Sintesi
Falconwood è una stazione ferroviaria che rientra a stento nel London Borough of Bexley, visto che si trova in una sorta di appendice che si incunea nel Royal Borough of Greenwich. Per tale ragione, l'area è suddivisa tra le due Municipalità Londinesi citate.
Distanza dal centro: 10,5 miglia.
Attrattiva: pressoché nulla. Non vediamo ragioni che possano spingere un Visitatore sino a questa estrema propaggine di Londra, salvo un interesse specifico.
Descrizione dell'area attorno alla stazione
Uscendo dalla piccola stazione, siete in Lingfield Crescent. Guardandovi attorno, vedete il solito contesto suburbano Londinese, con casette ad un piano ed edifici a due piani con negozi a livello stradale ed un pub, Harvester. Raggiungete in qualche modo The Green, che scorre paralllela ad East Rochester Way (A2), e seguitela sino a raggiungere l'omonimo spazietto verde, a ridosso del quale trovate Bishop Ridley Church, fatta di mattoni rossi e vetrate con pannelli bianchi.
Toponimi
a. West Wood
La zona era occupata dalla più estesa area boschiva del Manor di Bexley, denominata originariamente "West Wood", di cui, nel 1279, si trova menzione in una copia dei conti di tale Manor. Tale bosco si estendeva per 350 acri e si trovava all'estremità occidentale del Manor, il che spiega l'origine del nome. Successivamente, il nome è documentato come "Westwood" (1551), poi come "West Wood" (1805, 1876, Ordnance Survey Maps). Di tale denominazione originaria resta traccia a sud-est della stazione (1,3 miglia) come "Westwood Lane".
b. Falconwood
Negli anni '30 del XX secolo, il bosco venne abbattuto e su di esso venne realizzata la "Falconwood Park Estate". Sembra che tale nome venne adottato per attrarre i nuovi Residenti.
Storia
Carenti, almeno alla luce delle nostre ricerche, risultano le Fonti relative alla Storia dell'area, che viene sintetizzata in "Falconwood" (London Borough of Bexley) e lievemente integrata, limitatamente alla "Falconwood Park Estate", da (Ideal Homes: A History of South-East London Suburbs). Infine, per quanto attiene al "Toponimo", leggasi A. D. Mills in "A Dictionary of London Place-Names" (2010), che traduciamo e sintetizziamo liberamente. Chi volesse leggere la descrizione del periodo dei bombardamenti, visiti la sezione del sito web della BBC "WW2 People's War" e legga l'articolo intitolato "A Girl in Falconwood".
1. Eventi storici di rilievo
La Ordnance Survey Map del 1870 mostra estese aree coperte da boschi, che i documenti storici dimostrano essere solo un residuo di quelli più vasti esistenti in precedenza. L'area di Falconwood rientrava nel Manor di Bexley che, a quel tempo, si estendeva in una direzione dai piedi di Shooters Hill a Crayford, e dall'altra, da Brampton a Sidcup. Dove non potevano attecchire gli alberi, c'era la brughiera (heath), ricordata da diversi nomi locali, come Bexleyheath, Northumberland Heath, Lesnes Heath. Gli insediamenti di Bexley, Crayford ed Erith, vennero ricavati dal taglio dei boschi vicino a guadi o in corrispondenza della congiuzione tra sentieri. I Proprietari di tali boschi trassero reddito vendendo legname utilizzato per l'edilizia, nonché, nel caso degli alberi più grandi, dalla costruzione di navi a Londra. Prima dei progressi dell'Agricoltura del XVIII secolo, la redditività dei boschi era pari a quella dei terreni coltivabili o destinati al pascolo. Sbaglierebbe chi pensasse al bosco come un luogo selvaggio e poco curato. Infatti, venivano utilizzati persino i rami caduti per la legna da ardere ed esistevano dei termini tecnici in questo Commercio, ora andati in oblio: la legna da ardere (firewood) era chiamata "talwood", mentre i fasci di legna da ardere venivano venduti in diverse dimensioni, dalle più piccole, legate con una sola corda, alle più grandi, legate con