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Perivale

Sintesi

Perivale è una stazione della metropolitana (Central Line) che si trova in prossimità del confine col London Borough of Brent. Il nome attuale non ricorre in alcun documento antecedente al XVI secolo, dato che prima fu chiamata Greenford Parva, poi, Little Greenford (nel Medioevo anche East Greenford), per distinguerla da Greenford, detta in passato, Greenford Magna, poi Great Greenford; nel XIV secolo venne anche denominata Cornhull. Sino al 1982, a Perivale operò la celebre fabbrica di aspirapolvere Hoover.

Distanza dal centro: 10,7 miglia.

Attrattiva: scarsa.

Descrizione dell'area attorno alla stazione

Uscendo dalla stazione della metropolitana, notate subito sulla vostra destra il grande ponte su cui scorre della metropolitana e, di fronte a voi, uno spazio verde, denominato Ealing Central. Una tabella spiega che si trattava di un terreno originariamente agricolo, che venne comprato nel 1920 dall' "University College of London" per la pratica sportiva. Nei paraggi, sulla sinistra, trovate delle casette tipiche. Seguite Horsenden Lane South sino ad incrociare Western Avenue. Proseguite verso sud sino a raggiungere un grande spazio verde, dove, tra l'altro, trovate The Ancient Church of Saint Mary the Virgin prima di raggiungere il Fiume Brent.

Toponimo

L'originario nome è documentato per la prima volta nel 1086 nel Domesday Book, dove il sito viene citato quattro volte come "Greneforde", la cui popolazione totale risultava formata da 31 famiglie (quindi, circa 31 x 5 = 155 persone), una Comunità abbastanza vasta per quel tempo. Il valore tassabile era relativo a 15,5 unità, così distribuite:

Successivamente, il nome del sito diventa "Greneford(e) Parva" (1254, 1291), "Parva Greneford" (1294), "Little Greneford" (1386). A partire dal XVI secolo, si afferma il nuovo nome, sia pure, talvolta, con richiami al vecchio: "Pyryvale" (1508), "Peryvale" (1524, 1564), "Parva Greneford alias Peryvale" (1545), "Perevall" (1545), "Pyryvale otherwise Lyttle Greneford" (1566), "Perevell" (1568), "Purevale" (1593), "Perryvale" (1637). Va notato che nel XIV secolo, si legge anche "Cornhull". In merito all'origine del nome, per quanto attiene alla denominazione originaria "Greneforde", è chiaramente una parola composta dell'Old English formata da "grēne" (Inglese moderno "green" = verde, in questo caso, probabilmente in riferimento a verde inteso come vegetazione o prato) + "ford" (guado), per cui, si può tradurre come "(Luogo presso) il guado verdeggiante" (per la presenza di piante acquatiche o altra vegetazione). Con molta probabilità, in tempi remoti, c'erano dei guadi (fords) lungo il Fiume Brent, sia a Little Greenford (Perivale) che a Great Greenford (Greenford). Relativamente alla denominazione attuale, John Norden (circa 1547–1625) scrisse "Perivale more truly Purevale", alludendo alla fertilità in epoca medioevale della valle in cui esso è situato. Altra ipotesi è che l'attuale nome "Perivale" significherebbe "Pear-tree valley" (Valle degli alberi di pero), essendo un composto di due parole del Middle English, "perie" (pear tree = albero di pera) + "vale" (valle ampia). Tuttavia, Daniel Lysons (1762-1834) ritenne più probabile che il nome Perivale derivasse da una graduale alterazione di "Parva", che veniva aggiunta al nome del sito in molti antichi documenti per distinguerla dall'altra Greenford, più estesa e maggiormente popolata (perciò, Magna).

