Sintesi
Canons Park è la penultima stazione settentrionale della metropolitana (Jubilee Line) nella Grande Londra prima di entrare nell'Hertfordshire. E' la stazione da utilizzare per visitare "Little Stanmore", un tempo detto anche "Canons" o "Stanmore The Less", "Stanmore Parva" o "Whitchurch". Durante la prima parte del XVIII secolo, James Brydges, in seguito primo Duca di Chandos, fece ricostruire una casa, già ricostruita in precedenza, a partire dal 1713, con i lavori che si protrassero sino al 1713: si trattava della sfarzosa "Canons"; il Duca assunse come Compositore-Residente G.F. Handel. Stando alla Leggenda locale, il citato Hendel si sarebbe rifugiato in una fucina di un Fabbro durante un forte temporale, ed avrebbe composto "Il Fabbro armonioso" per clavicembalo, essendo rimasto colpito dal suono del martello sull'incudine. Il Fabbro in questione si chiamava William Powell, e tale Leggenda venne tramandata nella sua Famiglia. Tuttavia, Handel aveva composto il pezzo prima di raggiungere Canons, presso Adlington Hall (Cheshire).
Distanza dal centro: 11,5 miglia.
Attrattiva: discreta.
Descrizione dell'area attorno alla stazione
Uscendo dalla stazione della metropolitana, raggiungete Withchurch Lane, seguitela andando a sinistra per Cannons Park. Gironzolate nel Parco, avendo cura di tornare indietro, in prossimità del vostro punto di ingresso, per raggiungere la Parish Church di St. Lawrence. Proprio perché l'area ha avuto diverse denominazioni nel corso del tempo, due diversi cartelli denominano differentemente la Chiesa: quello in metallo verde nel Cimitero-Giardino, "St Lawrence Little Stanmore", quello in metallo marrone affisso sulla parete della Chiesa "St Lawrence Whitchurch" (termine certamente in uso nel 1538). Tornando verso la stazione, guardate sul lato opposto del marciapiede nel punto in cui vedete un cartello che pubblicizza The Hive: è la nuova sede del Barnet Football Club, che potete visitare.
Toponimi
a. (Little) Stanmore - Whitchurch
Il nome è documentato per la prima volta nel 1086 nel Domesday Book come "Stanmera". La popolazione totale era formata da 14 nuclei familiari, di cui 9 nel Villaggio, 3 di piccoli Proprietari, 2 di Schiavi. Vi erano 9,5 unità tassabili, vi era terra per 7 aratri, con 1 gruppo di lavoro del Lord, ma ne erano possibili 2, e 3 gruppi di lavoro di umini liberi. Vi erano anche terreni del Lord, prati e boschi per nutrire 800 maiali. Il valore per il Lord era 10 sterline (1066), 1 sterina (circa 1070), 3 sterline (1086). Nel 1066, il Lord era Algard, sembra di capire uomo del Conte Harold, dato che l'Overlord era proprio il Conte Harold, nel 1086, il Lord era Roger de Rames, che era anche Tenant-in-chief. Successivamente, si legge "alia Stanmera" (1106), "villa de Parvo Stanmere" (XIII secolo, ed in particolare, 1235), "Stanmere parvua" (1235), "Stanmere parva" (1291), "Stanmere minor" (1294), "Stanmer the lesse" (1513, 1563), "Whyzt Churche" (1538), "Stanmare the lesse" (1553), "Little Stanmer" (1540), "Whytchurche" (1551), "Whitchurch alias Little Stanmer" (1590), "Stanmer little called also Whytechurch" (1593), "Little Stanmore" (1599).
b. Canons Park
Il nome "Canons" deriva dai primi Proprietari del terreno, i Canonici del Priorato di St. Bartholomew the Great, a West Smithfield, ai quali vennero qui donati sei acri di terreno nel 1331. La Tenuta era nota come "Canons" (1518-1529), "Cannons" (1593), "Canons" (1822). "Canons Park" è così indicato sulla Ordnance Survey Map del 1877.
Storia
Informazioni fondamentali sulla Storia dell'area sono fornite da sono fornite da J. E. B. Gover - A. Mawer - F. M. Stenton, con la collaborazione di S. J. Madge in "The Place-Names of Middlesex, apart from the City of London" (1942); A. P. Baggs - Diane K. Bolton - Eileen P. Scarff - G. C. Tyack in "A History of the County of Middlesex: Volume 5, Hendon, Kingsbury, Great Stanmore, Little Stanmore, Edmonton Enfield, Monken Hadley, South Mimms, Tottenham" (1976), alle voci "Little Stanmore: Introduction" (pagine 110-113), "Little Stanmore: Manors" (pagine 113-117), "Little Stanmore: Economic history" (pagine 117-120), "Little Stanmore: Local government" (pagine 120-121), "Little Stanmore: Church" (pagine 122-124); da A. D. Mills in "A Dictionary of London Place-Names" (2010) e "A Dictionary of British Place Names" (2011); si leggono in "Brewer's Dictionary of London Phrase & Fable" (2011), che traduciamo e sintetizziamo liberamente.
