Sintesi
Rainham è l'ultima stazione ferroviaria orientale prima di entrare nella Contea dell'Essex, di cui ha fatto parte in passato. Siete al cospetto di uno dei "Villaggi di Londra", anzi, di un villaggio tipicamente inglese, uno dei più importanti Borghi storici della Regione, le cui radici si annidano nella Preistoria, per proseguire in Epoca Romana, Sassone, Normanna e tempi successivi. Bagnato da paludi medioevali e dal Tamigi (che sino a quando non venne arginato, con le sue piene inondava sistematicamente gli acquitrini), Raynam sfruttò la sua posizione e divenne luogo di traffici commerciali e fulcro dell'industria. La sua storia è esaltata dalla Chiesa Normanna di St. Helen & St Giles e dalla Georgiana Raiham Hall.
Distanza dal centro: 16,5 miglia.
Attrattiva: notevole. Nonostante diverse alterazioni architettoniche discutibili, Rainham è uno dei "Villaggi di Londra" da visitare.
Descrizione dell'area attorno alla stazione
Uscendo dalla stazione, trovate una casupoletta che al lato con la freccia indica la direzione da seguire per raggiungere il Villaggio di Rainham, riportando alcune cose da vedere. Se andate davanti a tale costruzione, vedete la scritta Rainham Marshes. Se andate a sinistra ed attraversate i binari, tutta l'area delle Paludi si sviluppa verso est (la vostra sinistra) sino a lambire il Tamigi. Vi trovate RSPB Visitor Centre, che vi consente di conoscere la fauna selvatica presente nella Palude. Se il vostro interesse è squisitamente ambientalista, proseguite. Se, invece, vi interessa la Storia di Rainham, andate in direzione opposta, oltrepassate la moderna Rainham Library (Biblioteca) ed entrate in Broadway: sulla sinistra, trovate un pub, The Phoenix, sulla destra, Rainham Hall col suo giardino (v. paragrafo specifico). Proseguite diritto sino all'intersezione con Upminster Road South per raggiungere il cuore del Villaggio Medioevale. Sulla destra, avete la Chiesa Normanna di St Helen & St Giles, di fronte a voil Rainham Clocktower (Torre dell'Orologio, un monumento celebrativo della Prima Guerra Mondiale), davanti a voi entrate in Bridge Road, alla cui fine trovate un altro pub, The Bell, poi una rotatoria, in prossimità della quale scorre il Torrente Ingrebourne.
Toponimo
Il nome compare per la prima volta nel 1086 nel Domesday Book in riferimento a quattro Manors di Raiham: 1. "Reineham", il Manor di maggior valore (8,5 unità tassabili), che divenne il Manor di Rainham; 2. "Renaham", il secondo Manor per valore (4,5 unità tassabili), che divenne il Manor di Berwick; 3. "Reneham", il terzo Manor per valore (4 unità tassabii), che divenne il Manor di South Hall; 4. "Raineham", il quarto Manor per valore (0,5 unità tassabili), ma il più importante per la Storia che vi racconteremo, dato che indica la presenza di un Prete (e lascia supporre l'esistenza di una Chiesa) e divenne, forse, il successivo Manor di Launders. Successivamente, il nome si ritrova come "Renham" (1205, 1309), "Reinham" e "Reynham" (1234, 1346), "Rayn(h)am" (1254, 1432), "Reenham" (1296), "Reignham" (1352), "Reyngham" (1365, 1520), "Little Reynham" (1511), "Rainam Creeke" (1588).
Data la notevole varietà delle interpretazioni del termine, riteniamo utile riportare le posizioni dei vari Autori che siamo riusciti ad individuare:
Storia
Informazioni essenziali sulla Storia dell'area si leggono in "A History of the County of Kent: Volume 2" (1926) alla voce "Houses of Austin canons: The abbey of Lesnes or Westwood" (1926), pagine 165-167; in "An Inventory of the Historical Monuments in Essex, Volume 4, South east" (1923), alla voce "Rainham", pagine 116-119; in "A History of the County of Essex: Volume 7 (1978) alle voci "Rainham: Introduction and manors" (pagine 126-134), "Rainham: Churches, schools and charities" (pagine 138-142). Ulteriori informazioni sono fornite da William Palin in "More about Stifford and its neighbourhood, past and present" (1872), pagine 132-139 e da Mariken Teeuwen in "The Vocabulary of Intellectual Life in the Middle Ages" (2003), che traduciamo e sintetizziamo liberamente. Chi volesse approfondire la tematica, legga: "A History of the County of Somerset: Volume 2" (1911) alla voce "Houses of Knights Hospitallers: The preceptory of Minchin Buckland" pagine 148-150; "A History of the County of Essex: Volume 7" (1978) alle voci "Hornchurch: Manors" (pagine 31-39), "Hornchurch: Economic history and local government" (pagine 39-45), "Hornchurch: Religious history" (pagine 46-51), "Romford: Religious history" (pagine. 82-91), "Reinham: Economic history and local government" (pagine 134-138), "Rainham: Churches, schools and charities" (pagine 138-142), "Wennington" (pagine 180-190); E. A. Bird "Rainham Village and Its Ferry" (1999), "The two villages (1983)" e "The vanished hamlet: a story of Rainham Ferry" (1972); Brian Evans "Bygone Dagenham and Rainham" (1992); Frank Lewis "A history of Rainham, with Wennington and South Hornchurch" (1996); Sue Curtis "Dagenham and Rainham Past" (2000).