Storia

Informazioni essenziali sulla Storia dell'area sono fornite da Daniel Lysons, alla voce "Greenford Parva (Perivale)", in "The Environs of London: Volume 2, County of Middlesex" (1795), pagine 444-449; da T. B. Peacock in "Great. Western Suburban Services" (1948); da John Allen Brown in "The chronicles of Greenford Parva; or, Perivale, past and present. With Divers Historical, Archæological, and other notes, Traditions etc. relating to the Church and Manor, and the Brent Valley" (1891); da James Thorne in "Handbook to the environs of London, alphabetically arranged ..." (1876), pagina 467; da J. E. B. Gover - A. Mawer - F. M. Stenton, con la collaborazione di S. J. Madge in "The Place-Names of Middlesex, apart from the City of London" (1942); da  Diane K. Bolton - H. P. F. King - Gillian Wyld - D. C. Yaxley in "A History of the County of Middlesex: Volume 4, Harmondsworth, Hayes, Norwood With Southall, Hillingdon With Uxbridge, Ickenham, Northolt, Perivale, Ruislip, Edgware, Harrow With Pinner" (1971), alle voci "The hundred of Elthorne (continued)" (pagina 1), "Perivale: Introduction" (pagine. 122-123), "Perivale: Manor" (pagine 123-124), "Perivale: Economic and social history" (pagine 124-125); da Anthony David Mills in "A Dictionary of London Place Names" (2010) e "A Dictionary of British Place-Names" (2011); dai "Friends of St Mary's Perivale" (Eileen Eden, Reg Eden, George Auckland, Hugh Mather), che traduciamo e sintetizziamo liberamente. Chi volesse approfondire la tematica, legga: Diane K. Bolton - H. P. F. King - Gillian Wyld - D. C. Yaxley "A History of the County of Middlesex: Volume 4, Harmondsworth, Hayes, Norwood With Southall, Hillingdon With Uxbridge, Ickenham, Northolt, Perivale, Ruislip, Edgware, Harrow With Pinner" (1971), alle voci "Perivale: Local government" (pagina 125), "Perivale: Nonconformity" (pagina 127), "Perivale: Education" (pagina 127), "Perivale: Charities for the poor" (pagina 127); Frances Hounsell "Greenford, Northolt and Perivale Past" (1999); "London Hearth Tax: City of London and Middlesex, 1666" (2011), alla voce  "Hearth Tax: Middlesex 1666, Greenford/Perivale".