Premessa
Nella pagina dedicata a Stanmore, abbiamo evidenziato come fosse detto "Great Stanmore" o "Stanmore Magna" per distinguerlo da "Little Stanmore" o "Stanmore Parva" o "Whitchurch" o "Canons", oggetto di questa pagina web. La distinzione era legata alla popolazione, maggiore per la prima rispetto alla seconda e non all'estensione territoriale, per cui valeva il contrario. Infatti, Little Stanmore era allineato a Great Stanmore, sebbene risultasse più lungo ma più sottile, coprendo un'area leggermente maggiore, pari a 1.552 acri (dato al 1841). Al tempo del Domesday Book (1086), i due Distretti formavano una sola Parish. L'Epoca in cui venne effettuata la loro divisione non si conosce. Poiché la trattazione è lunga e complessa, per agevolare il Lettore, la separiamo in tre parti, dedicate rispettivamente agli Eventi storici, alla Parish Church of St. Lawrence ed, infine, alla Canons House.
1. Eventi storici
Durante il Regno di Eduardo il Confessore (1042-1066), nove unità e mezzo tassabili a Stanmore (presumibilmente parte delle terre che erano state donate a St. Albans da Offa, Re di Mercia dal 757 al 796, uno dei Regni Anglo-Sassoni, erano possedute da Algar, uomo del Conte Arold. Al tempo del Domesday Book (1086), esse formavano parte del Feudo di Roger de Rames, che era anche Lord di Charlton, ma le cui principali proprietà si trovavano nell'Essex. Le terre, che probabilmente includevano i futuri Manors di Little Stanmore (talvolta denominato Canons) ed Edgware, passarono a William, figlio di Roger de Rames. Verso il 1130, tali terre, unitamente al resto della Baronia dei Rames, vennero divise tra i figli del citato Roger, Roger II e Robert (le cui proprietà erano separate dalla strada che correva in direzione nord-ovest da Stone Grove a Watling Street verso Watford). Parte del Manor indicato nel Domesday Book ad est di Watling Street (es. la maggior parte di Edgware) potrebbe essere andato ad Edward di Salisbury, a seguito del matrimonio contratto con Adelize, figlia probabile di Roger. Dopo di che la restante parte delle terre venne divisa tra i due fratelli, la proprietà a nord della vecchia strada per Watford venne considerata parte della "vill" (la più piccola unità amministrativa nel sistema feudale, formata da alcune case e terre adiacenti) di Edgware, mentre quella a sud venne fatta rientrare in Stanmore ed infine, poiché era più piccola della Tenuta appartenente a St. Albans, formò Little Stanmore. Successivamente, la riunione delle due Tenute dei Rames a favore del figlio di Roger II, Roger III, rese il nome Little Stanmore meno adatto, sebbene la parte settentrionale venne a lungo fatta rientrare in Edgware. Roger II e Robert de Rames donarono il Manor al Priorato di St. Bartholomew the Great, a West Smithfield. A sud, Roger II donò la Chiesa di St. Lawrence (v. paragrafo specifico), unitamente alla terra ad est di Watling Street ed a nord sino a Watford road, mentre nell'angolo nord-occidentale di Edgware, Robert donò la Chiesa di St. Bartholomew (Elstree). Roger III concesse ad Adam, figlio di Ranulph Bucointe, metà delle sue terre ad Edgware e Stanmore, tranne la sua casa, la Chiesa e terre limitrofe e promise a Humphrey Bucointe 30 acri che la famiglia aveva conservato ad Edgware. William II, figlio di Roger, per recuperare i 30 acri di cui sopra, consegnò ad Humphrey 120 acri nell'angolo settentrionale tra Watling Street e la vecchia strada per Watford. William concesse a Waleran, il marito (o futuro marito) di Lucy, figlia di Humphrey Bucointe, dei terreni anche a nord di St. Bartholomew e nel 1191, altre terre a sud lungo Watling Street. Verso il 1196, a William successe suo figlio William II e verso il 1203 suo nipote, William III, minorenne, che si ribellò contro il Re Giovanni Senza Terra, ma venne reintegrato nei suoi diritti nel 1217. William IV, per la somma di 42 sterline e dei terreni nell'Essex, nel 1238, trasferì