Sintesi
Queensway è una stazione della metropolitana (Central Line) confinante (sia verso sud che verso ovest) col Royal Borough of Kensington and Chelsea, che serve questa zona di Bayswater che subì una rapida trasformazione, nel XIX secolo, da tranquillo viottolo rurale all'odierna strada commerciale cosmopolita. L'area, ancora dominata da Whiteleys, aperto nel 1863, e ricostruito nel 1911, oggi, si caratterizza per i suoi edifici del XX secolo con negozi e ristoranti a livello della strada.
Distanza dal centro: 2,9 miglia.
Attrattiva: notevole. E' una parte di Bayswater, quindi, un'area viva ed elegante.
Descrizione dell'area attorno alla stazione
Uscendo dalla stazione siete lungo Queensway, una larga e frequentatissima strada che si snoda in direzione nord-sud. Valgono le stesse considerazioni già fatte in merito alla vicinissima stazione di Bayswater, per cui, siete in prossimità di tantissimi ristoranti ed alberghi, nonché la Chiesa Cattolica di Our Lady Queen of Heaven. La strada non è male, alcune sue traverse ancora meglio, molto eleganti, come Inverness Terrace, o caratteristiche, come Inverness Place, Inverness Mews. Se andate verso sud (destra), nelle immediate adiacenze della stazione di Queensway, trovate Kensington Gardens, mentre se andate a sinistra (nord), l'elegante centro commerciale Whiteleys, e proseguendo diritto, all'intersezione con Porchester Road, trovate, di fronte Porchester Hall ed alle spalle Paddington Library (Biblioteca), sulla destra lo spazio verde Porchester Square, circondato da belli edifici.
Toponimo
In origine, vi era un viottolo chiamato "Westbourne Green Lane" (1745, Mappa di John Roque). Successivamente, il suo nome divenne "Black Lion Lane" (dopo il 1751), poi "Queen's Road" (subito dopo l'acesa al Trono della Regina Vittoria, 1836-1837), dato che si diceva che da Principessa, Ella seguiva il percorso per raggiungere Kensington Palace, quando ancora l'area era rurale, infine, l'attuale "Queensway" (fine Seconda Guerra Mondiale).
Storia
Informazioni essenziali sulla storia dell'area sono fornite da John Roque in "An Exact Survey of the Citys of London, Westminster, ye Borough of Southwark, and the Country near Ten Miles round" (1746); da John Seller in "A Mapp of the Cityes of London and Westminster" (1680) e "A Mapp of the County of Middlesex" (1710); da Frederick Crace iin "The Pest House at Bays-water built by Lord Craven for the use of these Parishes" (1779, British Library); da Thomas Tanner in "Notitia monastica: or, an account of all the abbies, priories, and houses of friers, heretofore in England and Wales; and also of all the colleges and hospitals founded before A.D. MDXL." (1744, 1787); da B. Lambert in "The History and Surrey of London and its Environs. From the Earliest Period to the Present TIme" (1805); da Thomas Faulkner in "History and Antiquities of Kensington" (1820, 1890); da George Gutch "Plan of the parish of Paddington in the County of Middlesex (1828); si traggono da " Topographical Survey Of The Borough Of St. Marylebone, As Incorporated & Defined By Act Of Parliament 1832. Embracing & Marking The Boundaries Of The Parishes Of St. Marylebone, St. Pancras, & Paddington" (1837); sono fornite da E.S. (anonimo Autore) in "Notes and Queries: Medium of Inter-Communication for Literary Men, Artists, Antiquaries, Genealogists, etc. - Series 1 - Volume 1", Novembre 1849 Maggio 1850 (1850), alla voce "Bayswater and its origin" (pagine 162-163)"; da George Oakley Lucas in "Plan of the Parish of Paddington Middlesex" (1842, 1855, 1861, 1869); da Edward Walford in "Old and New London: Volume 5" (1878), alla voce "Notting Hill and Bayswater" (pagine 177-188); si leggono in "Plan of the Metropolitan Borough of Paddington" (1901); in "An Inventory of the Historical Monuments in London, Volume 3, Roman London" (1928), alla voce "Introduction: London after A.D. 60" (pagine 33-56); in "A History of the County of Oxford: Volume 1" (1939), alla voce "Romano-British remains: Roads" (pagine 271-281); sono fornite da J. E. B. Gover - A. Mawer - F. M. Stenton, con la collaborazione di S. J. Madge in "The Place-Names of Middlesex, apart from the City of London" (1942); si leggono in "A History of the County