Sintesi
Bowes Park è una stazione ferroviaria che ricade a stento nel London Borough of Haringey, essendo assai prossima al confine col London Borough of Enfield. Pertanto, l'area circostante è divisa tra le due Municipalità Londinesi. Sostanzialmente, è una zona residenziale Vittoriana ancora relativamente inalterata, che è incentrata sulla stazione di Bowes Park e l'area Vittoriana commerciale di Myddleton Road, che, probabilmente, è la meglio conservata ad Haringey, con molti negozi specialistici, di cui numerosi ancora conservano le originarie facciate Vittoriane ed Eduardiane, non molto danneggiate, alcune delle quali con ancora integra l'originaria piastrellatura. Il 29 novembre 1994 venne creata un'Area Protetta (Conservation Area), che si estende su una superficie di 22,3 ettari, incentrata sulla zona atipica che si sviluppò nel Primo Periodo Vittoriano a Bowes Park sulle case costruite prima della stazione ferroviaria, la quale, a sua volta, stimolò l'espansione successiva. Oltre alla già citata area commerciale di Myddleton Road, ne fanno parte le case ispirate al Gotico Vittoriano e Classico tra Bounds Green Road e Palmerston Road, Clarence Road, Truro Road, Finsbury Road e Nightingale Road. Si segnala anche il domenicale Myddleton Road (Farmers) Market.
Distanza dal centro: 7.8 miglia.
Attrattiva: discreta, ma potrebbe diventare molto interessante se venisse realizzata la rigenerazione dell'area spinta da locali Organizzazioni.
Descrizione dell'area attorno alla stazione
Popo aver salito delle ripide scale, uscendo dalla stazione, potete seguire due direzioni: 1. Andare lungo il passaggio che porta verso la vicina stazione di Bounds Green, trovando subito sulla destra quanto resta di Shaftesbury Hall, che insiste all'inizio di Herbert Road, la quale sfocia in Queens Road (se girate a sinistra, incrociate Bounds Green Road, raggiungendo subito dopo la stazione di Bounds Green); 2. Ma la cosa più interessante, la trovate andando in direzione opposta, prendendo la direzione verso Myddleton Road, entrando in Ireland Place, la quale è intersecata da Whittington Road. Andate diritto ed entrate nella vostra meta, Myddleton Road, dove trovate tanti negozietti, molti Greco-Ciprioti, ma anche uno Italiano. Raggiungete l'incrocio con Marlborough Road. Proseguite diritto, trovando un piccolo spazio verde che una targa indica come Bowes Park Community Garden, ma sulla mappa troviamo indicato come Myddleton Road Community Garden. Al lato del cancello, trovate pubblicizzate diverse attività culturali. Vedete anche lo stretto corso d'acqua New River, su cui, in un piccolo spazio, su dei tabelloni, è riassunta la storia di tale rivoletto, da cui sono stati dragati dei reperti esposti al pubblico in bacheche, dove si evidenzia come tali reperti illustrino 135 anni di storia sociale dell'area. Si può seguire il corso d'acqua lungo il sentiero New River Path, ma avverte un cartello "Non (c'è) diritto pubblico di passaggio, tuttavia, il Proprietario (ndr Thames Water) consente al Pubblico il suo uso a proprio rischio per il futuro". Se cercate un grande spazio verde, giungete sino alla fine di Myddleton Road e girate a destra, in High Road, sino a raggiungere Woodside Park.
Toponimo
In Epoca Normanna, Bowes era un Manor. Il suo nome potrebbe derivare da John de Arcubus (de Arcubus = degli Archi = of the the bows), che possedeva dei terreni nell'area nel 1274, come si legge in documenti locali. Egli fu uno dei tanti "de Arcubi" che vissero attorno alla Chiesa di "Sancta Maria de Arcubus" (St-Mary-le-Bow) a Cheapside nella City of London (tra le attuali stazioni di St. Paul's e Bank). Sebbene ciò esuli dall'oggetto dell'indagine di questa pagina, ci siamo incuriositi, e siamo andati alla ricerca di altri "de Arcubi" vissuti in prossimità della Chiesa citata; ne abbiamo davvero trovati diversi nel periodo in cui visse il citato John de Arcubus, a cavallo tra la fine del XIII secolo e l'inizio del XIV secolo:
Ad ogni modo, il nome dell'area è documentato per la prima volta nel 1396 in riferimento all'antico Manor chiamato "Bowes", ed identicamente si ritrova poco dopo come "Manor di Bowes" (1412). Successivamentre, si legge "Bowes Farm" (1822, Ordnance Survey Map), "Bowes (Manor)" (1877, Ordnance Survey Map). In merito al significato del termine, esso si riallaccia ad una Famiglia chiamata "Bowes", per cui, si potrebbe tradurre come "Tenuta di una Famiglia chiamata Bowes". "Park" è un'aggiunta recente.
