www.italianialondra.it

Londra vissuta dagli Italiani ...

Hackney Wick

Sintesi

Hackney Wick è una stazione della Overground che rientra a stento nel London Borough of Hackney, essendo ad immediato ridosso del confine (verso sud) col London Borough of Tower Hamlets, con cui suddivide il territorio; inoltre, la stazione è altresì vicina (verso est) al confine col London Borough of Newham. In particolare, i binari e le piattaforme su entrambi i lati della stazione ricadono in Hackney, ma tutta l'area a sud di questi sono in Tower Hamlets. Quest'area e le Paludi fecero storicamente parte di Lower Homerton. Fu ad Hackney Wick che venne inventata la parola "petrol" (benzina) da parte di Carless, Capel e Leonard, che ivi continuarono la loro attività di raffinazione per oltre cento anni dal 1860. La tanto decantata "fioritura di culturale" lungo il Lea, in realtà, viene posta a rischio dalla rigenerazione coattiva realizzata dalle Autorità, come leggerete alla fine della parte storica.

Distanza dal centro: 5,8 miglia.

Attrattiva: nulla. Naturalmente, una volta terminata la riqualificazione, il giudizio estetico potrebbe cambiare. Tuttavia, dal punto di vista sociale, leggete la parte finale della paragrafo Storico, che vi "illumina" in merito alla "grave" trasformazione coattiva di quest'area voluta dalle Autorità locali in forza di una specifica legge.

Descrizione dell'area attorno alla stazione

Seguendo un percorso delimitato, uscite su Wallis Road (che incurvandosi poi incrocia Berkshire Road), vedete il ponte ferroviario ed un caos architettonico, con edifici in costruzione, alcuni già finiti, vecchi capannoni e strutture malconcie, molti graffiti, in sostanza, un'area difficile da descrivere, in divenire. Degni di nota, ci sembarno solo degli ampi spazi verdi, che, però, potete raggiungere soltanto oltrepassando la A12, verso ovest, trovando Victoria Park, verso nord, raggiungendo Mabley Green e Wick Woodland, mentre verso est, trovate il Canale con uno dei rami del Lea.

Toponimo

a. Hackney

Ne abbiamo trattato nella pagina dedicata ad Hackney Central.

b. Wick

Il nome ricorre per la prima volta nel 1231 come "la Wike" durante il Regno di Enrico III (1216-1272). Successivamente, si legge "ferm of Wyk" (1299), "Wyke" (1399), "Hackney Wick" (1822, Ordnance Survey Map). In merito al significato del termine, bisogna partire dalla considerazione che i terreni ben irrigati attraevano i Coloni Anglo-Sassoni. Da questo punto di vista, la posizione di Hackney Wick lungo il Fiume Lea è rilevante. Il nome deriva dalla parola Old English pre-VII secolo "wīc", che si ricollega al Latino "vicus", che significa un insediamento periferico commerciale dipendente da un villaggio più grande (Hackney), ed in particolare, una fattoria specializzata nella produzione di prodotti caseari (caseificio).

Storia

In merito alla Storia generale di Hackney, abbiamo riportato i riferimenti alle Fonti, Bibliografia e Sitografia in Hackney Central. Informazioni fondamentali sulla Storia specifica di Hackney Wick sono fornite da John Rocque in "An exact Survey of the Cities of London, Westminster and Southwark and the country c. 10 miles round, 1741-5" (1746), "A plan of the Cities of London and Westminster" (1746), "A Topographical Map of the County of Middlesex" (1754); si leggono in "Feet of fines for Essex. Edited by R.E.G. Kirk by Great Britain Court of Common Pleas; Essex Archaeological Society, Colchester, Eng; Kirk, Richard Edward Gent; Kirk, Ernest F; Reaney, Percy Hide; Fitch, Marc" (1899); in "Calendar of Wills Proved and Enrolled in the Court of Husting, London: Part 1, 1258-1358" (1889), alla voce "Wills: 28 Edward I (1299-1300)", pagine 144-149; sono fornite da J. L. Kirby in "Calendar of Inquisitions Post Mortem: Volume 18, Henry IV" (1987), pagine 1-10 (voce 23); si leggono in "A History of the County of Middlesex: Volume 10, Hackney" (1995), alle voci "Hackney: Settlement and Building to c.1800" (pagine 10-14), "Hackney: Building after c.1800" (pagine 14-18), "Hackney: Homerton and Hackney Wick" (pagine 51-59), "Hackney: Manors" (pagine 75-91); sono fornite da Percy Hide Reaney - Richard Middlewood - Wilson in "A Dictionary of English Surnames" (1991), pagina 3404; da A. D. Mills in "A Dictionary of London Place-Names" (2010); da Maxime Faget "Londra: Hackney Wick, Fish Island e l'ombra del glamour" (7 marzo 2016, Cafebabel Italiano); da Tommaso De Paoli "La fuga degli artisti da Hackney Wick" (22 ottobre 2017, Letf), che traduciamo e sintetizziamo liberamente. Chi volesse approfondire la tematica, legga: Vicky Cattell - Mel Evans "Neighbourhood Images in East London: Social Capital and Social Networks on Two East London Estates (Area Regeneration)" (1999); Jim White "From crime to grime - how Hackney Wick FC are challenging gang culture in inner London" (24 marzo 2018, The Telegraph).