of Middlesex: Volume 1, Physique, Archaeology, Domesday, Ecclesiastical Organization, the Jews, Religious Houses, Education of Working Classes To 1870, Private Education From Sixteenth Century" (1969), alla voce "Archaeology: The Romano-British Period" (pagine 64-74); sono fornite da Donald J. Olsen in "The Growth of Victorian London" (1976); da T. F. T. Baker - Diane K. Bolton - Patricia E. C. Croot in "A History of the County of Middlesex: Volume 9, Hampstead, Paddington" (1989), alle voci "Paddington: Building after c.1800" (pagine 182-185), "Paddington: Paddington Green" (pagine 185-190), "Paddington: Tyburnia" (pagine 190-198), "Paddington: Westbourne Green" (pagine 198-204), "Paddington: Bayswater" (pagine 204-212), "Paddington: Manors and Other Estates" (pagine 226-233), "Paddington: Economic History" (pagine 233-241); da Erika Diane Rappaport in "Shopping for Pleasure: Women in the Making of London's West End" (2001); da A. D. Mills in "A Dictionary of London Place-Names" (2010) e "A Dictionary of British Place Names" (2011); si leggono in "Brewer's Dictionary of London Phrase & Fable" (2011); sono fornite da Lisa Smith in "Pest House Fields - Hans Sloane and the Pit" (15 marzo 2013); si leggono in "53 Conservation Area Audit Queensway" "October 2007 - Department of Planning and City Development, City of Westminster); in "History" (Whiteleys), che traduciamo e sintetizziamo liberamente. Chi volesse approfondire la tematica, legga: Brian Girling "Bayswater to Little Venice Through Time" (2016).
1. Eventi storici di rilievo
Questa pagina web integra quanto già riportato in Bayswater, aggiungendo ulteriori informazioni specifiche alla sua zona oggi chiamata Queensway. Benché, inizialmente, al principio del XIX secolo, Queensway si sia sviluppato come parte del sobborgo residenziale di Bayswater, esso vanta origini più antiche e segue un lungo consolidato tracciato attraverso la campagna, in origine chiamato "Westbourne Green Lane". Infatti, la Mappa di John Roque del 1745 mostra "Westbourne Green Lane" che si dirige a nord da Bayswater Road e Kensington Palace, attraversando i campi verso il piccolo borgo di Westbourne Green, uno dei primi insediamenti della Parish di Westminster. Appena a sud di Westbourne Green, si vede un sentiero che rappresentava una scorciatoia per Paddington Green, che, in seguito, sarebbe diventato l'attuale Bishop's Bridge Road. Come mostra chiaramente la Mappa, a quel tempo, l'intera area era costituita da terreni agricoli, la maggior parte posseduta e data in affitto dal Vescovo di Londra. Sebbene non sia visibile sulla Mappa di Roque, è documentato che una Locanda, "The Oxford Arms", si trovava all'angolo orientale di Westbourne Green Lane ed una cava di ghiaia la fiancheggiava a nord di questa. Nel 1751, la locanda fu ribattezzata "The Black Lion", e, successivamente, Westbourne Green Lane divenne "Black Lion Lane". Verso la fine del XVIII secolo, il carattere rurale della zona iniziò a cambiare. I Commissari Ecclesiastici furono autorizzati a concedere locazioni edilizie ed i lotti iniziarono ad essere cedutiin affitto a Costruttori speculativi. Le prime costruzioni lungo Queensway furono delle ville spaziose con giardini ed, inizialmente, la sua posizione semi-rurale attrasse residenti benestanti, compreso un gran numero di Artisti. La Mappa di George Gutch del 1840 mostra lo schema del primo sviluppo di Black Lion Lane. A quel tempo, era stata ribattezzata "Queen's Road", per celebrare l'ascesa al Trono della giovane Regina Vittoria. La Mappa mostra case lungo il lato occidentale di Queen's Road, noto come "Upper Craven Terrace", con ville più spaziose ulteriormente a nord, denominate "Westbourne Terrace". Tuttavia, il lato orientale della strada era ancora in gran parte libero, con solo poche grandi case alla fine di Bayswater Road e campi, tra cui Hall Field, ancora visibile a nord. Pickering Place, che oggi costituisce l'estremità settentrionale di Queensway, fu anche edificato alla fine degli anni '20 del XIX secolo e formava un blocco compatto di cottages, situato tra i campi a sud di Westbourne Green. Nel 1836, ad est dell'area, venne iniziata la realizzazione della Great Western Railway attraverso Westbourne