Sintesi
Winchmore Hill è la quintultima stazione ferroviaria settentrionale del London Borough of Enfield prima di entrare nell'Hertfordshire. In passato, l'area era una delle zone di Londra associate alla presenza di birrerie.
Distanza dal centro: 11,5 miglia.
Attrattiva: discreta.
Descrizione dell'area attorno alla stazione
Uscendo dalla piccola stazione, siete in Station Road. Puntate decisamente verso ovest (a destra), raggiungendo un piccolo spazio verde triangolare con una delle tipiche cabine telefoniche rosse, chiamato The Green. Proseguite diritto, superando dei ristoranti ed il pub The Kings Head, entrando in Church Road, e dopo aver lasciato sulla destra The Religious Society Of Friends Quakers, poco dopo, sulla sinistra, trovate la Chiesa di St. Paul. A tal punto, non siete lontani dallo spazio verde Grovelands Park, dove trovate uno spazio d'acqua denominato Boating Lake, mentre molto più a sud, trovate un altro spazio verde Woodcroft Wildspace. Tornati alla stazione, se avete ancora voglia di camminare, seguite Station Road nella direzione opposta alla precedente, quindi, verso est, sino alla rotatoria con Green Lanes (che va da nord a sud) e Ford's Grove (che va verso est): siete prossimi al corso d'acqua New River ed a diversi spazi verdi.
Toponimo
Il nome dell'area è documentato per la prima volta il lunedì, giorno della Festa di San Gregorio Papa, nel Dodicesimo Anno de Regno di Eduardo II (1307-1327), quindi, nel 1319, come "Wynsemerhull" nell'ambito di una concessione da parte di John de la Ford a Thomas de Derle di mezzo acro di bosco ad "Edelmenton", esteso lungo la strada da "Wynsemerhull" al Bosco di "Enefeld". Sul retro documento si legge: "Carta Johannis de la Forde de quandam porciuncula bosci jacente in angulo bosci qui vocatur Selveynegrove". Successivamente, si legge "Wynsmershull" (1395), "Wynsmorehyll" (1509-1547, 1565), "Wynsmore Hill" (1543), "Winchmore Hill" (1586, 1593). Mentre la seconda parte del nome non pone problemi (Hill = Collina), il significato della prima componente è incerto, potendosi alternativamente, intendersi come un'alterazione di un nome personale dell'Old English (Wynsige) + "'moere", ed in tal caso, significherebbe "Collina di confine di un uomo chiamato Wynsige", oppure, intendendosi l'Old English "moere" (stagno), ed in tal caso, farebbe riferimento ad un vecchio stagno che venne prosciutato verso il 1950.
Storia
Informazioni essenziali sulla Storia dell'area sono fornite da William Robinson in "The history and antiquities of the parish of Edmonton" (1819); si leggono in "A descriptive catalogue of ancient deeds in the Public Record Office Volume 2" (1894), pagina 70; in "A History of the County of Middlesex: Volume 2, General; Ashford, East Bedfont With Hatton, Feltham, Hampton With Hampton Wick, Hanworth, Laleham, Littleton" (1911), pagine 15-60; in "Calendar of the Cecil Papers in Hatfield House: Volume 13, Addenda" (1915), pagine 153-169; sono fornite da George W. Sturges in "Edmonton Past and Present" (1938); da J. E. B. Gover - A. Mawer - F. M. Stenton, con la collaborazione di S. J. Madge in "The Place-Names of Middlesex, apart from the City of London" (1942); si leggono in "A History of the County of Middlesex: Volume 1, Physique, Archaeology, Domesday, Ecclesiastical Organization, the Jews, Religious Houses, Education of Working Classes To 1870, Private Education From Sixteenth Century" (1969), pagine 21-28 e pagine 285-289; sono fornite da A. P. Baggs - Diane K. Bolton - Eileen P. Scarff - G. C. Tyack in "A History of the County of Middlesex: Volume 5, Hendon, Kingsbury, Great Stanmore, Little Stanmore, Edmonton Enfield, Monken Hadley, South Mimms, Tottenham" (1976), alle voci "Edmonton: Growth after 1851", pagine 142-149, "Edmonton: Manors", pagine 149-154, "Edmonton: Economic history", pagine 161-172, "Edmonton: Social life", pagine 172-175, "Edmonton: Local government", pagina 175-179, "Edmonton: Public services", pagine 179-181, "Edmonton: