Sintesi
Whte Hart Lane è una stazione ferroviaria (porta il simbolo della Overground) che serve l'omonima strada, che conduce, raggiunta High Road, all'omonimo stadio, quello della Squadra di calcio del Tottenham Hotspur. Rientra per qualche centinaia di metri nel London Borough of Haringey, trovandosi al confine (verso nord) col London Borough of Enfield.
Distanza dal centro: 8,1 miglia.
Attrattiva: nulla. Il contesto immediatamente a ridosso della stazione è desolante, non cambiando di molto raggiungendo lo Stadio, il quale rappresenta l'unica ragione per raggiungere questo luogo, ovviamente, da parte degli Amanti del Calcio.
Descrizione dell'area attorno alla stazione
Uscendo dalla stazione, penserete, come hanno esclamato altri Italiani che ci affiancavano quando abbiamo visitato l'area, "Che squallore!". In effetti, White Hart Lane si presenta davvero malandato, impressionando assai negativamente il Visitatore: edifici vecchi, maltenuti, piccoli, nulla di interessante, lo stesso dicasi per le strade che la incrociano dopo essere passati sotto il Ponte ferroviario, Pretoria Road (da nord) e Penshurst Road (da sud). Pertanto, portatevi dall'altro lato della strada, andando verso High Road, dove vedete gigantegiare la moderna struttura dello Stadio del Tottenham Hotspur. Se andate verso sinistra (nord), dopo un poco, il contesto comincia a cambiare, trovando anche edifici moderni ed alti. Fermatevi quando trovate il confine col London Borough of Enfield, indicato da un cartello. Tornate alla stazione, e proseguite ancora verso sud, trovando prima Coombes Croft Library (Biblioteca), poi, la Chiesa Cattolica di St. Francis de Sales.
Toponimo
"White Hart Lane" è così documentata nel 1600. Una Mappa realizzata nel 1619 per il Conte del Dorset (la mappa originale non è più rintracciabile; venne fatta per una indiagine delle terre del Manor di Richard Sackville) mostra che la parte occidentale di White Hart Lane si chiamava allora "Apeland Street" sino alla Casa Parrocchiale, da dove un viottolo, successivamente indicato come Devonshire Hill Lane, conduceva al confine di Edmonton a Clay Hill. Il nome della strada deriva, per i primi due termini, "White Hart", da una Taverna "The Hart", citata nel 1455-1456 ("White", pensiamo perché era pittata di bianco), il terzo termine, "Lane", dovrebbe indicare che tale Taverna si trovava lungo un viottolo o sentiero (Inglese = Lane).
Storia
Informazioni fondamentali sulla Storia dell'area sono fornite da John Weever in "Antient funeral monuments, of Great-Britain, Ireland, and the islands adjacent with the Dissolved Monasteries Therein contained .... " (1767), pagina 304; da Henry George Oldfield - Richard Randall Dyson in "The History and Antiquities of the Parish of Tottenham High-Cross, in the County of Middlesex: Collected from Authentic Records, with an Appendix, Containing the Account of the Said Town" (1790); da Daniel Lysons in "The Environs of London: Volume 3, County of Middlesex" (1795), alla voce "Tottenham" (pagine 517-557); da William Robinson in "The History and Antiquities of the Parish of Tottenham High Cross, in the County of Middlesex; Comprising an Account of the Manors, the Church, and Other Miscellaneous Matter: to which is Added, An Appendix, Containing The Late Henry Lord Coleraine's History of Tottenham, Originally Printed from the Ms. in the Bodleian Library, Oxford; and The Rev. W. Bedwell's Brief History of Tottenham, First Printed in 1631, with the Antient Poem of The Tournament of Tottenham, with a Glossary: Selected from Eminent Authors and Authentic Documents" (1818); da Edward Walford in "Old and New London: Volume 5" (1878), alla voce "The northern suburbs: Tottenham and Edmonton" (pagine 548-569); da Fred Fisk