1. Eventi storici di rilievo
Rainham ha rappresentato un'area frequentata sin da tempi remoti, in pratica da quando i ghiacci si ritirarono. Ciò spiega l'ubicazione dell'originario Villaggio accanto al Torrente Ingrebourne, con accesso al Tamigi via "Rainham Creek". Ed infatti, un sito risalente al Neolitico venne scavato ad ovest di Launders Lane (ad est della stazione di Rainham); cocci dell'Età del Ferro furono trovati nei pressi di Gerpins Lane (a nord-est della stazione di Rainham), attrezzi Preistorici vennero rinvenuti nelle Paludi di Rainham (Rainham Marshes), cocci Romano-Britannici a Rainham Ferry, anche vicino al confine con Aveley (a sud-est della Stazione di Raiham) e ad Ayletts (a nord-est della stazione di Rainham), mezzo miglio a sud di Gerpins. Inoltre, la villa Romano-Britannica di Corbets Tey (vicino alla Stazione di Upminster), quasi certamente si prolungava in Rainham. Nel 1937, scavi nella ghiaia tra Gerpins ed il confine con Aveley rivelarono un ricco sito Anglo-Sassone di sepolture del VI e VII secolo, che fornirono, in aggiunta, anche la prova di sepolture precedenti. Dal "Toponimo", sapete che Rainham è documentato per la prima volta nel Domesday Book (1086), dove appare sotto quattro voci simili: Renaham, Reneham, Raineham, Reineham, da cui sappiamo che 1066, la popolazione totale individata a fini fiscali era pari a 50 unità, divenuta di 47 nel 1086. Scorrendo i dati per le quattro voci, si vede che si trattava di "villagers", "smallholders", "free men" e "slaves". Si rileva anche la presenza di terreni arabili, boschi per nutrire i maiali, mais, pecore, bestiame, pecore, alveari. Ma il dato più importante è la presenza nel 1066 come Lord di un Prete: infatti, nell'Indagine Normanna, si legge che a quel tempo, un Prete teneva mezza unità di terra tassabile a "Raineham". Ciò suggerisce l'esistenza di una Chiesa prima dell'Invasione Normanna (1066), nonostante che la presente costruzione risalga solo al Tardo XII secolo. I dati specifici relativi ai singoli Manors sono i seguenti:
1. Reineham: era il Manor di maggior valore (8,5 unità tassabili) e divenne il Manor di Rainham:
2. Renaham: era il secondo Manor per valore (4,5 unità tassabili) e divenne il Manor di Berwick:
3. Reneham: era il terzo Manor per valore (4 unità tassabii) e divenne il Manor di South Hall:
4. Raineham: era il quarto Manor per valore (0,5 unità tassabili), ma il più importante per la Storia che vi racconteremo, dato che indica la presenza di un Prete (e lascia supporre l'esistenza di una Chiesa); divenne, forse, il successivo Manor di Launders:
Warin de la Haule, che tenne Rainham "jure uxoris" ("per diritto di sua moglie", cioè, detenne il diritto di cui era investita la moglie: acquisì il titolo semplicemente essendo suo marito), verso il 1170, fu "presented to the rectory", mentre, verso il 1178, quando Rainham era posseduto dal Re, fu Gilbert Foliot, Vescovo di Londra, ad essere "presented". All'incirca nello stesso periodo, il Re concesse l' "advowson" (diritto di nominare un membro del Clero come Rettore) di Rainham all'Abbazia di Lesnes (allora nel Kent) su richiesta del Fondatore dell'Abbazia, il Giustiziere Richard de Lucy (morto nel 1179) ed il Vescovo nominò l'Abate come Rettore. Il diritto dell'Abbazia all'advowson della Canonica venne riconosciuto nel 1204 da Fulk Paynel, ex Lord del Manor di Rainham, e nel 1219, dai Cavalieri Ospitalieri, che tennero successivamente il Manor. Nel 1219, il demanio di Rainham dei Cavalieri Ospidalieri venne liberato dalle decime, ma quelle relative alle loro terre di Rainham che erano soggette a decime furono denominate nel 1315. Un "modus" non datato, probabilmente dei primi anni del XIV secolo, divise in maniera diseguale le decime dal Manor di Moorhall dei Cavalieri Ospedalieri tra la Chiesa di Aveley e la Cappella del Manor di Berwick degli Ospitalieri di Rainham. Nel 1274, l'Abate di Lesnes teneva la Chiesa di Rainham e 20 acri di terra che, presumibilmente, formavano il nucleo della Canonica del Manor. Lo schema stradale del XVI secolo (circa 1575), che sembra riflettere quello medievale, e rimase invariato a lungo (Mappa dell'Essex del 1777) e, comunque, sino al 1865. Due strade da est si incontravano nell'area verde