Sintesi
Slade Green è una stazione ferroviaria non lontana dai confini con la Contea del Kent, quindi, serve un'area remota.
Distanza dal centro: 15,6 miglia.
Attrattiva: pressoché nulla. Non vediamo ragioni che possano spingere un Visitatore sino a questa estrema propaggine di Londra, salvo un interesse specifico.
Descrizione dell'area attorno alla stazione
Uscendo dalla piccola stazione, siete in Forest Road, vicino all'incrocio con Moat Lane. Guardandovi attorno, vi rendete conto della scarsa attrattiva dell'area: vedete il ponte di metallo sulla ferrovia che vi consente di oltrepassarla, ma nulla indica che da quella parte vi sia qualcosa di interessante. Solo un cartello attrae la vista: illustra i due bombardamenti aerei tedeschi durante la Seconda Guerra Mondiale, avvenuti il 16 aprile 1941. Tuttavia, proprio la parola "Moat" (fossato) è rilevante, visto che, per quanto ne sappiamo, l'unica cosa importante dal punto di vista storico è proprio Howbury House ed il relativo fossato, Howbury Moat (v. paragrafo specifico).
Toponimi
Bisogna distinguere l'antica denominazione dell'area da quella odierna:
a. Hov
L'area, che rientrava nella Contea del Kent, formò parte del Manor di Howbury, indicato nel 1086 (ma la sua storia è ancora più antica) nel Domesday Book semplicemente come "Hov", dall'Old English "hōh", un pezzo di terra. La citata Indagine Normana fornisce diversi dati: la popolazione era alquanto esigua, essendo formata da sole 8 famiglie (quindi, circa 8 x 5 = 40 persone), di cui 5 nel villaggio, 1 di un Servo, 2 nei cottages. Vi erano terreni arabili, 12 acri di prati, boschi per nutrire 3 maiali, 1 mulino. Il valore per il Lord era 3 sterline (1066 e circa 1070), 4 sterline (1086). Nel 1066, il Lord era Eskil, l'Overlord il Re Eduardo Il Confessore, nel 1066, il Lord era Ansgot di Rochester, il "Tenant-in-chief" era Odo, Vescovo di Bayeux. "Hov" rientava nella Hundred di Litlelee, nome mutato nel corso dei secoli. Sino al XIII secolo, si chiamò Hundred di Litelai, nome mantenuto anche al principio del successivo XIV secolo, visto che era in uso durante il Regno di Eduardo I (1272-1307), che era il suo Lord. Nel Ventesimo Anno del Regno di Eduardo III (1327-1377), quindi, nel 1347, si legge Hundred di Litley. Durante il Regno di Enrico IV (1399-1413), e precisamente, all'incirca dal 1400, si ritrova la denominazione di Hundred di "Little and Lesnes", la seconda parola corrispondente al nome di una delle due metà in cui la Hundred venne divisa. Va notato che, in alcuni documenti, si legge solamente Hundred di Lessnes, omettendo "Little". Ad ogni modo, salvo quanto appena sottolineato, la denominazione di Hundred di Little and Lessness durò per i successivi 500 anni, sino alla creazione di nuovi Distretti alla fine del XIX secolo, che resero la Hundred obsoleta.
b. Slade Green
Il nome moderno "Slade Green" ricorre nel 1561 (anche se, probabilmente, la sua origine è anteriore), che diviene "Slads Green" nel 1805 (Ordnance Survey First Series), per riproporsi nuovamente come "Slade Green" nel 1905 (Ordnance Survey Map). In merito al significato dell'odierno termine, esso è chiaramente un composto derivante dalle parole del Middle English "Slade" + "Grene". Orbene, se nessun dubbio vi è in merito all'interpretazione della seconda parola, che indica uno spazio verde in un villaggio (ed infatti, la maggior parte delle Fonti concorda nel far discendere tale aggiunta dal forte colore dell'erba che copriva i campi), il significato della prima è invece controverso. Infatti, se si consulta il Dizionario Anglo-Sassone "Bosworth-Toller" (versione su Internet), alla parola "Slade" si legge: "Una porzione di manto erboso nel terreno arato; un tratto d'erba pianeggiante; ma ora più comunemente applicato ad una vasta striscia di manto erboso tra due boschi, generalmente in una valle.". Se, invece, navigate le pagine web del London Borough of Bexley, precisamente quella dedicata alle "Origins of street and place names in Bexley", si legge: "Due possibili fonti: il Norvegese "Slad", che significa un posto per spiaggiare o varare imbarcazioni, o la più probabile: il Sassone "Slade" che significa terreno basso (ndr ed aquitrinoso). Green fu aggiunto a causa della natura verde dei terreni.". Inoltre, va detto che un ulteriore significato è quello di piccola valle. In definitiva, sembra che le due parole insieme possano rendersi come "Terreno basso ed acquitrinoso prossimo ad uno spazio verde nel villaggio".
