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Londra vissuta dagli Italiani ...

Embankment

Sintesi

Embankment è una stazione della metropolitana (Northern Line, Bakerloo Line, Circle Line, District Line).

Distanza dal centro: 0,3 miglia.

Attrattiva: Buona. Il sito è vicinissimo al centro, molto frequentato ed affianca a spazi verdi, pubs, palestre, negozi.

Descrizione dell'area attorno alla stazione

Uscendo dalla stazione della metropolitana, avete una strana impressione, poiché pur trovandovi a livello stradale, esattamente a quello dell'alberata Victoria Embankment ed avendo di fronte il Tamigi, in realtà, siete infossati, essendo sovrastati sulla destra dall'Hugenford Bridge, un ponte ferroviario che porta sulla sponda meridionale del Fiume, affiancato sui due lati da due moderni ponti pedonali sostenuti da cavi, noti come Golden Jubilee Bridges. Se andate a destra, raggiungete Whitehall Gardens, mentre, se andate a sinistra, Victoria Embankment Gardens.

Toponimo

"Embankment", riferito all'acqua, significa "Argine" o "Terrapieno". In assenza di ogni altra specificazione, è un'abbreviazione usata per designare questo "Victoria Embankment", che va da Westminster Palace (Palazzo di Westminster) a Blackfriars Bridge (Ponte dei Frati Neri). Talvolta, si usa anche in riferimento ad Albert Embankment, tra Lambeth e Vauxhall.

Storia

Informazioni fondamentali sulla Storia dell'are sono fornite da Henry A Harben in "A Dictionary of London" (1918), alla voce "Victoria Embankment"; da Walter Thornbury in "Old and New London: Volume 3" (1878), alla voce "The Victoria Embankment" (pagine 322-329); si leggono nel "Gazetteer of the British Isles" di John Bartholomew (1887); in "Survey of London: Volume 23, Lambeth: South Bank and Vauxhall" (1951), alla voce "Albert Embankment" (pagine 148-149); in "A Dictionary of London Place-Names" (2010); in "Brewer's Dictionary of London Phrase & Fable" (2011), che traduciamo e sintetizziamo liberamente.