Storia
Informazioni fondamentali sulla Storia dell'area sono fornite da D. J. Keene - Vanessa Harding in "Historical Gazetteer of London Before the Great Fire Cheapside; Parishes of All Hallows Honey Lane, St Martin Pomary, St Mary Le Bow, St Mary Colechurch and St Pancras Soper Lane" (1987), alle voci "All Hallows Honey Lane 11/1" (pagine 10-15), "All Hallows Honey Lane 11/3" (pagine 20-24), "All Hallows Honey Lane 11/6" (pagine 37-44), "All Hallows Honey Lane 11/7" (pagine 45-47), "All Hallows Honey Lane 11/8" (pagine 48-78), "St. Mary le Bow 104/8" (pagine 240-24), "St. Mary le Bow 104/10" (pagina 243), "St. Mary le Bow 104/13" (pagine 256-260); da William John Hardy - William Page in "A calendar of Feet and Fines for London & Middlesex - Volume 1, Richard I - Richard III (1892), pagina 176); si leggono in "A History of the County of Middlesex: Volume 2, General; Ashford, East Bedfont With Hatton, Feltham, Hampton With Hampton Wick, Hanworth, Laleham, Littleton" (1911), alla voce "Ancient earthworks" (pagine 1-14); sono fornite da A. P. Baggs - Diane K. Bolton - Eileen P. Scarff - G. C. Tyack in "A History of the County of Middlesex: Volume 5, Hendon, Kingsbury, Great Stanmore, Little Stanmore, Edmonton Enfield, Monken Hadley, South Mimms, Tottenham" (1976), alle voci "Edmonton: Communications" (pagine 133-137), "Edmonton: Growth before 1851" (pagine 137-142), "Edmonton: Growth after 1851" (pagine 142-149), "Edmonton: Economic history" (pagine 161-172), "Edmonton: Social life" (pagine 172-175), "Edmonton: Education" (pagine 196-203), "Tottenham: Communications" (pagine 309-313), "Tottenham: Growth after 1850" (pagine 317-324); da A. P. Baggs - Diane K. Bolton - Patricia E. C. Croot in "A History of the County of Middlesex: Volume 8, Islington and Stoke Newington Parishes" (1985), pagine 76-82; si leggono in "New street market brings independent trade to Bowes Park" (10 giugno 2013 - Haringey London); sono fornite da A. D. Mills in "Oxford Dictionary of London Place Names" (2001), pagina 28; si leggono in "History of Bowes Park" (Bowes Park Community Association); si leggono in "Bowes Park Conservation Area - Character Assessment and Policy Statement (Maggio 2000, Haringey Council Environmental Service), che traduciamo e sintetizziamo liberamente. Ulteriori specifiche e limitate informazioni sono fornite da A. P. Baggs - Diane K. Bolton - Eileen P. Scarff - G. C. Tyack in "A History of the County of Middlesex: Volume 5, Hendon, Kingsbury, Great Stanmore, Little Stanmore, Edmonton Enfield, Monken Hadley, South Mimms, Tottenham" (1976), alle voci "Edmonton: Introduction" (pagine 131-133), "Edmonton: Protestant nonconformity" (pagine 188-196), "Tottenham: Protestant nonconformity" (356-364), "Tottenham: Local government" (pagine 342-345).