in "The History of Tottenham" (1913); si leggono in "A History of the County of Middlesex: Volume 1, Physique, Archaeology, Domesday, Ecclesiastical Organization, the Jews, Religious Houses, Education of Working Classes To 1870, Private Education From Sixteenth Century" (1969), alla voce "Schools: Tottenham Grammar School" (pagine 314); sono fornite da da A. P. Baggs - Diane K. Bolton - Eileen P. Scarff - G. C. Tyack "A History of the County of Middlesex: Volume 5, Hendon, Kingsbury, Great Stanmore, Little Stanmore, Edmonton Enfield, Monken Hadley, South Mimms, Tottenham" (1976), alle voci "Enfield: Communications" (pagine 208-212), "Tottenham: Introduction" (pagine 307-309), "Tottenham: Communications" (pagine 309-313), "Tottenham: Growth before 1850" (pagine 313-317), "Tottenham: Growth after 1850" (pagine 317-3249, "Tottenham: Manors" (pagine 324-330), "Tottenham: Other estates" (pagine 330-333), "Tottenham: Economic history" (pagine 333-339), "Tottenham: Social life" (pagine 339-342), "Tottenham: Local government" (pagine 342-345), "Tottenham: Public services" (pagine 345-348), "Tottenham: Churches" (pagine 348-355), "Tottenham: Roman catholicism" (pagine 355-356), "Tottenham: Protestant nonconformity" (pagine 356-364), "Tottenham: Charities for the poor" (pagine 376-380); si leggono in "Survey of London: Volumes 43 and 44, Poplar, Blackwall and Isle of Dogs" (1994), alla voce "Public Housing in Poplar: The Inter-war Years" (pagine 23-37); sono fornite da A. D. Mills in "A Dictionary of London Place-Names" (2010); da John Payne in "Green jumpers will evoke great White Hart Lane memories of Brian Clough as Nottingham Forest face Tottenham Hotspur" (23 settembre 2014, Metro), che traduciamo e sintetizziamo liberamente.
1. Eventi storici di rilievo
Dal "Toponimo", sapete che tra le taverne Medioevali di Tottenham, ancora nel 1455-1456 era citata "The Hart". Nel 1759, "The White Hart" sul lato orientale di High Road, aveva preso il posto di una pregressa chiamata "The Horns", presumibilmente "The Hart's Horn" del 1585, che si trovava all'incirca di fronte all'angolo settentrionale di White Hart Lane e fu divisa prima della demolizione parziale del 1824. Ad ovest di High Road, Berry o Lordship Lane conduceva alla Manor House (trattata in Bruce Grove), alla Chiesa (All Saints non lontana dalla precedente) ed a una vicina fattoria, mentre Apeland Street (poi White Hart Lane) conduceva alle residenze del Vicario e Rettore. Molta vegetazione sopravviveva sotto forma di boschetti inframezzati da campi nel terzo occidentale della Parish di Tottenham. Vi erano case isolate in vari siti, ma l'unico villaggio era Wood Green, dove quattro case occupavano terreni accanto al New River e altri si affacciavano sul "Green" stesso, alle cui spalle vi erano le pendici del Bosco di Tottenham. Nelle vicinanze, un poco più ad est, c'erano alcune dimore dove Green Lanes univa Lordship Lane ad Elses Green e White Hart Lane a Smiths Cross. A partire dal XVI secolo, una notevole caratteristica fu il numero delle grandi case, la maggior parte delle quali affittata a Londinesi come ritiri di campagna. Una di queste fu "The Black House", in High Road di fronte White Hart Lane, dove visse George Hynningham. In merito ad essa, il Reverendo Willam Bedwell, nel 1631, pubblicò "Una Breve Storia di Tottenham", dove riporta di aver letto la seguente iscrizione in una camera sopra il salone: "In this chamber King Henry the VIII. hath often lyen"; pertanto, stando all'iscrizione, Enrico VIII avrebbe risieduto spesso in una delle stanze della Casa, la quale, al tempo in cui scriveva il Reverendo, era parte del "backer-housing" del Signor Gerard Gore. Di certo, tra le tombe citate da John Weever nella Parish Church