a St. Bartholomew tutti i suoi diritti relativi a Little Stanmore, che erano goduti da sua madre Gille, sebbene nel 1241, il Priore citò Gille e suo marito, William Hanselin, per averla depredata delle sue terre oggetto di controdote. Nel frattempo, le terre di Adam Bucointe erano passate a suo figlio Henry e quelle di Humphrey Bucointe e Waleran all'ultima figlia di Lucy Waleran. Nel 1242-1243, i primi possedimenti della Famiglia Rames a Little Stanmore, che avevano formato oggetto di una imposta, nel 1210-1212, vennero divisi in mezza imposta tenuta da Henry Bucointe e due quarti di imposta, tenuta da Lucy Waleran e William Hanselin, tutti a St. Bartholomew. Con un secolo di acquisizioni dei rimanenti diritti di William de Rames, St. Bartholomew si era assicurato la maggior parte delle terre che i sui Avi avevano concesso ai Bucointe. I terreni a nord-ovest, che si allungavano in Great Stanmore, erano stati dati da Adam Bucointe all'Abate di St. Albans, che li incorporò in Aldenham e così spostò il confine di Great e Little Stanmore e del Middlesex a sud-est, mentre Henry, figlio di Adam aveva concesso una casa ed un piccolo appezzamento di terreno a Stanmore Marsh ai Cavalieri di San Giovanni di Gerusalemme. Il resto della proprietà di Henry passò ai figli Henry II e Ranulph, quest'ultimo ne trattenne una parte per sua madre Joan e le due sorelle, ma vendette il rimanente a Thomas Esperun, il quale a sua volta lo vendette a Nicholas Longespée, il quale, a sua volta, diede le sue terre a Little Stanmore a sua figlia Alice in occasione del suo matrimonio con Geoffrey de Jarpenvill. Tuttavia, nel 1277, le terre di Geoffrey de Jarpenville e quelle della madre e delle figlie di Ranulph Bucointe vennero fraudolentemente comprate dall'Usuraio Adam de Stratton. Nel frattempo, la Tenuta di Lucy Waleran, moglie di Robert de Paris e successivamente di Andrew Blund e Sir John Garland, passò a suo figlio William de Paris (morto nel 1271). La vedova di William, Sibyl, e sua figlia Lucy, moglie di John Pypard, e Clarice, moglie di Richard de la Grave, traferirono tutte i loro diritti a Adam de Stratton, ma li riottennero nel 1290 a seguito della sua caduta in disgrazia. I loro terreni, 1/5 dell'imposta tenuta da William Pypard e William de la Grave nel 1306, vennero comprati da St. Bartholomew nel 1314, quando William Pypard venne autorizzato a vendere 182 acri a John de Barnville, che forse aveva comprato parte della precedente tenuta di Henry Bucointe, e vendette terreni al Priorato nel 1316. Ulteriore terreni, probabilmente parte di quella data ai Cavalieri da Henry Bucointe, vennero acquistati nel 1330. John le Blount di Biggleswade portò terre nel 1331 e Henry Le Hayward e Roger de Creton, per finanziare canti funebri nella Chiesa del Priorato nel 1335. I terreni posseduti a Little Stanmore da parte del Priorato di St. Bartholomew the Great, pari trecento settantanove acri e mezzo, nel 1306, erano così saliti a ben novecento cinquantasette acri e mezzo, nel 1353: fu la più vasta Tenuta di St. Bartholomew sino alla Dissoluzione (soppressione dei Monasteri, 1536-1541). Nel XVI secolo, se non prima, diedero in fitto molte parti della proprietà posseduta a Little Stanmore, solitamente per almeno 30 anni. Un contratto di fitto del 1501 del Manor di "Little Stanmore" chiamato "Canons" fornisce il primo caso di un nome alternativo dato al Manor, essendo "Canons" il termine usato per la terra donata al Priorato nel 1330-1331. Successivamente, il secondo nome venne usato in maniera crescente, finché venne usato da solo, sebbene in pochi documenti, compreso quello datato 1693, si continuò più accuratemente a far riferimento al "Manor di Little Stanmore". Mentre si fece riferimento al Manor di Canons in occasione del fitto della grande Manor House e giardini separatamente dal resto della Tenuta da William Daunce di Whitchurch nel 1535. Little Stanmore e Great