del Villaggio ed attraversavano il Torrente Ingrebourne prima di dividersi a Dagenham e Hornchurch. La strada settentrionale (Warwick Lane, Upminster Road) veniva attraverso Upminster da North Ockendon, quella meridionale (Wennington Road) costeggiava le Paludi (Rainham Marshes) da Purfleet (nel 1349, era chiamata South Street). Una strada da Hornchurch ad Aveley costituiva il confine della Parish a nord-est, mentre ad Hacton Corner una strada (Berwick Pond Road) la lasciava per correre verso sud attraverso Rainham. Si bipartiva a nord degli Stagni di Berwick: il ramo orientale incontrava Gerpins Lane da Aveley Road e continuava a Warwick Lane, mentre quello occidentale attraversava Warwick Lane a White Post Corner (che potrebbe coincidere con Bloundelescrouche del 1315 o Blundrells Crosse del 1499) e continuava come Launders Lane a Wennington. Più vicino al Villaggio, Lambs Lane collegava Upminster Road a Wennington Road, e dal 1531, Manor Way o Ferry Lane si snodavano a sud dal Villaggio alla riva del Tamigi. Nel Medioevo, l'insediamento sembra essere raggruppato attorno a St. Helen & St Giles (unico edificio dell'Epoca superstite) ed alle Manor Houses. Sia "Damyns Hall", distrutta da un incendio nel 1965, che "Ayletts Farm", abbattuta nel 1968, avevano elementi del XVI secolo. "South Hall" risale al Tardo XVI secolo-XVII secolo. "Berwick House" (poi "Berwick Manor Country Club") e "Berwick Ponds Farm" si trovano sul o vicino ai siti occupati nel XVI secolo. "Gerpins" (con fossato), ad ovest di Gerpins Lane, era probabilmente più antico delle mura superstiti risalenti a circa il 1700. "North Lodge", di circa il 1575, si trovava su un sito in seguito occupato da "Rainham Lodge". Dopo la soppressione dei Monasteri, Enrico VIII concesse il Manor di Barwick a Sir Robert Southwell; alla sua morte, la vedova Margaret lo portò al suo secondo marito William Plumb o Plume. Alla sua morte, il 25 dicembre 1575, tornò alla Famiglia Southwell, e dopo essere stato di Robert Southwell e poi di Giacomo I, andò a Ralph Freeman di Aspeden (Hertfordshire). Per gran parte della sua Storia, Rainham è stato un insediamento agricolo, che utilizzava il Tamigi a fini commerciali. Nel XVI secolo, infatti, le attività industriali erano limitate alla costruzione di barche ed alla concia delle pelli. Nel 1610, la Casa Canonica era "totalmente decaduta" con circa 4 acri di "Glebe" (terra destinata al sostentamento del Parroco), tanto che dal 1650, risulta del tutto scomparsa. Dal XVII secolo, a Rainham, furono ben consolidati il traghetto che attraversava il Tamigi ed il molo ed i Viaggiatori che passavano per il Villaggio potevano scegliere tra diversi pubs. Purtroppo, non residuano edifici di quel periodo, anche se se "Charlotte's Alley" (Broadway), sopravvisse sino al 1944 ed i numeri 2-6 di Upminster Road occupano il sito della vecchia "Bell Tavern", esistente nel 1702. Di fronte a Saint Helen & St. Giles, a Broadway, la Canonica è una casa del XVII secolo ricostruita nel 1710. Al principio del XVIII secolo, con l'incremento dei traffici commerciali, il molo di Rainham venne ampliato verso il 1720 ed impiegato per il trasporto di terreni costituiti prevalentemente da humus prelevato dalla palude per essere impiegato nei campi. Inoltre, diversi nuovi edifici furono costruiti nel Villaggio. Il più notevole era "Rainham Hall" (Broadway), a cui abbiamo dedicato un paragrafo specifico. Nel 1701 il Vicario, Samuel Kekewich, comprò una casa ed un giardino a Broadway di fronte alla Chiesa. Nel 1709, tre anni dopo la sua morte, il figlio formalmente la trasferì agli Amministratori civili per l'uso perpetuo come Canonica. Era una casa tradizionale del XVII secolo con trilocale e camino. Nel 1710 George Finch, Lord del Manor di Berwick, lo racchiuse in mattoni viola, parzialmente lo riparò e creò una nuova scala posteriore. Al principio del XIX secolo, venne anche realizzata una limitata ristrutturazione interna e, successivamente, venne aggiunta una nuova ala a sud-ovest. Tra gli anni '80 del XVIII secolo e gli anni '20 del XIX secolo, due volte alla settimana, una carrozza collegò Rainham a Whitechapel, e tutti i giorni dal 1838. Un'altra attraversava Rainham tutti i giorni dagli anni '20 del XIX