Sintesi
Harrow-on-the-Hill è una stazione settentrionale della metropolita (Metropolitan Line) ed una stazione ferroviaria a ridosso del confine col London Borough of Brent. Si può anche scrivere Harrow on the Hill. E' anche detta Harrow Town ed è senza dubbio alcuno una delle più belle parti di Londra. L'antica Parish di Harrow on the Hill (anche solo Harrow), era una delle più estesa Parishes del Middlesex. Oltre ovviamente Harrow Town, comprendeva una serie di Insediamenti minori, tra cui Pinner, Roxeth (South Harrow), Harrow Weald, Greenhill, Kenton, Preston, Uxendon, Tokyngton, Sudbury, Wembley ed Alperton.
Distanza dal centro: 12,9 miglia.
Attrattiva: massima relativamente al Villaggio sulla parte alta della collina.
Descrizione dell'area attorno alla stazione
Uscendo dalla stazione della metropolitana vi trovate in basso, molto in basso rispetto alla sommità della collina (408 piedi sul livello del mare), che è la parte più attraente di questa zona, estremamente, notevolmente, infinitamente attraente. Per cui, concentrate le vostre energie e risalite la collina. In alternativa, se non vi va di stancarvi, potete prendere due torpedoni (bus): H17 o 258. Lungo la strada, nel tratto iniziale sarete vicini allo spazio verde denominato The Grove Open Space, poi troverete l'intersezione tra Grove Hill e Lowlands Road, dove una lapide ricorda come in tal punto si verificò, il 25 febbraio 1899, il primo incidente stradale a Londra tra veicoli a motore che comportò la morte del Conducente. Proseguite sino alla Parish Church di St. Mary, che ha avuto un'importanza notevole nel corso del Medioevo. A tal punto, uscite dalla Chiesa e camminate brevemente. Raggiungete la Harrow School, a cui Harrow deve la sua notorietà. A questo punto, giungete sino alla vicina sommità della collina, con una piazzetta dove potete sostare e riposare. Godete il vasto panorama di Londra che potete ammirare dai tanti spazi che si disaprono tra gli edifici!!! E' fantastico e lo aprezzate da un contesto elegante, pulito, tranquillo. Gironzolate e godete la bellezza e l'eleganza di questo posto, avendo la possibilità di pranzare in eleganti ristoranti, bere qualcosa in ottimi locali, eventualmente acquistare qualcosa nei negozi (se il portafogliio ve lo consente ...). Finita la visita della parte alta della collina, a piedi o trasportati dai mezzi sovraindicati, tornate alla stazione e proseguite oltre, seguendo Station Road, sino a St john's Church Greenhill Harrow.
Toponimo
Il nome dell'area è documentato per la prima volta nel 767 in un atto di permuta, con cui Offa, Re di Mercia, concede a Stithberht, Abate, 30 unità (manentes) tra Harrow ("Gumeninga Hergae") ed il Torrente Lidding (Wealdstone Brook) e 6 unità ed una dimora ad est del Lidding, nel Middlesex, in cambio di 30 unità nel Ciltinne nel luogo denominato Wicham . In merito alla genuinità dell'atto, è ritenuto da diversi Autori "originale", "affidabile", "contemporaneo, "molto probabilmente originale", ma con rilievi sullo Stile Reale, "contemporaneo", con note sullo sfondo politico, "contemporaneo", "genuino e contemporaneo", suggerendo che Wicham potrebbe essere Wickham in Hurstpierpoint (Sussex), ed il Distretto denominato Ciltinne potrebbe essere conservato nei vicini East e West Chiltington, discutendo anche su Ciltinne, "scritto sul dorso", con osservazioni sul testo e sulla produzione del documento, diverse osservazioni "sul testo", ed infine, "sulla identificazione di Gelling" e "sul testo". Il documento è in Latino (abbiamo evidenziato le parti che riteniamo rilevanti):
(a) Primo testo
"In nomine trino diuino Regnante inperpetuum Domino nostro . Ego . Offa . diuina gubernante gratia rex Merciorum Stidberhtae uenerabili uiro atque abbatis cura praedito . terram .xxx. manentium in Middil . saexum . bituih . Gumeninga hergae end Liddinge . et est vi. manentium et habitatio ab oriente torrentis . Lidding . libentissime concedens donabo . Et iste praefatus Stidberht mihi terram totidem manentium id est .xxx. in Ciltinne . in loco ubi dicitur . Wichama . in uicem commutationis perdonauit. Si quis autem quod absit hanc nostram commutationem infringere per[temtet scia]t se coram Christo et angelis eius rationem redditurum. Dominicae autem incarnationis . anno .dcc.lxvii. indictione .v. haec donationis datio et muneris mutatio peracta est . his testibus consentientibus [et scr]ibentibus quorum no[mina in]fra karaxata [conti]nentur.