Stanmore vennero concessi a vita all'ultimo Priore di St. Bartholomew, Robert Fuller, nel 1540. Questi morì nello stesso anno, pertanto, le due Stanmore tornarono alla Corona. Nel 1543, la Manor House di Canons in fitto a William Daunce, venne concessa all'Affittuario Hugh Losse e suoi eredi. Questi era un Mercante che aveva accumulato molta proprietà Monastica, ottenne ulteriori terreni in precedenza di St. Bartholomew a Little Stanmore nel 1544 e 1546, e comprò la Canonica (Casa parrocchiale) e la maggior parte dell'altra proprietà un tempo affittata dal Priorato lì nel 1552. Nel 1556, gli successe suo figlio Robert. Nel 1597, una serie di costruzioni si estendeva da Whitchurch Lane al Torrente Edgware. Unitamente a quelle formanti parte di Elstree a nord e altre che sconfinavano da Great Stanmore, non originavano la necessità di un villaggio centrale in tale Parish, lunga e sottile. Il figlio dell'avanti citato Robert, Hugh, Cavaliere nel 1603, nel 1604, vendette il Manor di Canons (o Stanmore The Less) al Segretario di Stato di Giacomo I, Sir Thomas Lake, ed a sua moglie Maria. Nel 1630, il Manor citato passò al figlio di Lake, Sir Thomas, che, nel 1641, lo restituì alla morte di sua madre, alla Signora Frances Weld, la quale a sua volta, nel 1654, lo trasferì a Lancelot, il più giovane fratello di Sir Thomas. Questi divenne Cavaliere nel 1660, fu seguito nel 1680 dal suo secondo figlio Lancelot II, il quale, nel 1689, lasciò il Manor a Lancelot III, figlio del suo fratello più vecchio, un altro Sir Thomas (morto nel 1673). Lancelot III morì nel 1693, lasciando il Manor di Canons a Warwick Lake, il più giovane fratello di suo padre, il quale, nel 1709, lo vendette a James Brydges, padre di Maria, sorella di Lancelot III. La morte di Warwick, nel 1713, trasferì il possesso di Canons ai Brydges, i suoi più celebri Residenti, che in breve, sarebbero successi come Lord Chandos di Sudeley ed avrebbero ottenuto il titolo nobiliare "Duca di Candos" nel 1719. Nel XVIII e XIX secolo, il Manor venne designato normalmente come "Little Stanmore", per distinguerlo dalla "Mansion di Canons" (Mansion = villa, palazzo). James, Duca di Chandos (morto nel 1744), fece fortuna come Tesoriere del Duca di Marlborough (la succesione del Duca Francese di Anjou al Trono Spagnolo nel 1700, determinò la formazione della Grande Alleanza per frenare le mire espansionistiche del nuovo Re. Condotto dal Duca di Marlborough, l'Esercito della Grande Alleanza dichiarò guerra alla Francia. Tra il 1702 ed il 1711, l'Esercito unito, che comprendeva Inglesi, Olandesi, Danesi, Austriaci, Prussiani ed altre Truppe Tedesche riuscì vittorioso in storiche battaglie a Blenheim, Oudenarde e Malplaquet). Il citato James, possedeva terre in diversi Paesi. I debiti che lasciò a sua morte non erano imponenti, ma a quel tempo, suo figlio Henry aveva passività superiori. Pertanto, un provvedimento del 1746, lo autorizzò a vendere i due Manors di Stanmore, con la Mansion di Canons e molte altre proprietà nel Middlesex ed Hertfordshire. La titolarità di Little Stanmore e Great Stanmore rimase alla Famiglia Brydges e così passò al Duca di Buckingham e Chandos. Nel 1838, il Duca ancora possedeva terreni lungo Marsh Lane e ulteriormente a nord, sull'altro lato di London Road, delimitata ad est dalla più vasta Tenuta dei Plumers, che avevano acquistato Canons. La terra del Duca, 103 acri nel 1838, venne riunita con Canons nel 1887, sebbene il Manor continuò a passare attraverso le stesse mani come Great Stanmore. Dal Medioevo sino al principio del XVIII secolo, una strada importante, in direzione nord-ovest, attraversava sia Little Stanmore che Great Stanmore verso Watford. Prima dell'affermazione della ferrovia, nel 1832, la Royal Mail (Poste Britanniche) serviva questa zona giornalmente, mentre le corriere partivano almeno ogni ora dalle taverne lungo la strada principale del Villaggio. Ovviamente, le