www.italianialondra.it

Londra vissuta dagli Italiani ...

Dagenham Heathway

Sintesi

Dagenham Heathway è una stazione della metropolitana (District Line) che serve la parte che ci è sembrata meglio fatta e più viva di Dagenham. Altre due stazioni portano il nome "Dagenham": Dagenham East e Dagenham Dock.

Distanza dal centro: 13,5 miglia.

Attrattiva: accettabile.

Descrizione dell'area attorno alla stazione

Uscendo dalla stazione della metropolitana (District Line), lo scenario differisce nettamente da quello poco interessante delle due fermate limitrofe (Becontree e Dagenham East) e della non lontana Dagenham Dock. Infatti, alle casette e strade anonime, si sostituiscono delle casette "guardabili", una strada animata, con un Centro commerciale frequentato lungo Heathway, la moderna Biblioteca dall'Aarchitettura particolare ed il Monumento ai Caduti. In aggiunta, vi è la possibilità di raggiungere diversi spazi verdi, uno a nord, Parlsoes Park (equidistante dalla stazione di Becontree) e quattro a sud, The Groves, Old Dagenham Park, The Leys, Beam Valley Country Park.

Toponimo

Il nome "Dagenham" è documentato per la prima volta nel marzo del periodo 685-693 (probabilmente, 686-688 o 692-693), nell'ambito di copie postume di concessioni Anglo-Sassoni, come "Deccanhaam": Hodilredus (Æthelred o Œthelræd), consanguineo del Re dei Sassoni Orientali, concede a Hedilburg (Æthelburh), Badessa, per il suo Monastero da poco fondato chiamato Beddanhaam (Barking), 40 "manentes" (unità di terra) a Ricingahaam, Budinhaam, Deccanhaam (Dagenham), Angenlabeshaam ed il terreno nel bosco chiamato Widmundes felt (probabilmente ad Ilford, ma non necessariamente nella medesima area della successiva Wyfields), tutti probabilmente nell'Essex. I confini (Termini) delle citate terre sono: ad est, il Torrente Writola (Writolaburna), a nord, l'albero di Centing (Centinces triow), e poi, Hemstede, a sud, il Tamigi (flumen Tamisa). Writolaburna era probabilmente il Torrente Beam, che successivamente formò il confine tra Dagenham ed il Manor Reale di Havering; Centinces triow potrebbe essere stato a Becontree Heath, mentre Hamstede o Hanchemstedeera forse Hampstede Croft (Croft = piccolo podere), vicino alla sucessiva Fulwell Cross. Ricingaham ed Angenlabesham non sono state identificate. Budinham o Beddanham sembra essere il nome perduto di un sito identificabile con Barking. La concessione di Œthelræd non cita il confine occidentale dei terreni oggetto dell'atto, forse perchè la terra, dal quel lato, già apparteneva all'Abbazia di Barking: in una concessione più o meno contemporanea alla precedente, la cui autenticità è comunque contestata, da Erkenwald, Vescovo di Londra all'Abbazia di Barking, si cita la concessione di Œthelræd, ma dice che era di 75 unità, presso i luoghi citati. Essa afferma, inoltre, che il Re Swidfrid (figlio del Re Sebbi della Concessione di Œthelræd) aveva concesso all'Abbazia 40 "cassatae" chiamate "Berecingas" (Barking) e "Beddanham". E' ragionevole dedurre dai dati di cui sopra che, poco dopo la sua fondazione, l'Abbazia di Barking era dotata di tutti i terreni (o la maggior parte) delle future Parishes di Barking e Dagenham, che in precedenza erano state territorio reale. Il testo è in Latino. Per agevolare la lettura, abbiamo evidenziato le parti più importanti: "In nomine Domini Iesu Christi saluatoris . Quotiens sanctis ac uenerabilibus locis uestris aliquid [o]fferre uidemur . uestra uobis reddimus non nostra largi[mur] . Quapropter ego Ho[d]ilredus parens Sebbi prouen[ci]a East Sexanorum . cum ipsius consensu . propria u[o]luntate . sana mente . in[te]groque consilio . tibi Hedil[b]urge abbatissae . ad augmentum monasterii tui quae dicitur . Beddanhaam . perp[e]tualiter trado et de meo [i]ure in tuo transcribo . terram quae appellatur . Ricingahaam . Budinhaam . Deccanhaam . Angenlabeshaam . et campo in silua quae dicitur Uuidmundesfelt . quae simul sunt coniuncta . xl . manentium . usque ad terminos quae [a]d eum pertinent . cum omnibus ad se pertinentibus . cum campis . siluis . pratis et marisco . ut tam tu quam posteri tui teneatis . possideatis . et quaecumque uolueris de eadem facere terra liberam habeatis potestatem . Actum mense Martio . et testes competenti numero . ut subscriberent rogaui . Siquis contra hanc donationis kartulam uenire temptauerit aut corrumpere . ante omnipotentem Deum et Iesum Christum filium eius et Spiritum Sanctum . id est inseparabilem trinitatem . sciat se condemnatum et separatum ab omni societate christiana . [M]anentem h[a]nc kartulam donationis in sua nihilominus firmitate . et ut firma et inconcussum sit donum . Termini sunt autem isti huius terre cum quibus accingitur . ab oriente Writola burna . ab aquilone Centinces triow . et hanc Hemstede . ab australe flumen Tamisa . Siquis autem hanc donationem augere uoluerit . augeat Deus bona sua in regione uiuorum . cum sanctis suis . sine fine . amen