secolo, nel suo viaggio da Tilbury a Londra. Una terza, nel 1824, correva due volte alla settimana a Fetter Lane (Londra) e tre volte alla settimana nel 1838. Nel 1848 e nel 1850 ci fu un autobus quotidiano per Londra e dal 1824, ci sono riferimenti a carri e furgoni giornalieri da Rainham e Parishes orientali per Londra. Nel 1854, la "London, Tilbury & Southend Railway" aprì una stazione a Rainham (ricostruita dopo un incendio nel 1891. Nel 1961, quando venne elettrificata la linea per Southend, venne costruita una nuova stazione vicino al livelo dell'incrocio di Ferry Lane). "The Phoenix Inn" (Broadway) fu la sede della Posta negli anni '20 e '30 del XIX secolo, ma nel 1839, l'Ufficio Postale si trovava lungo Upminster Road South, dove rimase sino al 1907 (era già divenuto un Ufficio telegrafico nei primi anni '70 del XX secolo). "The National Telephone Company" aveva un ufficio di chiamata presso "The Phoenix Inn" nel 1902. Nel 1870-1872, l'Imperial Gazetteer of England and Wales di John Marius Wilson descriveva Rainham come segue: "a village and a parish in Romford district, Essex. The village stands on Ingerbury brook, 1¼mile from its influx to the Thames, and on the London and Southend railway, 5 miles E S E of Barking; forms a considerable street; and has a station on the railway, a post-office† under Romford, a bridge over the Ingerbury, and a quay at the brook's mouth. The parish comprises 3, 197 acres of land and 115 of water. Real property, £8,095. Pop., 924. Houses, 172. The property is divided among a few. R. Hall is the seat of Mrs. Irish. The living is a vicarage in the diocese of Rochester. Value, £412.* Patron, H. G. Crosse, Esq. The church is old, and has a Norman arch. There are a national school, and charities £10.". Nel 1887, il Gazetteer of the British Isles di John Bartholomew descriveva Rainham come segue: "par. and vil. with ry. sta. and quay, Essex, 5 miles SE. of Barking, 3253 ac., pop. 1253; P.O., T.O.; 2 miles NE. of sta. is Rainham Lodge seat.". Nel 1879, venne fondata la "Rainham Literary Society", che nel 1883, creò un Istituto per Operai ed una Sala-lettura, che continuò sino al 1933, quando fu assorbito dalle biblioteche della Contea di Essex. Nel 1967, la biblioteca della Contea si spostò da Upminster Road South nella sede attuale a Broadway. Nel 1891, la "South Essex Waterworks Co." realizzò la tubazione principale di Rainham. Nel 1914, i lampioni illuminati da olio furono sostituiti da tre lampade a gas. Una Brigata di Vigili del fuoco volontari di 12 uomini venne costituita nel 1904 e, nel 1914, fu costruita una Stazione dei Pompieri all'angolo tra Parkway ed Upminster Road South. Nel 1933, la Brigata sostituì con una autopompa motorizzata la precedente con carrello a mano. Nel 1936, la Brigata di Hornchurch prese il posto di quella di Rainham. Alla fine del XIX secolo, l'espansione di Rainham seguì lo schema tipico che inizia con la costruzione di grandi ville per i benestanti che funge da apri-pista a costruzioni più economiche per gli altri mano a mano che migliorano le comunicazioni: lo sviluppo avvenne principalmente ad est di Broadway (vicino a St. Helen & St Giles, ad ovest di questa), dove, verso il 1880, vennero realizzate Melville Road e Cowper Road, dove le case erano per lo più bifamiliari o a schiera. Nel 1908, Rainham veniva descritto come un distretto interamente della Classe operaia. Nello stesso periodo, crebbe un Borgo denominato "Rainham Ferry" (probabilmente esistente dai primi tempi), vicino al pub "The Three Crowns". Nei primi anni del XX secolo, quel tratto del Tamigi fu un luogo di piacere di viaggiatori giornalieri, ma il borgo si ridusse a seguito dell'industrializzazione dell'area e scomparve del tutto nel 1945. Nel 1920, quando l'ultimo dei possedimenti di Crosse fu venduto, "Brights Farm" (262 acri) e "Parsonage Farm" (102 acri) vennero acquistate da Allen Ansell, uno Costruttore edile. New Road, completata nel 1926, per aggirare Rainham, attraversava i possedimenti di Ansell, ma Egli creò strade su entrambi i suoi lati e vendette lotti che si dicevano essere più convenienti per yarda quadrata del linoleum (tipo di pavimento resiliente, composto da materie prime di origine naturale). Molti degli Acquirenti