corriere servivano Great Stanmore, oltre che seguivano Watling Street (la vecchia Strada Romana). Nel 1904, la "Metropolitan Electric Tramways Co." inaugurò una tratta, anche se una proposta estensione non andò oltre l'angolo settentrionale di London Road. Canons Park divenne un terminale nel 1907. Da tale data, la "London General Omnibus Co." impiegava autobus a motore verso Great Stanmore e Watford lungo London Road. Nel 1934, tali autobus servivano l'intera lunghezza della Parish. Pur in assenza di treni, la maggior parte dei residenti usava agevolmente la vicina stazione ferroviaria di Edgware, in esercizio sin dal 1867, o la metropolitana che giungeva anche lì dal 1924. Un ramo della "Metropolitan Line", da Wembley Park via Kingsbury giunse a Little Stanmore nel 1932, che divenne parte della "Bakerloo Line" nel 1939. La stazione di Stanmore a London Road, e quella di Canons Park, vicino la parte finale occidentale di Whitchurch Lane, servirono anche gran parte dei residenti di Great Stanmore dopo la chiusura della vecchia stazione ferroviaria di Stanmore nel 1952. Lo sviluppo edilizio lungo il lato di Little Stanmore di Edgware Road fu reso possibile dalla vendita di "Canons" e dalla graduale riduzione degli spazi verdi circostanti. Nel 1887, Un piccolo lotto sul lato settentrionale di Whitchurch Lane, vicino High Street e 10 acri sul lato meridionale, al di là di St. Lawrence vennero pubblicizzati con finalità edilizie. Verso il 1898, Arthur du Cros, Fondatore della "Dunlop Rubber Company", comprò la villa ("Canons") e gli spazi circostanti e commissionò a Charles E. Mallows di riprogettare i giardini, ritenuti fra i più belli dell'Epoca Eduardiana. La villa venne venduta dalla "North London Collegiate School" nel 1929, mentre la "Canons Park Estate Company" edificò sugli spazi verdi limitrofi realizzando sia modeste case a schiera che estravaganti ville. Nel 1898, la "Canons Park Estate Co." annunziò il progetto di edificare i rimanenti 479 acri e nel 1905, venne venduta terra per i Whitchurch Gardens, dove vennero costruite delle case a schiera nel 1911. Entro il 1919, molte case erano state realizzate anche lungo Whitchurch Lane, dalla High Street verso St. Lawerence. La parte meridionale di Little Stanmore, come quella di Great Stanmore, venne edificata tra le due Guerre Mondiali. L'Amministrazione di Harrow ha ripristinato alcune delle caratteristiche di Canons Park con il sostegno finanziario dell' "Heritage Lottery Fund". A sud, la Squadra di calcio di Barnet (Barnet FC) ha recentemente spostato il suo nuovo stadio, chiamato "The Hive". Come Great Stanmore, Little Stanmore era una Parish nella Gore Hundred (divisione amministrativa) del Middlesex, che venne inglobata nel Distretto Rurale di Hendon nel 1894 ed abolita come Paris civile nel 1934, venendo assorbita dal Consiglio del Distretto Urbano di Harrow. La popolazione era di 1.069 unità nel 1901, salite a 6.918 nel 1931. Nel 1965, con la creazione della Grande Londra, "Canons" o se vi piace Little Stanmore, confluì nel London Borough of Harrow. Dal punto di vista demografico, nel 1547, a Little Stanmore c'erano 127 persone che ricevevano la comunione e 91 maschi adulti, incluso il Celebrante, che prese parte al giuramento di professione della Fede Protestante nel 1642. La popolazione crebbe da 424 nel 1801 a 891 nel 1861, ma non superava 862 nel 1881 e 1.069 nel 1891. Crebbe più rapidamente al principio del XX secolo, raggiungendo 1.761 nel 1911, 2.015 nel 1921 (quando il numero superò quello di Great Stanmore) e 6.918 nel 1931. Il Distretto elettorale di Stanmore South, coprente la maggior parte della zona meridionale della Parish, aveva 13.363 Abitanti nel 1951, che nel 1961, si erano ridotti a 11.365. Oggi, l'età media è elevata, per la presenza di moltissimi Pensionati, mentre dal punto di vista Etnico-Religioso, la maggior parte dei residenti sono Cristiani, Ebrei o Indù.