Storia
Informazioni essenziali sulla storia dell'area sono fornite da Edward Hasted, in "The History and Topographical Survey of the County of Kent: Volume 2" (1797), alla voce "The hundred of Little and Lesnes: Introduction" (pagina 184); si ricavano nella Mappa della Hundred di Little and Lesnes e della Hundred di Dartford and Wilmington (1778, 1797); si leggono in "A Topographical Dictionary of England" (1848), alla voce "Slade Green" (pagine 118-120); sono fornite da Anthony David Mills in "A Dictionary of London Place Names" (2010); si leggono in "River Cray and Southern Marshes Area Framework 5" (All London Green Grid. Greater London Authority - East, Design for London); si leggono in "The North Kent Railway" (London Borough of Bexley); si leggono alla voce "Howbury moated site" (historicengland.org.uk) ed in University of Oxford - School of Geography "Soft capping Historic Walls" (Howbury Moated Site), pagine 25-26; si leggono in "Kent Rail - Slade Green" (www.kentrail.org.uk); che traduciamo e sintetizziamo liberamente. Chi volesse approfondire la tematica, legga: Edward Thomas "Slade Green and the Crayford Marshes" (2001).
1. Eventi storici di rilievo
La frequentazione dell'area è remota, data la scoperta di dimore risalenti alla Preistoria. Mappe Ante-Guerra indicano un tumulo (sito sepolcrile) vicino all'attuale area di gioco per Bambini ad Hazel Drive (0,4 miglia dalla stazione), ed in aggiunta, il Servizio Archeologico del "Museum of London" rivelò la presenza di un foro di cottura preistorico a Hollywood Way, nei pressi del sito precedente (0,5 miglia dalla stazione). Dal "Toponimo", sapete che il sito era già abitato nel 1086 e che, probabilmente, la sua frequentazione è ancora più remota, come pure che l'antico nome dell'area era "Hov", che indicava sinteticamente l'antico Manor di Howbury, dove insisteva una Manor House, la cui prima struttura risaliva probabilmente all'XI secolo (v. paragrafo specifico). Oggi, le rovine ed il fossato di una Casa detta, appunto, Howbury, costituiscono un antico monumento catalogato, e residua anche un granaio di Epoca Giacobina (il periodo della Storia Inglese e Scozese corrispondente al Regno di Giacomo VI di Scozia, 1567-1625, che, dal 1603, fu anche Re d'Inghilterra, come Giacomo I), ma in condizioni in via di peggioramento. Si tratta di strutture in un terreno privato, per cui, non vi si può accedere, anche se possono essere viste da un vicino sentiero. I terreni circostanti rimasero campi ai margini della Palude (Crayford Marshes) sino all'inizio dello sviluppo industriale, che qui prese l'avvio alla fine del XIX secolo, con la produzione di mattoni e di chiatte. Infatti, Slade Green e la limitrofa North End rimasero disgiunte (e piccole) durante tutta la Rivoluzione agricola. Nel 1848, "A Topographical Dictionary of England" (Ed. Samuel Lewis), fornisce le seguenti informazioni su Slade Green: "a hamlet, in the parish of Crayford, union of Dartford, hundred of Lessness, lathe of Sutton-at-Hone, W. division of the county of Kent; containing 66 inhabitants". Quindi, al termine della prima decade del Regno della Regina Vittoria (1837-1901), Slade Green era un piccolo borgo di 66 anime. Esso fu separato, a partire da circa il 1849, dalla limitrofa North End dai binari della "North Kent Line". North End, che copriva entrambi il lati dell'attuale North End Road, tra Colyers Lane e Boundary Street, e comprendeva "Myrtle Farm", fu poi in gran parte assorbito dall'espansione dei Borghi contigui. Le mappe ufficiali del periodo 1869-1882 mostrano "Sladesgreen Farm" dalle ampie dimensioni, con all'angolo sud-occidentale una birreria denominata, non a caso, "The Corner Pin" (Corner = Angolo). A livello locale, la zona circostante, affettuosamente, veniva denominata "Cabbage