di Tottenham, All-Saints, quella relativa a George Hynningham, morto nel 1536, riporta un'iscrizione che lo qualifica Servitore e Grande Favorito di Enrico VIII: "Here lieth George Hynningham esquire, some time servant, and greatly favoured of K(ing) Henry VIII. who founded here an hospitall, or almes-house, for three poore widdowes, and died anno 1536". Per completezza in merito alla Storia della Casa, "The Black House" sopravvisse come Rydley (House), sontuosa, appartenendo al Consigliere William Gore e, forse, già ritiro estivo di Sir John Coke, Segretario di Stato, che vi si dovrebbe essere soffermato regolarmente tra il 1625 ed il 1640. Nel 1795, Daniel Lysons, richiamando Henry George Oldfield e Richard Randall Dyson in "The History and Antiquities ...", scrive che "Tale casa, che fu qualche tempo dopo occupata dalla Famiglia Smithson, venne abbattuta circa cinquanta anni fa, Northumberland-row ora insiste sul o vicino al sito.". Lungo un viottolo, a nord dell'angolo meridionale tra White Hart Lane ed High Road, si trovava una villa chiamata "Willoughbies". Nel 1610, la prima documentata Casa Canonica sorgeva sul lato settentrionale di White Hart Lane, vicino all'incrocio con High Road. Il già citato Reverendo William Bedwell, allora in servizio, la considerava una cosa piccola, di minor importanza di quella dei terreni a servizio della Canonica, ed Edward Sparke, che predicava la Povertà, si lamentava che gli edifici erano in rovina. Come abbiamo riportato trattando di Bruce Grove, la Mappa realizzata nel 1619 per il Conte del Dorset (la mappa originale non è più rintracciabile; venne fatta per una indiagine delle terre del Manor di Richard Sackville) evidenzia come la maggior parte dell'odierno schema stradale fosse già definito: High Road correva verso nord ad est, e Green Lanes, dividendosi all'incrocio tra Wood Green High Road e Bounds Green Road, ad ovest; tra loro, traciati corrispondenti alle future White Hart Lane e Lordship Lane e West Green Road e St. Ann's Road attraversavano il centro della Parish di Tottenham. La parte occidentale di White Hart Lane si chiamava allora "Apeland Street" sino alla Casa parrocchiale, da dove un viottolo, successivamente indicato come Devonshire Hill Lane, conduceva al confine di Edmonton a Clay Hill. Negli anni '50 del XVII secolo, Corti (sedute del Tribunale) venivano tenute presso la Taverna "The White Hart" e dal 1807, se non prima presso "The Plough". Nel 1724, la Signora Jane Barkham, con suo testamento, lasciò tre caseggiati sul lato occidentale di High Road a nord di White Hart Lane, i cui canoni dovevano essere destinati a vantaggio dei Poveri. Le case vennero rimpiazzate da due nuove, fittate nel 1764 per 61 anni, e che nel 1896 portavano i numeri 809 ed 811 di High Road. Nel 1863, il canone annuale di £6 16s., fu assegnato al sostentamento degli Ospiti di "New Pound alms-houses". Nel 1754, vi era aperta campagna sul lato occidentale di High Road, tra Lordship Lane e White Hart Lane. "Recusants" è un termine di derivazione Latina (da "Recusare") che venne usato per la prima volta in riferimento a quelli che rimasero fedeli al Papa ed alla Chiesa Cattoilca (rifiutandosi di assistere alle funzioni religiose della Chiesa Anglicana quando erano divenute obbligatorie per legge), con uno statuto nel 1593 che stabiliva le relative sanzioni. E dopo il 1583, tali "Obiettori" di Tottenham furono incriminati per un decennio, i numeri arrivarono a ben dieci nel 1592. I più importanti furono William Vaux, Lord Vaux di Harrowden, liberato dalla flotta dopo aver ospitato Edmund Campion, ed i suoi figli Henry e George. Vaux, sebbene confinato in una casa che aveva affittato ad Hackney, era spesso descritto come di Tottenham ed era