Churches", pagine 181-187, "Enfield: Economic history", pagine 232-239; si leggono in "Parr's Ditch, Hammersmith (Part 1)" (15 settembre 2004, An Urban Country Diary); sono fornite da Anthony David Mills in "A Dictionary of London Place Names" (2010) e "A Dictionary of British Place-Names" (2011), che traduciamo e sintetizziamo liberamente. Chi volesse approfondire la tematica legga: "A Topographical Dictionary of England" (1848), alla voce "Edmonton", pagine 147-150; "County of Middlesex. Calendar To the Sessions Records: New Series, Volume 2, 1614-15" (1936), alla voce "Sessions, 1615: 20 and 21 April", pagine 257-296; Walker Round (pseudonimo) - Dudley Heath - C. D. Stooks "The Story of Southgate and Winchmore Hill ... With twelve illustrations by Dudley Heath and an introduction by Rev. C.D. Stooks. (1906); Henrietta Cresswell "Winchmore Hill: Memories of a Lost Village" (1912); Horace G. Regnart "Memories of Winchmore Hill" (1952); "A History of the County of Middlesex: Volume 1, Physique, Archaeology, Domesday, Ecclesiastical Organization, the Jews, Religious Houses, Education of Working Classes To 1870, Private Education From Sixteenth Century" (1969), alla voce "Schools: Latymer and Godolphin Schools" (pagine 305-306); A. P. Baggs - Diane K. Bolton - Eileen P. Scarff - G. C. Tyack "A History of the County of Middlesex: Volume 5, Hendon, Kingsbury, Great Stanmore, Little Stanmore, Edmonton Enfield, Monken Hadley, South Mimms, Tottenham" (1976), alle voci "Edmonton: Growth before 1851" (pagine 137-142), "Edmonton: Communications" (pagine 133-137), "Edmonton: Other estates" (pagine 154-161), "Edmonton: Roman catholicism" (pagine 187-188), "Edmonton: Protestant nonconformity" (pagine 188-196), "Edmonton: Education" (pagine 196-203), "Edmonton: Charities for the poor" (pagine 203-207), "Enfield: Churches" (pagine 245-249), "Enfield: Judaism" (pagina 253); David Pam "Southgate and Winchmore Hill: A Short History" (1982); Stuart Delvin, A History of Winchmore Hill (1989); Stuart Devlin "A Look at Old Winchmore Hill"; Alan Dumayne "Fond Memories of Winchmore Hill" (1990); Peter Hodge "The Cresswells of Winchmore Hill: A Gifted Victorian Family" (1999).
1. Eventi storici di rilievo
Il Mesolitico, il periodo intermedio dell'Età della Pietra che va dal 10.000 A.C. all'8000 A.C., fu interessato da Civiltà che vissero tra il Paleolitico ed il Neolitico, caratterizzate dall'uso di utensili di selce di dimensioni molto piccole: degli strani artefatti etichettati "di Epoca Mesolitica" si ritrovano in Musei e Collezioni private del Middlesex. Delle indagini, tuttavia, mostrano che furono estratti da selci non associate rivoltate da aratri e vanghe. Pochi sono più di una semplice suggestione, anche se si possono citare una bella pietra lavorata su una lama parallela unilaterale da Enfield ed un altro utensile con lama ripida rifilata da Winchmore Hill. Si tratta di forme spesso notate in frizioni che mostrano tratti di lavorazione Mesolitica e tradizione dalle aree aperte e montane. Tali reperti indicano che i gruppi che andavano in cerca di cibo non si limitavano alle paludi; vagando su zone più alte e prive di alberi, i Cacciatori tendevano a realizzare degli strumenti più piccoli e leggeri di quanto facevano nelle zone boschive. Prima dell'Invasione Romana, il Middlesex, l'Essex e l'Hertfordshire, erano occupati dai Catuvellauni, una Tribù celtica della Britannia sud-orientale, la cui esistenza è attestata da iscrizioni del IV secolo. Si ipotizza che tale Tribù abbia edificato un Forte sulla collina ora occupato dal Circolo Golfistico di Bush Hill Park. Dal "Toponimo", sapete che questo sito è documentato per la prima volta nel 1319 come "Wynsemerhull", quando i suoi Abitanti sopravvivevano sfruttando gli alberi di quercia e coltivando i terreni ricavati abbattendo il bosco. Nel 1349, la Famiglia Vikers aveva una casa nell'area e nel 1546 esisteva una costruzione dei Dacres. La salita al Trono di Enrico di Lancaster portò alla crescita