erano Londinesi orientali che in precedenza avevano coltivato piccole aziende agricole nei margini orientali di West Ham. L'espansione edilizia successiva al 1918 li aveva privati dei loro lotti precedenti e l'emissione nei fine settimana di biglietti economici giornalieri da Plaistow e Bromley-by Bow ne portò centinaia a Rainham. Nel 1921, venne costituita "The South West Ham and Rainham Smallholders Association". Inizialmente, tutti gli incontri si tennero a West Ham, ma dal 1939, divenne una Associazione di Rainham, tanto da divenire nel 1936 "The Rainham Smallholders and Horticultural Society" e nel 1938, "The Rainham Horticultural Society". La costruzione sulle "Brights Estate" e "Parsonage Estate" venne realizzata casualmente da singoli Proprietari; non c'era la fogna e nessuna strada venne realizzata. Nel 1944, il "Greater London Plan" raccomandò che dovesse essere riconvertito all'orticoltura per cui era particolarmente adatto. "The Brights and Parsonage Estate Association", formata per conseguire questo obiettivo, ebbe successo e la Tenuta venne sottratta dalla proposta Cintura verde (Green Belt). Nel 1958, l'Associazione crebbe come "The Rainham Residents Association" e lottò per il riordino della Parish: nel 1961, ventuno strade non erano ancora state realizzate, ed in aggiunta, le "Brights Estate" e "Parsonage Estate" erano ancora senza fogna e Rainham veniva usata come discarica per limo e rifiuti. Anche in questo caso l'Associazione ebbe successo: il sistema fognario fu avviato verso il 1960 e le strade finalmente asfaltate dal 1972. Tra il 1961 ed il 1968, l'Autorità Portuale di Londra riempì 200 acri di palude a Rainham e Wennington con 9 milioni di tonnellate materiale drenato, innalzando il livello del terreno di 15 piedi. Successivamente, fittò dal Ministero della Difesa 250 acri di palude nelle due citate Parishes, situati immediatamente a nord ed iniziò a riempire questo anche questi. "Our Lady of La Salette", a Dovers Corner, New Road, fu registrata per il Culto pubblico nel 1939. Una baracca di mattoni, in precedenza appartenuta alla "Dovers Farm", funse da Chiesa temporanea sino al 1967, quando un edificio permanente, con un ripido tetto spiovente e un facciata settentrionale d'ingresso, principalmente di vetro, fu aperto su un sito adiacente. La Chiesa si trova sul lato di Hornchurch degli antichi confini della Parish. Durante la Seconda Guerra Mondiale, tra il 7 ottobre 1940 ed il 6 giugno 1941, nonostante che le aree limitrofe ad ovest di Rainham fossero state colpite pesantemente, nessun ordigno colpì quest'area, che fu sfiorata da un ordigno che cadde a sud-est, oltre il confine. Tra la fine della Seconda Guerra Mondiale e la fine del XX secolo, Rainham raddoppiò le sue dimensioni a causa della costruzione eccessiva di alloggi sugli ex terreni agricoli a nord della A13, dove si trova anche un grande Cimitero Ebraico. In particolare, l'incrementeo demografico secolare è palese dai seguenti dati: i Residenti valutati ai fini fiscali erano 22 nel 1327 e 44 nel 1523. C'erano 44 case occupate nella Parish nel 1670. La popolazione, che nel 1801 era pari 444 unità, crebbe a 868 nel 1851 e 1725 nel 1901, salendo a 3897 nel 1931 e 7666 nel 1951. Dal punto di vista amministrativo, Rainham era un'antica Parish che si estendeva per 3253 acri (1316 ettari nella Hundred di Chafford nella Contea dell'Essex). Nel 1934, Rainham divenne parte del Distretto Urbano di Hornchurch e del London Borough of Havering, quando nel 1965 venne creata la Grande Londra. Oggi, rimangono diverse testimonianze dell'antica Rainham che riescono a fornire un'idea di come doveva essere questo attraente Villaggio paludoso, anche se, come abbiamo appena anticipato, molti spazi sono stati assorbiti da aggiunzioni criticabili a partire dalla seconda metà del XX secolo. Concordiamo pienamente con la critica secondo cui troppo stridente è il contrasto tra le eleganti e storiche Rainham Hall e la vicina St. Helen & St. Giles con l'altra parte della strada, dove insistono la moderna Biblioteca e gli uffici di Servizi sociali. Urbanisticamente, Rainham ha visto la zona residenziale estendersi verso nord dal vecchio Villaggio, mentre, la zona commerciale fronteggia a sud il Tamigi.
