Sintesi
Hatch End è l'ultima stazione settentrionale (Overground) nella Greater London prima di entrare nell'Hertfordshire. Troverete diversi ristoranti e negozi Italiani (o con nome Italiano).
Distanza dal centro: 18,2 miglia.
Attrattiva: discreta.
Descrizione dell'area attorno alla stazione
Uscendo dalla stazione, superato il parcheggio e raggiunta Uxbridge Road, avete il dilemma se andare a destra o superare il cavalcavia (andando a sinistra). Optate la prima soluzione, visto che vi porta sull'ampia strada principale, The Broadway. Superato il pub The Moon and Sixpence e AC Antiques & Collectables, un Negozio di Antiquariato, incomincerete a vedere i Locali Italiani (o con nome Italiano), unitamente a tanti altri che trovate altrove. Una traversa che conduce a Westfield Park, vi porta a St. Anselm's Parish Church. Tornate su The Broadway, passeggiate sino alla sua fine e tornate verso la stazione, questa volta oltrepassando il cavalcavia. Giungerete nella zona residenziale, con casette tipiche, la Biblioteca, Harrow Arts Centre, la piscina.
Toponimo
Il nome ha subito diverse variazioni, comunque minime, nel corso dei secoli: "de la Hacche" (circa 1300), "atte Hacche of Harowe" (1393), "le Hacchehend" (1448), "Hacheend" (1475), "Hatch End" (1710). L'ultima versione, eguale a quella odierna, è comune a tanti nomi del vecchio Middlesex. Va notato che le prime due versioni a cognomi, non all'insediamento, ma essi fanno ipotizzare che l'insediamento potesse esistere già prima della prima citazione del 1448. In merito all'etimologia, "Hatch" deriva dal Middle English "Hache" a suo volta dall'Old English "Hæc" (apertura tipo botola o piccola porta) + "End" deriva da "ende" (limite, confine), per cui, "Hatch End" significherebbe "Cancelletto o porta laterale vicino al confine della Tenuta). Infatti, Hatch End rappresentava il confine tra Pinner e Harrow Weald, e per le stime d'estimo, l'imposizione delle decime e finalità legate ai campi aperti, sembra essere sempre stata diviso tra di loro. "Hatch" era il cancello o porta che dava accesso a Pinner Park, un parco di cervi, che apparteneva agli Arcivescovi di Canterbury.
Storia
Informazioni fondamentali sulla Storia dell'area sono fornite da J. E. B. Gover - A. Mawer - F. M. Stenton, con la collaborazione di S. J. Madge in "The Place-Names of Middlesex, apart from the City of London" (1942); da Diane K. Bolton - H. P. F. King - Gillian Wyld - D. C. Yaxley in "A History of the County of Middlesex: Volume 4, Harmondsworth, Hayes, Norwood With Southall, Hillingdon With Uxbridge, Ickenham, Northolt, Perivale, Ruislip, Edgware, Harrow With Pinner" (1971), alle voci "Harrow, including Pinner: Roman catholicism" (pagine 260-261), "Harrow, including Pinner: Modern churches" (pagine 257-260), "Harrow, including Pinner: Social history" (pagine 234-237), "Harrow, including Pinner: Education" (pagine 265-269), "Harrow, including Pinner: Harrow church" (pagine 249-255), "Harrow, including Pinner: Local government and public services" (pagine 237-249), "Harrow, including Pinner: The growth of the hamlets" (pagine 172-198); da A. D. Mills in "A Dictionary of London Place-Names" (2010) e "A Dictionary of British Place Names" (2011); si leggono in "Brewer's Dictionary of London Phrase & Fable" (2011), che traduciamo e sintetizziamo liberamente.
1. Eventi storici di rilievo
Le informazioni sul Toponimo Hatch End fanno intendere la sua tardiva erezione. Al principio del XIII secolo, la sezione orientale della foresta venne probabilmente donata all'appena fondato Priorato di Bentley. Entro il 1248, almeno una parte della foresta era stata abbattuta per ricavare terra arabile. Dal "Toponimo", sapete che il cognome "de la Hacche" lascia ipotizzare l'esistenza di Hatch End già verso il 1300, nonché che Hatch End formava il confine tra Pinner ed Harrow Weald; inoltre, per l'accertamento delle decime e a fini dei campi aperti, sembra che esso sia sempre stato diviso tra di loro. Nel 1316 Pinner, il Borgo di maggiori dimensioni, aveva almeno tre "Headboroughs" (Capo dell'unità territoriale, legale ed amministrativa, nota come "tithing" o "tything", unità territoriale, legale ed amministrativa formata originariamente da 10 unità, da cui 1/10 di Hundred), Harrow Weald e Roxeth almeno due, Sudbury e Wembley due ciascuno, Preston and Kenton uno ciascuno. Alperton, Uxendon, Greenhill, Hatch End erano, talvolta, distinte "tithings". Nel 1324, William de Bosco, Rettore della Chiesa di Harrow da circa il 1312 al 1324, e probabilmente, Membro della Famiglia Uxendon, fondò una Cappella, dedicata alla Vergine, probabilmente sul lato settentrionale della Chiesa di Harrow, che dotò con una dimora, 101 acri di terra coltivabile, 5 acri di prato ed una rendita di 4s. 4d. per sostentare un Cappellano che celebrasse la Messa giornalmente. La dimora era una Casa-Cappella ad Hatch End. Nel 1548, una dimora con 104 acri in Kenton, tutti posseduti da William Tanner, la Casa-Cappella ed altri terreni ad Hatch End, il Bosco chiamato "Thomas Hatches", erano tenuti da diversi Membri della Famiglia Edlin, mentre una dimora in "Harrow Street" era tenuta da