dell'influenza Reale sul Middlesex. Prima di divenire Re, avendo Enrico sposato Mary, una delle ereditiere de Bohun, il Manor di Enfield andò alla Corona. L'intera Tenuta, da Barnet ad Enfield, ed da Potters Bar a Winchmore Hill e Southgate, venne rigorosamente conservata, divenendo un terreno di caccia Reale preferito. Verso il 1535, gli Affittuari del Manor di Edmonton erano divisi in sei gruppi, precursori storici delle suddivisioni amministrative. In relazione al totale degli affitti d'uso, Winchmore Hill pagava l'11%. Nella metà del XVI secolo, esistevano sei distretti: Fore Street, Bury Street, Church Street, South Street, Bowes e Winchmore Hill (gli ultimi due scomparvero entro il 1650, rimanendo gli altri quattro sino all'interno del XIX secolo). Ciascun distretto aveva il suo Poliziotto e "Capo dell'Amministrazione", entrambi citati per la prima volta nel 1607, nonché i propri Funzionari deputati a verificare la bontà della birra. Il 13 luglio 1578, viene riporata una indagine di Jasper Wraye, presa da William Clarke. La stessa notte che un uomo di Peacock venne ferito, questi si fermò a casa di sua madre ad Edmonton, con Gunstone e Thomas Wraye, suo fratello, e vi rimase sino al giorno successivo. Poi tutti e tre andarono verso il "Chase" in una birreria a "Winsmorehill" (Winchmore Hill). Sulle mappe della fine del XVI secolo, si vede che nella Parish di Edmonton vi erano circa 182 case, probabilmente troppo poche, ma esse forniscono comunque qualche indicazione dello schema dell'insediamento. Le costruzioni erano concentrate a Lower Edmonton ed Upper Edmonton, con piccoli Borghi a Winchmore Hill e Southgate. Dal XVI secolo, la crescita fu continua. Non appena le comunicazioni migliorarono, sempre più Londinesi comprarono casa ad Edmonton, alcuni, come un tal Avery Basinghall nel 1665, come residenza estiva per le loro Famiglie, altri come casa permanente. I mattoni non erano l'unico materiale da costruzione, dato che il rivestimento con tavole di copertura era particolarmente comune a Southgate e Winchmore Hill, mentre casupole fatiscenti con tetto di paglia e tetti anche di torba sopravvivevano alla fine del XVIII secolo, quando venivano raffigurate in maniera romantica del Pittore locale John T. Smith. Le nuove case venivano normalmente ricostruite sui vecchi siti, tra le strade e gli spazi verdi, anche se spesso, più unità abitative venivano costruite dove in precedenza ve ne era una sola. Di conseguenza, al posto delle case con ampi giardini, gli edifici nuovi formavano un fronte ininterrotto sulle strade. Nell'agosto 1586, al tempo della Regina Elisabetta I, nei "Calendar of State Papers Domestic: Elizabeth, 1581-90", si legge di un servizio da Joseph Leeke in un fienile a Winchmore Hill a Edmonton. Winchmore Hill, il principale insediamento nel distretto di Bury Street, verso il 1600, già rappresentava uno dei più grandi Borghi nella Parish. "The King's Head", un luogo di sosta delle corriere verso Londra, stimolò la sua crescita. Nel 1605, un palazzo a Fords Green era forse la casa in cui George Fox avrebbe visitato il Merciaio di Londra (venditore di articoli da cucire) Edward Mann nel 1680. Ford Grove, nel XVIII secolo, fu la sede di "Goulds and Teshmakers". Nel 1611, ad Highfield, c'era una Birreria, forse il precursore della "Orange Tree". Nel 1643, mentre erano alla ricerca di lana rubata, i Guardiani del Bosco di Enfield ed i Poliziotti vennero attaccati a Winchmore Hill da 50 persone. Nel 1688, a Winchmore Hill viveva una Comunità di Quaccheri, all'Epoca in cui già esisteva una delle più antiche Taverne, "Fishmongers' Arms". Nel 1677 e 1703, c'era una "Highfield House", probabilmente in Highfield Road, piuttosto che sul sito della "Highfield House" del XIX secolo. La Casa più importante nella zona fu la residenza del XVIII secolo della Famiglia Lake, che venne abbattuta nel 1810 e sostituita da un'altra casa con lo stesso nome a nord di Barrowell Green. Nel 1750, a Winchmore Hill, esisteva la