1. Eventi storici di rilievo

La Storia generale di Hackney è riportata in Hackney Central. In questa pagina web ci limitiamo alle specifiche informazioni relative ad Hackney Wick.

1.1 Preistoria, Romani, Sassoni

Dal "Toponimo", sapete che sia la prima parte del nome "Hackney", che la seconda parte "Wick" si ricollegano all'acqua; pertanto, non è un caso che quest'area, in tempi passati, fu soggetta ad inondazioni periodiche. In Epoca Romana, il Fiume Lea era molto più ampio di oggi, le sue acque scorrevano rapide, ed il suo estuario, soggetto alle maree, si allugava sino ad Hackney Wick. il che spiega le periodiche alluvioni di cui sopra. La realizzione di canali sul Lea consentì di ridurre il problema e permise lo sviluppo dell'area. Le paludi, pertanto, vennero ampiamente utilizzate per il pascolo del bestiame. I Sassoni, attratti dai terreni ben irrigati, come avete letto nel "Toponimo", dovevano avere qui una fattoria specializzata nella lavorazione dei prodotti caseari o un piccolo insediamento commerciale periferico.

1.2 XI secolo

In tale Periodo, non vi è traccia di Hackney Wick visto che, come abbiamo chiarito trattando in generale di Hackney, il Domesday Book (1086) non cita espressamente Hackney, che comprendeva la maggior parte del Manor di Stepney del Vescovo di Londra.

1.3 XIII secolo

Nel Trentaduesimo Anno del Regno di Enrico III (1216-1272), nei "Feet of Fines" (transazioni amichevoli) dell'Essex si legge: "Robert le Bret, Tribunale di Diritto Comune. Richard de Kemeton e Margery sua moglie, def. 60 acri di terra e 6os. di affitto con pertinenze a Westhamme (ndr West Ham). Richiesta dei convenuti, richiesta di tenere da parte di chi si difende e gli eredi di Margery, facendo tutti gli altri servizi ai Lords principali di quella tassa. Il Tribunale concesse a chi si difende 9 acri della stessa terra con pertinenze, di cui 6 acri si trovavano vicino alla casa di abitazione che apparteneva a Hug de Balun, 2 acri a Stanshelp ed 1 acro chiamato Kaneresaker. Inoltre, la Corte diede a chi si difende l'omaggio e tutti i diritti di Robert de la Wyk, Alice, figlia di Kalph Godard, Robert Champeneys, Walter Batun, Turgys de Wymareshall, e i loro eredi per tutti i caseggiati che avevano precedentemente detenuto di pl. nella stessa città di Hammes (ndr Ham); da tenere per chi si difende e gli eredi di Margery dei Lords principali di quella tassa per i attinenti a quei caseggiati. Approvato: E Richard de Monteficht mette la sua affermazione.". Dal "Toponimo", sapete che "wīc" spesso indicava un caseificio periferico, ed effettivamente, alla fine di questo secolo, nel 1299, esisteva la "ferm of Wyk" (Inglese moderno "Farm" = Fattoria): nel Ventottesimo Anno del Regno di Eduardo I (1272-1307), il testamento di Geoffrey Davy, venne provato e registrato il lunedì precedente la Festa di San Gregorio Papa (12 marzo). Vi si legge che il de cuius lascia 6 pence a London Bridge, 100 pecore (bidentes) di due anni a sua figlia Alice, 40 scellini a suo figlio Hugh, la sua casa nella Parish di St. Leonard da essere venduta a favore dei poveri, il suo negozio nella Parish di St. Nicholas at the Shambles a Beatrix, figlia di Thomas le Vyneter de Chelmeresford, la metà di un negozio nella suindicata Parish di St. Leonard, ed anche la sua 'ferm of Wyk' nella Parish di 'Hakeneye', da essere venduta dai suoi Esecutori per pagare i suoi debiti e per usi pii. L'atto è senza data.