+ Ego . Offa rex Merciorum subscribo.
+ Ego . Gengberht grati<a> Dei archiepiscopus
+ Ego . Eadberht episcopus
[+ Ego .] Cuutfert episcopus".
(b) Testo antico
Scritto sul foglio: s. xii: "Offa Rex dedit Stidberhto abbati terram in Middelsexe. In nomine trino divino . Regnante in perpetuum domino nostro . Ego . Offa . divina gubernante gratia rex Merciorum . Stidberhtæ venerabili viro atque abbatis cura prædito . terram . xxx. manentium in Middil Saexum . bituih . gumeninga hergae end liddinge . et est vi . manentium et habitatio ab oriente torrentis . Lidding . libentissime concedens donabo . et iste præfatus Stidberht mihi terram totidem manentium id est . xxx . in Ciltinne . in loco ubi dicitur . Wichama . in vicem commutationis perdonavit . Si quis autem quod absit hanc nostram commutationem infringere pertemtet sciat se coram Christo et angelis ejus rationem redditurum.".
Inoltre, il primo atto suindicato (a.) continua riportando una dichiarazione di Pilearear, umilie Conte del Re dei Merciani, Cenwulf, il quale afferma che quando gli giunsero le concessioni di donazione e scambio dei suddetti Re Æthelbald ed Offa, acquisendole molto giustamente, le accettò e le produsse nel Consiglio Sinodale vicino al luogo che si chiama Chelsea davanti al Re dei Merciani già nominato ed i Vescovi delle Chiese di Dio e anche ai Duchi e Principi, e, con denaro, aveva acquisito dal suo Signore più pio, il Re dei Merciani, la libertà di quelle terre, cioè con 200 scellini, e successivamente ogni anno nella sua vita e [in quelli] dei suoi Successori con 30 [scellini] e avrebbero dovuto essere liberi in perpetuità, valore per valore, dal pagamento di tutte le tasse Reali, opere e oneri, e anche le esazioni delle assemblee popolari, tranne che per i tre oneri pubblici, doveva essere rappresentato solo un resoconto, ovvero la costruzione di ponti e fortezze, ma anche allora solo 5 uomini dovevano essere inviati per le esigenze militari.
(c) Secondo testo
"Has igitur cartulas donationum uel commutationum prenominatorum reguum Aethelbaldi uidelicet atque Offani cum ad me usque peruenerunt . ego Pilheardus misellus comis regis Mercionum Coenuulfi iustissime adquirens accipi . easque in synodali conciliabulo iuxta locum qui dicitur . Caelichyth . coram rege iam nominato Merciorum . et præsulibus ecclesiarum Dei necnon et ducibus . \seu/ principibus produxi et per pecuniam . \a/ piissimo iam tum domino meo rege Merciorum libertatem terrarum illarum consecutus sum . id est .cc. solidis . Et ut postea in diebus meis uel successorum meorum omni anno .xxx. et ut \ab/ omnium fiscalium redituum operum onerumque seu etiam popularium conciliorum . uindictis nisi tantum . prætium pro prætio liberæ sint inperpetuum . Trium tamen causarum puplicarum ratio reddatur hoc est instructio pontuum et arcis . uerum etiam <..> expeditionis necessitatem uires .v. tantummodo mittantur Huius rei geste hi fideles testes aderant quos hæc cartula conprehendit .
