neilsen in "Margravine Cemetery (also known as Hammersmith Cemetery) A few words about the history of our cemetery…." (2007), che ha usato le note (e ringrazia) di Anne Wheeldon degli Hammersmith & Fulham Archives and Local History Centre; da Michael Rosen in "Apostrophes in Earl's Court and Barons Court" (21 febbraio 2012, michaelrosenblog.blogspot.com); da A. D. Mills in "A Dictionary of London Place-Names" (2010); si leggono in "Brewer's Dictionary of London Phrase & Fable" (2011); in "When Mahatma Gandhi was a Baron's Court resident - and other famous plaques" (5 marzo 2013, aggiornato 27 settembre 2013, My London); in "Barons Court" (christopherbellew.com), che traduciamo e sintetizziamo liberamente.
1. Eventi storici di rilievo
In origine, il Lord del Manor era il Vescovo di Londra. In tale qualità, presiedeva la "Court Baron", personalmente o a mezzo di un suo Rappresentante. Si tratta di una parola Anglo-Francese, che significa letteralmente "Baron's Court", una delle tre "Manorial Courts", la seconda per ordine di importanza, che si interessava delle dispute riguardavano gli Affittuari, di far applicare i servizi feudali dovuti al Lord del Manor dagli Affittuari, di ammettere nuovi Affittuari che avessero ottenuto dei diritti per eredità o acquisto, per i quali erano obbligati a pagare una somma al Lord del Manor. Proprio quanto riportato in merito alla "Court Baron", secondo alcuni, spiegherebbe il nome dell'area. Elementi di rilievo in merito alla Storia non remota dell'area sono già stati riportati nell'ambito del "Toponimo". Pertanto, già sapete che, originariamente vasta Tenuta agricola, la zona venne usata a fini edilizi da Sir William Palliser. Nell'Ordnance Survey Plan del 1865 la maggior parte della "Barons Court Conservation Area" appare destinata all'agricoltura, nonostante che già esistessero le principali arterie stradali di North End Lane (poi Talgarth Road), North End Road e Old Greyhound Road (poi Greyhound Road). Nel 1869, Sir William Palliser edificò le prime case ad est di "Margravine Cemetery". Dopo il fallimento della "West Kensington Estate Company" nel 1885, William Gibbs e John Flew operarono a Barons Court, passando dallo stucco al mattone, spostandosi ad ovest di Vereker Road, realizzando un ponte sulla linea ferroviaria per migliorare l'accesso. Nel 1886, venne fondato il Queen's Club, il primo centro sportivo polifunzionale al mondo, noto per i campionati di tennis nel mese di giugno che precedettero quelli che oggi si tengono a Wimbledon. Il nome Barons Court compare nella Ordnance Survey Plan del 1894-1895, quando il reticolo stradale e la maggior parte degli edifici erano già stati realizzati. Rispetto alla precedente indagine, i più significativi cambiamenti erano rappresentati dalla ferrovia, dalle stazioni di Barons Court e West Kensington, dal Margravine Cemetery (o Hammersmith Cemetery, a cui abbiamo dedicato uno specifico punto). La stazione di Barons Court aprì nel 1905, dopo trenta anni dalla costruzione della linea. Il motivo è dato dal fatto che, quando i binari vennero completati il 9 settembre 1874, c'erano ancora campi ed orti ad ovest dell'insediamento di North End (= West Kensington) e non c'era richiesta di una stazione tra West Kensington ed Hammersmith. Entro l'inizio del XX secolo, tuttavia, l'area era stata urbanizzata, di modo che, il 10 ottobre 1905, la District Railway aprì la stazione di Barons Court per servire la nuova area edilizia, anche in vista dell'apertura di quella che sarebbe divenuta la Piccadilly Line. La stazione, progettata da Harry Ford, seguendo uno stile simile a quello usato per Earl's Court ed Hammersmith, mantiene tutt'ora la maggior parte delle sue originali caratteristiche, comprese la facciata di terracotta e le lettere in "Art Nouveau". La successiva indagine (Survey