1.4 XIV secolo

In tale secolo, nel 1399, durante il Regno di Riccardo II (1377-1399) o di Enrico IV (1399-1413) ricorre "Wyke" in una Inquisition post-mortem. Ne abbiamo trovate diverse durante il Regno di Riccardo II, nessuna in quello di Enrico IV. Il problema è che tutte fanno riferimento a territori non dell'Essex, tranne una, la quale però riporta "Wikes", ma soprattutto, contiene dati che non ci sembrano pertinenti con l'oggetto di questa pagina web. Pertanto, resta da individuare la specifica inquisition fonte di questo dato.

1.5 XVI secolo

Le grandi dimore di questo Secolo, spesso su siti medioevali, vennero indicate dagli Antiquari come una caratteristica di Hackney. Erano ampiamente disperse sul territorio, e tra queste rientrava quella associata al Manor di Wick (v. paragrafo specifico),

1.6 XVII secolo

Nel 1605, Benedict Haynes, il possessore del Manor di Wick (v. paragrafo specifico) venne rilevato ai fini della tassazione sotto Grove Street, ma dal 1664, il possessore venne elencato come in Homerton. Tra i soggetti tassabili, di Hackney Wick risulta Henry Clobery.

1.7 XVIII secolo

Nel 1745, la Mappa di Londra di John Roque mostra che Hackney Wick veniva raggiunta tramite i campi da Wick Lane. A parte alcuni cottages dove il viottolo svoltava a sud-est del Torrente Hackney, sul sito di Silk Mill Row, il borgo era formato da poco più della spaziosa Wick House (v. paragrafo specifico), ricostruita, probabilmente, da poco, e dei relativi edifici. Nel 1785, ad Hackney Wick, venne autorizzato "The White Lion". Verso il 1787, una fabbrica di lavorazione del tabacco venne acquisita per la fabbrica di seta di Leny Smith; pertanto, alla fine del XVIII secolo, il piccolo borgo di Wick aveva acquisito una fabbrica di seta ed iniziò a svolgere un ruolo importante nella storia industriale di Londra orientale. Come avete letto nella Sintesi iniziale, fu ad Hackney Wick che venne inventata la parola "petrol" (benzina) da parte di Carless, Capel e Leonard, che ivi continuarono la loro attività di raffinazione per oltre cento anni dal 1860.