2.1 St. Helen & St. Giles
La Chiesa rappresenta il principale monumento del Villaggio di Rainham, presenta rilevante interesse architettonico e ne costituisce il "cuore" storico: infatti, è l'edificio pù antico del London Borough of Havering, risalendo all'Epoca Normanna. E' formata da Presbiterio, Navata con corridoi settentrionali e meridionali, Portico meridionale e Torre occidentale. Tutta la Chiesa, tranne il Portico meridionale venne realizzato impiegando Septaria (concrezione minerale di forma rotondeggiante, in genere di natura calcareo-argillosa, attraversata da una serie di fessure che si intersecano tra loro secondo un reticolo poligonale) e detriti di selce, coperte da pietre squadrate, probabilmente verso il 1178, quando Richard de Lucy, Sceriffo dell'Essex e Capo Giustiziere d'Inghilterra nel Regno di Enrico II, organizzò la concessione dell'advowson (diritto di nomina del Rettore) all'Abbazia di Lesnes (allora nel Kent). Pur conservando le sue dimensioni originali, la Chiesa è stata sottoposta a modifiche minori. Le arcate a tre campate del XII secolo a nord e sud della Navata, mantengono i loro archi a tutto sesto originali e pilastri quadrati con alberi attaccati, ma le alterazioni del XIII secolo interessarono tutta la Chiesa. Venne costruito il livello superiore della Torre, furono ritagliate le finestre del lucernario e venne ampliato l'arco trionfale, con la sua decorazione a zig-zag. Nel Presbiterio, la parete settentrionale venne ricostruita e tre finestre ogivali furono inserite nella parete meridionale. Più tardi, sempre nel XIII secolo, vennero inseriti degli archi ciechi nell'angolo nord-orientale della Navata, presumibilmente come una pala d'altare per un altare laterale. Nel XIV secolo, vennero inserite delle finestre orientali in entrambi i corridoi. Nel XV secolo, i tetti della Navata e del Presbiterio vennero rinnovati, e quest'ultimo sopravvive. Altre modifiche del XV secolo, inclusa la costruzione di una Sacrestia settentrionale, furono distrutte in data sconosciuta, un taglio "strabico" nella parete meridionale dell'Arco del Presbiterio ed una grande centro-orientale vennero inseriti nel Coro sotto la finestra circolare. Verso il 1500, le porte superiori ed inferiore del scala-pontile furono rinnovate e fu, forse, allora (o un secolo prima o addirittura nel XIV secolo) che, sul muro di gesso della scalinata fu inciso un graffito raffigurante una barca a vela con due alberi, probabilmente vista sul vicino torrente. Nel XVI secolo, alla Torre vennero posti dei contrafforti ed un parapetto merlato di mattoni, mentre, due finestre di mattoni stretti furono inserite in ogni parete della stanza delle campane. Nel corso dei successivi trecento anni, vennero fatti solo dei lavori minori sulla Chiesa. Nel 1719, vi era una Galleria del coro sul lato occidentale della Navata. Il portico fu costruito nel 1738. Nel 1767, le riparazioni ed abbellimento della Chiesa, probabilmente, inclusero l'estensione del tetto per proteggere entrambi i corridoi e la Navata. Nel 1856, la Chiesa era in pessimo stato, ma solo nel 1897 venne intrapreso un importante restauro. Il Reverendo Ernest Geldart fu nominato Architetto, e tra il 1897 e il 1910, vennero raccolte e spese per la Chiesa più di 2600 sterline. L'intento era quello di ripristinare il suo aspetto medievale: il Presbiterio riacquisì la sua finestratura del XIII secolo, i lucernari furono riaperti ed i corridoi laterali ebbero nuovamente tetti singoli. Il fonte battesimale presenta una ciotola del XII secolo ed uno stelo ottagonale del XV secolo (è stata anche ipotizzata un'origine Sassone). La porta settentrionale ha ancora una cerniera ornamentale di circa il 1200 e la testa lamellare di un pilastro-piscina nel corridoio meridionale è della stessa data. La parete meridionale del Presbiterio contiene un armadietto di data sconosciuta, con stipiti a battente e testa triangolare. Al restauro della Chiesa, uno schermo moderno per il Coro fatto ad Anversa venne posto su elementi di lavorazione del legno che incorpora elementi del XV o principio del XVI secolo. Negli anni '30 del XX secolo, lo schermo fu trasferito in una Chiesa dello Yorkshire, lasciando solo l'antico lavoro in legno. I moderni banchi di rovere sostituirono quelli dei secoli XVIII e XIX, i quali, a loro volta, avevano rimpiazzato quelli del XV secolo, di cui elementi sono conservati in una sedia ora nel Presbiterio. L'armadio della Chiesa di quercia coperta di pelle e bande di ferro, è probabilmente del XV secolo. La rimozione della Galleria occidentale durante il restauro del 1897-1910 rivelò notevoli resti di "red wall designs" dei secoli XIII e XIV, simili a tracce nel resto della Chiesa. Un orologio esisteva nel 1687 e richiese frequenti riparazioni nel corso del XVIII secolo. La sua ultima citazione risale al 1815: la vendita di 225 libbre di ferro vecchio nel 1821 può rappresentare la sua fine. La Chiesa ha tre campane, di cui una risalente al 1618 si deve a Thomas Bartlet, altre due risalenti al 1670 a John Hodson. La Piastra comprende una tazza del 1652 e patene del 1563 e 1713. La patena più antica serve da copertura per la coppa del 1652, che potrebbe essere stata fatta da quella Elisabettiana. I monumenti comprendono due ottoni mutilati con figure, della fine del XV e dell'inizio del XVI secolo. Ci sono ottoni di Kathleen (morta nel 1612), vedova di George Frith e Robert Holden, Mary (morta nel 1630), moglie di Anthony Radcliffe e John T. G. Crosse (morto nel 1870). I nomi di diversi campi nella Parish sembrano indicare dotazioni della Chiesa andate perdute: "Holy Bread Land", citata nel 1315, e detta comprendere nel 1499 e 1838, 26 acri; "Goddescroft" (1315), "Church Field" (1729) e "Giles Field" (1838).