apparentemente il centro di un circolo che si estendeva in quella Parish. I Papisti che si diceva fossero residenti includevano due Gentiluomini, Andrew Mallory e Ferdinando Parris, e le loro mogli. Dopo ulteriori incriminazioni nel 1608 e nel 1640, nessun Cattolico fu registrato sino alla fine del XVIII secolo. Per oltre un secolo, tra il XVII ed il XVIII sacolo, Tottenham ed Edmonton si erano caratterizzate per l'alto numero di povere case-alloggio in cui vivevano gli Irlandesi che lavoravano nei campi e negli orti del circondario. Allo scoppio della Prima Rivoluzione Francese (1789-1799), il loro numero fu aumentato da un afflusso di Emigranti provenienti dal nord della Francia, che portò con sé industria molto specializzata, ma maggiore povertà. Fino al 1793 circa, non vi era alcuna regolare struttura a Tottenham dove potessero essere soddisfatti i loro bisogni Religiosi. In quell'anno, un Francese emigrato, l'Abate Cheireux, in seguito Vescovo di Boston, negli Stati Uniti, e successivamente Arcivescovo di Bordeaux, e Cardinale, essendo impiegato come Tutore in una Famiglia Protestante di Tottenham, ottenne l'uso di una stanza in Queen Street (Tottenham Terrace), al fine di soddisfare i bisogni spirituali dei poveri Irlandesi e Francesi, dove sostanzialmente aprì una Cappella: con ciò, in pratica, vi fu la rinascita del Culto Cattolico nel margine settentrionale di Londra. Il Vescovo John Douglas, Vicario Apostolico del Distretto Londinese, stimo in circa 100 i Fedeli che la frequentavano nel 1796, l'anno della partenza per l'America dell'Abate Cheireux, quando consegnò la sua carica ad un altro Prete emigrato Francese, ed alla fine, verso l'anno 1805, l'Abate Le Tetier eresse una modesta Cappella e un Presbiterio ancora più modesto nella stessa strada. Tuttavia, vennero venduti, per debiti o altre cause, per cui, dal 1818, i Cattolici furono lasciati senza una Cappella o un Cappellano sino al 1826-1827, quando la Baronessa di Montesquieu fece erigere, sul lato occidentale della strada principale, vicino White Hart Lane, in Chapel Place, la Cappella Cattolca di St. St. Francis de Sales, su un sito comprato da Lei a tale scopo, che venne aperta solennemente dal Vescovo Poynter, nel maggio dell'anno seguente, con una Scuola fondata nei pressi. Nel 1840 la Congregazione, normalmente piccola, si ingrossava per l'arrivo dei lavoratori stagionali Irlandesi; nel 1851, la frequenza media era stimata alle 200 del mattino e alle 100 di sera. Dagli anni '60 del XIX secolo, l'Arcivescovo, poi Cardinale, Manning, predicò annualmente nella Cappella, in aiuto della Scuola. Nel 1878, Edward Walford scrive che la Cappella "insiste in una posizione appartata, come se schivasse lo sguardo pubblico ..... È una struttura piccola e senza pretese, nello stile delle Cappelle Dissidenti di mezzo secolo fa, all'incirca quaranta piedi di lunghezza per trenta.". I servizi furono trasferiti nel 1882 in una nuova Scuola in Brereton Road, dove di domenica, tra la Scuola e la Cappella si poveva un divisorio; la vecchia Cappella fu poi venduta, anche se l'edificio sopravvisse, come fabbrica di camicie, per almeno 30 anni. Nel 1895, un'altra Chiesa di St. Francis de Sales, progettata sette anni prima da J. e B. Sinnott di Liverpool, fu aperta tra la Scuola ed High Road, all'angolo meridionale di Brereton Road. Nel 1972, era un edificio di mattoni gialli, decorato con mattoni rossi e rivestimento di pietra, in stile gotico; nel 1867, furono completati i lavori su un nuovo Santuario e l'ingresso, con 500 posti a sedere. Lo sviluppo edilizio avvenne anche lungo il lato settentrionale di White Hart Lane: nel 1816, vantava diverse ville spaziose, probabilmente comprendenti Moselle House e Moselle Villa nei pressi