del 1916) mostra cambiamenti minimi nello schema stradale, anche se vi era stato un secondo sviluppo edilizio. Tra l'altro, ad ovest della "Conservation Area", i Margravine Gardens erano stati estesi per fornire accesso a St Dunstan’s Road, agevolando un ulteriore sviluppo edilizio, creando un isolato residenziale chiuso. In aggiunta, in questo periodo, le rimanenti proprietà su Claxton Grove e Beaumont Crescent erano state terminate e costruiti i due caseggiati su Palliser Road. Successivamente, vi furono ulteriori espansioni edilizie nell'area: negli anni '20 e '30, lo spazio verde tra Barton Road e Barons Court Road venne occupato da edilizia residenziale, con case a schiera in stile "Arte Decò", compresa Barton Court. Degli appartamenti rimpiazzarono alcune case danneggiate dai bombardamenti tedeschi della Seconda Guerra Mondiale. Dal 1947, lungo Talgarth Road ebbe sede la Royal Ballet School (in origine Sadler’s Wells Ballet School). La Scuola, in due momenti successivi, si è trasferita altrove. L'edificio ospita la "London Academy of Music and Dramatic Art". Negli anni '70, la zona tra Barton Road e Comeragh Road, di fronte a Palliser Road, venne edificata per un Ostello residenziale femminile (Ada Lewis House). Ricordiamo che Mahatma Gandhi visse a Barons Court Road quando studiava Giurisprudenza.
2. Margravine (o Hammersmith) Cemetery
Margravine (or Hammersmith) Cemetery rappresenta uno degli spazi verdi pubblici più importanti del London Borough of Hammersmith & Fulham ed è apprezzato non solo dai Residenti, ma anche da persone delle Municipalità contigue. Una breve storia del Cimitero è stata scritta da Trevor Neilsen nel gennaio 2007. Ne traiamo gli elementi rilevanti, traducendo e sintetizzando liberamente. L'Autore chiarisce che la Fonte delle sue informazioni è rappresentata da eccellenti e meticolose note di ricerca di Anne Wheeldon dell' "Hammersmith & Fulham Archives and Local History Centre". La realizzazione di un Cimitero in questa Municipalità Londinese venne decretata da una legge del Parlamento della metà del XIX secolo, che vietò ulteriori sepolture nei Cimiteri delle Chiese di Londra, ormai sovraffolati e pericolosi per la salute dei Cittadini. Si trattò di un provvedimento non molto gradito soprattutto da parte di alcune Autorità, tra cui l' "Hammersmith Vestry", che non si diede da fare immediatamente per costruire un nuovo Cimitero, tanto che per quindici anni, le sepolture dei Residenti vennero effettuate nelle Parishes limitrofe. Il citato Organismo, inizialmente, si limitò a creare un Comitato che valutò, ma rigettò, diversi siti candidati ad ospitare il nuovo Cimitero. Nel 1863, il Comitato divenne "Burial Grounds Committee" ed accellerò improvvisamente la sua attività nel 1866, a causa di tante morti dovute ad un'epidemia di colera che aveva colpito l'area. Infatti, nel settembre del medesimo anno, comprò all'incirca 10 acri di terra a Fulham Fields, che sarebbero divenuti il primo Margravine (o Hammersmith) Cemetery. Il perfezionamento del contratto di acquisto richiese ben diciotto mesi, il costo per acro fu fissato in 600 sterline. I terreni oggetto d'acquisto erano occupati da orti e frutteti. Ai Conduttori venne ordinato di rilasciare i terreni dopo il raccolto dell'anno successivo. Oltre a sfrattare i Conduttori, mano a mano che si realizzava il Cimitero, vennero sradicati gli alberi. Il 25 novembre 1867, venne ufficialmente inaugurato il Cimitero, progettato dall'Architetto locale George Saunders per contenere 12.000 tombe nei dieci acri di estensione. Tuttavia, nononstante i lunghi quindici anni occorsi per la sua realizzazione, di fatto, non fu immediatamente operativo, tanto che la prima sepoltura si ebbe solo il 3 novembre 1869 e la prima cremazione a Londra nel 1885. Saunders progettò delle modeste casette in stile