1.8 XIX secolo

Dal 1808, W. H. Ashpitel possedette terreni tra Wick Lane (parte di essa successivamente divenne Sidney, poi Kenworthy, Road) ed il Torrente Hackney; nel 1813, affittò tre piccoli siti a fini edilizi. Nel 1852, circa ulteriori 25 case, presumibilmente erette da Ashpitel, passarono ai suoi figli. Nel 1821, Leny Smith e Froggatt erano tra i 36 residenti, la maggior parte Commercianti od Operai, documentati ad Hackney Wick; altri 76, che comprendevano molti Giardinieri, si trovavano a "The Bay" e 19 in Baker's Row, anche ad Hackney Wick. Nel 1820, il suindicato Leny Smith aveva fatto costruire o rifare la facciata di 13 cottages, nel 1827, trasferiti dalla sua Famiglia in gestione Amministrativa fiduciaria e, nel 1828, a John Musgrove; come Silk Mill Row suindicati, si trovavano a sud dell'incrocio del viottolo con Cassland Road, che conduceva da Well Street e vicino alla cui estremità est c'era una fila di baracche costruite dal 1806 chiamate "Hackney Bay", in seguito soprannominate "Botany Bay". Nel 1808-1809, Leny Smith costruì anche Sidney House, a metà strada tra Hackney Wick ed Homerton. Nel 1831, la Mappa di Thomas Starling mostra alcuni edifici che si ergevano più ad est vicino alla vecchia Wick House, dove Wick Lane svoltava a nord verso una fabbrica di funi e Froggatt's Mill. Il declino sociale iniziò con l'industria ad Hackney Wick, che crebbe con l'edilizia speculativa e la costruzione della ferrovia, che vide l'apertura della stazione di Hackney Wick dal 1856. La Ordnance Survey Map del 1870 mostra le linee della Great Northern Railway e della Great Eastern Railway che divisero Hackney Wick, il cui focus si spostò verso est per ospitare i Lavoratori industriali: la costruzione di edifici portò al congiungimento di Homerton con Hackney Wick, dove nel 1891, il triangolo tra Great Eastern Railway, il Taglio di Hackney (Hackney Cut) e Gainsborough Road (una sezione orientale di Wick Lane) era stato quasi totamente urbanizzato. La realizzazione di case economiche trasformò il carattere sociale della maggior parte di Hackney. Hackney Wick, noto per le costruzioni realizzate con materiale scadente, fu descritto nel 1879 come un distretto di 6.000 persone che erano affondate nei più profondi bassifondi. Nel 1870-1872, l'Imperial Gazetteer of England and Wales di John Marius Wilson descriveva Hackney Wick, allora nel Middlesex, come segue: "a hamlet in Hackney parish, Middlesex; 1¼ mile E by S of Church Street, Hackney". Nel 1880, venne fondata la "Parish Church di St. Mary of Eton with St Augustine" dal Collegio di Eton, che volle effettuare delle attività benefiche in una zona povera di Londra, comprando il sito di una fabbrica di funi. Nonostante la dispendiosa spesa, ebbe poca influenza morale. Le case erano state costruite su strati di scarti, dove erano stati ricavati, scavando, i mattoni, e la tendenza di quel periodo dei pavimenti di cemento aveva portato a rendite più alte. Diverse case rurali erano già state demolite. La mortalità infantile, sebbene non il tasso di mortalità generale, era la più alta di Hackney. Gli abitanti dei bassifondi comprendevano molti Vagabondi Senzatetto, ed essendo oppressi, vennero trovati dall'Esercito della Salvezza nel 1897-1898 essere meno violenti di quelli di Bethnal Green. La costruzione di Fabbriche ad Hackney Wick ed Homerton e la creazione di Istituzioni a favore dei Poveri spinsero le persone agiate a trasferirsi e la realizzazione di vaste case a schiera a Lower Clapton. Inoltre, molti Poveri furono attratti dai bassi fitti di Hackney Wick, dove insistevano sacche di povertà, verso il 1890, come pure a London Fields ed Homerton, sempre attorno alle fabbriche. Quelli non messi particolarmente male ed i Poveri si mischiavano nel tratto centrale della strada principale, "The Grove", Brooksby's Walk, a sud della ferrovia a Morning Lane (che dal 1887 includeva Water Lane), Digby Road, Wick Road e Ballance Road, ed a Hackney Wick in Gainsborough Road e Windsor (poi Berkshire) Road. I Poveri vivevano in strade laterali come College Street (poi Row), Durham Grove, e Bradshaw's Margaret Street, i Poverissimi dietro la strada principale attorno Holmbrook Street a nord e Nisbet Street e Crozier Street a sud, e fuori Victoria Road che tagliava in due Hackney Wick. Tutte e tre delle aree più povere erano le uniche ad Hackney a contenere la classe più bassa, "semi-criminale".