2. Parish Church di St. Lawrence
"Whitchurch" è un nome comune in Inghilterra per designare luoghi e significa "Chiesa bianca", in riferimento alla medioevale Chiesa di St. Lawrence, costruita con pietre bianche verso il 1130 (il nome è caduto in disuso in riferimento all'abitato, ma sopravvive in Whitechurch Lane). Tale Chiesa venne venne donata da Roger de Rames al Priorato di St. Bartholomew The Great, a West Smithfield, che risulta essere il possessore verso il 1244. La Chiesa era valutata 30 scellini nel periodo 1244-1248. Con testamento datato 1271-1272, William Paris, lasciò 5s. alla fabbrica della Chiesa di Little Stanmore e 24 pecore per il costo dell'illuminazione. Nulla sopravvive della costruzione citata nei documenti nel 1272. Nel 1291, la Chiesa valeva 2 sterline. I Canonici del medesimo Priorato nel 1331, ottennero qui una donazione di sei acri di terreno. Nel 1535, il Vicario era pagato 46 s. 8 d. . Dopo la Riforma Protestante, la Chiesa, nel 1552, venne acquistata da Hugh Losse e trasferita dal suo nipote alla Famiglia Lake. Nel 1547, c'era una casa della Chiesa per cui l'Affittuario William Stile, forse un parente del Vicario John Stile, pagava 5 scellini all'anno. Nel 1638, si affermò che per circa 40 anni, i Curati avevano alloggiato in una casa vicino alla Chiesa. Il cartello in metallo marrone di cui avete letto in precedenza, ci informa che la medioevale Chiesa di St. Lawrence venne ricostruita da James Brydges, in seguito primo Duca di Chandos, con interni barocchi (su progetto dell'Architetto John James, forse sostituito nel 1715 da James Gibbs per la fase finale dei lavori), che visse nella vicina "Canons", che assunse come Compositore-Residente G.F. Handel. St. Lawrence servì l'intera Parish sino al 1932, salvo per un breve periodo, quando il Duca di Chandos tenne una Cappella a Canons. Nell'interno, sopravvivono dipinti dell'inizio del XIX secolo, di vari Artisti, tra cui Louis Laguerre, ed un organo suonato dal citato Handel e restaurato negli anni '90 del XX secolo, riportato al suo stato originario. Nel Cimitero-Giardino (v. fotografia), c'è la tomba di William Powell. Osservando oggi la Chiesa, si vede come St. Lawrence insista sul lato settentrionale di Whitchurch Lane, con il Cimitero-Giardino a l'entrata su Canons Park formando uno spazio allineato a case a schiera (risalenti agli anni '30 del XX secolo). La parte più vecchia dell'edificio religioso è costituita dalla torre occidentale risalente al principio del XVI secolo, in mattoni rossi e detriti di pietre cementate. La parte rimanente venne fatta ricostruire dal Duca di Chandos (morto nel 1744), a navata unica e coro posteriore e, l'aggiunta successiva di un pantheon. I lavori furono seguiti in gran parte da John James nel 1714, sebbene i canali di scolo per l'acqua risalgano al 1715. Le mura esterne sono semplici, di mattoni rossi-violacei, con finestre in pietra con arco e pilastri d'angolo. I muri interni della navata sono arricchiti da dipinti, forse di Francesco Sleter, assistito da Gaetano Brunetti. Unitamente alla volta dipinta da Louis Laguerre, essi formano un monumento barocco unico in Inghilterra. In aggiunta, l'altare e l'organo sono arricchiti da dipinti attribuiti a Belucci (Natività e Pietà) e Laguerre. Degno di nota anche il "Chandos Mausoleum", completato da James Gibbs nel 1735. Restauri vennero effettuati all'intera struttura nel 1854, al citato Mausoleo nel 1936, alla Torre da Sir Albert Richardson nel 1951 ed agli interni da un Artista locale, W. P. Starmer, nel 1953. Nel 1971, l'intonaco dipinto lungo il muro settentrionale della navata venne puntellato per diversi anni, e dopo che il Mausoleo subì un danno significativo, venne lanciato un messaggio nazionale per salvare la Chiesa, che ha una campana che si deve a Thomas Janaway (1774). Dal Medioevo sino al XX secolo, c'erano pochi edifici tra i confini orientali ed occidentali, salvo St. Lawrence e la Manor House del Priorato di St. Bartholomew, a West Smithfield, a nord. Non vi sono più tracce del Villaggio Medioevale attorno alla Chiesa.