della Canonica, e il nuovo Tottenham Terrace, il cui unico difetto era che le abitazioni erano troppo vicine tra loro. La stessa fila conteneva Trafalgar House, dal 1821 casa del Topografo e Storico locale William Robinson, che acquistò molte proprietà vicine. Più a ovest, il viottolo passava tra Rectory Farm, a nord, e il parco della Casa del Rettore, poi chiamata "Moated House". Al di là, vi era campagna aperta, a parte una fattoria chiamata Tent Farm, sul sito occupato successivamente, alla fine del XIX secolo, da una fabbrica di ceramiche. Nella metà degli anni '60 del XIX secolo, non vi era più aperta campagna lungo entrambi i lati di High Road a nord di Tottenham Green, sebbene molte residenze insistessero ancora sui loro terreni. La presenza di costruzioni era più densa nella sezione settentrionale, lungo i viottoli ed i vicoli vicino ad High Road a sud di White Hart Lane. Lo sviluppo lungo le strade che portavano alle stazioni della "Great Eastern Railway" fu in parte compensato da quello lungo le strade principali verso ovest: Hanger Lane, West Green Road, Philip Lane, Lordship Lane, contenente Bruce Terrace e White Hart Lane. Solo il lato meridionale di Philip Lane, tuttavia, raggiungeva un altro Villaggio, West Green. White Hart Lane costituiva, originariamente, una mera fermata lungo la "Stoke Newington & Edmonton Railway"; la stazione venne aperta il 22 luglio 1872. In tempi brevi, i suoi paraggi assunsero un aspetto suburbano. Nel 1878, la proprietà del Rettore di Tottenham (detenuta dai Canonici Agostiniani della Santissima Trinità di Aldgate, dal XII secolo sino alla soppressione della loro Casa nel 1532) comprendeva circa 125 acri, di cui 58 acri a Tottenham, principalmente tra il confine settentrionale e White Hart Lane, a nord della Canonica, o tra il viottolo ed il Torrente Moselle, ad est. La Canonica occupava una leggera eminenza sul lato meridionale di White Hart Lane, a nord-ovest della Chiesa, dalla quale era separata dal Trrente Moselle. Nel 1887, il Gazetteer of the British Isles di John Bartholomew descriveva White Hart Lane (Tottenham), come segue: "ry. sta., Middlesex, in N. suburbs of London, 1¾ mile N. of South Tottenham sta.". Nel 1888, Tottenham fu diviso da Wood Green da una linea che scendeva a sud da Devonshire (precedentemente Clay) Hill per incontrare White Hart Lane vicino al suo futuro incrocio con Roundway e da lì verso sud lungo Westbury Avenue sino a Ducketts Common. Successivamente, i confini cambiarono molto poco. Alla fine del XIX secolo, terreni agricoli si estendevano da Downhills attraverso Lordship Lane e White Hart Lane sino ad Edmonton. L'aperta campagna che esisteva negli anni '90' del XIX secolo era stata alquanto ridotta entro gli anni '20 del XX secolo. Il cuneo centrale di terra coltivabile fu tagliato in due, lasciando i campi della Fattoria di Broadwater da Downhills a Lordship Lane, insieme ad altri campi che si estendevano da Risley Avenue attraverso White Hart Lane verso nord fino ad Edmonton e da nord-ovest a Wood Green. Quest'area è oggi nota per lo Stadio del Tottenham Hotspur e, perciò, dobbiamo ricordare che negli anni '90 del XIX secolo, il proprietario terriero di White Hart creò un vivaio sul fertile terreno alle spalle della Taverna. A distanza di pochi anni, la nuova squadra professionistica di calcio del Tottenham Hotspur cercò di spostarsi qui dalla precedente sede. Le fabbriche di ceramiche presenti a nord di White Hart Lane negli anni '90 del XIX secolo, esistevano ancora nel 1920, ed ancora nel 1934, quando facevano ceramiche orticole. I terreni agricoli, alla fine, scomparvero, negli anni tra le Due Guerre Mondiali, dato che la popolazione continuò a crescere, tanto che, nel 1931, la densità di