1. Eventi storici di rilievo

L'antica Parish di Greenford Parva si trovava nell'estremità orientale della Hundred of Elthorne. Presentava la forma di un rettangolo irregolare, di circa un miglio da nord a sud e 3/4 di miglia da est ad ovest, (secondo il censimento del 1871, comprendeva 633 acri). Il Fiume Brent formava il confine meridionale, mentre gli altri tre lati, erano delimitati dalla Hundred di Gore ad est e nord e dalla Parish di Greenford (Magna) ad ovest. A parte una piccola area a nord-ovest sul versante inferiore di Horsenden Hill (v. paragrafo specifico), tutta la Parish si trovava sotto i 100 piedi dal livello del mare (33 metri). Tuttavia, si sa poco della Topografia della Parish che precede il XIX secolo. Un documento del principio del XIII secolo cita Eastfield, Westfield, Lukemere, e un campo che si estende a sud verso il Fiume Brent. St. Mary's Perivale, o The Ancient Church of Saint Mary the Virgin, risale almeno al principio del XIII secolo (v. paragrafo specifico). La Canonica, che si trovava nelle vicinanze e risaliva al XV secolo, venne abbattuta nel 1958. Una documento del 1342 implica, inoltre, l'esistenza di un sistema di campi aperti coltivabili, ma la zona e la posizione esatta dei campi non sono noti. Vi era un bosco. A tale Epoca, risale una citazione di un mulino a vento sul Manor, il che potrebbe suggerire che Perivale abbia goduto di un originario periodo di prosperità, anche se tale mulino non viene citato successivamente, mentre i riferimenti ad un mulino al vento vicino al Fiume Brent nel XVII secolo, sembrano indicare un sito fuori della Parish. Ad ogni modo, presso il Mulino Medioevale di Perivale vi sarebbe stata una sequenza di morti, ma ciò veniva raccontato in storie, senza che vi fossero prove documentali. Durante i secoli XVI e XVII, l'area a sud di Harrow, compresa la Parish di Perivale, nota nell'insieme come "Perivale" o "Purivale", acquisì la reputazione di una zona caratterizzata dalla produzione di grano alta qualità e sino alla metà del XVIII secolo, la principale coltivazione nella Parish sembra ancora essere stata quella del grano. Tuttavia, nel 1839, la Parish presentava solo 46 acri di terra coltivabile e la maggior parte del resto era destinata a far crescere il fieno per i cavalli da lavoro della Londra Vittoriana, come scriveva John Betjeman, nella parte finale del suo Poema "Return to Ealing": "E un vento delicato da Perivale trasporta il profumo dei campi di fieno.". Perciò, nel 1843, si diceva che almeno la metà della Parish era stata trasformata a fieno negli ultimi cinquant'anni. Le ragioni addotte per questo cambiamento di utilizzo terreno erano rappresentate dalla domanda del mercato di Londra, le agevoli comunicazioni offerte dall'apertura del ramo di Paddington del Grand Junction Canal, nel 1801, nonché (e probabilmente, soprattutto) gli scarsi guadagni derivanti dalla coltivazione del grano. I pascoli erano stracolmi ed era consuetudine lasciare i campi dopo la raccolta del fieno a pascolo estivo per le pecore dalle Contee del Midland. A tale data, la Parish era divisa in cinque aziende agricole, la più grande delle quali comprendeva 179 acri. Non c'erano altre case e, di conseguenza, non vi era nessun non Bracciante Agricolo residente. Inoltre, sino al 1876, non c'erano ancora cottages dei Braccianti ed i terreni erano impiegati esclusivamente per la coltivazione del fieno. Ciò spiega come mai, sino all'inizio del XIX secolo, Perivale venisse descritto come un "piccolo posto che appare curiosamente isolato. Si trova nella Valle del Brent, tra ampi prati, quattro fattorie tutti destinate alla coltivazione del fieno e nessuna altra casa, nemmeno un cottage di lavoratori nei pressi", oppure "Solo un'espressione geografica, niente di più; perché non c'è villaggio, nessun borgo, nessun negozio nel villaggio e nessun pub", o infine, un "borgo rustico profondamente appartato, con una vecchia Chiesa caratteristica, una vecchia Canonica, ed un paio di case coloniche con tegole rosse". Nel 1870-72, l'Imperial Gazetteer of England and Wales di John Marius Wilson descriveva Perivale come segue: "PERRIVALE, or Greenford-Parva, a parish in Brentford district, Middlesex; on the river Brent, 1¾mile N W by N of Ealing r. station. Post-town, Ealing, under London W. Acres, 626. Real property, £1, 400. Pop., 43. Houses, 8. The living is a rectory in the diocese of London. Value, £315. Patron, Madame Delpiere. The church is plain, and has a woodentower.". Nel 1887, il Gazetteer of the British Isles di John Bartholomew descriveva Perivale come segue: "par., Middlesex, on river Brent, 1½ mile NW. of Baling, 633 ac., pop. 34.". Nel 1903, la linea suburbana della "Great Western Railway" per High Wycombe venne portata attraverso il centro della Parish, aprendo l'anno seguente, il 2 maggio 1904, una fermata a Perivale, che fu ampliata e trasformata in una stazione nel 1908. Nel 1924, la costruzione di Greenford Road, una strada di scorrimento in direzione nord-sud ad ovest della Parish di Perivale e, nel 1929-1930, di Western Avenue, da est ad ovest attraverso la parte meridionale della Parish, avviò la speculazione edilizia dell'area. Poiché a quel tempo, Costituendo una delle più vicine aree a Londra non edificate, trovandosi, in aggiunta, in stretta prossimità alla manodopera di Ealing ed Hanwell, in breve tempo, ed essendo servita da diversi sistemi di trasporto (Canale, strade e ferrovia), Perivale