Island" (Cabbage = Cavolo, Verza) in riferimento agli orti tra Moat Lane (già Whitehall Lane) e Slade Green Road (già Slade Green Lane). Fotografie di circa il 1905, conservate presso "Bexley Local Studies and Archives" mostrano l'elevato rendimento delle colture dei giardini agricoli di Slade Green, in cui si vedono dei raccoglitori di fragole. I cestini appaino sovrapposti gli uni agli altri sui carri. Nel campo, si notano anche le carrozzine per Bambini appartenenti ai Lavoratori. Confrontando cronologicamente le mappe, si rileva l'incremento del numero delle cave di tufo lungo la ferrovia sul lato dei binari di North End. La vicinanza delle paludi, fonte naturale di argilla e terre per mattoni, consentirono alle imprese locali di produrre mattoni in grande quantità per tutto il XIX secolo. Tra ili 1867 ed il 1911, fu molto attiva la Fornace di North End gestita da "Furner di Slade Green". Nel 1870-1872, l'Imperial Gazetteer of England and Wales di John Marius Wilson definiva Slade Green come segue: "a hamlet in Crayford parish, Kent; 2 miles NNW of Dartford.". Nel 1887, il Gazetteer of the British Isles di John Bartholomew descriveva Slade Green come segue "hamlet, Crayford par., Kent, 2 miles NW. of Dartford.". La costruzione della Chiesa di St. Augustine, in Slade Green Road, in un vicolo chiuso, tra la fine del XIX e l'inizio del XX secolo, sancì il mutamento di "status" di Slade Green, da Borgo a Villaggio (la Chiesa fa parte della Diocesi di Rochester, ed è la Parish Church di Slade Green). Altro elemento che trainò tale cambiamento fu la ferrovia; il 1 luglio 1900, aprì la stazione di Slade(s) Green (v. paragrafo specifico), per servire la crescente popolazione, a cui seguirono i capannoni delle locomotive ed binari di sosta delle carrozze. Nel 1910, la "South East and Chatham Railway Company" finì la realizzazione di un piccolo complesso di 158 case per i Lavoratori ferroviari ed un pub ad Oak Road. I cottages sono disposti in gruppi di quattro e furono progettati per apparire, a prima vista, come pensati ciascuno come singola abitazione. La proprietà ferroviaria prolungata mantenne la "Oak Road Estate" relativamente incontaminata ed ora, è una zona protetta. Se si osservano le fotografie proposte dal London Borough of Bexley su Internet, si vede come dopo il 1910, crebbe l'importanza di Slade Green, che assorbì l'importante, da un punto di vista storico, Manor di Howbury. Nella didascalia di una foto, intitolata "Howbury Grange moat 1910", si legge subito dopo "Si trovava a Crayford ora a Slade Green". La Chiesa di St. Augustine venne ampliata nel 1911 e parzialmente ricostruita dopo i bombardamenti tedeschi del 1944 e l'incendio del 1991, che distrusse il tetto e gran parte degli interni. Durante la Prima Guerra Mondiale, vicino a Slade Green, nelle paludi denominate "Crayford Marshes", operò una fabbrica di materiale bellico, detta "Thames Ammunition Works", che venne temporaneamente collegata a Slade Green da linea ferroviaria leggera di mezzo miglio. Proprio tale sito, purtroppo, fu la scena di una tragedia: il 19 febbraio 1924, vi fu un'esplosione che causò la morte di 13 lavoratori. Se abbiamo ben inteso gli accadimenti, la discussione scatenatasi in Parlamento dopo tale tragedia, portò ad accertare che i contratti stipulati, non solo non imponevano delle remunerazioni adeguate, ma in aggiunta, non erano soggetti alle disposizioni della normativa del 1875 in materia di esplosivi. Una evidente fossa comune a Northumberland Heath ricorda le vittime dell'esplosione. A cavallo tra le Due Guerre Mondiali, la sviluppo edilizio languì, anche se, nonostante ciò, al principio degli anni '30 del XX secolo, venne costruita una Chiesa Battista ad Elm Road. Presso il "Museum of London", il numero identificativo 