www.italianialondra.it

Londra vissuta dagli Italiani ...

White City

Sintesi

White City è una stazione della metropolitana (Central Line) che serve la parte nord-occidentale di Shepherd's Bush, dove dominano edifici comunali per abitazioni (ad ovest) e moderne strutture accademiche (ad est).

Distanza dal centro: 5 miglia.

Attrattiva: in passato, avremmo scritto "assolutamente nulla!". mentre oggi, a seguito della notevole riqualificazione dell'area, il giudizio è meno ingeneroso, ma comunque, non positivo.

Descrizione dell'area attorno alla stazione

Uscendo dalla stazione, siete in Wood Lane. Tutte le possibili destinazioni di un qualche interesse, sono raggiungibili più immediatamente con altre stazioni dell'area. Se andate verso sud, cioè, a sinistra, trovate la BBC e proseguendo Westfield London ed andando oltre Shepherds Bush Green, ma per queste destinazioni utilizzate la stazione di Shepherds Bush Market. Alle spalle della citata BBC, trovate prima Hammersmith Park, e poi Loftus Road Stadium, e poi, lo spazio verde Wormholt Park. Per tutti questi siti, è meglio giungere qui utilizzando la stazione di Wood Lane. Se invece, andate verso nord, seguendo la citata Wood Lane, all'incrocio con Du Cane Road, andate a sinistra, cioè verso ovest, e trovate il Campus di Hammersmith dell'Imperial College, alle cui spalle insiste il grande spazio verde Wormwood Scrubs Park, ma per queste "attrazioni", utilizzate la stazione di East Acton.

Toponimi

a. Wormholt Farm and Wormwood Scrubbs

Il nome è documentato per la prima volta nel 1189-1199, nelle antiche concessioni della Cattedrale di San Paolo, come "Wormeholte". Successivamente, si legge "Wermeholte" e "Wormhot" (1198), "Wrmeholt" (1290), "Wermholt" (1294), "Wormeholt(e) e "Wormholt(e)" (1375, 1397, 1535), "Worm(h)oltwode" (1437, 1444), "Wormall Felde" (1550), "Wormolle wood" (1593), "Wormewood" (1654), "Wermer Wood Common" (1754), "Wormholt Scrubbs" (1819), "Wormwood Scrubbs" (circa 1865). E' un nome che deriva dalle parole dell'Old English "wyrm" + "holt", che indicano, probabilmente, una selva o un bosco infestato da serpenti (piuttosto che normali vermi = worms). Il terreno spianato creato abbattendo gli alberi era povero ed era adatto solo per il pascolo. Wormholt Scrubs ("scrub" = superficie di alberi rachitici e sottobosco) precedentemente si estendeva a nord sino ad Harrow Road.

b. White City

Il nome deriva dalle pareti stuccate di bianco dello stadio e degli edifici della mostra aperti qui nel 1908, in origine come sede dell'Esposizione Franco-Britannica, a cui seguirono i Quarti Giochi Olimpici, che svolsero un ruolo importante nella definizione della misura uniforme della lunghezza della maratona. Infatti, nelle prime sette Olimpiadi, dal 1896 al 1920, in assenza di una misura specifica, la distanza variò tra 40 chilometri e 42 chilometri e 750 metri. In questa Quarta Olimpiade, la distanza fu pari a 26 miglia e 385 yarde (42 chilometri e 195 metri), oggi, la lunghezza odierna della maratona. A tale distanza si giunse aumentando di qualche yarda la distanza iniziale programmata per quella Olimpiade, 26 miglia (41 chilometri e 840 metri), con partenza dal Castello di Windsor, in modo da fissare linea d'arrivo davanti al palco Reale. Nel 1921, questa distanza divenne quella internazionale.