divenne un sito per l'espansione industriale. In contrasto con il modello di sviluppo di molte delle contigue aree periferiche, le prime fabbriche precedettero gli insediamenti residenziali. Nel 1929, iniziarono i lavori per la costruzione di un nuovo stabilimento di carta da parati per "Sanderson Wallpapers Ltd.". La nuova sede, situata all'incrocio tra Horsenden Lane e la linea della "Great Western Railway", fu aperta nel 1930, quando la forza lavoro approssimava le 900 persone (da tale data, la fabbrica venne ulteriormente ampliata, e nel 1963, l'azienda impiegava 1650 persone in locali che coprivano 10 acri). Una sezione di Western Avenue venne portata attraverso la Parish lungo la linea di Alperton Lane. Tra il 1931 ed il 1939, la zona delimitata da Western Avenue, Horsenden Lane e dal Canale di Paddington, fu quasi interamente coperta da fabbriche e case. Gli edifici industriali, invece, si concentrarono in una zona immediatamente a nord della linea ferroviaria a Wadsworth Road e Bideford Avenue e nei loro dintorni. Lo sviluppo residenziale si concentrò lungo il lato settentrinale di Western Avenue e nella zona centrale della Parish tra la linea ferroviaria e il Canale. Per i Lavoratori, i prezzi delle case erano ragionevoli: la piena proprietà nella "Perivale Park Estate" era pari a 725 sterline, in altri siti, bastavano 590 sterline. La trasformazione di Perivale era avvenuta: l'antica Parish agricola popolata sino agli anni '30 del XX secolo in modo sparso, era scomparsa! Tutti i programmi di edilizia antecedenti il 1939 furono speculativi. Nel 1939, lo sviluppo edilizio della Parish era praticamente terminato. Dal 1945, anche se alcune fabbriche sono state ampliate e realizzate un certo numero di case private, il modello di insediamento è rimasto sostanzialmente invariato. Gli spazi aperti sono stati conservati su tre lati dell'area centrale edificata. Nel 1932, lungo Western Avenue, "Hover Ltd." aprì una grande fabbrica per la produzione di aspirapolveri ed altri elettrodomestici. Nel 1963, la fabbrica, allora ampliata, impiegava più di 3000 persone. Nel 1982, la fabbrica chiuse ma l'edificio "Art deco" venne preservato ed ospita un supermercato Tesco. Durante gli anni '30, sia la fabbrica Sanderson che Hoover vennero ritenute dei modelli di fabbrica, in cui i Lavoratori godevano di buoni condizioni lavorative. Dopo il 1934, crebbe il ritmo di costruzione delle fabbriche. Le industrie erano concentrate in una zona di circa mezzo miglio quadrato a Wadsworth Road e Bideford Avenue o nei loro dintorni. Nel corso degli anni '30 del XX secolo, vennero costruite un certo numero di fabbriche, magazzini e laboratori, che impiegavano da 50 a 400 persone, molti vennero ampliati dopo la Seconda Guerra Mondiale. La produzione comprendeva una varietà di prodotti leggeri di ingegneria, strumenti scientifici e ottici, vernici, lavori cuciti di seta, cosmetici. L'accrescimento del numero degli edifici industriali venne accompagnato da un proporzionale incremento del numero degli insediamenti residenziali privati. A nord dell'area industriale vennero costruiti dei negozi su Bilton Road. Un dato importante dal punto di vista sociale, o meglio, della "socializzazione", è l'assenza di pubs sino agli anni '30, quando venne aperto "The Myllet Arms" sul sito di una pregressa Chiesa di campagna. Verso il 1939, nella parte terminale settentrionale di Horsenden Lane, venne costruita una struttura temporanea destinata ad ospitare il "Perivale Community Centre", ancora in uso nel 1963. Durante la Seconda Guerra Mondiale, tra il 7 ottobre 1940 ed il 6 giugno 1941, Perivale venne colpito da 21 bombe esplosive tedesche. Nel 1947, la "Central Line" venne estesa da North Acton a Greenford e venne aperta l'attuale stazione il 30 giugno, anche se il progetto risale al 1938: la costruzione venne non solo ritardata dallo scoppio della Seconda Guerra Mondiale, ma anche limitata, visto che non venne mai realizzata una torre e l'espansione delle ali, lasciando la stazione di dimensioni inferiori a quelle per cui venne progettata. E' comunque una stazione pregevole, per cui, dal luglio 2011 rientra nel "Grade II listed building". Nel 1948, il Ministero del Lavoro aprì un centro di formazione a Walmgate Road, relativo alla lavorazione del cuoio, sartoria, riparazioni e mestieri simili. Dal punto di vista amministrativo, Perivale era un'antica Parish nella storica Contea del Middlesex e formò parte del Distretto Urbanbo di Greenford dal 1894 al 1926, quando venne inserito nel "Municipal Borough of Ealing", per cui, perse la sua autonomia. Dal 1965, con la creazione della Grande Londra, fa parte del London Borough of Ealing. Oggi, una buona definizione di Perivale è quella di area industriale e residenziale nell'area orientale di Greenford (viene anche detta, talvolta, East Greenford), delimitata dal Fiume Brent e del ramo di Paddington del Grand Union Canal. Quasi la metà dei Residenti di Perivale è Bianca (un quarto formata da Polacchi, tanto che la limitrofa Greenford è detta "Little Warsaw"), il 15% Indiani o di discendenza Indiana. Il profilo socio-economico di Perivale rispecchia sostanzialmente quello dell'intero "Borough", ma è leggermente più agiato. Per la maggior parte delle attività sociali, Perivale dipende da zone limitrofe. Alcuni piccoli negozi sono stati costruiti su entrambi i lati di Western Avenue, ma il grande centro commerciale generale più vicino resta Ealing.