2012.28/1536, corrisponde ad un acetato di cellulosa denominato "Creeks: Howbury Manor, Slade Green, near Dartford Creek on Easter Sunday, 1935", opera di A.G. Linney, della misura 150 mm (altezza) x 90 mm (larghezza). Dartford Creek era il nome dato al tratto del Fiume Darent interessato dalla marea mentre si avvicinava il Tamigi. Vi si legge anche che Howbury Manor House (v. paragrafo specifico) venne bombardata durante la Seconda Guerra Mondiale ed abbattuta poco dopo. Di certo, come già avete letto all'inizio della pagina web, Slade Green venne pesantemente bombardata il 16 aprile 1941, dato che le Paludi furono utilizzate per impiantarvi la contraerea della RAF. Gli attacchi aerei incendiari determinarono molti incendi ed esplosioni, i cui danni più gravi vennero evitati solo grazie al coraggio di diversi Residenti che vennero premiati con medaglie al valore dell'Impero Britannico. Il Dopo-Guerra sancì la definitiva trasformazione di Slade Green in un sobborgo Londinese. Alla fine degli anni '50 del XX secolo, l'Amministrazione locale costruì appartamenti, bungalows, case semi-indipendenti e negozi. Gli appartamenti che formavano un sistema di cui abbiamo detto poco prima, furono abbattuti verso il 1990, venendo sostituiti da abitazioni molto più piacevoli. Verso la metà degli anni '90, "Bellway Homes" venne autorizzato a costruire case fuori Slade Green Road, in cambio della costruzione di Ray Lamb Way. Successivamente, "Barratts" realizzò la "Watermead Park Estate" su un terreno paludoso bonificato. L'ex Scuola secondaria di Slade Green ospita oggi Uffici comunali, mentre altre Scuole condividono siti vicini a Slade Green Road. Sin dal 1980, Crayford Marshes, le Paludi di cui abbiamo detto più volte, hanno avuto l'importante riconoscimento di "Sito di speciale interesse scientifico", mentre dal 2011, Slade Green è stata considerata un'area da riqualificare, in quanto parte del lungo-Fiume di Bexley. Un nuovo complesso denominato "Ratio" prende il posto di "Howbury Centre", con centinaia di case, negozi, servizi ricreativi, un centro della Comunità e due Scuole elementari. A differenza di molti importanti realizzazioni edilizia nella Londra moderna, questa comprende un'alta percentuale di case per famiglie con tre e quattro stanze da letto, così come appartamenti con due stanze da letto. I Residenti e più in generale gli Investitori, usufruiscono dei rapidi trasporti verso la City of London e del sistema viario nazionale tramite la M25. Dal punto di vista amministrativo, Slade Green rientrò nei confini storici della Contea del Kent. Dal 1984, Slade Green venne inclusa nel Distretto Rurale di Dartford. Poi, nel 1920, divenne parte del Distretto Urbano di Crayfod nel Kent. Infine, nel 1965, con la creazione della Grande Londra, tale Distretto venne soppresso e Slade Green venne incluso nel London Borough of Bexley.
2. Howbury House - Howbury Moat
Traiamo le informazioni generali sui siti circondati da fossati in Inghilterra e quelle specifiche che riguardano quello di Howbury dal sito web di "Historic England", l'Ente pubblico che si occupa dell'ambiente storico in Inghilterra e che preserva tali luoghi storici, aiutando le persone a comprenderli, apprezzarli ed amarli: in Inghilterra, sono stati identificati circa 6000 siti circondati da fossati più o meno ampi, frequentemente o stagionalmente pieni d'acqua, che circondano in tutto o in parte una o più lingue di terra asciutta su cui insistevano degli edifici familiari o religiosi, anche se qualche volta, tali fette di terra venivano utilizzate per l'orticoltura. A dispetto di quanto si possa pensare, nella maggior parte dei casi, il fossato non svolgeva una funzione difensiva, ma piuttosto era finalizzato ad esaltare il carattere signorile delle prestigiose residenze