+ Ego Sebbi rex east Saxonum pro confirmatione subscripsi 
Ego Oedelraedus donator subscripsi 
+ Ego Ercnuualdus episcopus consensi et subscripsi
Ego Uuilfridus episcopus consens et subscripsi
+ Ego Haedde episcopus consensi et subscripsi
Ego Guda presbiter et abbas consentiens et subscripsi
+ Ego Ecgbaldus presbiter et abbas consensi et subscripsi
+ Ego Hacona presbiter et abbas consensi et subscripsi
+ Ego Hooc presbiter et abbas consensi et subscripsi
Sig+num manus Sebbi regis
Sig+num manus Sigiheardi regis
Sig+num manus Suebredi regis
".

Il nome successivamente, ricorre come "Dæccanham" (695), "Dakeham" (1218, 1248, 1233, 1257), "Dageham" (1287), "Dakenham" (1261, 1268, 1291, 1335), "Daginham" (1262), "Dagenham" (1274), "Deckenham" (1323), "Degenham" (1333), "Dakynham" (1450), "Dagingham" (1493-1500), "Dagnam" (1499, 1552), "Dagengham" (1546), "Dadginham" (1663). Inoltre, si legge anche della Manor Farm come "Jenkyn(e)s" e "Jenkyn(e)s alias Dagenham(es)" (1567, 1594). Dovrebbe corrispondere alla "Eastbury Manor House", che si trovava nella Parish di Barking e nella Hundred di Becontree nell'Essex; infatti, alla voce "Eastbury Manor House: Historical notes", in "Survey of London Monograph 11, Eastbury Manor House, Barking" (1917), pagine 13-18, si legge che tale Manor House  "E' sulla strada per Dagenham attraverso Rippleside, ed il terreno tra esso e la città di Barking è stato molto edificato nel corso degli ultimi anni.". In merito al significato del termine, si tratta di una parola dell'Old English "Dæccanhaam", nome composto, formato da un nome personale "Dæcca" (al caso genitivo - n ) + "hām", che significa cascina o fattoria, per cui, andrebbe interpretato come "Casa (o villaggio) di Dæcca". Nel caso specifico di Dagenham Heathway, la seconda parte è formata da "Heath" (brughiera, landa) e "Way" (strada, via).

Storia

Per Fonti e Bibliografia, rinviamo alla pagina dedicata a Dagenham Dock.

1. Eventi storici di rilievo

Dagenham fu probabilmente uno dei primi insediamenti Sassoni nell'Essex. Infatti, nel "Toponimo" avete letto di una concessione risalente al periodo 685-693. Dagenham Heathway ha seguito le vicende delle aree limitrofe: da area rurale sino al 1921, divenne urbanizzata. Ci ha colpito positivamente la moderna Biblioteca pubblica, Dagenham Library, dall'Architettura particolare.

2. Manor di Dagenham (o Dagenhams o Dagenham Place o Jenkins)

Fu un possedimento dell'Abbazia di Barking. La Manor House si trovava ad un miglio a nord di Eastbury; la Tenuta si prolungava all'interno della Parish di Dagenham e, nel XIV secolo, potrebbe aver incluso "East Hall". Chi fosse interessato ad approfondire la tematica, legga: "A History of the County of Essex: Volume 5" (1966), alla voce "The ancient parish of Barking: Manors" (pagine 190-214).

Barking & Dagenham - Visita guidata

Heathway Shopping, centro commerciale

Heathway Shopping, centro commerciale

Dagenham Library, la moderna biblioteca pubblica

Dagenham Library, la moderna biblioteca pubblica

Case tipiche

Case tipiche

Monumento ai Caduti

Monumento ai Caduti

© Copyright | Mappa | Legale | info@italianialondra.it