1. Eventi storici di rilievo
Nel 1086, la Hundred di Edmonton (in cui rientrava Bowes), parte della Contea del Middlesex, comprendeva i Manors di Enfield, Tottenham ed Edmonton con il "Berewick" (porzione staccata di terreni agricoli che apparteneva ad un Manor medievale ed era riservato per l'uso proprio del Lord) di South Mimms, che presumibilmente comprendeva Monken Hadley. Nel Medioevo, a Bowes, esisteva una "Farm-House" (Casa colonica) circondata da fossato, probabilmente per motivi di drenaggio e non di difesa, la cui descrizione dovrebbe corrispondere a quella che si legge in A History of the County of Middlesex: Volume 2" (1911): "Nei terreni del Manor di Bowes, a nord-est di Chiesa di St. Michael, vi è un piccolo fossato quadrangolare irregolare attorno ad un isolotto che misura circa 100 piedi di diametro.". La citata "Farm-House" è probabile che sia stata edificata durante il XIV secolo. Nel 1359, il totale dei canoni dai Conduttori terrieri (per tutta Edmonton) era di 16 sterline all'anno, un poco di meno rispetto al 1272. Tutti erano Inquilini liberi tranne sei Servi (Nativi), ai quali erano richiesti dei limitati lavori consuetudinari, ridotti alla zappatura ed all'effettuazione di lavori autunnali ed invernali. Da allora in poi, la percentuale di terreno in proprietà sembra essere rimasta più o meno lo stesso sino alla metà del XVI secolo (quando i canoni annuali fissi degli Inquilini liberi erano pari a £12 9s. 1½d., 1 libbra di pepe, ed un cane da caccia. Alla fine del XVI secolo, tuttavia, i canoni per le proprietà si ridussero a £5 3s. 2d., dato che le Tenute furono liberate dagli obblighi nei confronti del Manor centrale; Bowes, affittato per £1 2s, fu rilasciato nel 1572). Nel 1396, si legge il nome dell'antico Manor di "Bowes", che si ritrova nel 1412, quando Enrico IV concesse il Manor al Diacono e Capitolo della Cattedrale di San Paolo. Nel 1412, Tredicesimo Anno del Regno di Enrico IV (1399-1413), il Re concesse i Manors di "Bowes" e "Derneford", e proprietà ad "Edelmeton", "Totenham" ed "Enfeld" al Diacono e Capitolo della Cattedrale di San Paolo. Nell'atto sono citati Thomas, Vescovo di Durham, Ralph, Conte di Westmerland, John Legburn, Robert Haytfeld, Nobile, Henry Somer e Katherine, sua moglie. I terreni del Manor di Bowes si estendevano per circa 33 acri tra le attuali Palmerston Road e Wood Green High Road (a nord-est della stazione di Bowes Park) e comprendevano una fattoria adiacente all'attuale Bowes Road (a nord-ovest della stazione). C'era uno stagno, parte del corso passato del "New River" (ad est della stazione). Un viale di olmi si trovava lungo l'attuale Sidney Avenue. L'arco d'ingresso ai terreni del Manor era situato, approssimativamente, in corrispondenza dell'attuale numero 15 della strada citata (non lontano da Woodside Park, a sud-est della stazione). Verso il 1535 gli Affittuari del Manor di Edmonton vennero divisi in 6 gruppi: Church Street pagava il 57% dei canoni d'uso (era di gran lunga l'area più popolata), Fore Street il 21%, Bury Street il 7%, Winchmore Hill l'11%, South Street il 2% e Bowes il 2%. Verso il 1605, è probabile che vennero ricavati dei terreni coltivabili a Bowes dal taglio del bosco e del sottobosco. Verso il 1667, risulta che venissero attuate cattive pratiche agricole nel Manor di Bowes, problema comunque più generale alla fine del XVIII secolo. Nel 1674-1693, le Corti di Bowes e Polehouse nominarono una Guardia forestale, nel 1694, un Conducente comune, e nel 1740, un Guardiano dello stagno. Nelle mappe della fine del XVI secolo, a Bowes, si vedono poche case e scarsi furono i cambiamenti da verso il 1600 sino alla metà del XIX secolo. Il Distretto di South Street, che comprendeva Palmers Green e Bowes, fu secondo soltanto a Fore Street per tasso di crescita. Da 94 case nel 1664, crebbe a circa 180 verso