2.2 All Saints Chapel (Cappella di Tutti i Santi)
Nel 1348, nel Sagrato della Parish Church di Rainham insisteva una Cappella dedicata a Tutti i Santi. Ciò risulta da una concessione di Eduardo III datata 23 luglio 1348, con cui il Re autorizzò Sir John de Staunton a creare una Cappella votiva perpetua con due Cappellani, di cui uno doveva essere Custode della Cappella di Tutti i Santi nel Sagrato della Parish Church di "Reyngham", a gloria del Nome Divino, l'onore della Vergine Maria e di Tutti i Santi e l'incremento del culto di Dio (assegnando al detto Custode un podere, 40 acri e mezzo di terra e 20s. 10d. di rendita a "Reyngham", per lui ed i suoi successori per il sostentamento), mentre l'altro Cappellano doveva celebrare i servizi divini ogni giorno nella Cappella citata per il bene della Regina Isabella, del Re, di detto John, Alice, sua moglie, e Katharine, poi moglie di Randolf de Saunton, per le loro anime quando sarebbero deceduti, e per le anime del detto Randolf, Robert de Stanton, William de Combermartyn, Margery, sua moglie, e Walter Chesthunt. Il 20 settembre del 1392, Riccardo II, ricevendo 20s. autorizzò John Shipman e William Lucas ad alienare in manomorta 22 acri di terra a "Reynham" e "Alvethele" a Thomas Pounfreit, Cappellano e Guardiano dell'altare nella Cappella di Tutti i Santi all'interno del Cimitero della Parish Church di "Reynham", per celebrare il Servizio divino ogni giorno nella Ccappella per Thomas de Newenton e Alice, sua moglie, per le loro anime dopo la morte e per le anime dei loro antenati edi altri. Tuttavia, successivamente, dal 1521, le terre in dotazione della Cappella diminuirono talmente che la dotazione del Custode ammontava a soli 33s . 4d. annui, tanto che nessuno avrebbe accettato di gestirla. Il diritto di presentazione apparteneva al Lord el Manor di South Hall e con il consenso di tale Lord, il Vescovo di Londra sciolse la Cappella nel 1521 e la ricostituì come Cappella gratuita da essere tenuta da un un Laico celibe ed istruito. Il diritto di presentazione rimase al Lord del Manor di South Hall, ma fu il Cardinale Wolsey a nominare Nicholas Lenthall, l'unico titolare di questo beneficio sino al suo scioglimento nel 1548. A quel tempo, la sua rendita annuale era pari a 50s. che derivava da circa 40 acri nella Parish. Sir Robert Southwell teneva la metà della terra come parte del Manor di Berwick e fu a lui che venne venduta la Cappella al suo scioglimento.
3. Le Paludi di Rainham (Rainham Marshes)
A breve distanza dal Villaggio di Rainham si trova "Rainham Marshes Nature Reserve", cioè, la Riserva Naturale delle Paludi di Rainham, di cui si legge nel 1487 come "le mersshe". Infatti, uscendo dalla stazione, infatti, trovate una casupoletta che ha lato riporta l'indicazione per il Villaggio e segnala cosa vedere. Se andate davanti a tale costruzione, vedete la scritta "Rainham Marshes". Andate a sinistra ed attraversate i binari, tutta l'area delle Paludi si sviluppa verso est (la vostra sinistra) sino a lambire il Tamigi. Vi trovate RSPB Visitor Centre, che vi consente di conoscere la fauna selvatica presente nella Palude. Le Paludi alluvionali di Rainham si trovano a soli 5-6 piedi sopra il livello del mare, rappresentano una delle poche paludi antiche di Londra, costituendo la più grande distesa residua di zona umida confinante con il corso superiore del Tamigi, essendo, inoltre, la "chiave" della storia industriale fiorente della zona. Nel Medioevo, i Monaci dell'Abbazia di Lesnes (o Lessness) portavano qui a pascolare le loro pecore. Nel 1309, vi erano 400 acri ad uso seminativo. Sin dal 1550, dovrebbe essere stata costruita la prima struttura di "The Three Crowns Inn" accanto a "Rainham Creek", al servizio dei Passeggeri per il traghetto di Rainham, che portava i pellegrini di Canterbury attraverso il Tamigi. Il terreni agricoli vennero estesi di 185 acri grazie alla bonifica effettuata nel XVII secolo. La citata Taverna fu ricostruita nei primi anni del XIX secolo. Banchine e locali industriali comparvero lungo il Tamigi dal 1880 e, successivamente, riempirono gran parte di Ferry Lane. Verso la fine del XIX secolo ed il principio del XX secolo, l'area vide la sua esplosione economica, con l'aumento delle aziende manifatturiere lungo il Tamigi, tra cui "Daldy & Co.", i Commercianti di carbone e di legname; "Phoenix Timber" (legname) e "Murex", Fonditori di ferro e produttori di leghe di ferro, mentre le paludi vennero usate come un poligono di tiro militare, dato che a tal fine, nel 1906, il Ministero della Guerra acquistò una fascia di zone fangose da utilizzare a tal fine (ma dopo la Seconda Guerra Mondiale, il sito divenne relativamente inattivo; tale circostanza, dal punto di vista naturalistico si è