At nunc ego Coenuulfus Deo dispensante rex Merciorum propriae donationis mee libertatem signo sanctæ crucis libentissime subscribo +
+ Ego Æthelheardu\s/ Deo largiente archiepiscopus signum uenerandæ crucis inpraessi
+ Ego Unuuona episcopus consensi
+ Ego Aldulf episcopus consensi
+ Ego Utol episcopus consensi
+ Ego Eadulf episcopus consensi
+ Ego Deneberht episcopus consensi
+ Ego Haðoberht episcopus consensi
+ Ego Cyneberht episcopus consensi
+ Ego Uuigberht episcopus consensi
+ Ego Alhheard episcopus
+ Ego Tiðferð episcopus
+ Ego Uuihthun abbas
+ Ego Beonna abbas
+ Ego Folðred abbas
+ Ego Coenuulf Dei dono rex Merciorum consentiendo subscribo
+ Ego Heaðoberht
+ Ego Æðelmund
+ Ego Esne
+ Ego Heardberht
+ Ego Ceolmund
+ Ego Wigga
+ Ego Cydda
+ Ego Cuðred
+ Ego Osulf
+ Ego Beornnoð
+ Ego Cyn\h/elm".".
Successivamente, si legge "Hearge" (825), "Herges" (830), "Hergas" (832), "Herges" (1086, Domesday Book), "Harrewe" (1216, 1307), "Hereghes" (1232), "Herwes" (1234), "Herges" (1235), "Hergh'" (1243), "Harwes" (circa 1250), "Harwe" (1278), "Harwe" (1316, 1327, 1377), "Harogh'" (1368), "Harowe" (1369), "Harowe atte Hille" (1398), "Harowe on the Hill" (1426), "Harowe atte Hill" (1479), "Harewe atte Hulle" o "Harrowe on the Hill" (1535), dove le più recenti versioni, riportano l'aggiunta della parola del Middle English "Hill" (Collina, immutato in Inglese moderno, che corrisponde al rilievo alto 408 piedi). In merito al significato del termine, la sua interpretazione non è univoca, visto che deriva dalle parole dell'Old English, "Hearge", "Hergb", "Herige", talvolta tradotte come "Truppa di soldati", altre volte "Chiesa" + l'oscuro nome tribale "gumeninga". Poiché, come leggerete successivamente, la Chiesa di St. Mary venne eretta sul sito di pregresse sedi di culto, potrebbe valere la seconda traduzione. Ciò perché la derivazione viene collegata anche a "Hearh", "Hearg" (dativo "Hearge"), un Tempio Pagano o un Luogo di Culto. Tali siti si trovavano spesso sulla cima delle colline, anche se ne rimangono tracce minute, visto che gli Inglesi le distrussero dopo la loro conversione al Cristianesimo. Per cui, in definitiva, sembra che il termine possa essere tradotto come "Il/I santuario/i pagano/i o il/i tempio/i (di una Tribù chiamata Gumeningas)". Aggiungiamo, infine, che nel corso delle nostre ricerche abbiamo anche trovato che il nome Latino del sito era "Herga super mortem".