il 1795, a 265 nel 1801, a 340 nel 1811, a 424 nel 1841, a 441 nel 1851. Nel 1789, venne costruito il Ponte di Bowes Farm, ad un'arcata, forse "Deadman's Bridge" in Green Lanes, che venne riparato nel 1822. Se si osserva la Mappa di Thomas Milne relativa all'Uso dei terreni nel Middlesex (1800), si rileva agevolmente come l'area fosse ancora molto rurale (prevalgono i terreni agricoli ed i prati, con la presenza anche di boschi). La Manor House di Bowes si trovava vicino all'attuale Sidney Avenue (a nord-est della stazione, in prossimità di North Circular Road) e divenne nota per i suoi giardini molto curati. Il nome della strada discende da Thomas Sidney, uno dei tanti Aristocratici residenti. Attorno alla vecchia Manor House, c'erano un borgo ed un pub, "The Cock Inn" (risalente a circa il 1730) in Bowes Road. I 370 acri di Bowes Farm Estate, la maggior parte dei quali erano boschi, sopravvissero sino ala fine del XVIII secolo. Successivamente, i Commissari Ecclesiastici, che avevano preso il posto del Diacono e Capitolo della Cattedrale di San Paolo come Proprietari, iniziarono a fittare dei lotti di terreni per la costruzione di grandi case, e successivamente, li vendettero per la costruzione di case molto più piccole. Negli anni '20 del XIX secolo, Truro House venne costruita all'incrocio tra Green Lanes ed Oakthorpe Road. Essa trasse il nome dal Lord Cancelliere Thomas Wilde, nominato Barone Truro di Bowes nel 1850. Si trattava di una casa di mattoni color camoscio, a cui vennero aggiunti pannelli di legno del 1917, ma che aveva anche un telaio della porta della fine del XVIII secolo con capitelli corinzi. Una mappa del 1844, mostra come era suddivisa la Parish di Edmonton prima delle grandi trasformazioni dell'area: Bowes Manor Farm appare al limite del confine settentrionale. Nel 1843, Bowes Manor Farm vendette la parte meridionale dei suoi terreni, ad est di Bounds Green Road, che alla fine, divenne l'area di Myddleton Road. Sir Thomas Wilde morì nel 1855; il Manor di Bowes fu acquistato da Alderman Sidney, Commerciante di tè di successo ed Assessore della Città di Londra per 36 anni, nonché Sindaco nel 1853-1854. e Membro del Parlamento per Stafford (Whig = uno dei principali partiti politici tra la fine del XVII secolo e la metà del XIX secolo, e poi, Liberale) per intervalli di tempo separati. Ciò spiega il grean numero di Politici Whig nei nomi delle strade locali (come Russell, Grenville, Palmerston, Melbourne, Spencer e Kelvin). Le prime strade ad essere realizzate nell'area furono Bounds Green Road, Truro Road, Nightingale Road, Clarence Road, Commerce Road, sebbene l'ultima strada non sia inclusa nell'Area Protetta (Conservation Area) a causa di recenti ristrutturazioni. Nel 1859, tali strade ospitavano circa 20 ampie case e giardini ed alcune case estive e giardini per i primi ricchi Londinesi che si trasferirono nell'area, dove vi erano anche dei vivai. Tale area edificata confinava con la campagna. Ma la trasformazione attese il nuovo ramo della "Great Northern Railway" dalla linea principale che corrisponde attualmente al percorso dalla stazione di Alexandra Palace ad Enfield, aperto nel 1871, che innescò lo sviluppo nella zona compresa tra la linea ferroviaria, Bowes Road, Wood Green High Road e Clarence Road, il quale, a sua volta, portò, il 1 novembe 1880, all'apertura sulla linea della stazione di Bowes Park. Occorsero diversi anni di pressioni da parte di Alderman Sidney ed altri prima che la citata "Great Northern Railway" destinasse 3.805 sterline per la costruzione della stazione: il progetto originale della GNR prevedeva una stazione su Bounds Green Road, ma, di fatto, essa venne realizzata 250 yarde oltre verso nord, con l'accesso solo da strade laterali, Ireland Place and Herbert Road e solo all'ultimo momento, si decise di chiamare la stazione