1.9 XX secolo

Verso la Prima Guerra Mondiale, numerose case a schiera con la parete posteriore in comune vennero demolite. La mortalità infantile, sebbene non il tasso di mortalità generale, era la più alta di Hackney. Tra le Due Guerre Mondiali,  Hackney Wick ebbe fabbriche appositamente costruite (cioè non derivarono da mutamento di destinazione di pregressi edifici), principalmente lungo il Canale e più vecchie delle case a schiera economiche che ospitavano i loro lavoratori. Nel 1930, Nisbet Street e parti di Hackney Wick erano ancora le zone più povere. Dal 1935, Hackney Wick ebbe i bagni pubblici e dal 1947 una Biblioteca. Dagli anni '70 del XIX secolo, la già citata bisezione di Hackney Wick causata dalla linea ferroviaria venne rafforzata dalla parzialmente affondata Cowdry Road e l'elevata East Cross Route, la cui costruzione comportò la demolizione della stazione di Hackney Wick, che era stata chiusa dal 1943. Mentre Homerton aveva qualche residuo pre-Vittoriano, a parte Sutton House, Hackney Wick ne è sprovvisto. Verso Hackney Wick, l'ex Sidney House sopravvive come ala settentrionale del Convento del Sacro Cuore (Sacred Heart Convent). È quasi nascosta da edifici successivi ed è una villa in mattoni all'incirca del XIX secolo, di cinque campate e tre piani sotto una cornice in stucco e un tetto a mansarda con abbaini. La costruzioni realizzate nel 1959-1960 su Wyke Estate vennero elogiate, sia per la struttura di basse case a schiera attorno alle torri che per il paesaggio. Nel 1980, venne aperta la nuova stazione di Hackney Wick a Chapman Road. I piani di riqualificazione di Trowbridge Estate furono modificati nel 1987, dopo che solo tre dei blocchi della torre erano stati demoliti. Nel 1992, i binari ferroviari secondari avevano lasciato il posto agli edifici bassi di Edmeston Close (0,7 miglia a nord della stazione di Hackney Wick). Tra Berkshire Road e le serie di tre piani si formò Leabank Square (a 0,3 miglia a nord della stazione di Hackney Wick), che era in parte occupata. L'unica lunga serie di case a schiera di Hackney Wick, risalente alla fine del XIX secolo, sopravviveva, in parte trascurata, a nord-est dei pregressi Bagni pubblici, come numeri consecutivi 61-79 di Eastway.

1.10 XXI secolo

Oggi, molte case di Hackney Wick vengono affittate da un proprietario di casa o dall'Amministrazione locale; significative sacche di povertà non sono ancora state debellate. La valutazione dell'attuale situazione di Hackney Wick si presta a valutazioni alternative, a seconda di come ci si ponga rispetto alle "riqualificazioni" urbane, cioè se si badi al "nuovo", al "pulito", all' "ordinato", prescindendo dalle trasformazioni che lo smantellamento di pregresse strutture comporti. Hackney Wick, sapete, si trova all'estremità orientale del London Borough of Hackney ed alla punta meridionale delle Paludi di Hackney, includendo parte del Parco Olimpico del 2002, ad ovest del Fiume Lea (antico confine tradizionale tra Middlesex ed Essex). Orbene, proprio per la vicinanza al Parco Olimpico, Hackney Wick beneficiò di sovvenzioni pubbliche per lo sviluppo. Il problema è la riqualificazione ha spinto in alto i prezzi degli immobili e ciò ha creato problemi ai Residenti, in particolare agli Artisti e Progettisti che aprirono qui i loro locali in vecchi magazzini e locali industriali dismessi (e nella vicina Fish Islands, tanto che si parla di HWFI = Hackney Wick + Fish Islands), che vengono spinti ad abbandonare l'area. A ciò si aggiunga la