Storia
Informazioni fondamentali sulla Storia dell'area si leggono nel "Cartularium saxonicum: a collection of charters relating to Anglo-Saxon history" (1883-1893) a cura di Water de Gray Birch; si leggono in "A History of the County of Middlesex: Volume 1, Physique, Archaeology, Domesday, Ecclesiastical Organization, the Jews, Religious Houses, Education of Working Classes To 1870, Private Education From Sixteenth Century" (1969), alla voce "Domesday Survey: Translation of the Text" (pagine 119-129); sono fornite da Diane K. Bolton - H. P. F. King - Gillian Wyld - D. C. Yaxley in "A History of the County of Middlesex: Volume 4, Harmondsworth, Hayes, Norwood With Southall, Hillingdon With Uxbridge, Ickenham, Northolt, Perivale, Ruislip, Edgware, Harrow With Pinner" (1971), alle voci "The hundred of Gore" (pagine 149-150), "Harrow, including Pinner: Introduction" (pagine 169-172), "Harrow, including Pinner: The growth of the hamlets" (pagine 172-198), "Harrow, including Pinner: Suburban development" (pagine 198-203), "Harrow, including Pinner: Manors" (pagine 203-211), "Harrow, including Pinner: Other estates" (pagine 211-218), "Harrow, including Pinner: Economic history" (pagine 218-234), "Harrow, including Pinner: Social history" (pagine 234-237), "Harrow, including Pinner: Local government and public services" (pagine 237-249), "Harrow, including Pinner: Harrow church" (pagine 249-255); da A. P. Baggs - Diane K. Bolton - Eileen P. Scarff - G. C. Tyack in "A History of the County of Middlesex: Volume 5, Hendon, Kingsbury, Great Stanmore, Little Stanmore, Edmonton Enfield, Monken Hadley, South Mimms, Tottenham" (1976), alla voce "Gore Hundred: (continued)" (pagina 1); da A. D. Mills in "A Dictionary of London Place-Names" (2010) e "A Dictionary of British Place Names" (2011); si leggono in "Brewer's Dictionary of London Phrase & Fable" (2011), che traduciamo e sintetizziamo liberamente.
Per agevolare la lettura, distinguiamo i seguenti punti:
1. Eventi storici di rilievo
Il Borgo originario di Harrow-on-the-Hill o Harrow Town risale al principio del VII secolo. I principali Borghi rientranti nella Parish erano Pinner, Roxeth (= South Harrow), Wembley, Harrow Weald, Kenton, Greenhill, Preston, Uxendon, Tokyngton, Sudbury, Wembley ed Alperton. Nei secoli immediatamente precedenti la Conquista Normanna, l'Arcivescovo di Canterbury ebbe per molti anni come residenza occasionale la Manor House di Harrow, la cui esatta ubicazione è ignota (aveva una residenza a Sudbury e successivamente a Headstone). Nel 1086, nel Domesday Book, "Herges", che rientrava nella Hundred di "Gara" (Gore), all'interno della Contea del Middlesex, aveva una popolzione totale formata da ben 117 nuclei familiari (dato molto ampio), di cui 102 nel Villaggio, 2 di Schiavi, 1 Prete, 2 nei Cottages, 10 di altri. Vi erano 100 unità tassabili (dato molto ampio), terreni per 70 aratri, con 4 gruppi di lavoro del Lord, anche se ne erano stimati possibili 5, e 45 di uomini liberi. Vi erano, inoltre, terreni del Lord, boschi per nutrire 2000 maiali, terreni della Chiesa. Il valore per il Lord era 60 sterline (1066), 20 sterline (circa 1070), 56 sterline (1086). Nel 1066, il Lord era il Conte Leofwin, nel 1086, il Lord era l'Arcivescovo di Christ Church di Canterbury, che era anche "Tenant-in-chief". Nel 1170, il celebre Vescovo Thomas à Becket sostò nella Manor House di Harrow, poco prima di essere assassinato. Durante la breve permanenza di pochi giorni, se da un lato, scambiò molti atti di gentilezza con l'Abate di St. Albans, dall'altro, ebbe pessimi rapporti con il Rettore di Harrow, Nigellus de Sackville e con Robert de Broc, il Vicario, che lo trattarono con turbolente irriverenza e si racconta che abbiano mutilato uno dei cavalli che trasportavano le provviste, per cui vennero scomunicati a Canterbury il seguente Natale. Gli Abitanti ottennero la concessione di un mercato settimanale nel 1226 (che sembra essere scomparso prima del Regno di Elisabetta I), e di una fiera annuale il giorno della Natività della Vergine Maria, la Vigilia ed il giorno seguente. Nel 1398, quando l'Arcivescovo Arundell venne condannato dal Parlamento per alto tradimento ed esiliato, venne effettuata un'indagine sui suoi possedimenti. Tra gli altri, si accertò che possedeva il Manor di Southbury ad Harrow, formato da 500 acri di terra, valutato 3d. ad acro, 22 acri di pascoli, a 3s., valutati col servizio degli Affittuari 100 s., altri 12 acri di pascoli del valore di soli 10 s., rendite di 72 £. 