Bowes Park, invece di Bounds Green. Il cambio di denominazione e di ubicazione della stazione in un momento tardivo della pianificazione derivò dal fatto che il nome fu il riflesso del crescente sviluppo residenziale di Bowes Park sotto la spinta di Alderman Sidney. Tuttavia, Bowes, Palmers Green e Winchmore Hill, l'avvento della ferrovia nel 1871 non portò immediatamente all'edificazione, soprattutto perché grandi Proprietari terrieri resistettero il tipo di cambiamento che avevano visto più a est. Per tale ragione, di conseguenza, l'urbanizzazione di solito, seguì la vendita di una proprietà dopo la morte del proprietario. La Chiesa di St. Michael-at-Bowes (1874) ed alcune case di grandi dimensioni, tra cui Avondale College, vennero costruite a Palmerston Road negli anni '80 del XIX secolo. Alderman Sidney urbanizzò il confine occidentale della Tenuta, realizzando, verso il 1879, Palmerston Road, che in precedenza, era una strada alberata privata con un cancello di ingresso su entrambi i lati. Sidney fece costruire 13 grandi case, la cui parte posteriore sporgeva sul New River, tra Whittington Road e Bowes Road, di cui alcune sopravvivono, come il numero 131 (di proprietà della "Christian Science Society"). Anche nel 1880 e nel 1890, molti lotti della Bowes Park Estate vennero messi all'asta per "persone in cerca di residenze rurali e salubri": High Road, Lascotts Road, Myddleton Road, Marquis Road e Parkhurst Road. Incoraggiato dalla "National Liberal Land Company", lo sviluppo fu esteso per includere Whittington Road, Marlborough Road, Palmerston Road e Sidney Road. Sulla Ordnance Survey Map di Bacon che comparve nel 1888, la costruzione delle case a schiera a Shropshire Road, Hampshire Road, Cheshire Road era già completata (non inlcuse nella Conservation Area). Tutte le altre strade erano già state realizzate, ma solo nelle parte superiore di Palmerston Road (grandi ville) e Queens Road (case a schiera) vi erano delle case già costruite. Sul lato orientale della stazione, la strada delle compere Myddleton Road e Whittington Road erano costruite. Le altre strade seguirono da uno sviluppo frammentario. Nel 1889, quando Sidney morì, venne sepolto davanti a St Michael-at-Bowes, ora sotto il pavimento della nuova Chiesa. Dopo la sua morte, il Manor di Bowes, e la sua Tenuta, furono posti in vendita, ma non vi furono Acquirenti, dato che era chiaro che Londra era in procinto di espandersi nell'area. Nel 1899, la Tenuta e la Fattoria vennero divise per l'urbanizzazione. Sidney Avenue, Melbourne Avenue, Kelvin Avenue, Belsize Avenue e Spencer Avenue vennero realizzate da est a ovest, attraverso i terreni. Nel 1893, l'edificazione di Bowes Park si estendeva ad ovest della ferrovia per includere Brownlow Road. Nello stesso anno, i Guardiani dei Poveri di St. Mary's di Islington affittarono Bowes Park, dove vennero ospitati circa 20 Anziani sino al 1897. Ma già due anni prima, nel 1895, il locale Consiglio di governo aveva insistito affinché venisse trovata una migliore sistemazione per l'Infermeria, dato che quella di allora aveva 168 pazienti oltre il numero consentito ed il sovraffollato Ospizio di Mendicità conteneva 160 Malati, il Personale medico era inadeguato e le strutture erano scarse. Nel 1896, i Guardiani comprarono l'Ospedale per il vaiolo ad Highgate Hill, con 9 acri, con l'Infermeria, che aprì nel 1901. A sud, la crescita continuò durante gli ani '80 e '90 del XIX secolo a New Southgate sino al 1897, quando erano stati edificati quasi tutti i terreni disponibili nel triangolo formato da Bowes Road, Palmers Road ed il confine di Wood Green. In particolare, si stava edificando su entrambi i lati della linea ferroviaria, ma il Manor di Bowes ed il suo parco erano ancora intatti. Nel 1889 e nel 1890, il Manor di Bowes venne posto in vendita e, quindi, la Tenuta di Alderman