3. Canons House
E' un edificio ricostruito più volte, almeno tre, se non di più. In origine, vi era una Manor House, di cui si sa che nel 1535, doveva essere riparata dall'Affittuario, William Daunce, che doveva tenere a disposizione del Priore quattro camere. Tuttavia, poiché nel 1713, passò ai Brydges la casa tradizionalmente attribuita a John Thorpe (importante Architetto Inglese, coinvolto in diversi progetti di case Inglesi del suo tempo), poiché egli visse a cavallo tra la fine del XVI e l'inizio del XVII secolo, si deve supporre che l'edificio di cui al 1535 sia stato abbattuto e da Thorpe ricostruito, probabilmente per il primo Sir Thomas Lake. Di questo probabile secondo edificio, si sa qualcosa da due documenti risalenti all'incirca al 1606, visto che in uno di essi si legge "Canons, my Lady Lake's house" ed era fatto di mattoni. Come anzidetto, nel 1713, James Brydges, inizialmente, prese in considerazione l'ipotesi di introdurre rilevanti modifiche, compresa una nuova facciata in mattoni. Decise, invece, la ricostruzione totale, per realizzare la sua residenza, che doveva essere sfarzosa, dato che James Brydges era il primo Duca di Chandos. I lavori cominciarono nel 1713, con William Talman, ma James Brydges, ambizioso in misura crescente, ma spesso indeciso e tirchio, si rivolse a diversi Architetti: John James, dal 1714 al 1715, e James Gibbs, dal 1716 al 1719, vennero compensati con le maggiori somme, ma consigli vennero anche ottenuti da Sir John Vanbrugh e Robert Benson, Lord Bingley. Gibbs, i quali affermarono di essere stati gli Architetti, almeno delle modifiche degli esterni, laddove è improbabile che più dei ritocchi finali vennero effettuati da John Price. Nel 1720, probabilmente l'esterno era terminato, mentre i lavori interni per finire le stanze si protrassero sino al 1723. In merito configurazione, la Mansion House si trovava al centro di un quadrato, formato da Watling Street, London Road, Marsh Lane e Whitchurch Lane. La maggior parte della sezione orientale di questo quadrato era coperta da un parco, come pure spazio verde occupava l'angolo sud-occidentale. La Chiesa di St. Lawrence insisteva alla fine della strada meridionale in Whitchurch Lane. Le case erano concentrate dai cancelli di Canons sino al Torrente Edgware, con poche altre all'angolo meridionale di Bacon Lane ed un paio a Elstree. Il lato di Little Stanmore di Watling Street vantava residenze signorili. La Mansion di Canons era quasi quadrata, con un cortile centrale, costruito secondo le direttrici nord-nordovest e sud-sudest. Una Cappella, all'angolo destro di una progettata ala di uffici, che usciva dall'angolo nord-orientale, con una seconda ala che potrebbe essere stata progettata a nord dall'angolo nord-occidentale. La grande entrata era al centro di quello che potrebbe essere chiamato il raggio meridionale, con il salone sopraelevato ed il secondo piano (piano principale), occupato dalla stanza più grande, la biblioteca, che riempiva il centro del raggio settentrionale. L'intera costruzione, coperta di pietre e contenute in ordine emblematico, poteva sembrare monotona, dato che mancava del disegno di un genio. Misurava 146 piedi x 124 piedi, per cui, era enorme per le dimensioni del tempo. Al contrario, l'interno era più rilevante, grazie all'ossessione per i dettagli opulenti del Committente: legni rari e marmi rivaleggiavano con dipinti di Thornhill, Kent, Belucci e Laguerre, con arazzi Gobelins (la "Manufacture des Gobelins" è una fabbrica parigina nota per essere stata il fornitore della Corte di Luigi XIV ed altri Monarchi successivi) e con altri tesori d'arte. Anche gli spazi esterni erano stupendi, con sculture e ferri lavorati, canali e sentieri, 87 acri di piacevoli giardini, le serre, la voliera, e le file di olmi. Dopo la chiusura della strada da Edgware a Watford, dei viali si irradiavano dalla casa in direzione nord verso London Road, in direzione ovest verso Marsh Lane a Great Stanmore, in direzione sud verso la Chiesa di St. Lawrence e sud-est verso Edgware. Non più tardi del 1731, si pensò di estendere il viale meridionale di due miglia e mezzo oltre St. Lawrence. Tuttavia, altre spese dovevano essere tagliate, e per di più, Henry, Duca di Chandos, poteva risiedere solo brevemente a Canons dopo la morte del padre, avvenuta lì. La prima vendita di libri e dipinti venne effettuata al principio del 1747, seguita da vendita all'asta di mobilia l'anno seguente. "Canons" ebbe vita assai breve, visto che la Mansion House vuotata, venne abbattuta non più