2. Evoluzione dell'insediamento e demografia

Il modello dell'originario insediamento è incerto. E' probabile che il "villaggio" di Perivale non sia stato mai più di un piccolo complesso incentrato su St Mary-the-Virgin, la Canonica e la Manor House nell'angolo sud-occidentale della Parish. Nel 1839, al tempo della prima mappa dettagliata, la Manor House era stata demolita e gli unici edifici domestici erano (anche nel 1664 e nel 1841) cinque casolari agricoli ampiamente separati. "Horsenden Farm" giaceva nell'estremo angolo nord-occidentale della Parish, mentre "Grange Farm" e "Church Farm" nelll'angolo sud-occidentale, immediatamente a nord e ad ovest della Canonica. Sul confine orientale, vi era "Manor Farm" e "Apperton (o Alperton) Farm" a nord. A quel tempo, Perivale venne definita "molto isolata". Le uniche strade della Parish erano Horsenden Lane che correva parallela al confine occidentale, e Apperton Lane, che passava di poco a nord della Canonica e continuava verso est per Hanger Hill e Alperton. Durante il XIX secolo, l'aspetto della Parish cambiò poco. Nel 1801, l'apertura del ramo di Paddington del Grand Junction Canal ebbe poche ripercussioni sull'isolamento della Parish. Per l'evoluzione successiva, rimandiamo a quanto già riportato in precedenza. Relativamente alla demografia, in tutti i periodi documentati prima del 1890, meno di 50 persone vivevano nella Parish. Nel 1522-1523, nove persone furono valutate per la sovvenzione e nel 1642, quattordici Abitanti maschi adulti prestarono giuramento di Protestantesimo. Nel 1664, vi furono, come in tutti i periodi successivi sino al 1850, solo cinque case disabitate nella Parish. La popolazione era di 28 anime nel 1801, 34 nel 1881 e 60 nel 1901. Nel 1904, venne aperta una fermata a Perivale lungo la ferrovia della "Great Western Railway" da Paddington, ma nel 1921, ancora vivevano soltanto 114 persone nella Parish. Nel 1951, la popolazione del Distretto elettorale di Perivale, che copriva un'area leggermente più vasta dell'antica Parish, era pari a 9979 persone, che si erano ridotte nel 1961 a 8655.