nobiliari e signorili, in buona sostanza, serviva come "simbolo di stato". Il periodo compreso, all'incirca, tra il 1250 ed il 1350, fu quello in cui vennero maggiormente costruiti tali fossati, la cui maggiore diffusione si riscontra nell'Inghilterra centrale ed orientale, anche se, comunque, ne vennero costruiti tanti durante tutto il Medioevo anche nel resto dell'Inghilterra, molto variegati nelle dimensioni e nelle forme. L'importanza di tali siti non è data non solo dal fatto di rappresentare una importante tipologia di monumenti medioevali, ma anche e, forse, soprattutto, per il fatto che essi consentono di comprendere la distribuzione della ricchezza e degli "status" in campagna. Quello di Howbury è un esempio bello e ben conservato di tali siti e si trova tra Slade Green e Crayford Marshes. E' ufficialmente riconosciuto come sito di interesse (Ancient Monuments and Archaeological Areas Act" 1979) ed è catalogato al numero 1001986 presso il Dipartimento della Cultura, Mezzi di comunicazione e Sport. Il sito con fossato di Howbury, si trova a 72 metri a nord-est di "Howbury Farm Cottages". Il monumento comprende un sito con fossato risalente al Medioevo ubicato su una pianura alluvionale a sud-est di dove il Fiume Darent incontra il Fiume Tamigi. Il fossato presenta sub-forma rettangolare ed ha angoli arrotondati. I lati variano tra circa 62 metri e 50 metri in lunghezza, mentre la larghezza del fossato è circa 7 metri. Al centro si trova un'isola o piattaforma, che arriva sino a circa 36 metri di lunghezza e 33 metri di larghezza, ma diventa più stretta verso la parte terminale sud-occidentale. Un ponte levatoio attraverso il fossato fu rimosso verso il 1780 e venne sostituito da un ponte in muratura a tre arcate che da allora è stato demolito. I resti di legno del ponte levatoio erano ancora evidenti alla fine del XIX secolo. Un muro ricoperto da pietre del XII secolo si affaccia sul fossato dall'interno. E' alto sino a 6 metri ed fu costruito con pietre squadrate strettamente unite tranne su un lato, dove venne coperto da mattoni. Il muro racchiude una Casa di campagna diroccata nota come "Howbury", risalente al XVI o XVII secolo, che, tuttavia, presenta alcuni significativi dettagli architettonici superstiti. I resti comprendono la parete meridionale con parte di una parete costruita intorno ad un camino e archi di camino centrati nel piano superiore. Residuano anche una parete interna, un frammento dell'angolo nord-orientale e le fondamenta ricoperte di macerie. È costruita da mattoni rossi simili a quelli del vicino catalogato granaio ad "Howbury Farm". La Casa insiste, quasi certamente, sul sito di una Manor House medioevale molto più antica, probabilmente risalente all'XI secolo. Fu utilizzata come caseggiato agricolo sino al 1935, dopo di che, rimase vuota ed abbandonata. Tracce fotografiche dal 1935 ("Museum of London - A.G. Linney Creeks: Howbury Manor, Slade Green, near Dartford Creek on Easter Sunday") danno un'idea di Howbury Manor House. Durante la Sconda Guerra Mondiale, patì danni a causa di esplosioni e crollò. Nel 2001, venne effettuata una indagine archeologica sulle mura del fossato e dell'area circostante. Nel 2006, il sito formò oggetto di una ricerca finanziata da "English Heritage" da parte del Dipartimento di Geografia dell'Università di Oxford sulle tecniche di copertura leggere dei muri con finalità conservative. Il Manor di Howbury venne posseduto da Odo, Vescovo di Bayeux, Roger Apylton (Appleton) e Sir Cloudesley Shovell. Dopo che il citato Roger Apylton fece costruire "May Place" a Crayford, gli Occupanti del sito col fossato furono Mezzadri, e dopo la costruzione di una nuova Casa ("Howbury Grange") per il Fittavolo nel 1882, dei Braccianti, sino alla rovina della Casa nel 1934.