tardi del 1753, quando il sito ed ogni cosa rimasta su di esso vennero comprati da William Hallett, un Produttore di mobili di Long Acre (Covent Garden, che aveva lavorato proprio per il Duca di Chandos. Gran parte dei terreni andarono pure a Hallett o a Colonnello Fitzroy, anche se la vendita non venne conculsa prima del 1754. Quanto rimaneva di Canons, che andava in malora, comprendeva lo scalone di marmo, portato alla casa Londinese di Lord Chesterfield ed una immagine di Giorgio I a Leicester Square. I tesori sopravvissuti comprendevano una statua equestre di Giorgio II a Golden Square (Westminster), due cancelli laterali in ferro lavorato ed alcune ringhiere comprate per il Sagrato di St. John (Hampstead), un altro cancello a Durdans (vicino Epsom, Surrey) ed un pannello di Grinling Gibbons dalla libreria, la Pietra di Santo Stefano, che finì al Victoria and Albert Museum. Molto venne salvato della Cappella, progettata nel 1720 ed abbattuta nel 1748: le sue finestre ed il centro del soffitto di Belucci, con gli stucchi di Bagutti, conservati presso la Chiesa di St. Michael a Great Witley (Worcs.), l'organo presso Holy Trinity a Gosport (Hants), ed il pulpito l'altare ed alcuni pannelli a Fawley (Berkshire). Infine, l'originario colonnato si trova davanti alla National Gallery a Trafalgar Square. La Mansion House venne ricostruita, impiegando in parte i materiali di risulta derivanti dalla sua demolizione. Fu William Hallett (morto nel 1781) a far costruire una villa più piccola sul medesimo sito. Infatti, il Terzo Duca, durante una visita effettuata negli anni '80 del secolo XVIII, osservò che il risultato era elegante ma piuttosto modesto per il sito. William, nipote di Hallett, vendette i suoi diritti nel 1786-1787 a Dennis O'Kelly (morto nel 1787), un Proprietario di cavalli da corsa arricchito dal suo Stallone Eclipse. Philip O'Kelly gli subentrò come fratello ed erede nel 1790, a cui successe nel 1811 suo figlio Andrew. Questi traferì i suoi diritti a Sir Thomas Plumer (morto nel 1824), poi Vice-Cancelliere d'Inghilterra. Suo figlio Thomas Hall Plumer (morto nel 1852), possedeva più di 450 acri di terra nel 1838. Alla morte della moglie qui nel 1857, Canons venne offerta dal nipote Hall Plumer ad uno Speculatore Tedesco, Strousberg, ed alla fine venduta nel 1860 al Dottor David Begg, che vi morì nel 1868. Sua moglie nel 1887, offrì subito in vendita la Tenuta in nove lotti. A quel tempo, i terreni si estendevano da Whitchurch Lane a nord verso London Road, e da Edgware Road ad ovest a to Marsh Lane. Eccetto la Mansion, contenevano la fattoria, che rientrava in Marsh Farm, casotti a nord e sud, alle porte di Edgware, Stone Grove House, altri casotti e cottage lungo Edgware Road, quattro case "superiori" all'angolo tra Dennis Lane e London Road e campi all'angolo di Marsh Lane e London Road, che nel 1838 appartenevano al Duca di Buckingham e Chandos. Humphry Repton progettò i giardini per Sir Thomas Plumer ed entro il 1887 erano state piantate piante sempreverdi lungo il viale sud-orientale per rimpiazzare gli alberi che erano stati abbattuti dal Dott. Begg. Morris Jenks comprò l'intera Tenuta, pari a circa 479 acri e la vendette nel 1896 alla "Canons Park Estate Co.", che nel 1898, pubblicò un prospetto per i suoi piani di sviluppo. Arthur du Cros, Fondatore della "Dunlop Rubber Co." e successivamente Baronetto, comprò la Mansion, accrebbe la struttura con un piano, attico e l'aggiunta di un nuova entrata con piazzale ad est, con un'ala per cucina a nord bilanciata da paravento a sud, dietro di cui, ed anche sul lato settentrionale, vennero realizzati dei giardini lastricati. Ma nel 1905, vendette parte della Tenuta. Nel 1919, egli formò un "trust" (The Pards Estate) e nel 1920, la stessa Canons venne posta in vendita, unitamente ai terreni, che si sono notevolmente ridotti a nord, ovest e sud-est. Canons Park, la fattoria ed altre case vennero vendute, lasciando 150 acri rimasti a allungarsi verso est, lungo il lato nord del viale per raggiungere Edgware Road. Nel 1926, George Cross comprò 85 acri e nel 1928, la parte rimanente venne comprata da Canons Ltd. e ad ovest dal Consiglio del Distretto Urbano di Harrow, come parco. La Mansion e 10 acri vennero venduti nel 1929 alla "North London Collegiate School", che comprò ulteriori terreni nel 1936 e dal Consiglio della Contea per giardini destinati alla ricreazione, che furono fittati alla Scuola.
Whitchurch Lane
Canons Park
Parish Church di St. Lawrence
Il Cimitero-Giardino della Chiesa
The Hive, Barnet FC