popolazione di Tottenham sorpassò le 52 persone per acro. Così, a nord di White Hart Lane, l'ambiente fu trasformato, ed il vecchio contesto rurale fu coperto da viali suburbani residenziali, intervallati da orticelli assegnati ai privati e spazi ricreativi, con la Chiesa di St. John the Baptist (progettata da Seely e Paget) vicino all'incrocio tra White Hart Lane e Great Cambridge Road, che nel 1939 prese il posto della Chiesa missionaria di St. Hilda. Nel 1931, gli affitti nella "White Hart Lane Estate" del Consiglio della Contea di Londra andavano da 18s. a 23s. Oggi, si chiama "Tower Gardens". Si tratta di una caratteristica tenuta semi-circolare delimitata da Lordship Lane e Roundway, costruita tra il 1904 e il 1928, uno dei primi esempi di "Sobborgo-giardino" (Garden Suburb), ispirato dal Movimento e dalle idee di Sir Ebenezer Howard, di cui un altro esempio è Hampstead Garden Suburb. Oggi, la zona costituisce un'Area Protetta (Conservation Area). Chi fosse interessato ad approfondire l'argomento, visiti il sito web della Municipalità di Haringey, inserendo nel motore di ricerca "Tower Gardens – Tottenham's Garden Suburb", e troverà diverse informazioni sintetiche, raggruppate per oggetto. Nel 1933, White Hart Lane e Durnsford Road totalizzavano 244 case. In tale anno, venne costruita una nuova Scuola aperta da Sir William Prescott su un sito di 7 acri in White Hart Lane. Tuttavia, nel 1938, dei terreni aperti venivano ancora preservati dalla presenza nella parte nord-orientale di orti assegnati ai privati e terreni da gioco di Wood Green. Tra le Due Guerre Mondiali, lo sviluppo edilizio verso il centro della Parish di Tottenham lasciò poco spazio ad una nuova concentrazione di industrie, tranne il lato settentrionale di White Hart Lane vicino alle fabbriche di ceramica. Durante la Seconda Guerra Mondiale, tra il 7 ottobre 1940 ed il 6 giugno 1941, White Hart Lane venne colpito da 19 bombe tedesche altamente esplosive, poche rispetto ad altre zone di Londra. Da circa il 1908 al 1950, al numero 20 di White Hart Lane, Fremlin Bros. ebbe uno stabilimento di imbottigliamento ed un deposito. La Cappella di St. Bede, all'angolo tra Compton Crescent e White Hart Lane, costruita e registrata, come parte di una Scuola privata, nel 1938, chiusa durante la Seconda Guerra Mondiale, vide la riapertura della Scuola da parte dei Gesuiti e poi fu annessa alla Scuola Secondaria St. Thomas More. Nel 1972, non si tenevano più lezioni, quando l'edificio, una sala totalmente fatta di mattoni gialli, veniva usata soltanto per Messe domenicali servite da St. Francis de Sales. Il 1 marzo 1992, in coincidenza con un in incontro ed una commemorazione allo stadio White Hart Lane, dei sostenitori dell'IRA (Irish Republican Army, Esercito Repubblicano Irlandese), che lottano per la riunificazione dell'Irlanda del Nortd (parte del Regno Unito) con la Repubblica d'Irlanda, collocarono un picolo ordigno alla stazione di White Hart Lane. Oggi, come nel secolo passato, l'area si identifica essenzialmente con lo Stadio che ne ripete il nome "White Hart Lane". La sua totale ricostruizione secondo canoni moderni ne ha ridotto la capienza: a fronte del primato della stagione 1948-1949. quando assistettero 75.038 spettatori alla partita contro il Sunderland, la nuova capienza è di 61.000 spettatori. La nuova struttura è plurifunzionale, dato che molte attività, anche della ristorazione, sono state previste.
Stazione di White Hart Lane
White Hart Lane
Il ponte della ferrovia
Pretoria Road
Penshurst Road
High Road
Lo Stadio del Tottenham Hotspur
High Road, verso nord, quando il contesto cambia
Il cartello che indica il confine col London Borough of Enfield
Coombes Croft Library
Chiesa Cattolica di St. Francis de Sales