gotico e divise il Cimitero in due parti diseguali: la parte maggiore venne consacrata per gli Anglicani, quella minore sconsacrata per gli Anti-Conformisti, cioè, i Protestanti non appartenenti alla Chiesa Anglicana, ognuna fornita di propria Cappella funeraria, sempre in Stile Gotico (ne residua solo una, essendo stata abbattuta l'altra nel 1939). Successivamente, il Cimitero venne ampliato prima verso est, poi verso ovest. Sorse un altro problema, poiché il proprietario terriero Sir William Palliser non tenne fede totalmente ad un accordo che prevedeva una permuta di terreni, visto che non fece costruire un muro lungo il confine orientale. Venne intrapresa un'azione legale, ma il muro non era ancora completato quando Palliser morì nel 1882. I cancelli originari e la casa del Sovrintendente si trovavano in Margravine Road. I Becchini erano alloggiati nella South Lodge nei pressi di Field Road Gate e nella North Lodge nei pressi di Margravine Gardens Gate, che vennero aperte nel 1887. La moglie del Becchino che risiedeva nella North Lodge agiva come Portinaia di questa nuova entrata. La moglie del Sovrintendente fu all'origine di problemi con i Visitatori, dato che spesso era ubricaca e di cattive maniere: la situazione degenerò il 25 dicembre 1879, quando irritò numerosi Visitatori, creando un assembramento. Seguirono altri eventi, tra cui: la protesta degli aggressivi Becchini che domandavano salari più alti con scontri nella "Tool House"; le proteste degli Anti-Conformisti in precedenza citati; il Cimitero era stato pianificato per accogliere 12.000 corpi, dovè trovare spazio per 83.000. Un'area impiegata come sentiero, venne scavata per realizzare ulteriori sepolture; i Residenti in Palliser Road protestarono per il tanfo, e ci furono ulteriori problemi, di modo che per l'ottobre di quell'anno, i trentatre rimanenti spazi privati di sepoltura di terra consascrata vennero riservati per i corpi dei Residenti di lunga durata che avevano reso notevoli servizi alla Municipalità, mentre i corpi dei Residenti meno ilustri venivano sepolti a Upper Richmond Road. Il nuovo Cimitero si stava riempiendo rapidamente, per cui nel 1904, le Autortà locali comprarono altri 32 acri di terra in Lower Richmond Road (Kew), per realizzare un nuovo Cimitero. Seguendo il cattivo esempio del vecchio "Hammersmith Vestry", occorsero più di venti anni per aprire questo nuovo Hammersmith Cemetery, che rappresentò il primo Cimitero per Kew, dato che sembra non ne abbia mai avuto uno in precedenza. Il nuovo Cimitero aprì nel 1926, permettendo al vecchio Margravine Cemetery di Fulham di ridurre l'afflusso di defunti. Durante la Seconda Guerra Mondiale, il Cimitero venne colpito tre volte dalle bombe tedesche, a settembre e novembre 1940. I 16 acri e mezzo di Margravine Cemetery divennero "Garden of Rest" nel 1951, quando l'allora Amministrazione di Hammersmith, preoccupata del suo aspetto decrepito, decise di rimuovere tutte tombe, monumenti e lapidi commemorative e destinare i terreni liberati a prato. Ci furono molte rimostranze, ma la citata Amministrazione ascoltò solo quelle provenienti dai proprietari di tombe registrate, non toccando tali lotti, come lo furono quelli gestiti dalla "Commonwealth War Graves Commission". Alcuni dei più significativi monumenti commemorativi vennero mantenuti, compreso il "Young Family Mausoleum", l'unico nel Cimitero. Entro il 1965, tale operazione di ripulitura venne terminata, creando le combinazione di pietre tombali, prati, tombe, zolle ed alberi che caratterizza l'attuale spazio verde, in quest'area notevolmente urbanizzata. Il Cimitero rientra nella "Barons Court Conservation Area" creata nell'aprile 1989.
Stazione della metropolitana di Barons Court
Margravine Gardens
Palliser Road
Talgarth Road
Ealing, Hammersmith & West London College