due corde, con la bobina in mezzo alle due. Esistevano anche fasci di legna di dimensioni ancora maggiori, utilizzati per i forni di riscaldamento. L'area di Falconwood era anch'essa coperta da West Wood, che era la più estesa area boschiva del Manor di Bexley, che copriva 350 acri, e si trovava all'estremità occidentale del Manor (da cui l'origine del nome), estendendosi sino a Bellegrove Road a nord, Westwood Lane ad est, Blackfen Road a sud, ed al confine di Eltham ad ovest. Per secoli, il bosco rientrò in quelle che venivano chiamate le terre demaniali del Manor, cioè, terre coltivate direttamente per conto del Lord del Manor, che è la ragione per cui rimasero una unità di grandi dimensioni, invece di essere suddivise in più piccoli pezzi. Da una copia della Contabilità del Manor dell'anno 1279, sappiamo che West Wood, in quell'anno, fornì quasi 1/10 del reddito complessivo del Manor (£5.12.0. su £58). I conti degli anni successivi continuano a riportare tale Bosco, che, ovviamente, costituiva un bene prezioso. Nel 1608, vi fu un'indagine sul Manor di Bexley in cui West Wood venne valutato 70 sterline annue. Da allora, venne fittato ad Conduttore, che pagava 20 sterline e 20 carrettate di legno al Lord del Manor a titolo di canone. Nel 1623, il Manor di Bexley divenne proprietà dell'Università di Oxford, che utilizzò il reddito da esso rinveniente per finanziare una Cattedra di Storia. Entro la metà del XIX secolo, però, i costi di gestione di West Wood si rivelarono eccessivi rispetto al limitato profitto che se ne ricavava. Pertanto, nel 1854, l'Università inviò uno dei suoi Membri, un tal Dottor Norris, ad ispezionare le sue proprietà a Bexley, tra cui West Wood. Questi riferì che il Bosco era formato da querce, piantate correttamente in modo da fornire una serie di alberi in maturazione, ma che essi non crescevano in ogni dimensione: "Pochissimi contenenti 30 piedi di legname, la maggior parte sotto i 20, e moltissimi sotto 10 piedi". Egli aggiunse che l'importazione di legname straniero nel Paese ed il trasporto e la fornitura di carbone dalla ferrovia aveva molto ridotto il valore del legname di West Wood. D'altra parte, l'onere delle tariffe e della gestione era molto elevato. Sembrava che le uscite fossero elevate quanto le entrate. Sulla base di tale relazione, l'Università decise di trasformare West Wood in una fattoria. Tutti gli alberi furono abbattuti e le radici estirpate. Vennero realizzati dei fabbricati agricoli ed una casa in quello che oggi è "The Green" e la fattoria venne locata al Signor William Clark, il quale aveva coltivato un orto su un terreno dell'Università a Bexleyheath e molto apprezzato dal Dottor Norris nella sua relazione del 1854 per l'intraprendenza che aveva dimostrato. Ciò richiese del tempo, ma il registo dei valori dell'aprile 1867 dimostra che il Signor Clark era il Conduttore (il valore imponibile fu raddoppiato, in previsione di un più elevato reddito derivante dall'uso agricolo). Nel 1875, Clark venne sostituito da John Hunt, che continuò coltivare la tenuta per molti anni. La ferrovia per Bexleyheath, costruita nel 1894-1895, divise in due la fattoria. In breve tempo, i Conduttori divennero due, ciascuno impegnato a coltivare una delle due parti separate: il Signor Hunt mantenne la porzione più grande a sud della linea ferroviaria, venendo sostituito verso il 1905 da W. Maxwell, mentre la parte settentrionale iniziò ad essere coltivata da Thomas Chaplin. Entrambe le due fattorie sembra siano state profittevoli; tuttavia, nel 1926, vi fu una ulteriore divisione, quando vennero realizzate nuove strade attraverso le loro terre: Welling Way divise la fattoria settentrionale, Rochester Way quella meridionale. Proprio a quel tempo, la domanda di terreni a fini edilizi iniziò ad aumentare. Le