rivelata alquanto favorevole, dato che la maggior parte del paesaggio originario è rimasto inalterata). "The Three Crowns Inn" fu in gran parte demolita nei primi anni '70 del XX secolo. Nel 1986, il sito fu designato "di speciale interesse scientifico". In tempi più recenti, le Paludi sono state attraversate dalla deviazione della A13 e dal collegamento ferroviario del "Channel Tunnel". Nel 2000, la "Royal Society for the Protection of Birds" comprò 850 acri delle Paludi di Rainham, Wennington ed Aveley dal Ministero della Difesa, al fine di creare la sua unica riserva naturale nella Grande Londra. Si tenga conto che tale Riserva è di particolare importanza. Vi sono canneti, canali di scolo, zone stagionalmente umide e praterie dove pascolano ovini e bovini. Le Paludi svolgono una importante funzione a livello nazionale per l'arvicola d'acqua, particolarmente protetta e qui presente con una delle più alte densità del Paese. Questo è uno dei pochi siti di Londra dove è presente il topo-ragno acqua. La sua popolazione aviaria è alquanto diversificata, presentando trampolieri, uccelli selvatici di svernamento, fringuelli e rapaci. La riserva presenta anche alcune piante delle zone umide ed insetti e specie rare a livello nazionale, come la rara libellula smeraldo, il ragno a testa a campana di Duffey e numerosi coleotteri acquatici e tarme delle zone umide, cavallette ed altri ragni. È presente anche una grande popolazione dell'ape cardatrice a bande marroni, una specie in rapido declino in tutto il Regno Unito.
4. Rainham Hall
Al principio del XVIII secolo, con l'incremento dei traffici commerciali, il molo di Rainham venne ampliato e diversi nuovi edifici furono costruiti nel Villaggio di Rainham. Il più notevole fu "Rainham Hall", vicino a Broadway, fatto costruire dal Capitano John Harle (morto nel 1742), Mercante, Proprietario del Molo e di navi. La Casa passò al figlio John Harle (morto nel 1770), e rimase alla Famiglia della moglie sino a circa il 1887. L'edificio ha conservato molte delle sue originarie caratteristiche. Si tratta di un piccolo ma sontuoso edificio di mattoni di tre piani su un semi-interrato, con un notevole portico di legno, camino di marmo, rivestimenti di legno ed una scala in legno intagliato con gli affreschi a "trompe-l'oeuil" originali (genere pittorico che, tramite espedienti, induce l'illusione osservare oggetti reali e tridimensionali, che, invece, sono dipinti su una superficie bidimensionale) sulle pareti. I cancelli in ferro battuto nella parte anteriore dell'edificio riportano, intrecciate, le iniziali di John Harle e di sua moglie Mary. E' stato ipotizzato che siano stati realizzati da Jean Tijou, il Fabbro-Mastro che ebbe in carico i lavori di ferro del Palazzo di Hampton Court. L'esterno sembra essere stato completato entro il 1729, quando sia la pianta che l'elevazione erano retrogradi. L'interno, che contiene molte piccole stanze, è ampiamente rivestito di cassettoni di legno tenero dipinti ed ha una scala originale con sottili colonnine tortili. Molte delle camere dispongono di piastrelle di Delft nei camini, il che denota la ricchezza del Proprietario, che aveva accumulato una notevole fortuna a Rainham, importando materiali da costruzione. Gran parte del legno esterno fu accuratamente restaurato verso il 1920, ed un piano attico, con abbaini (finestre del tetto) con testa segmentata, venne aggiunto nel sottotetto alcuni anni più tardi. L'interno fu rinnovato, in parte con arricchimenti di marmo e pitturazioni verso il 1965. A sud di Rainham Hall, ci sono una "Coach House " (Rimessa per carrozze) del XVIII secolo e stalle, nonché una casetta che un tempo serviva come "Counting-House" (Ufficio commerciale). Il piccolo parco ad est della casa è stato ridotto da recenti costruzioni, ma contiene ancora qualche pietra ornamentale. I giardini ospitano ancora mobili del tempo del Capitano Harle, tra cui un'urna di circa dieci piedi che si trova nel giardino formale. Integrazioni successive comprendono canili Vittoriani e tracce del percorso a spina di pesce realizzati negli anni '20 del XX secolo. Nel 1949, "Rainham Hall" venne trasferito al "National Trust". Aggiungiamo che si crede che il Capitano John Harle abbia avuto un ufficio presso "Redbury House", un edificio protetto che risale a circa il 1800. La carreggiata laterale conserva la sua pavimentazione di pietra e granito e la finestra-bovindo al primo piano si affaccia sul cortile.
5. Gli antichi ponti di Rainham
La piccola stazione di Rainham
La casupoletta di fronte alla stazione
La Biblioteca di Rainham
L'inizio di Broadway, con sulla sinistra il pub The Phoenix
L'elegante Rainham Hall
St Helen & St Giles Parish Church
La Torre dell'Orologio
Bridge Road
The Bell - Pub