3. Manor di Cornhull, Cornhill o Greenford Parva

Parte dei possedimenti che abbiamo indicato al principio della Storia di Perivale sembra rientrassero nella sua Parish, anche se la successione dei Possessori è oscura. Ad ogni modo, diversi possedimenti sembrano essere stati consolidati nel corso dei secoli XII e XIII per formare la Tenuta conosciuta al principio del XIV secolo come il "Manor di Little Greenford o Cornhill". I terreni in Perivale che insieme possono aver costituito la base del Manor furono acquistati dalla Famiglia Hinton al principio del XIII secolo e tenuti da essa per l'Onore di Mandeville almeno fino al 1245. Alla fine del XIII secolo, la Tenuta dei Hinton sembra essere passata alla Famiglia Ruislip di Northolt. All'inizio del 1307, i fratelli Hugh e Simon Ruislip trasferirono la proprietà, allora chiamata Manor di Greenford, con pertinenze ad Ealing ed Harrow, a Walter de Langton (morto nel 1321), Vescovo di Litchfield e Coventry e Tesoriere d'Inghilterra, il quale possedeva anche il dritto di nomina del Rettore (advowson) della Chiesa di St Mary-the-Virgin e godeva di una concessione di libero allevamento e caccia a Greenford ottenuta da Eduardo I (che regnò dal 1272 al 1307). Langton venne imprigionato nel luglio 1307 e la sua Tenuta venne confiscata da Eduardo II. Nel 1309, egli richiese al Re la restituzione, ma non venne mai reintegrato nella sua Tenuta. A riguardo, però, non vi è concordanza tra le Fonti, dato che abbiamo anche trovato un trasferimento a favore di Eduardo II (che regnò dal 1307 al 1327), in cambio delle Chiese di Cestreton e Worsfield (Warwickshire). Inoltre, un documento indica in precedenza, nel primo anno del Regno indicato, Petrus Le Boteler come Lord del Manor di Greenford Parva. Ad ogni modo, Eduardo II tenne il Manor di Little Greenford sino al 1313, quando lo concesse ad Henry Beaumont (morto nel 1341). Henry Beaumont venne succeduto da suo figlio John, che morì nel 1342. Allora il Manor comprendeva una costuzione in rovina, 120 acri di terra arabile, 5 acri di sottobosco, un mulino a vento, la tenuta dell'Onore di Mandeville. I Membri della Famiglia Beaumont continuarono a tenere il Manor sino al 1386 o 1387, quando Sir John Beaumont trasferì la proprietà del Manor a Thomas Charlton di Folkingham. Qualche tempo dopo la morte di Charlton, avvenuta nel 1410, Little Greenford passò a Thomas ed Henry Frowyk, due Commercianti di tessuti Londinesi, ed altri. Nel 1429, essi trasferirono il Manor ad un altro Thomas Charlton, che forse era il nipote del precedente Thomas. Nel 1435, durante il Regno di Enrico VI (1422-1461 e 1470-1471), tale Manor venne concesso da Thomas Hall a William Eastfield (morto nel 1438), un altro Commerciante di tessuti e due volte Sindaco di Londra. Durante la restante parte del XV secolo, la successione nel possesso del Manor è ignota, ma il diritto di presentazione alla Canonica, che sembra essere sempre stato incluso nelle concessioni del Manor, venne esercitato da John Middleton (1453), John Bohun (1472, 1473), ed Henry Collet (1490).  Alla sua morte, nel 1516, Little Greenford era posseduto da Sir Robert Southwell. Gli successe Sir Humphrey Browne (morto nel 1562), un Giudice dei "Common Pleas", il quale possedette il Manor almeno dal 1521 al 1559. Nel 1566, Roger Townsend, probabilmente nipote di Browne, vendette quello che era allora chiamato il Manor di Perivale o Little Greenford ad Henry Millett, che possedeva anche dei terreni nella Parish di Greenford. Successivamente, il Manor proseguì alla Famiglia Millett, per linea femminile, alle Famiglie Lane ed Harrison. Nel 1767, dopo la morte di John Harrison, il Manor venne venduto a Richard Lateward; la pubblicità precedente la vendita descriveva l'area del Manor comprendente l'intera Parish (formata da fattorie del valore di 485 sterline annue), tranne Manor Farm (40 sterline annue). Richard Lateward morì nel 1777, lasciando la proprietà al pronipote John Schrieber, che assunse il cognome Lateward e tenne il Manor sino alla sua morte nel 1814. A John Lateward (Schrieber) successe il figlio Richard, morto nel 1815. Il Manor di Little Greenford andò poi alla figlia di Richard Lateward, Sophia Jane (morta nel 1890) e poi, in linea femminile alla Famiglia Croft-Murray, discendenti di Sophia Jane Lateward tramite il suo primo marito, Sir Thomas Croft. Il Manor rimase alla Famiglia Croft-Murray sino agli anni '20 del XX secolo, quando la Tenuta venne frazionata e venduta a fini edilizi.

4. Chiesa di St. Mary

Affrontiamo tre tematiche relative alla Chiesa medioevale detta St Mary's Perivale, o più estesamente St. Mary the Virgin: la sua origine, la sua denominazione, la sua attuale destinazione d'uso, avvisando il Lettore che può approfondire la tematica leggendo: 1. La voce "Perivale" in "An Inventory of the Historical Monuments in Middlesex" (1937), pagine 100-101; Diane K. Bolton - H. P. F. King - Gillian Wyld - D. C. Yaxley, alla voce "Perivale: Churches", in "A History of the County of Middlesex: Volume 4, Harmondsworth, Hayes, Norwood With Southall, Hillingdon With Uxbridge, Ickenham, Northolt, Perivale, Ruislip, Edgware, Harrow With Pinner" (1971), pagine 126-127.