nuove periferie stavano sorgendo attorno a Londra e nell'area di Bexley, le Autorità locali avevano appena terminato di costruire oltre 400 case ad East Wickham, mentre gli Imprenditori locali stavano usando le loro risorse più limitate per acquisire aree più piccole su cui costruire, anche se quelli tra loro di maggiore successo, gradualmente, riuscirono ad accumulare capitali. L'Università, perciò, decise che West Wood Farm era, ormai, talmente frammentata tra la ferrovia e le strade, che i suoi terreni potevano essere venduti agli Imprenditori edili. La parte della fattoria meridionale che si trovava sul lato meridionale della nuova Rochester Way (ora A2) venne venduta nel 1930, e le due parti della fattoria settentrionale nel 1931. Inizialmente, vi furono problemi a vendere la zona centrale, tra la ferrovia e Rochester Way, dato che era troppo grande per le risorse di Costruttori più speculativi. Ma l'enorme successo degli Operatori più efficienti negli anni della notavole crescita dopo il 1926, fece si che nel 1933, "New Ideal Homesteads" fu in grado di intraprendere lo sviluppo edilizio di questa vasta area di circa 190 acri. Si trattava di una ditta locale che aveva iniziato ad operare nel 1929, che si espanse costantemente tra le Due Guerre Mondiali, crescendo ancora, tanto da divenire, forse, la più prolifica tra tutte le imprese edili di Londra a quel tempo. Essa aprì il suo primo complesso a Dartford nel 1930 e venne fondata da Leo P. Meyer, che fu anche Sovrintendente Assistente del Consiglio del Distretto Urbano di Erith, nonché socio dell'Impresa edile "Blackwell & Meyer", che aveva sede a Bexleyheath. "New Ideal Homesteads" comprò anche la parte settentrionale della vecchia "Westwood Farm" dal suo primo Acquirente, finendo in tal modo, per divenire chi edificò la maggior parte di quello che era stato West Wood, trasformandolo nella nuova "Falconwood Park Estate". Il successo di "New Ideal Homesteads" fu dovuto a due fattori: 1. Economico-tecnologico, dato che i costi di produzione vennero tagliati utilizzando materiali prefabbricati; 2. Finanziario, visto che "New Ideal Homesteads" si specializzò nella vendita a prezzi accessibili di alloggi di qualità che potevano essere acquistati con un piccolo anticipo in contanti, anche di solo il 5% del valore: i prezzi così bassi a partire da 295 sterline per una casa con 3 camere da letto in alcune aree resero tale ditta enormemente popolare, tanto che nel 1939, la società aveva 25 proprietà nell'attuale Grande Londra. Veniva data la possibilità di avere subito la casa dei propri sogni con un mutuo ipotecario. La "Falconwood Park Estate" (tra Eltham e Welling) rappresentò uno sviluppo edilizio visivamente intenso ed implacabile, che interessò circa 300 acri, con la realizzazione di circa 2000 abitazioni. Per quanto riguarda gli stili abitativi, prevalgono le case a schiera o semi-indipendenti, con bungalow sparsi per le strade all'interno del complesso. Ci sono appartamenti sopra i negozi di Lingfield Crescent e Falconwood Parade (The Green). Ci sono fabbricati di 3-4 piani con appartamenti su Lingfield Crescent, all'angolo di Rochester Way e Riefield Road, vicino la A2 al Comitero di Eltham ed al Crematorio di Eltham. Casette a due piani si trovano a Millbrook Avenue. Durante la Seconda Guerra Mondiale, tra il 7 ottobre 1940 ed il 6 giugno 1941, Falconwood e Welling vennero colpite da 40 bombe tedesche altamente esplosive. Sino alla fine del 1980, rimanevano ancora impiedi alcuni vecchi edifici rurali del 1867, in prossiità di "The Green". Oggi, i Residenti di Falconwood sono variegati, data la presenza sia di giovani famiglie che di pensionati.
La stazione di Falconwood
Casette tipiche
Edifici a due piani con negozi a livello stradale
Il pub Harvester
Lingfield Crescent