Sintesi
St James's Park è una stazione della metropolitana (Circle Line, District Line) che serve un'area attraente e ricca di storia.
Distanza dal centro: 0,7 miglia.
Attrattiva: notevole. Siete a due passi da Buckingham Palace (sede della Famiglia Reale), da due Parchi reali, St. James's Park e Green Park, da Westminster (sede del potere politico).
Descrizione dell'area attorno alla stazione
Uscendo dalla stazione della metropolitana, notate di essere usciti da un enorme edificio biancastro. Non vale la pena di perdere tempo andando verso sud, essendo scarse le attrazioni: seguendo Broadway, trovate lo spazio verde Christchurh Gardens ed, all'angolo con Victoria Street, la sede di New Scotland Yard. Pertanto, andate senza indugio verso nord. Tra Brodaway e Petty France, c'è una rotonda. Entrate in Queen Anne's Gate sino a raggiungere Birdcage Walk. Di fronte a voi, avete St James's Park, con l'omonimo laghetto, lontano sulla sinistra Buckingham Palace (con alle spalle Green Park), vicino sulla sinistra, The Guard's Chapel e The Guards Museum.
Toponimo
Il nome si ritrova per la prima volta l'8 luglio del Secondo Anno del Regno di Maria I (1553-1558), quindi, del 1555 come "Seynt James Newe Parke (Wall)" nell'ambito di una iInquisition-post-mortem, tenutasi a Tute-hill Strete, nella Libertà della City of Westminster, da parte del "Coroner", che era un Ufficiale Reale che godeva di potere finanziario e conduceva alcune indagini giuridiche, al fine di controbilanciare il potere dello Sceriffo. In particolare, il "Coroner" poteva effettuare o ordinare un'inchiesta sulle modalità o cause di morte, ed indagare o confermare l'identità di una persona sconosciuta che era stata trovata morta all'interno della sua Giurisdizione. Nel caso di specie, si tratta della inquisition post-mortem relativa alla vista del cadavere di Richard Hale, pseudonimo Hales, di detta City, che giaceva morto: con verdetto, il 17 maggio precedente, a St. Martin's-in-the-Fields, vicino a "Charyng Crosse", Laurence Coottes già di Westminster, era nella pace di Dio e della Regina, in un certo luogo sotto il muro chiamato "Seynt James Newe Parke Wall", e nella strada principale che porta a "Le Hyde Parke Corner", quando Richard Hale "gladiis baculis et cultellis" lo assalì con l'intenzione di ferirlo; e che, dopo essersi allontanato dallo stesso Richard Hale persino presso un fossato d'acqua, che era all'interno della predetta stada principale, vicino al suddetto "Seynt Jamez Newe Parke Wall", e dopo aver fatto del suo meglio per evitare l'attacco così rivolto verso di lui, Laurence Cootes, combattendo in legittima autodifesa e per la conservazione della sua vita, con la sua spada, chiamata "spada da forno", diede a Richard Hale sul lato sinistro della sua testa un colpo mortale, di cui morì il 19 della lo stesso mese di maggio. In merito all'origine del termine, St. James trae origine dal nome dall'Ospedale di San Giacomo (appunto St. James) risalente al XII secolo, che si prendeva cura delle giovani donne lebbrose, ed infatti, nel 1204, è documentato come Ospedale "Leprosis puellis de Sancti Jacobi", e nel 1386, come "Hospital of St James by Charyng". Il Palazzo, St. James's Palace (più vicino alla stazione di Green Park che a quella di St James's Park), fu fatto costruire sul sito dell'Ospedale da Enrico VIII, dopo averne comprato il sito nel 1531.
Storia
Informazioni fondamentali sulla Storia dell'area sono fornite da William Dugdale in "Monasticon Anglicanum: A History of the Abbies and Other Monasteries, Hospitals, Frieries, and Cathedral and Collegiate Churches with Their Dependencies, in England and Wales ; Also of All Such Scotch, Irish, and French Monasteries, as Were in Any Manner Connected with Religious Houses in England ; Together with a Particular Account of Their Respective Foundations, Grants, and Donations, and a Full Statement of Their Possessions, as Well as Temporal as Spiritual; Originally Published in Latin" (1846), pagine 637-638; sono fornite da Edward Walford in "Old and New London: Volume 4" (1878), alle voci "Westminster: St. James's Park" (pagine 47-60) e "St James's Palace" (pagine 100-122); si leggono in "Middlesex County records Volume 1 Indictments, coroners' inquests--post-mortem and recognizances from 3 Edward VI. to the end of the reign of Queen Elizabeth" (1886), pagina 19; sono fornite da J. E. B. Gover - A. Mawer - F. M. Stenton, con la collaborazione di S. J. Madge in "The Place-Names of Middlesex, apart from the City of London" (1942); da A. D. Mills in "A Dictionary of London Place-Names" (2010), che traduciamo e sintetizziamo liberamente.