5 s., servizi degli Affittuari 15 £., 120 galline, valutate 20 s. A tale citato Manor, apparteneva il c.d "Advowson" (diritto di indicare un Membro del Clero Anglicano per una sede vacante, o di fare tale nomina) di "Harewe at Hill." Verso il 1795, Harrow-on-the-Hill era formato da 400 case e 2.200 Abitanti. Nel 1870-1872, l'Imperial Gazetteer of England and Wales di John Marius Wilson descriveva Harrow, allora nel Middlesex, come segue: "a small town and a sub-district in Hendon district, Middlesex. The town is in Harrow-on-the-Hill parish; stands near the London and Northwestern railway, 1½ mile N of the Paddington canal, and 11 ½ miles WNW of St. Paul's, London; and has a station on the railway with telegraph, and a post office‡ under London, NW. ... It was known at Domesday as Herges, -afterwards as Hareways; and it is supposed to occupy the site of a Roman military station. It stands on a hill fully 200 feet high, surrounded by an extensive plain; and commands a magnificent panoramic view over parts of thirteen counties. It formerly was a market town, and still has a fair on the first Monday of Aug.; it publishes a monthly newspaper; and it contains a good inn, a church, a Wesleyan chapel, a famous grammar school, and national schools. The church was built about the 14th century; retains portions of a previous church, of Norman character, built by Archbishop Lanfranc; has a western embattled tower, with lofty spire; was recently repaired and beautified, at a cost of £7, 000; and contains a Norman font of Purbeck marble, and many interesting brasses and monuments. The grammar school was founded in 1571, by John Lyon, a yeoman of the parish; has a very small income from endowment, with four exhibitions and two scholarships at the universities; is free to all boys who are natives of the parish, and also receives "Foreigners;" is conducted on the same system as Eton; and has now an attendance of about 500 scholars. Archery was originally a part of the school training, but ceased to be so in 1771. The original building, erected about three years after the founder's death, still exists, and is a Tudor structure, of red brick, with stone dressings; several commodious residences, for the undermaster and the pupils, in a Tudor style to comport with the original building, are of recent erection; and a memorial library, in honour of the distinguished headmaster, Dr. Vaughan, and after designs by Mr. Scott, was erected in 1863. Queen Victoria visited the school in 1848. The present Archbishop of Canterbury was master; and the antiquary Baxter, Sir W. Jones, Sheridan, Dr. Parr, the traveller Bruce, Sir Robert Peel, the Marquis of Hastings, Lord Byron, Lord Palmerston, Lord Dalhousie, Archbishop Trench, and Lord Normanby were scholars. The pop. of the town, in 1861, was less than 2, 000.—The sub-district contains the parishes of Harrow-on-the-Hill and Pinner. Acres, 13, 590. Pop., 7, 374. Houses, 1, 390.". La stazione venne aperta a nord della Harrow School nel 1880. Per la fine del secolo, Harrow-on-the-Hill si era esteso tanto da fondersi con Greenhill nella sua zona settentrionale. Durante la Seconda Guerra Mondiale, tra il 7 ottobre 1940 ed il 6 giugno 1941, Harrow on the Hill fu colpito da 28 bombe tedesche altamente esplosive. Oggi, con i piccoli negozi caratteristici, sale da tè, pubs, il villaggio è cambiato solo un poco, visto che ha conservato il suo fascino, rappresentando ancora uno dei Villaggi di Londra. In effetti, è ai piedi della collina che moderni negozi commerciali hanno invaso gli spazi. Dal punto di vista Etnico-Religioso, i Residenti Bianchi Britannici sono diminuiti a solo più di un terzo, essendo divenuta la seconda componente quella dei Discendenti degli Immigrati dall'India.