Storia

Informazioni fondamentali sulla Storia dell'area si leggono in "Survey of London: Volume 6, Hammersmith" (1915), alla voce "Preface" (pagine XV- XVIII); sono fornite da J. E. B. Gover - A. Mawer - F. M. Stenton, con la collaborazione di S. J. Madge in "The Place-Names of Middlesex, apart from the City of London" (1942); da Diane K. Bolton - Patricia E. C. Croot - M. A. Hicks in "A History of the County of Middlesex: Volume 7, Acton, Chiswick, Ealing and Brentford, West Twyford, Willesden" (1982), alla voce "Acton: Communications" (pagine 2-7); da Nikolaus Pevsner in "Pevsner's Architectural Glossary" (2010); da A. D. Mills in "A Dictionary of London Place-Names" (2010) e " A Dictionary of British Place Names" (2012); da Russ Willey in "White City" (Hidden London) e si leggono in "Brewer's Dictionary of Modern Phrase & Fable" (2011), che traduciamo e sintetizziamo liberamente. Ulteriori specifiche e limitate informazioni si leggono in Survey of London: Volume 42, Kensington Square To Earl's Court" (1986), alla voce "The Kensington Canal, railways and related developments" (pagine 322-338); in "Survey of London: Volume 45, Knightsbridge" (2000), alla voce "Princes Gate and Princes Gardens: the Freake Estate, Redevelopment and Social Change" (pagine 205-209).