Taverna "The Green Dragon" (dove si svolgevano anche combattimenti tra galli e scommesse, che nel 1794 divenne il luogo d'incontro di un Ente di beneficenza), e due anni dopo, si registrava l'esistenza anche di "Orange Tree" a Highfield Road, e di "The King's Head". Il Villaggio era formato essenzialmente da cottages con tavole di copertura, ma poche case più grandi vennero costruite nel XVIII secolo e principio del XIX secolo. Nel "Green", vi erano "Rowantree House "e "Woodside House", della metà del XVIII secolo, di mattoni dipinti, "Roseville", della fine del XVIII secolo, stuccata con un portico dorico scanalato, e "Uplands", una Casa georgiana di mattoni marroni. "Devon House", a Church Hill, risale anche dal XVIII secolo. In Vicars Moor Lane, c'erano "Rose Cottage", con vetrate e una porta con frontone, dove visse il Poeta umorista Thomas Hood (1799–1845) dal 1829 al 1832, con sua moglie ed il loro terzo figlio, e "Percy Lodge", la Casa di Sharon Turner (morto nel 1847), Storico ed amico di Isaac D'Israeli. "Prospect House", sul lato settentrionale della strada, venne costruita dopo il 1801, ma "Moor Park", ricostruita negli anni '90 del XIX secolo dal Produttore di birra Sir Edward Mann, e "Roseneath", sul lato meridionale, probabilmente esistevano entrambe prima delle recinzioni. "Beaumont Lodge", all'incrocio tra Vicars Moor Lane e Wade's Hill, che anche probabilmente esisteva nel 1801, verso il 1840, era la più grande casa nella zona e la residenza di John Wade, un Sarto su misura. "Glenwood House" fu costruita sul lato occidentale di Wade's Hill al principio del XIX secolo e "Belmont", in Hoppers Road, nel XVIII secolo. Nella parte settentrionale di Firs Lane si trovava "Beaulieu", situata nel parco ornato con una rovina del XVIII secolo e grotta, e nel 1801, la residenza di John Gray. Sui bordi di Winchmore Hill, delimitata a nord dalla porzione occidentale di Church Street, vi era una Tenuta appartenente alla Istituzione benefica di John Wilde. "Aspe Farm House", probabilmente, insisteva lì dal 1662 e, nel 1805, una nuova casa e cottage occupava il sito della vecchia fattoria, forse "Rowantree House". Nel 1801, alla recinzione della "Polehouse Estate", St. Paul vendette 25 acri Joseph Dorin e 26 acri a Palmers Green a William Eaton. "Pauls Grove" (16 acri) a Winchmore Hill, originariamente parte della "Polehouse Estate", ma per lungo tempo fittata separatamente, venne venduta nel 1881 a J. Donnithorne Taylor. Nel 1883, i Commissari trasferirono 30 acri alla locale Autorità di Edmonton per un Cimitero. Nel 1920, il resto della "Polehouse Estate" venne inclusa nella vendita di 170 acri di terreni prevalentemente Rettoriali alla Contea del Distretto Urbano di Edmonton fini edilizi. Nel 1801, era cresciuto un fiorente insediamento intorno Winchmore Hill Green e su molte delle strade che vi conducevano, mischiando case eleganti con cottages più economici. A quel tempo, a sud-est di Winchmore Hill, c'erano circa nove edifici a Fords Green, undici in Highfields Road, e quattro a Barrowell Green. Lo sviluppo edilizio che si ebbe dopo la divisione di Enfield Chase lungo le strade ai suoi bordi, le moderne Chase Side e Winchmore Hill Road, si evidenziava verso il 1804 con la presenza di circa 24 edifici a Chase Side e 43 in Winchmore Hill Road, di cui circa una metà erano di nuova realizzazione. A Winchmore Hill Road, le costruzioni si trovavano sul lato settentrionale della strada, vicino al Villaggio di Winchmore Hill. L'abbondanza di ghiaia facilitò la costruzione di pozzi ad Edmonton. Esistevano un paio di pozzi profondi nel gesso a Winchmore Hill, in particolare, Vicarsmoor Well, che era molto pura. Il nome veniva ritenuto derivare da un Vicario che scavò il pozzo, stando a Cresswell (Winchmore Hill cit. pagina 93) nel XVII secolo, ma è più probabile che derivasse dalla Famiglia Medioevale Viker. Uno stabilimento termale fiorì brevemente nei primi anni del XIX secolo, dopo che si scoprì che l'acqua di un pozzo