2. Parish Church di St. Mary
E' una delle Strutture Medioevali più antiche di Londra ed una delle Chiese più importanti del Middlesex durante il Medioevo. Sul sito su cui insistevano in passato dei luoghi di culto, durante il Regno di Guglielmo il Conquistatore, Lanfranco, Arcivescovo di Canterbury, fece erigere una Chiesa, la quale venne consacrata da Sant'Anselmo solo nel 1094 (Egli era divenuto Arcivescovo l'anno precedente). A riguardo, un aneddoto storico è riportato dallo Storico Eadmer: vi fu una disputa in merito a tale consacrazione tra Lanfranco, Arcivescovo di Canterbury ed il Vescovo di Londra, poiché il Manor appartenteva a Canterbury ma la Diocesi era quella di Londra: la disputa venne risolta da Wulstan, Vescovo di Worchester, il solo Prelato Sassone vivente al tempo, che decise a favore di Lanfranco. In realtà, le parti più antiche dell'attuale struttura, nella parte più bassa della "West Tower" risalgono a circa il 1130-1140. Nella prima metà del XIII secolo, vennero ricostruiti il Coro e la Navata centrale e quelle settentrionali e meridionali vennero aggiunte o ricostruite. La parte superiore del tetto con finestre venne aggiunta verso la metà del XIII secolo e allo stesso periodo appartiene il Portico meridionale e la parte superiore della Torre. Nel successivo XIV secolo, vennero ricostruiti i Transetti settentrionali e meridionali sembrano essere stati ricostruiti e gli archi ed arcate esistenti inseriti o ricostruiti. Per cui, nei due secoli citati, vi fu una quasi ricostruzione della vecchia struttura. La Guglia venne colpita da un fulmine e parzialmente distrutta nel 1765. Un incisivo restauro venne effettuato nel 1846-1849, quando venne aggiunta la Cappella settentrionale, ricostruito il Portico settentrionale, gli esterni, tranne la Torre rifatti. In tale periodo e successivamente, vennero rimosse le Gallerie. Nel 1895, il Coro venne ancora restaurato e, nel 1909, venne aggiunta la Sagrestia settentrionale. A seguito di tutti questi interventi, la Chiesa ha perso molto del suo interesse architettonico. Allegra, figlia di Lord Byron, che studiò alla Harrow School, è sepolta sotto una lastra anonima vicino alla veranda meridionale di tale Chiesa.
3. Harrow School
La Scuola venne fondata, dietro autorizzazione della Regina Elisabetta I nel 1572 da John Lyon, un Proprietario terriero della vicina Preston, anche se occorre attendere l'inzio della seconda decade del successivo XVII secolo per vedere il primo edificio aperto agli Studenti. Le case del Villaggio vennero prese come pensioni per gli Studenti dal Tardo XVII secolo, ma Harrow rimase una delle tante locali "Grammar Schools", finché la sua popolarità esplose al principio del XIX secolo, tanto che la maggior parte dei Lavoratori locali era in qualche modo coinvolta con la Scuola, che raddoppiò la sua capacità nel 1821. Una Cappella venne aggiunta nel 1839 e numerose altre costruzioni e pensionati per Studenti vennero realizzati. E' un edificio molto caratteristico che colpisce lo sguardo: a due piani con piano terra ed attico, mura di mattoni e tetto con tegole. La costruzione originaria formava un blocco rettangolare, con un ingresso sporgente ed una scalinata sul lato orientale. Nel 1819, l'impianto venne ampliato significativamente con l'aggiunta di un blocco ad est corrispondente al blocco originario; al tempo stesso, venne rifatta la facciata del lato anteriore del vecchio blocco. In origine, si trattava di una scuola per Poveri di Harrow ai quail venivano insegnati Greco e Latino. Oggi, è nota come Harrow School e vi sono stati formati ben sette Primi Ministri (tra cui Winston Churchill). Naturalmente, l'etichetta è molto rigida (es. uniformi, cappelli). Anche Anthony Trollope, un prolifico Scrittore di novelle, studiò qui.
Uscendo dalla stazione, siamo ai piedi della collina
Parish Church di St. Mary
Uno degli edifici della Harrow School
Lo splendido panorama di Londra che si ammira in lontananza
Negozietti tipici
St John's Church Greenhill Harrow