Sidney venne sgretolata per l'urbanizzazione. Dei documenti suggeriscono che nel 1900, Manor Road (nelle immediate vicinanze della stazione a nord-est, tra Whittington Road e Palmerston Road), rappresentò l'ultimo sviluppo (con il numero 11 l'ultimo ad essere occupato). Myddleton Road trasse il nome da Sir Hugh Myddleton, che terminò il New River nel 1609 per portare acqua potabile all'interno di Londra (lo si legge anche su uno dei tabelloni vicino a New River). Nel 1858, il corso d'acqua fu abbreviato per per portare il New River attraverso quello che divenne Bowes Park, a seguito dell'acquisto da parte di Alderman Thomas Sidney della parte più settentrionale della Bowes Estate. Alla fine del XIX secolo ed al principio del XX secolo, Bowes Park sembra sia stato un luogo relativamente esclusivo e sobrio. Tra il 1900 ed il 1918, il distretto lungo la ferrovia tra Bowes Park, Palmers Green e la sezione orientale di Southgate e Winchmore Hill, divenne un sobborgo della Classe media. La richiesta di case era sostenuta da quelli che potevano permettersi le tariffe più alte lungo la "Great Northern Railway" e sui trams, che vennero introdotte lungo Green Lanes nel 1907, ed al tempo stesso, i terreni divennero disponibili per la morte dei Proprietari. Nel 1900, un tal Signor Hill propose la costruzione di 2.000 case e 120 negozi a Bowes Park. Nel 1905, il Distretto di Bowes Park, che comprendeva l'area accanto alla stazione, conteneva 1.578 case terminate su 240 acri. La maggior parte delle nuove case venne realizzata su terreni resi disponibili dai Commisari della Chiesa, che, nel 1913, concessero fitti per edificare a Bowes Park su 30 acri. Persino nel 1920, si poteva passeggiare da Wood Green in direzione settentrionale attraverso Bowes Park e su Enfield Chase e nell'Hertfordshire senza attraversare alcuna altra area urbanizzata. Fu una delle prime aree a non avere stanze per i Domestici e ciò rese non necessarie le piccole stanze nell'attico a loro destinate. Nei suoi primi tempi, Bowes Park fu altamente rispettabile e una dei sobborghi più desiderabili dell'area settentrionale di Londra, tanto che nel 1920, il Cronista Thomas Burke disse "Bowes Park è Wood Green con addosso i suoi vestiti Domenicali". Alcune alleanze restrittive impedirono la costruzione di case pubbliche nella zona. Un estratto del citato Thomas Burke del successivo 1921 spiega bene che tipo di Persone vivevano nell'area, gente della Classe media duri Lavoratori, che erano lieti di essere ben inseriti nella società: "L'orgoglio è nell'aria qui; non una esagerata, impettita, inclinazione orgogliosa, ma la tranquillità degli umili, di chi farà il meglio di se stessi e dei loro possedimenti, pur sapendo di non essere di prima qualità". L'Autore sottolineava anche "l'eccitazione di essere ad un tempo ai margini di Londra ed all'inizio dell'Inghilterra". Non venne dimenticata la vita Religiosa: Alderman Sidney donò un terreno, all'incrocio tra Whittington Road e Palmerston Road, per la nuova Parish Church di St. Michaels at Bowes, che venne terminata nel 1874 (e rimpiazzata da una struttura moderna nel 1988). Nel 1901, una Cappella Metodista Wesleyana (Riformatrice Evangelica fondata da John Wesley e suo fratello Charles Wesley), St. George's Hall, venne aperta in Russell Road ed una Chiesa della stessa Congregazione, fu aperta nel 1907, all'incrocio tra Bowes Road e Palmerston Road. La Cappella fu vuotata, sebbene rimane in uso. Una nuova Chiesa fu completata nello stesso sito tra Palmerston Road e Bowes Road nel 1973. Nel 1932, l'apertura della vicina stazione di Bounds Green, se da un lato, accrebbe le possibiltà di raggiungere Bowes Park, dall'altro, ridusse significativamente l'uso della stazione di Bowes Park, che sino ad allora era stata molto frequentata. Negli anni '30 del XX secolo, Bowes Park ebbe "Bowes