conteneva solfato di magnesio. La Chiesa di St, Paul venne costruita nel 1827 e ristrutturata dopo un incendio nel 1844. Nel 1829, il Poeta Thomas Hood andò venne a vivere a "Rose Cottage" su Vicars Moor Lane, e sua moglie portò qui il loro terzo figlio. Si trasferirono a Wanstead nel 1832. Nel 1860, a Winchmore Hill, si tenevano delle letture nella Chiesa Congregazionale e in "St. Paul's School". Nel 1871, l'arrivo del nuovo ramo per Enfield Town della "Great Norther Railway" a Bowes, Palmers Green e Winchmore Hill non originò immediatamente la crescita edilizia, soprattutto perché i grandi Proprietari terrieri resistettero al tipo di cambiamento che avevano visto più a est. Di conseguenza, si costruiva solo a seguito della vendita di una proprietà dopo una morte. Nel 1878, Edward Walford, scriveva che "sul lato occidentale della Parish, c'è una strada ampia ma piuttosto ventosa, che va verso nord, popolarmente nota come "Green Lanes" che conduce, tramite Wood Green e Winchmore Hill, ad Enfield.". Anche se Winchmore Hill mantenne a lungo il suo carattere boschivo "idilliaco", nel 1882, conteneva già 400-500 case. Venne realizzata qualche costruzione vicino alla stazione e lungo Hoppers Road, Compton Road, Middle Lane (Station Road) e Wade's Hill. Le grandi case nuove compresero "Stone Hall" a Church Hill, costruita verso il 1872 e "Broadfields" a Wade's Hill. C'erano anche vivai, per lo più ad est di Winchmore Hill. A parte la porzione accanto ad Hertford Road, e poche case costruite nel 1899 vicino a "The Stag and Hounds", Bury Street non cambiò per tutta la parte successiva del XIX secolo. Infatti, Winchmore Hill aveva circa 500 case dal 1882, ma la maggior parte della Nobiltà terriera le cui proprietà lambivano il Villaggio non furono tentate dal vendere ai Costruttori edili, per cui, vi fu scarso ulteriore sviluppo nei successivi due decenni. Si riprodusse qui una situazione simile a quella che prevaleva a Southgate e Palmers Green, in gran parte perché i siti condividevano la medesima cricca di Proprietari terrieri. Ma Southgate non aveva la stazione a quel tempo e Palmers Green era priva di un nucleo pittoresco, per cui, fu Winchmore Hill a crescere più velocemente e meglio quando le grandi Tenute, finalmente, vennero poste sul mercato nei primi anni del XX secolo. Nel 1887, a Winchmore Hill, venne aperta una sala del Villaggio vicino il "Green", rimpiazzata nel 1905, da "St. Paul's Parish Hall", che comprendeva una palestra, una sala da biliardo ed una sala di lettura. Al principio del XIX secolo, la scoperta di un pozzo con sali di solfato di magnesio conferì a Winchmore Hill la reputazione di località termale. Tra il 1900 ed il 1918, il distretto lungo la ferrovia attraverso Bowes Park, Palmers Green, la parte orientale di Southgate e Winchmore Hill, divenne un sobborgo della Classe media. Ciò fu possibile per l'effetto combinato di due fattori: 1. Le case venivano richieste da coloro che erano in grado di permettersi le tariffe più alte sulla "Great Northern Railway" e sui tram, che furono introdotte lungo Green Lanes nel 1907; 2. Si resero disponibili i terreni con la morte dei loro Proprietari. La più grande Tenuta ad essere frazionata fu "Grovelands" (600 acri). Nel 1902, gli Esecutori del Maggiore R. K. Taylor (il cui padre, morto nel 1885, aveva resistito all'arrivo della ferrovia ed alla conseguente vendita speculativa dei suoi terreni) ne offrirono la vendita in lotti. Tuttavia, la stessa "Grovelands", costituita da 314 acri tra il Bourne, Winchmore Hill Road, Church Hill, e la ferrovia, e "Lodge Estate", 27 acri tra Green Lanes e Hazelwood Lane, vennero ritirati invenduti. "Home Farm", 62 acri a nord di Winchmore Hill Road, fu venduta come terreno agricolo e "Waterfall Estate" (24 acri) si trovava al di fuori di Southgate, ma il resto dei terreni vennero comprati dai Costruttori edili. La "Old Park Estate" (130 acri), delimitata da Alderman's Hill, Fox Lane, e la ferrovia, fu acquistata dalla "British