creazione, nel 2012, di un Centro per Arte, Tecnologia e Sostenibilità sul Canale, chiamato "The White Building". Indagando in merito alla riqualificazione, ci ha colpito la frase "La lotta tra SaveHackney e l’Lldc è l’emblema di ciò che sta accadendo ad Hackney" (Left cit.). Orbene, Lldc (London Legacy Development Corporation) è un Ente pubblico che fa capo al Sindaco di Londra, a cui, nel 2012, venne affidata la gestione dello sviluppo dell’area Olimpica dalla "Olympic Park Legacy Company, che, pur non essendo formato da membri eletti, ebbe un effettivo potere decisionale sulla progettazione dell'area attorno al Parco Olimpico dopo le Olimpiadi del 2012, quindi, anche di Hackney Wick. Nello scendere dall'Overgound, siete in un labirinto di strade, oltre cui si intravede il Canale del Lea, che separa Hackney Wick con la sua sorella-gemella Fish Island, di cui abbiamo già anticipato. La situazione vissuta dagli abitanti di HWFI "costituisce un caso esemplare di gentrificazione e di abuso di potere. Il tutto in una città con i più alti tassi di disparità economico-sociale d'Europa." (Maxime Faget cit.). Col crollo delle industrie locali, negli anni '80 del secolo scorso, ettari di spazi e metri cubi di edifici vennero abbandonati, venendo successivamente occupati abusivamente. Nacque un sistema socio-economico parallelo fondato sull'aiuto reciproco. La spontaneità e la libertà di espressione che colorarono le mura ed i marciapiedi di Hacney Wick lasciarono indifferenti i Capitalisti e le Autorità pubbliche, sino a che l'approssimarsi delle Olimpiadi, attrassero i dirigenti della City of London, attratti dalle laute prospettive di guadagno. In aggiunta, i Turisti vennero convogliati a Stradford, escludendo Hackney Wick e Fish Island dai potenziali benefici economici della Olimpiade. Oggi, chi vive ad Hackney Wick o a Fish Island, se il nucleo familiare supera i due individui e non si disponde di almeno mezzo milione di sterline per l'appartamento, con molta probabilità sarà costretto a trasferirsi altrove. In aggiunta, la citata LLDC possiede sempre più terreni e palazzi ad Hackney Wick, dove può ulteriormente comprare in forza di una legge che l'autorizza l'acquisto dei terreni senza il consenso del proprietario (Compulsory Purchase Order). Di conseguenza, gli affitti crescono sempre di più. I Residenti tradizionali sono portati a vedere la causa del loro continuo impoverimento negli Artisti e Professionisti che trasferendosi qui determinano la lievitazione dei prezzi ed "attirano un'economia che non è accessibile per molti altri residenti di lunga data" (Richard Brown). Tuttavia, va evidenziato che gli Artisti altro non sono che "accessori" di un processo più grande detto "place-marking", sofisticata strategia che tende a rendere un'area in un quartiere più appetibile; pertanto, questo processo finisce per allontanare persino gli stessi Artisti dall'area. Invece, il vero problema è ciò che vogliono far credere i fautori del cambiamento di Hackney WicK, cioè, che la "gentrificazione" (riqualificazione) sia un fatto naturale, e che, quindi l'allontanamento dei Residenti storici costituisca l'unica alternativa per migliorare un'area povera. I residenti di HWFI auspicano, invece, una riqualificaizone differente, basata su un'organizzazione locale più adeguata in tema di infrastrutture o sicurezza. Bene ha scritto Dan Hancox (The Guardian) che "Il contrario della gentrificazione non è solo il degrado dello spazio urbano, ma la sua democratizzazione".