1. Eventi storici di rilievo

Molti Architetti e Geologi, dai tempi di Sir Christopher Wren, sono stati dell'opinione che il Tamigi, un tempo, non era un Fiume, ma un estuario, la cui battigia (bagnasciuga) erano le Colline di Camberwell e Sydenham a sud, e di Highgate ed Hampstead a nord, con un'ampia pianura sabbiosa, con la bassa marea, attravaverso cui il Fiume forzava la sua strada tortuosa. Sir Christopher Wren osservò che tali sabbie portate dal vento, gradualmente formarono delle colline, le quali col passare del tempo e con l'aiuto degli Ingegneri Romani furono arginate e mutarono in prati o, in ogni caso, in terraferma, essendo ridotto il Fiume nel suo attuale corso, con pontili edificati lungo la linea del muro verso il Fiume. Una gran parte di Londra tradizionale si trova al di sotto del livello di piena del Tamigi, per cui, è ovvio che il Fiume deve essere stato arginato sin da tempi antichi. Gli antichi Antiquari scrissero per dimostrare che le mura del Fiume erano lavoro dei nativi Britannici prima dell'avvento dei Romani, i quali, senza dubbio, proseguirono il lavoro già intrapreso, ed è certo che non fu terminato se non dopo la Conquista Normanna. Il progetto presentato da Sir Christopher Wren per la ricostruzione di Londra dopo il Grande Incendio del 1666, che comprendeva "una spaziosa banchina sull'intera riva del Fiume dalla Torre di Londra a Blackfriars", non venne accolto. Il Signor Evelyn, invece, propose un altro progetto con veduta simile, ma oltre a ridurre i più rilevanti pendii, propose in aggiunta di impiegare materiale di scarto per riempire la battigia del Tamigi al livello della bassa marea in linea diretta dalla Torre di Londra a Temple e formare un grande molo, se poteva essere fatto senza incrementare la rapidità della corrente. Il timore di interessi nascosti bloccò l'attuazione del progetto. Durante i Regni di Giorgio IV, Guglielmo IV ed al principio di quello di Vittoria, il tema della realizzazione di argini per il Tamigi dal London Bridge a Westminster venne prospettato nella Camera dei Comuni da Sir Frederick W. Trench, ma anche questa volta non si fece nulla. Ma ciò fu un bene, perché successivamente, venne realizzato un notevole progetto di arginamento, sotto la direzione di Sir Joseph W. Bazalgette. "Victoria Embankment" costituisce una ampia linea di comunicazione tra la City ed il West End o altre zone di Londra più alla moda. Venne iniziato nel febbraio 1864 e completato nel luglio 1870. Dal punto di vista ingegneristico, non è secondo ad alcuna altra opera realizzata nell'Età Vittoriana. Il percorso pedonale lungo il Fiume tra Westminster Bridge e Temple venne aperto al pubblico nel 1868; ma a quel tempo, il completamento della carreggiata venne impedito dal mancato completamento della "Metropolitan District Railway" tra Westminster e Blackfriars, e tale ostacolo venne rimosso solo alla fine del maggio 1870. Il 30 maggio, il primo treno passeggeri passò sotto Embankment verso l'allora stazione terminale di Blackfriars, ed in sei settimane, la carreggiata di Embankment venne formata ed il percorso pedonale settentrionale lastricato, tutto aperto al pubblico il 13 luglio, alla presenza del Principe di Galles, accompagnato dalla Principessa Louise, per conto di Sua Maestà, da cui tale strada principale ha tratto il nome (Victoria Embankment). La realizzazione del progetto richiese che si costruisse sulla battigia del Tamigi, sottraendogli spazio e quindi, restringendone il corso, il che richiese l'acquisto e la demolizione di molte proprietà costose lungo il corso del Fiume. L'ammontare complessivo della terra sosttratta al Tamigi fu pari a trentasette acri ed un quarto. Di questi, diciannove acri sono occupati dallla strada e percorsi pedonali, otto acri da giardini, il resto alla Corona, ed altri proprietari lungo la linea. Il costo totale fu stimato in 1.260.000 sterline e gli acquisti delle proprietà 450.000 sterline. Le quantità dei materiali vennero così contabilizzate: granito, 650.000 piedi cubici, mattoni, 80.000 yarde cubiche; calcestruzzo, 140.000 yarde cubiche; legname, 500.000 piedi cubici; cassoni, 2.500 Long tons; riempimento terra, 1.000.000 yarde cubiche; scavi, 144.000 yarde cubiche, lastricato York, 125.000 piedi di superficie; granito rotto, 50.000 yarde di superficie. Venne creata una galleria per la District Railway con tetto, per il passaggio della strada. A livello del suolo, oltre a nuove strade, vennero realizzati due giardini pubblici, Whitehall Gardens e Victoria Embankment Gardens. Tra le fotografie proposte vedete quella della Porta risalente al 1626 della York House costruita per il Duca di Buckingham. Una targa, che vedete in un'altra fotografia, spiega quanto segue: "Questa Porta indica la posizione della riva settentrionale del Fiume Tamigi prima della costruzione del Victoria Embankment nel 1862. Venne costruita nel 1626 da Nicholas Stone. Scalpellino Capo per George Villiers, Primo Duca di Buckingham a servire come come porta d'acqua della York House che il Duca aveva acqistato dal'Arcivescovo di York nel 1624. Gli stemmi sul fronte del Fiume ed il motto Fidei Cottaila Crux (la Croce è il riferimento della Fede) sul lato terreno sono quelli della York House della Famiglia Villiers, demolita nel 1675 per far posto a strade sul sito. Nel 1893 la Porta essendo caduta in decadenza il Consiglio della Contea di Londra ottenne l'autorizzazione del Parlamento per acquistarla e preservarla come oggetto di pubblico interesse.". Concludiamo osservando che nel dicembre 1878, Victoria Embankment fu la prima strada nel Regno Unito ad essere permanentemente elettrificata. In precedenza la strada era illuminata usando il gas; nel giugno 1884, si tornò al vecchio sistema, dato che quello ad elettricità era più costoso. Nel 1887, il Gazetteer of the British Isles di John Bartholomew riporta la descrizone di "Victoria Embankment" facendo rinvio alla voce "Thames Embankment, The", dove si legge: "includes the Albert Embankment (opened 1869), on the Surrey side of the river, from Westminster Bridge to Vauxhall; the Victoria Embankment (1870), on the Middlesex side of the river, from Westminster Bridge to Blackfriars; and the Chelsea Embankment (1874), on the same side of the river, from Chelsea Bridge to Battersea Bridge. This gigantic engineering work has already cost several millions.".

City of Westminster - Visita guidata

Victoria Embankment Gardens - Porta

Victoria Embankment Gardens - Porta

Porta - Targa esplicativa

Porta - Targa esplicativa

I cavi che sorreggono uno dei Golden Jubilee Bridges

I cavi che sorreggono uno dei Golden Jubilee Bridges

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