William Finch. Entro la fine del XVI secolo, i terreni erano stati suddivisi e solo il nome "Priestmead" o "Priest's Meadow" a Kenton e l'errata Tradizione locale di una Cappella ad Hatch End richiamava la Cappella Medioevale (che sopra avete letto essere ubicata, probabilmente, invece, sul lato settentrionale della Chiesa). Gli edifici più vecchi ospitavano le persone incaricate di incassare le imposte. Nel 1462, uno degli insediamenti "le Brodefelde in Hatchend" (Broad Field) si trovava a sud-est di Hatch End. Non più tardi del XVI secolo, l'intera Tenuta dovrebbe essere stata convertita in fattoria. Gli Affittuari ed i Lavoratori della Tenuta iniziarono a costruire case lungo il bordo meridionale. Un edificio degno di nota si chiamava "Letchford House", una casa di campagna in pannelli di legno eretta nella metà del XVII secolo, con aggiunzioni successive di mattoni, finestre e un portico Georgiano. Probabilmente, il nome deriva dal Dottor Letchford (morto nel 1665) che unitamente alla sua consorte era sepolto nel Coro della Parish Church. Verso la fine del XVII secolo, qui esistevano due cottages. Nel 1759, Hatch End era attraversato da una delle strade verso Pinner, mentre un'altra seguiva la direttrice ovest-est lungo il bordo meridionale di "Woodhall Farm" verso Hatch End e Harrow Weald. Nel 1759, Pinner aveva un complicato sistema di strade; una di queste, ad est, andava da Oxhey Lane, attraversava Hatch End ed Hooking o Hooken Green sino ad Harrow-on-the-Hill, ed era collegata a Pinner Town attraverso Nower Hill. Una strada andava da ovest ad est lungo il bordo meridionale di Woodhall Farm ad Hatch End ed il "Weald". A tale data, Weald Common e Hatch End Green avevano 749 Abitanti, ospitati in 169 case, le quali erano sparpagliate principalmente lungo i bordi orientali e meridionali del "Common". Poche case isolate si trovavano lungo la strada da Hatch End a Stanmore. Nel 1805, la situazione era pressocché invariata, dato che a Hatch End esistevano solo una fattoria e otto case. Nel 1844, l'apertura della stazione di Hatch End stimolò nuovi insediamenti abitativi e rese soprattutto Pinner attraente per i ricchi Londinesi. Nel 1817, mentre a Weald Common risiedevano 685 persone, se ne contavano solo 5 ad Hatch End. Nel 1855, la prima pietra di una grande Scuola con alloggio per 140 Studenti fu posata dal Principe Consorte in un sito a Hatch End. L'edificio, in mattoni rossi con rivestimenti in pietra in Stile Gotico, fu ampliato nel 1868, 1876-1877, 1878, 1905 e 1907. Nel 1937, c'erano 365 ragazzi e ragazze, tutti pensionanti. Nel 1965, la Scuola, che fornì un'educazione scolastica di grammatica, fu ribattezzata "Royal Pinner School, Hatch End". A questa data si trovò in difficoltà finanziarie e fu chiusa nel 1967, sebbene fu istituita una "Royal Pinner School Foundation" per aiutare gli Alunni che avevano ricevuto una istruzione gratuita. Gli edifici furono divisi tra l' "Harrow College of Further Education" e una Scuola Elementare Cattolica. Nel 1870-1872, l'Imperial Gazetteer of England and Wales di John Marius Wilson descriveva Hatch End, allora nel Middlesex, come segue: "a hamlet in Pinner parish, Middlesex; near Pinner r. station, 2 miles NNW of Harrow. It has a post office under Watford; and it contains a quondam seat of the Arclibishops of Canterbury.". Nel 1887, il Gazetteer of the British Isles di John Bartholomew descriveva Hatch End come segue: "Hatch End, hamlet, in par. and 2 miles NW. of Harrow, Middlesex; P.O.". Nel 1895, fu consacrata la Chiesa di St. Anselm, costruita da F. E. Jones con mattoni e pietra focaia in Stile Gotico, con presbiterio, navata e cappella. La nuova Parish venne formata principalmente estraendola da quella di Pinner, aggiungendo una piccola area di All Saints (Harrow Weald). Nel 1906, fu aggiunto un corridoio settentrionale. Sino a tale anno, St. Anselm fu una curatela stipendiaria sotto il vicario di Pinner, quando divenne un Vicariato con il patrocinio del Vescovo di Londra. Nel 1907, su iniziativa del Vicario di St. Anselm ad Hatch End, fu eretta una Chiesa di ferro ondulato per servire Headstone. La maggior parte della nuova Parish fu estratta nel 1911 da St. Anselm, ma piccole porzioni furono tratte da Pinner e Greenhill. Nel 1922, esisteva la "Pinner and Hatch End Operatic Society" che operava nel campo musicale. Nel 1939, venne aperta una Scuola Elementare ad Hatch End (un'altra, successivamente, nel 1952). Durante la Seconda Guerra Mondiale, tra il 7 ottobre 1940 ed il 6 giugno 1941, Hatch End fu colpito da 35 bombe tedesche altamente esplosive. Nel 1970, ad Hatch End, va segnalata la presenza di un Centro Radio-Televisivo Cattolico. Oggi, Hatch End è abitato in prevalenza da popolazione di Etnia Bianca e Religione Cristiana, sebbene rilevante sia la presenza di Asiatici. Come accade in altre zone di Londra nord-ovest, significativa è la presenza della Comunità Ebraica, che vanta due Sinagoghe.
Uxbridge Road
The Moon and Sixpence - Pub
AC Antiques & Collectables, negozio di antiquariato
Ristorante-Caffetteria Fellini
The Broadway
Parish Church di St. Anselm
Casette tipiche nella zona residenziale