2. Manor di Wick

Le origini del Manor di Wick ricadono in una terra che era stata portata ai Cavalieri Templari da Ailbrith quando entrò nel loro Ordine e, a parte due piccole proprietà, entro il 1185, il loro Maestro Richard di Hastings la concesse a Robert di Wick (probabilmente, dopo il 1161). Nel 1231, i Cavalieri Templari ottennero 6 acri rilasciati da Alice de la Grave e, nel 1232, mezza unità da Ralph de Burgham, dopo una disputa tra Ralph ed un più giovane Robert di Wick (forse figlio dell'omonimo precedente). Successivamente, fu tenuta per i Templari dal figlio di Robert di Wick, Edmund de la Grave, e poi con altri lotti da Robert Belebarbe, nel 1301, fu fittato con tutte le sue terre a Wick. I terreni dei Templari comprendevano 35 acri e mezzo ad Hackney, 9 acri a Leyton e due mulini. Alla soppressione del loro Ordine (circa 1308) le loro proprietà passarono ai Cavalieri Ospedalieri (che nel 1337, riconobbero che 40 acri ed i mulini erano tenuti come parte de Manor di Stepney del Vescovo di Londra). Nel 1316, Wick fu trasferito a Simon di Abingdon, Assessore, il quale effettuò ulteriori addizioni, come fece la sua vedova Eve ed il secondo marito di questa, John di Causton, Assessore, che, nel 1349, vendette "Wyke" e tutte le altre terre di Hackney e Stepney ad Adam Fraunceys (morto nel 1375), Sindaco di Londra; a quel tempo, il Manor era formato da almeno due case e 114 acri. Dopo altri acquisti, alcuni fatti attraverso Agenti, tra cui Nicholas atte Wyke, la proprietà passò alla vedova di Adam Fraunceys, Agnes e poi a sua figlia Maud, che sposò John Aubrey, Sir Alan Buxhall (morto nel 1381) e John de Montagu, Conte di Salisbury, il quale fu giustiziato nel 1400, quando le sue proprietà confiscate includevano il Manor di Hackney Wick, con un caseggiato chiamato "la Wyke", tenuto metà per il Vescovo di Londra e metà per i Cavalieri Ospedalieri (il punto è stato approfondito trattando di "Wick House"). Nel 1400, Wick fu restituito a Maud (morta nel 1424) e nel 1425 a suo figlio Sir Alan Buxhall, il quale, nel 1436, trasmise Wick in regresso a Thomas de Montagu, reintegrato come Conte di Salisbury, e sua moglie, a cui Thomas Buxhall rilasciò Wick nel 1445. Successivamente, la proprietà seguì presumibilmente le vicissitudini della Contea di Salisbury, che passò nel 1460 a Richard Neville, Conte di Warwick (morto nel 1471), e, dopo la spoliazione, fu detenuto da George, Duca di Clarence, dal 1472 al 1478 e da Edward, figlio di Richard, Duca di Gloucester (in seguito Riccardo III), dal 1478 al 1484. Wick fu concesso, forse solo brevemente, da Eduardo IV a Sir John Risley (morto nel 1512), a cui fu riconceso da Enrico VII. Risley non ebbe figli e, nel 1513, la Corona concesse Wick a William Compton di Chigwell (nell'Essex, al confine settentrionale di Londra), anche se presumibilmente passò presto alla figlia reintegrata di Clarence, Margherita, Contessa di Salisbury (morta nel 1541). Margaret vendette il Manor di Wick a William Bowyer, successivamente nominato Cavaliere come Sindaco di Londra, nel 1538, quando lei e suo figlio Henry Pole, Lord Montague, trasferirono 470 acri, incluse le Paludi ad Hackney e Stepney. Sir William Bowyer, con la testamento del 1544, lasciò Wick ai suoi figli più giovani, William ed Henry, con i resti al figlio maggiore John ed alle figlie Elizabeth e Agnes, tutti bambini e illegittimi. La sua morte fu seguita da quasi 20 anni di contenziosi che coinvolse Richard Shepherd, al quale aveva affittato il Manor. William e Henry Bowyer morirono entrambi senza eredi. Francis Chaloner, marito di Agnes Bowyer, ottenne una sentenza contro gli Esecutori nel 1563 ma morì prima che venisse dato un ulteriore giudizio a favore di Francis Bowyer (morto nel 1598), figlio neonato del figlio maggiore di Sir William, John Bowyer di Histon (Contea di Cambridge) nel 1566. Le terre nella Palude di Hackney erano detenute nel 1578 dal Signor Bowyer di Wick. Apparentemente, il Manor non era detenuto da un anziano Francis Bowyer, un Consigliere comunale (morto nel 1581), che acquistò altre proprietà a Hackney, che nel 1603 fu occupato da suo figlio John (testamento di Elizabeth Boyer). Benedict Haynes (morto nel 1611), che possedeva anche terreni nel Surrey, aveva probabilmente acquisito Wick nel 1602, quando fu tassato ad Hackney. Come Manor di 90 acri ad Hackney e Stepney, precedentemente detenuto dagli Ospitalieri e dalla Corona, fu venduto dagli Esecutori del figlio maggiore Henry Haynes (morto nel 1627). Nel 1633, Thomas Haynes lo consegnò a John Bayliffe, un Avvocato che viveva ad Hackney e che nel 1642 lo attribuì a suo genero Oliver Clobery (morto nel 1649) e ad altri creditori. Nonostante le rivendicazini da parte dei rappresentanti della Famiglia Haynes e del figlio di Bayliffe, William, il figlio di Clobery, Henry ottenne il possesso nel 1662 e lasciò Wick, con testamento provato nel 1665 ad Abraham Johnson, l'Esecutore di suo padre. Abraham, con testamento datato 1674, lo lasciò a suo figlio Edward Johnson, che resistette a nuove rivendicazioni, e nel 1690, lo vendette a Edward Ambrose. Nel 1753, la Tenuta di Wick fu trasferita da Edward Woodcock a Joseph Barbaroux, e nel 1763, era formata da circa 112 acri, quando Barbaroux la vendette. La maggior parte fu riacquistata da Woodcock, un Avvocato, che nel 1776 acquistò un lotto in affitto da John Mann (l'affitto è tracciabile al 1679). La proprietà passò ad Edward, figlio di Woodcock (morto nel 1792), Vicario di Watford (Hertfordshire), alla morte della cui vedova Hannah, nel 1796, fu venduto a William Gilbee, che possedeva ciò che era ancora descritto come il Manor nel 1809. Nel 1831, la proprietà apparteva ad un Capitano Gilbee ed a tale Famiglia doveva ancora appartenere nel 1842. Potrebbe essere stato diviso come i contratti d'affitto che, nel 1831, passarono ai figli William Gilbee, James e William, quando il giovane William vendette il suo diritto allo Speculatore William Bradshaw. James fu ammesso alla sua parte dell'affitto nel 1838. Catherine Habershon e Isabella Seymour, eredi di James nel 1864, lo consegnarono a Mary Anne Bradshaw nel 1866.