Land Co.", 2 acri e mezzo che fronteggiavano Hoppers Road furono comprati da "Town and Country Land Co.", e 9 acri affacciati su Green Lanes furono venduti per negozi. La terra invenduta fu nuovamente posta in vendita nel 1909. L'espansione edilizia si diffuse verso nord da Palmers Green a Winchmore Hill, dove 70 negozi e 200-300 case erano state pianificate nel 1900 e dove nel 1906 c'erano 1.052 case completate. I loro Stili, per metà in legno, con frontoni, torri, e pinnacoli, erano destinati a evitare la monotonia di altri quartieri ed a conservare un'aria rurale, anche se gli allora contemporanei ritennero che il fascino del quartiere venisse distrutto. Nel 1909, c'erano delle società letterarie a Winchmore Hill e Palmers Green, e nello stesso anno, circolava "The Recorder for Palmers Green, Winchmore Hill and Southgate". Nel 1909, vennero annunziati dei piani ambiziosi relativi alla creazione di una "città nel bosco" a Winchmore Hill Green, ma non se ne fece alcunché. Quando terminarono i terreni verdi, gli Imprenditori edili comprarono alcune delle più antiche ville con ampi giardini e le sostituirono con gruppi di piccole proprietà, di modo che nel 1935, Winchmore Hill era quasi interamente edificata. Le costruzioni andavano dalla tipologia accettabile a quella lussuosa, raggiungendo il loro apice in Broad Walk. Un'Area Protetta copre gran parte del centro del vecchio Villaggio ad ovest della linea ferroviaria. La crescita, comunque, non era stata uniforme. La "Fords Grove Estate", 75 acri est di Green Lanes, fu posta in vendita nel 1920 per "residenze e cottages di dimensioni moderate", che si dicevano essere molto richieste. Venne venduta, ma la "Oak Lodge Estate", 239 acri ad est di Chase Road, non trovò Acquirenti a causa del suo isolamento. La "Southgate House Estate", di 64 acri tra Southgate High Street ed il Bourne, si resero disponibili dopo la morte dell'ultimo Fratello Walker nel 1922. La casa e i giardini furono acquistati dalle locali Autorità per una Scuola e il resto dei terreni da parte "Edmondson's", una Società di Muswell Hill che aveva già costruito molto di Winchmore Hill. La crescita edilizia tra il 1881 ed il 1931 si concentrò per lo più ai confini del distretto, a New Southgate, Bowes Park, Palmers Green e Winchmore Hill. Non appena scomparvero i terreni agricoli ed i terreni per i parchi, gli Speculatori tornarono alla carica sulle grandi case: nel 1920, ad Edmonton venne demolita Bury Hall, nel 1933 Bury House, nel 1936 Bury Lodge e nel 1934 Weir Hall. Roseneath (11 acri) e Broadfields (14 acri) a Winchmore Hill venero vendute nel 1931. Sino agli anni '20 e '30 del XX secolo, i Caseifici furono una caratteristica di Bush Hill Park e Winchmore Hill. Durante la Seconda Guerra Mondiale, tra il 7 ottobre 1940 ed il 6 giugno 1941, Winchmore Hill venne colpito da 32 bombe tedesche altamente esplosive. Durante gli anni '60 e '70 del XX secolo, sia pure su diversi relativamente piccoli siti, si continuò a costruire nel "Chase", ad Old Southgate e Winchmore Hill. Nel 1966, a Winchmore Hill Road venne aperta una piscina. Oggi, Winchmore Hill mantiene in parte l'atmosfera di un grande villaggio o di sobborgo Eduardiano e di costruzioni infra-Guerre superiore concentrato su un grazioso spazio verde, separato da Southgate, sin dal XV secolo, al suo lato ovest dalla "Grovelands Estate". Il cuore dell'area è rappresentato da Winchmore Hill Green, uno spazio verde circondato da negozi e ristoranti. Degno di nota è Grovelands Park, una antica Tenuta venduta in parte alle Autorità locali nel 1913. A Winchmore Hill risiedono tipicamente i Dirigenti di alto livello che possiedono la casa in cui vivono; in generale, ben i 4/5 dei Residenti vive in casa di proprietà. In generale, l'età media dei Residenti, è più alta delle media del resto del London Borough of Enfield. I Residenti sono in prevalenza Bianchi Britannici; le Minoranze più numerose sono costituite da Irlandesi e Greci, di nascita o discendenza.