1. Eventi storici di rilievo

Sino a buona parte del XIX secolo, quest'area fu una zona desolata di terreni agricoli ricoperti da sterpi e mattonifici attraversata da Wood Lane, l'unico sentiero esistente. Nel 1844, la "West London Railway" tagliò il lato orientale dell'area e dopo venti anni, nel 1864, iniziò anche la "Hammersmith & City Railway", con la contemporanea stazione più vicina di Shepherd Bush (poi trasferita e, successivamente, rinominata Shepherds Bush Market), a cui fece seguito, quattro anni, la stazione di Latimer Road. A quel tempo, delle case coloniche disperse e le loro pertinenze costituivano le uniche strutture di un certo rilievo. Esattamente dove oggi insiste la stazione di Wood Lane, c'era Woodlane Farm. Ad ovest, sia Old Oak Farm che Wormholt Farm (v. Toponimi) si trovavano vicino all'attuale incrocio tra Bloemfontein Road e South Africa Road. A distanza di poco più di mezzo secolo, esattamente nel 1915, la situazione era cambiata, dato che si leggeva che "l'area settentrionale da Shepherd's Bush a Wormwood Scrubs — un distretto di antiche foreste e terre incolte - contiene la grande prigione, una limitrofa casa di lavoro adiacente ed infermeria, ed i vasti terreni della mostra conosciuti come The Great White City". Ed è proprio l'ultima novità, "The Great White City", ad aver importanza ai fini di questa pagina, di cui già avete letto nel "Toponimo"; era un complesso di 200 acri costruito accanto a Wood Lane con 25 palazzi e sale, la maggior parte ricoperte di stucco bianco (white), una rete di canali in stile veneziano ed uno stadio con la capacità di diverse decine di migliaia di spettatori. Imre Kiralfy, un Immigrato Ebreo-Ungherese, fu l'elemento di spinta del progetto e riprese il nome dalla omonima "White City" della Esposizione Colombiana di Chicago, che aveva visitato nel 1893. Nel suo primo anno, nel 1908, "The Great White City" ospitò prima l'Esposizione Franco-Britannica, e poi, i Quarti Giochi Olimpici. Per servire l'area espositiva, vennero aperte due stazioni, una come nuovo terminale della "Central London Railway", l'altra su quello che sarebbe diventato il ramo di Hammersmith della "Metropolitan Railway". Tutte e due le stazioni vennero denominate "Wood Lane". Il 14 maggio 1914, a "The Great White City", si tenne l'ultima mostra, che terminò in anticipo a causa dello scoppio della Prima Guerra Mondiale. Nel 1920, il prolungamento sino ad Ealing Broadway di quella che ora viene denominata Central Line terminò il "taglio" ferroviario dell'area. Al principio degli anni '20 del XX secolo, ad est di White City, l'Amministrazione di Hammersmith costruì la Wormholt Estate (v. Toponimi), che venne progettata secondo i principi della "città-giardino". Giungiamo al 1926 e dobbiamo soffermarci su un personaggio, un visionario sociale, George Peabody, le cui idee erano molto più avanti del suo tempo e che faceva parte di un Circolo di Riformatori. Suoi contemporanei furono Lord Shaftesbury, William Cobbett, Angela Burdett-Coutts e Charles Dickens. Orbene, il citato George Peabody si ispirò a ciò che aveva visto attorno a lui durante la sua esperienza di vita. Ad esempio, inorridito dalle devastazioni causate dalla Guerra Civile Americana, istituì un fondo per la creazione di un sistema di istruzione pubblica negli Stati Americani del Sud. Successivamente, vivendo a Londra, affrontò la povertà che lo circondava. Nel 1926, a sud dell'appena citata Tenuta, George Peabody comprò, con danaro ricevuto da un anonimo Donatore, dei terreni per realizzare  la Cleverly Estate (nome discendente dal Banchiere William Cleverly Alexander), terminando nel 1929 le prime 246 abitazioni progettate da Victor Wilkins, edifici di tre piani (nello stile che Nikolaus Pevsner chiama "Hampton Court Renaissance"), che abilmente definirono nuovi parametri per l'edilizia sociale, dato che la Tenuta era spaziosa, aveva bagni separati e un parco giochi attrezzato. Entro il principio degli anni '30 del XX secolo, le sale espositive di White City erano cadute in abbandono, anche se lo stadio venne utilizzato per due stagioni dal "Queens Park Rangers Football Club", che però, trovandolo non redditizio, trasferì nuovamente la Squadra nella sua prima sede di Loftus Road. Durante la Seconda Guerra Mondiale, tra il 7 ottobre 1940 ed il 6 giugno 1941, 12 bombe altamente esplosive tedesche colpirono Wormholt e White City, poche rispetto ad altre zone di Londra. Il Consiglio della Contea di Londra rase al suolo i belli ma fatiscenti palazzi e cominciò a costruire i 52 acri di White City Estate, che venne terminata dopo la Seconda Guerra Mondiale e rappresentò la maggiore realizzazione del citato LCC in questo periodo. Nel 1947, la stazione di "Wood Lane" della Central Line venne rimpiazzata dall'attuale stazione di "White City". A partire dalla fine degli anni '50 del XX secolo, la maggior parte del resto del sito degli ex spazi espositivi ospitò la BBC, che nel 1960, aprì il Centro Televisivo e gradualmente potenziò la sua presenza nei paraggi. Nel 1990, inoltre, costruì il suo quartier generale sul sito del vecchio stadio. Da allora, la BBC lasciò la maggior parte dei suoi locali dell'area, al fine di tagliare i costi. La società di costruzioni Stanhope ha riconvertito la maggior parte del Centro Televisivo in appartamenti e costruito attorno nuovi edifici per appartamenti ed uffici. Nel 2008, un'altra notevole trasformazione dell'area fu dovuta l'apertura su Wood Lane dell'enorme centro Westfield London, sull'area occupata in precedenza dal deposito ferroviario di White City. Nello stesso periodo, venne aperta l'attuale stazione di Wood Lane, con la finalità primaria di servire il citato centro commerciale. A nord del centro commerciale, su un'area di 25 acri, in passato occupata da locali industriali leggeri e magazzini, un altro cambiamento sicuramente "qualitativo" è rappresentato dal Campus di White City dell'Imperial College, destinato a raggruppare Ricercatori di livello mondiale, nonché imprese ed organizzazioni di istruzione superiore. Infine, il mosaico della riqualificazione dell'area è completato dall'acquisto da parte del sovracitato Stanhope dell'ex BBC Media Village a nord del Centro Televisivo, in modo da creare un nuovo distretto d'affari, nonché fulcro di una rete creativa chiamato White City Place. Chi ama la musica, sappia che nel 1985, il Chitarrista del Gruppo rock "The Who", Pete Townshend, dedicò un suo album da solista a White City, intitolandolo "White City: A Novel"

Hammersmith & Fulham - Visita guidata

Stazione di White City

Stazione di White City

Wood Lane

Wood Lane

Immagine notturna della BBC

Immagine notturna della BBC

Westfield London

Westfield London

© Copyright | Mappa | Legale | info@italianialondra.it