3. Wick House

Probabilmente, esisteva una casa principale già nel 1399, quando Richard Grey, un rampollo dei Baroni Grey di Rotherfield (Contea di Oxford, forse), fece il suo testamento presso Wick ad Hackney. In una inquisition post-mortem durante il Regn di Enrico IV, relativa ad un testamento datato 16 febbraio 1400, con inquisition nel Middlesex l'8 aprile a Bow, risulta che William de Halden e John Ussher, Cittadini di Londra, in precedenza, possedettero il Manor di Wick, con il nome di tutte le terre e gli edifici chiamati "la Wyke", e lo vendettero e lo confermarono, con tutte le terre, case, affitti, servizi, prati e pascoli, che ebbero della infeudazione di Adam Fraunceys Senior, in precedenza Cittadino di Londra, nelle Parishes di Hackney e Stepney, con in base ad un accordo datato 24 settembre 1357 a Londra, ad Agnes, vedova di Adam Fraunceys, a vita, con resto a Maud, figlia di Adam, e gli eredi del suo corpo, e in mancanza di tali eredi ad Adam Fraunceys Junior, suo fratello e gli eredi del suo corpo. John de Mountagu sposò Maud, nel 1400 ancora in vita, e tenne queste terre per diritto di Lei. La metà del Manor di Wick era allora detenuto per il Vescovo di Londra, l'altra metà per il Priore di San Giovanni di Gerusalemme, servizi sconosciuti, valore annuale di 14£. 10s. Il defunto morì il 7 gennaio di quell'anno. Thomas, suo figlio ed erede aveva 12 anni e più. Una casa principale esisteva nel 1566  e nel 1627. Una casa successiva sarebbe stata costruita da John Bayliffe e presumibilmente era di Henry Clobery, che veniva valutata 20 unità familiari nel 1664, quando, però, era vuota. Nel 1745, la Mappa di Londra John Roque (foglio 3) mostra Wick (Wyke) o Hackney Wick House erroneamente sul lato occidentale di Wick Lane e sul lato orientale, con terreni di piacere chiamati "The Islands" che, nel 1763, coprivano circa 12 acri. Joseph Barbaroux apparentemente visse lì, ma la villa e il suo terreno, con una casa-mulino ed un campo a nord, non furono inclusi nella vendita del 1763 a Woodcock. Nel 1809, Wick House fu data in affitto con circa 32 acri da Gilbee all'Astronomo e Fisico Mark Beaufoy, che effettuò una ascesa in mongolfiera da Hackney Wick e se ne andò nel 1815. Apparentemente ricostruito dopo il 1760, fu successivamente ripreso, con un nuovo portico prima di servire, dal 1841, come "Wick Hall Collegiate School". Verso il 1862, Wick Hall fu rimpiazzato da Gainsborough Square, quando furono anche demoliti altri due edifici nella proprietà, un cottage che includeva la Casa di Bayliffe e Manor Farm. Si noti che, al principio del XIX secolo, Sidney House, sul lato occidentale di quello che sarebbe divenuta Sidney (poi Kenworthy) Road, venne anche denominata Wick House.

Hackney - Visita guidata

Il percorso che dai binari della stazione di Hackney Wick vi consente di raggiungere Wallis Road

Il percorso che dai binari della stazione di Hackney Wick vi consente di raggiungere Wallis Road

Edifici variegati con graffiti

Edifici variegati con graffiti

Wallis Road

Wallis Road

Ponte ferroviario

Ponte ferroviario

Graffiti

Graffiti

Edificio moderno

Edificio moderno

Le gru in un'area edificanda

Le gru in un'area edificanda

Il 30 che porta ad Hackney Wick

Il 30 che porta ad Hackney Wick

© Copyright | Mappa | Legale | info@italianialondra.it