2. Chiese
La Chiesa di St. Paul a Winchmore Hill venne costruita nel 1828 su progetto di John Davies come Cappella di servizio della Chiesa di Edmonton. Fu uno dei primi esempi di stile Neo-Gotico e fu costruita con mattoni bianchi in Stile perpendicolare, con un Coro absidale con la Cappella meridionale, una Navata con portico settentrionale ed una torretta campanaria. Nel 1838, il Vescovo di Londra autorizzò che vi venissero celebrati dei matrimoni, ma il Capitolo di San Paolo impedì che divenisse una Parish. La Chiesa venne riparata nel 1844, dopo che i ladri avevano rubato la piastra di comunione e dato fuoco all'edificio. Le finestre della Navata e le finestre laterali del Presbiterio risalgono al 1846. Nel 1851, tuttavia, Winchmore Hill divenne una Cappella a servizio dell'area. Infatti quando la Chiesa di Edmonton venne raggiunta nel giorno del censimento domenicale (che rilevò le persone di ogni Famiglia alla notte del 30 marzo 1851) da 763 persone la mattina, 590 nel pomeriggio e 338 la sera, due Chiese-sorelle, St. Paul di Winchmore Hill e St. James di Upper Edmonton, vennero assegnate Parishes separate. Il giorno del censimento, St Paul di Winchmore Hill venne frequentata da 176 persone la mattina e 176 nel pomeriggio. Il Presbiterio venne ampliato nel 1888 e nel 1928. Nel 1903, il numero era cresciuto a 576 la mattina e 753 la sera, rendendo St. Paul la Chiesa più frequentata di Edmonton. Proprio in tale anno, come missione di St. Paul di Winchmore Hill nacque Holy Trinity, cioè, la Chiesa della Santa Trinità. La prima pietra venne posta nel 1907, all'angolo tra Green Lanes e Queens Avenue. Si trattava di una struttura di mattoni rossi coperti da pietre seguendo lo Stile Gotico di J. S. Alder, con un Santuario absidale ed un Presbiterio indiviso con navate e la navata con una torre che sorge dall'estremità occidentale della navata settentrionale. Il Curato assistente che la gestiva divenne il primo Vicario quando Holy Trinity divenne una Cappella a servizio dell'area sotto il patrocinio del Vicario di St. Paul nel 1913.
3. Attività economiche
Trattando della vicina Oakwood, avete letto che i Residenti traevano proprio dal Bosco di Querce che dà il nome all'area il sostentamento. Il continuo taglio del bosco per ricavare dei campi fu una caratteristica dell'area sin da Epoche antiche: nel 1166- 1189, Philip Godard aveva così ricavato dei terreni, come pure nel 1222-1250, viene citato un pezzo di terra vicino ad Enfield Park. Inoltre, nel 1556, era da poco stata ricavata allo stesso modo altra terra ad Edmonton occidentale. Tutti i campi comuni nella sezione occidentale, che servivano Winchmore Hill e Fords Green, erano piccoli terreni apparentemente ricavati allo stesso modo. Hag Field (nel 1227 Heg Field), sul bordo di Enfield Chase a Winchmore Hill, nel 1804, era di 25 acri. Anche Party o Partens Field (1597) a Winchmore Hill potrebbe essere stato ricavato sottraendo spazio al Bosco. Ulteriori terreni della medesima origine ancora più a sud comprendevano Crabtree Field (1605), vicino "Broomfield House", e, probabilmente, molti a Bowes. Nel 1851, c'erano 4 Tessitori artigianali. La tessitura della seta, probabilmente di calze, veniva realizzata in mulini o in fabbriche, dove, nel 1834, lavoravano anche dei Bambini. Nel 1851, William Kelsey viveva e, probabilmente, possedeva la sua fabbrica di seta a Winchmore Hill, quando almeno altre sei persone erano impegnate nella produzione della seta. Nel 1878-1893, a Winchmore Hill, vi fu una fabbrica di scale telescopiche.
Il cartello alla stazione che vi indica la direzione dell'uscita
La piccola stazione di Winchmore Hill
Station Road
The Green
The Kings Head