Park Weekly News'", che, in un certo senso, è il progenitore del sito web della "Bowes Park Community Association" e della relativa Lettera informativa. Negli anni '30 e '40 del XX secolo, gli spazi ancora rimasti inedificati furono riempiti di case, principalmente del tipo a schiera e semi-indipendenti. A partire dagl anni '50 del XX secolo, ed ancora in realizzazione nel 1974, delle Imprese edili private rimpiazzarono alcune grandi case, come in Alderman's Hill e parte delle case Vittoriane a Bowes Park, con condomini di appartamenti. Poche larghe case Vittoriane sopravvivono in Palmerston Road. Pertanto, sia Bowes Park, che il suo vicino occidentale, New Southgate, una volta pieni di ville del XIX secolo, divenuti successivamente un Distretto semi-industriale per operai, videro la loro sostituzione con appartamenti. Dal punto di vista amministrativo, Bowes Park fece parte del nuovo Distretto Urbano di Wood Green, separato dalla Parish di Tottenham nel 1888. Esso divenne poi "Borough" di Wood Green, assorbito dal London Borough of Haringey all'atto della creazione della Grande Londra. Oggi, Bowes Park costituisce una piccola Comunità che si concentra attorno a Myddleton Road, dove vi sono diversi negozi. In passato, tale strada pullulava di negozi di ogni sorta, tra cui, Panettieri, Fruttivendoli, Macellai ed anche Sale da tè, ma la possibilità di spendere a Wood Green o Muswell Hill ridusse il giro d'affari locale. Per tale ragione, vi è stata una forte campagna locale per rivitalizzare la strada, che effettivamente, ha dato segni di nuova vita dal 2014, a seguito dell'apertura di nuove attività. Un ruolo incisivo in tale direzione è stato svolto da un Gruppo di azione locale, chiamato "We Love Myddleton". In aggiunta, molte vetrine con saracinesche, inappropriate per un'area protetta (Conservation Area), frutto di violazioni della normativa, da parte dei vecchi Proprietari, sono state sostituite da nuove versioni con pannelli di legno. Infine, ricordiamo che la già citata "Bowes Park Community Association" organizza "Myddleton Road Farmers Market" (v. paragrafo specifico) e "Bowes Park Summer Festival". Oggi, da un punto di vista socio-economico ed etnico, l'area è variegata, dato che a Famiglie agiate si contrappongono quelle numerose, dove l'Inglese è la seconda lingua. I 2/3 dei residenti sono Bianchi (metà Britannici, l'altra metà diversi, tra cui spiccano gli Irlandesi). Cospicue sono le minoranze Turche, Indiane (Gujrati), Greco-Ciprioti. Numerosi i Musulmani e gli Induisti, il che, in passato, determinò problemi sociali, oggi, in parte risolti, anche grazie al miglioramento generale, anche estetico, dell'area.
2. Myddleton Road (Farmers) Market
La rivitalizzazione di Myddleton Road di cui avete letto in precedenza, ha visto anche il tentativo di tenere con regolarità, per quanto ne sappiamo mensile, un Mercato di strada lungo la sezione di Myddleton Road compresa tra Marlborough Road e Palmerston Road, vicino al Ristorante Greco Vrisaki. Si tiene di domenica (come anticipato, una volta al mese) dalle 11 alle 16. Le mercanzie poste in vendita da persone del luogo sono varie: pane artigianale, prodotti agricoli, articoli di artigianato, formaggi, cibarie varie, dolci, conserve, salsicce, vestiti, bigiotteria, caffè, gelati. Inoltre, si riparano biciclette.
Ripide scale
La stazione di Bowes Park
L'uscita nella direzione della stazione di Bounds Green
Shaftesbury Hall
Herbert Road
Queens Road
La stazione di Bounds Green
L'uscita nella direzione dell'area commerciale di Myddleton Road
Ireland Place
Whittington Road (lato sinistro)
Myddleton Road (inizio)
Uno dei tanti negozi Greci
Negozio Italiano
Negozio Greco-Cipriota
Myddleton Road all'incrocio con Marlborough Road
Bowes Park Community Garden
New River
Il cancello che consente di seguire il sentiero lungo New River