1. St James's Park
Gli eventi storici relativi all'area sono stati trattati nell'ambito della pagina web dedicata a St. James's Park trattando dei Parchi e Giardini di Londra. In questa sede, aggiungiamo che, durante la Seconda Guerra Mondiale, tra il 7 ottobre 1940 ed il 6 giugno 1941, St. James's fu colpito da ben 255 bombe tedesche altamente esplosive.
2. Buckingham Palace
Ne abbiamo trattato nell'ambito di una specifica pagina web trattando delle Attrazioni di Londra.
3. St James's Palace
Costruito essenzialmente tra il 1531 ed i 1536, St. James's Palace fu la residenza di Re e Regine d'Inghilterra per oltre trecento anni. Oggi, rimane la residenza ufficiale del Sovrano, sebbene, dall'ascesa al Trono della Regina Vittoria, nel 1837, il Sovrano viva a Buckingham Palace. Ciò spiega perché gli Ambasciatori vengano ancora accreditati formalmente a St. James's e non a Buckingham Palace. La suindicata epoca di edificazione fa comprendere come St. James's Palace venne realizzato per volere di Enrico VIII sul sito dell'Ospedale di San Giacomo. Dell'originaria struttura di mattoni rossi molto rimane, ad esempio, la Chapel Royal, la grande Gatehouse alla fine meridionale di St. James's Street (che ancora riporta il simbolo reale di Enrico VIII, "HR", sormontato dalla sua Corona), sopra l'originario passaggio pedonale che conduce a Colour Court, alcune torrette e due superstiti "Tudor rooms". Successivamente, la costruzione si estese per coprire l'area di quattro "Courts", note ora come "Ambassadors' Court", "Engine Court", "Friary Court" e "Colour Court". Henry Fitzroy, figlio illegittimo di Enrico VIII, che quest'ultimo aveva intenzione di riconoscere come erede, viveva nel Palazzo quando ivi morì nel 1536 a diciassette anni. Da allora, St. James's House, come era chiamata, vide, in successione, la presenza di membri della Famiglia Reale che svolsero loro ruolo in alcuni dei più importanti eventi della Storia Inglese. Anna Bolena, seconda moglie di Enrico VIII, rimase qui la notte dopo la sua incoronazione. Sempre qui, nel 1558, Maria I firmò il trattato di consegna di Calais. Elisabetta I risiedeva qui durante la minaccia posta dalla Invincibile Armada, che lasciò per andare a fare un discorso alle sue truppe concentrate a Tilbury, ad est di Londra. I futuri Carlo II e Giacomo II nacquero entrambi qui e vennero qui battezzati, come lo furono Maria II ed Anna. Dopo la distruzione del Palazzo di Whitehall, tutti i Sovrani sino a Guglielmo IV (che regnò dal 1830 al 1837) vissero a St. James's Palace per parte del loro tempo. Nel 1809, la maggior parte dei lati orientali e meridionali del Palazzo vennero distrutti dal fuoco, ma le "State rooms" vennero restaurate nel 1813. A quel tempo, il Principe reggente, poi Giorgio IV, viveva nella Carlton House, ma quattro dei suoi fratelli ebbero case all'interno delle mura del Palazzo. Federico, Duca di York, ebbe la Godolphin House, ora Lancaster House, Guglielmo, Duca di Clarence (poi Guglielmo IV) ebbe la Clarence House, oggi occupata dal Principe di Galles. Guglielmo IV fu l'ultimo Sovrano ad usare St. James's Palace come residenza. Dopo la sua morte, le funzioni di Corte furono ancora tenute negli "State apartments", che erano stati ampliati da Christopher Wren ed abbelliti da William Kent. Alcune stanze vennero successivamente ridecorate da William Morris. La Regina Vittoria sposò il Principe Alberto nella "Chapel Royal" nel 1840. All'interno dell'edificio, vi sono molti eleganti articoli di arredamento, arazzi, quadri. Oggi, St. James's Palace, il cui ingresso principale si trova in Pall Mall, resta un luogo di intensa attività. Gli "State Apartments" qualche volta sono ancora usati durante visite di Stato, come pure per altre cerimonie ed occasioni formali. St. James's Palace mantiene un'importante funzione cerimoniale: il Consiglio per l'Ascesa al Trono si incontra qui dopo la morte del Monarca; successivamente, tale ascesa è proclamata dal "Garter King of Arms" dalla Galleria di Proclamazione che domina "Friary Court".
Uscendo dalla stazione, vi redente conto di essere usciti da un grande palazzo biancastro
Il cancello che regola il passaggio in Queen Anne's Gate
St James's Park
Il celebre "Cambio della Guardia" a Buckingham Palace
Sulla sinistra, insiste St. James's Palace