3. Storia della stazione di Slade(s) Green
Slade Green deve essere definito "sobborgo ferroviario", dato che deve la sua esistenza alla "North Kent Line": quando la "South Eastern Railway" inaugurò il suo percorso da London Bridge a Strood via Blackheath, Woolwich e Dartford, l'area di Slade Green altro non era che una tetra palude disabitata, priva di stazione ferroviaria ed attraversata solo da binari. Il sito vide leggermente aumentare la sua importanza con l'apertura della linea di Bexleyheath il 1 maggio 1895, quando venne installato un incrocio triangolare, senza però, che gli venisse attribuito un nome ufficiale. Solo nel 1897, la "South Eastern Railway" programmò un grande capannone nella zona su una vasta zona inutilizzata della palude. Il deposito di Slade Green venne costruito per le locomotive periferiche di queste linee usate massicciamente dai pendolari, e venne completato ufficialmente il 27 ottobre 1899. L'area in seguito divenne 'Whitehall''. Il 10 novembre 1898, durante i suoi ultimi mesi di indipendenza, la "South Eastern Railway" autorizzò la costruzione di 91 case a schiera su terreni ad ovest del capannone. Affinché fossero occupate dai Lavoratori del capannone, la Compagnia ferroviaria subappaltò i lavori di costruzione a "Messrs Perry & Co" di Bow, per una spesa approssimativa di 32.500 sterline, da essere realizzate su quindici file formate da sei case. La novantunesima casa, che venne lasciata isolata, in seguito, divenne la residenza del Custode. Il mese seguente, la "South Eastern Railway" autorizzò la costruzione di ulteriori case, questa volta di meno, 54 a schiera, subappaltate a "Messrs Smith & Sons" di South Norwood. I costi di costruzione delle case andarono tutti sotto il costo complessivo del progetto del capannone, che sforò di gran lunga il preventivo. I Lavoratori non sarebbero dovuti rimanere senza servizi sociali locali e ad un costo di circa 8.500 sterline, lo stesso Contraente venne selezionato per la costruzione del primo lotto di case e fu anche autorizzato a costruire il "Railway Hotel". A prima vista, può risultare strana la costruzione di un albergo in un piccolo agglomerato urbano che esisteva solo per i Lavoratori delle ferrovie; tuttavia, il ruolo primario della struttura doveva essere quella di ospitare un pub, con forse poche stanze destinate ad ospitare brevemente Dirigenti in visita, Imprenditori, o Lavoratori provenienti da altri depositi. Il 1 marzo 1899, vennero comprati altri terreni, questa volta dalla SE&CR, per la costruzione di una stazione, ad ovest del capannone, immediatamente al lato dell'incrocio della linea per Bexleyheath. La stazione venne aperta ufficialmente il 1 luglio 1900, con la denominazione di "Slades Green", che sostituì quello usato sino allora di " Whitehall" per designare la zona. Vennero realizzate due piattaforme su entrambi i lati del doppio binario. Inoltre, insolitamente, vi fu l'inserimento di una struttura in muratura ad un piano sul lato verso il basso, con un grande baldacchino decorato. A quel tempo, generalmente, le stazioni intermedie erano interamente realizzate con tavole in legno per rivestimento esterno, cosa che ricorse sulla linea per Bexleyheath, antecedente Slades Green di cinque anni. Sul lato superiore, vi era una caratteristica più tipica, una protezione per l'attesa dei Viaggiatori coperta da un tetto spiovente inclinato approssimativamente di circa 45 gradi. Una cabina di manovra venne posta alla fine di questa stessa piattaforma verso Dartford, costruita seguendo le medesime linee della vicina Barnehurst; "Evans, O'Donnell & Co" furono i realizzatori. Nonostante vi fosse un passaggio a livello, che per un certo numero di altre stazioni fungeva da collegamento adeguato tra le piattaforme, fu comunque previsto un passaggio sotterraneo, con gli ingressi che seguirono le linee solite della "South Eastern Railway" che si trovano a Bexley, Northfleet e Greenhithe. A lato della stazione, non vennero realizzati servizi per merci, nè binari di sosta, dato che essi erano stati incorporati all'interno del capannone di sosta. Nel corso degli anni, la stazione ha subito cambiamenti di rilievo, soprattutto perché era priva dei principali servizi di cui disponevano le sue omologhe, così, non ebbe la chiusura di grandi aree di terreno ferroviario. "Slades Green" divenne "Slade Green"' il 1 agosto 1953, mentre nel giugno dell'anno seguente, le piattaforme furono ampliate con calcestruzzo alla loro estremità verso Londra. Nel 1968, vi fu un'ulteriore modifica, ritenuta peggiorativa, quando la stazione venne rasa al suolo e ricostruita utilizzando il sistema modulare CLASP. L'unica parte residua riconoscibile della stazione originale della SE&CR fu la cornice in mattoni dell'ingresso superiore del sottopassaggio. Il 1 novembre 1970, venne chiusa ed abbattuta la cabina di manovra a seguito dell'installazione del Pannello di Dartford e del sistema di segnalazione luminoso. La medesima sorte patì la Casa del custode. Inoltre, il passaggio a livello venne sostituito da una passerella pedonale.
La piccola stazione di Slade Green
Forest Road
Moat Lane
Il ponte sulla ferrovia
Il cartello che ricorda il bombardamento tedesco del 16 aprile 1941