Green, fornendo ulteriori stimoli per lo sviluppo dell'area. Poiché la ferrovia ostruiva la parte terminale di Bishop's Walk a Paddington Green, il sentiero per Paddington Green fu sostituito da Bishop's Road, che fu poi prolungata ad ovest come Westbourne Grove. Verso la metà del tardo XIX secolo, lo sviluppo dell'area si intensificò considerevolmente ed anche il carattere sociale di Bayswater divenne più misto, il che portò alla sostituzione di grandi ville ed al riempimento edilizio di spazi vuoti e giardini per creare abitazioni a schiera. Inoltre, l'area divenne sempre più commerciale con negozi più moderni a Queen's Road lungo il pianterreno ed altre strutture, tra cui i primi bagni pubblici di Paddington nel 1874, ed il precursore della stazione della metropolitana di Bayswater (Queen's Road) nel 1868. La Ordnance Survey Map del 1870 mostra che, in un periodo di soli 30 anni, l'area era stata trasformata e si sviluppava densamente, con case a schiera allineate lungo la maggior parte della strada (come mostrano fotografie successive di Queen's Road del 1905). Intorno a questo periodo, la crescente ricchezza dell'area ed i suoi buoni collegamenti ferroviari furono sfruttati anche da William Whitely, che nel 1863 aprì l'originale centro commerciale Whiteleys (v. paragrafo specifico) al numero 31 di Westbourne Grove. Whiteleys ottenne un grande successo e nel 1879 si espanse verso sud da Westbourne Grove, acquisendo locali in una fila di negozi vicino ai bagni municipali su Queen's Road. Questo divenne il primo grande magazzino di Londra, descritto come il "fornitore universale". Anche alberghi, pensioni o alloggi e appartamenti aumentarono nella zona, forse in parte a causa dell'influenza di Whitley, che comprò dormitori per il personale in Queen's Road. Tuttavia, ancora nel 1885, nel "Bayswater Annual", Queensway veniva descritto come "pascolo e terreno comune ... campi verdi, ginestre in fiore e vecchi olmi a siepe, sotto la cui ombra il villeggiante o botanico errante o ... il cacciatore suburbano di uccelli si rilasserebbe". Al principio del XX secolo, cominciarono a scadere molti contratti di affitto, portando a molte ricostruzioni e riconversioni. All'angolo sud-occidenale, fu costruita una serie di negozi e il Coburg Hotel, inclusa la nuova stazione della metropolitana di Queen's Road, aperta il 30 luglio 1900. Gli appartamenti nei palazzi iniziarono a sostituire le case a schiera con Beaumanor Mansions, una gamma imponente di appartamenti si affaccia sui negozi a nord dell'angolo di Moscow Road, costruito e occupato dal 1904. Il primo magazzino Whiteleys, venne devastato da un enorme incendio nel 1897, uno dei più grandi incendi della storia di Londra. Un grande edificio sostitutivo, sul sito dei bagni, fu progettato e inaugurato nel 1911, di cui rimane una bella rappresentazione di un Artista. Esso rappresentava, a quel tempo, il massimo del lusso, compresi un teatro ed un campo da golf sul tetto. La sua dimensione accanto alle case a schiera originali è chiara dalla Ordnance Survey Map del 1910. La ricostruzione continuò anche nel periodo tra le Due Guerre Mondiali, in particolare a nord, dove Pickering Place era diventato fatiscente. Notevoli cambiamenti compresero la costruzione di edifici civici all'estremità settentrionale della strada: Porchester Hall, con la sua biblioteca ed i bagni adiacenti. Nel 1930, aprì il primo circolo privato di pattinaggio (Queen's Ice-Skating Club) di Londra a Queen's Road. La vicina ricostruzione produsse condomini di appartamenti privati, tra cui alla fine degli anni '30 del XX secolo, quattro isolati nelle vicinanze: Arthur Court e, di fronte, Ralph Court, con alle spalle Peter's Court in Porchester Road; mentre Claremont Court venne convertito dalla Caserma dei Pompieri. Tra gli altri cambiamenti frammentari, vi furono le demolizioni per far posto nel 1934 ad appartamenti o uffici nei negozi tra Queen's Road e Inverness Terrace alla fine di Bishop's Road, dove una parte di Inver Court era stata terminata prima della Seconda Guerra Mondiale. Fu allora che Queen's Road cambiò ancora una volta denominazione (visto che esistevano tante strade con quel nome, per cui, non aveva carattere distintivo), divenendo "Queensway" il 1 settembre 1946. Durante la Seconda Guerra Mondiale, la parte settentrionale dell'area fu colpita dai bombardamenti tedeschi, che radendo al suolo moti edifici, vuotò una vasta area tra Bishop's Bridge Road e Porchester Gardens. Alla fine, ciò portò allo sviluppo di Hallfield Estate, immediately a ridosso dell'attuale Area protetta (Conservation Area). La successiva ricostruzione del XX secolo a Queensway comprese la Consort House, una torre di dieci piani a sud dell'area, tra il 1968 ed il 1972, di Owen Luder & Partners, sul sito dell'ex Birreria Usher's Wiltshire. Negli ultimi anni del XX secolo, vi fu la parabola discendente dei Grandi Magazzini Whiteleys, che chiusero nel 1982-1983. L'edificio venne acquistato dalla Whiteleys Partnership, che successivamente lo vendette alla Standard Life Assurance Company. Nel 1989, Whiteleys fu riaperto come centro commerciale, riprogettato dal Building Design Partnership. Il 1 maggio del 2002, il carattere peculiare di Queensway venne riconosciuto con la creazione dell'Area protetta (Conservation Area), ubicata a nord di Hyde Park, che si sviluppa linearmente ed è focalizzata su entrambi i lati di Queensway, estendendosi da Bayswater Road, che forma il suo confine meridionale, a Porchester Baths e Porchester Hall, che conclude la strada a nord. Comprende anche le facciate di diverse strade adiacenti, tra cui Inverness Terrace e Redan Place. Inoltre, l'Area protetta di Queensway confina ad ovest con quella di Bayswater, a sud con quella di Royal Parks, a nord con quella di Westbourne, ad est con quella di Halifield Estate.
2. Whiteleys
Data la lunghezza della pagina di Bayswater, abbiamo preferito trattare l'argomento in questa pagina web. Nel 1845, William Whiteley, un ambizioso giovane della Contea di York, lasciò la sua casa di Leeds in cerca di gloria e fortuna a Londra. A ventiquattro anni, avendo solo 10 sterline in tasca, aveva un sogno, quello di creare un grande magazzino nella Metropoli dove la clientela potesse trovare tutto ciò che cercava. Entro il 1875, William Whiteley era ormai un Imprenditore di rilievo ed aveva acquistato altri negozi nella zona, tagliato i prezzi, offerto una vasta gamma di beni e servizi, dai vestiti e stoviglie alle attività delle agenzie immobiliari. Nel 1890, le sue attività coinvolgevano più di 6.000 dipendenti, la maggior parte dei quali vivevano negli alloggi approntati da Whiteley, che lavoravano dalle 7 alle 23 per sei giorni alla settimana. William Whiteley comprò estesi terreni agricoli e costruì fabbriche di lavorazione del cibo in modo da produrre i prodotti per il grande magazzino e per il personale. Nel 1899, l'azienda venne quotata presso la Borsa di Londra, quando il sogno di creare un grande magazzino ancora più grande era ormai prossimo a realizzarsi. Tuttavia, il 24 gennaio 1097, un uomo che sosteneva di essere il suo figlio illegittimo, uccise William Whiteley nel suo negozio. I suoi due figli fecero di tutto affinché il sogno del padre non svanisse. Nel 1912, il Sindaco di Londra aprì il grande magazzino Whiteleys, un magnifico edificio progettato da John Belcher e J. Joass. Inizialmente, inglobò molti dei vecchi negozi di Queens Road di William Whiteley, ma nel 1925, la parte più vecchia del negozio ebbe la facciata rifatta e la linea di costruzione arretrata di circa 15 piedi, per presentare l'imponente facciata a colonnato che ancora oggi domina la scena di Bayswater, estendendosi oltre 500 piedi lungo Queensway. Il nuovo Whiteley venne inaugurato il 26 luglio 1989, sempre con lo spirito originario di offrire quanto più possibile, moda femminile, maschile e per bambini, regali, libri, prodotti di bellezza, accessori moda, una vasta gamma di ristoranti internazionali, un cinema multisala con otto schermi, sala da bowling e parcheggio. Oggi, l'edificio mantiene le sue caratteristiche fondamentali, come l'ampia scalinata, l'imponente atrio a più livelli, le finestre e il pavimento di marmo.
3. Bayswater Market
Ne abbiamo trattato nell'ambito di una specifica pagina web trattando dei Mercati di Londra.
La stazione di Queensway
Queensway
Inverness Place
La Chiesa Cattolica Our Lady Queen of Heaven
Inverness Mews
Inverness Terrace
Whiteleys