4.1 Origine della Chiesa

E' una Chiesa medioevale la cui vetustà è incerta, anche se alcuni elementi forniscono utili indicazioni per datarla sicuramente al XIII secolo e forse addirittura al XII secolo, anche se le caratteristiche più evidenti vanno dal XV secolo in avanti:

Per cui, mettendo assieme le prove, si può affermare che la Chiesa risalga certamente al XIII secolo e probabilmente al XII secolo, anche se non è possibile definire una origine più esatta. Il Coro, costruito con una leggera angolazione rispetto alla Navata, probabilmente, venne costruito dopo questa. Nonostante tutti questi risconti ai secoli XII e XIII, tutte le caratteristiche visibili sono più recenti. Il tetto, la porta occidentale, la galleria di legno e le due finestre orientale ad est sul lato settentrionale, probabilmente, datano dal 1450 al 1490. L'ottone di Myllet è del febbraio 1500 e le date più remote dei monumenti murali partono dal 1623. L'arco del Coro risale al 1875 ed soffitto ed il Crocifisso del soffitto del Coro partono dal 1965 ed, infine, la finestra orientale dal 1966.

4.2 Denominazione della Chiesa

Nei diversi degli ultimi secoli, la Chiesa veniva chiamata semplicemente "Perivale Church", cioè, la Chiesa di Perivale, il che faceva ipotizzare, anzi, si dava per scontato, che la Chiesa non avesse avuto un Santo Patrono, quindi, fosse senza dedica alcuna, il che, però, sarebbe stato alquanto insolito per una Chiesa Medioevale, dato che le Feste Padronali costituivano un evento molto importante nella vita della Parish. Negli anni '70 del XIX secolo, sulle mappe del tempo, la Chiesa veniva indicata come "St. James", senza che tale denominazione trovasse fondamento storico. Finalmente, però, nel 1951, venne scoperto un testamento del XV secolo, in cui Isabella Miles esprimeva il desiderio di essere sepolta "nel Cimitero di St. Mary di Little Greenford". Ciò fu ritenuta una prova sufficiente della dedica della Chiesa, anche per l'allora Rettore, il Reverendo Edwin Nickson, di modo che con un atto la Chiesa venne appunto denominata "St Mary-the-Virgin", ora invariabilmente ridotta a St. Mary. La prima Festa Patronale con tale dedica si tenne il il 2 luglio 1955, in occasione della Festa della Visitazione. Purtroppo, il Reverendo Rev Nickson morì nel 1952, senza poter prendere parte a tale cerimonia.

4.3 Destinazione d'uso

Sino al 1875, la Chiesa presentava caratteristiche Georgiane, ma a seguito di un rilevante restauro Vittoriano, la Chiesa acquisì un Arco del Coro e banchi Vittoriani. In aggiunta, nel 1965, vennero effettuate delle urgenti riparazioni, al fine di evitare il suo crollo. Di conseguenza, la Chiesa acquisì un aspetto moderno, i banconi vennero rimossi, venne rifatto il tetto al Coro e la finestra orientale. Nel 1972, la Chiesa venne chiusa al culto. Essendo, però, una delle Chiese più caratteristiche ed antiche del Middlesex, venne destinata a sede di concerti da camera e strumentali e viene curata da un gruppo di Volontari locali.

5. Horsenden Hill e Manor Houses

Il luogo ha rilievo ai fini di questa pagina web in quanto si presume che sia stato il sito di una delle due Manor Houses di Perivale. L'antico terreno aratro sul ciglio della collina suggerisce la possibilità che gia nel Neolitico, addirittura 7000 anni fa, vi si potrebbero essere state svolte attività agricole. Qui vennero anche rinvenuti diversi cocci dell'Età del Ferro. Il sito si ritrova documentato per la prima volta nel 1203, come "Horsendun", un composto dell'Old English, un nome di persona "Horsa" + "dūn", che potrebbe significare alternativamente "Collina fortificata" o " semplicemente "Collina", ma non è noto quale delle due varianti vada applicata al sito. Nulla è noto del sito parzialmente protetto da fossato sul versante inferiore del Horsenden Hill. Forse, potrebbe corrispondere con un edificio o podere in condizioni rovinose nel 1342. Va notato che un ulteriore sito ancora parzialmente protetto da fossato al principio del XX secolo si trovava ad ovest della Chiesa, su terreni che, nel 1963, facevano parte del Circolo Golfistico di Ealing. Su tale sito, nel 1746, insisteva un'altra Manor Hose, forse di Epoca Tudor. Nel Tardo XVIII secolo, la Casa veniva descritta come una struttura di mattoni rossi a tre piani, che pare sia stata abbattuta verso il 1580.

Ealing - Visita guidata

La stazione di Perivale

La stazione di Perivale

Il ponte della metropolitana

Il ponte della metropolitana

Ealing Central

Ealing Central

Casette tipiche

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