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Londra vissuta dagli Italiani ...

Forest Hill

Sintesi

Forest Hill è una stazione della Overground ed una stazione ferroviaria. La collina è una delle più alte di Londra e sino alla metà del XIX secolo fu abitata in maniera rada da Carbonai e Boscaioli.

Distanza dal centro: 7,4 miglia.

Attrattiva: discreta in generale, notevole se riferita ad "Horniman Gardens" e "Horniman Museum". Infatti, Forest Hill venne descritta da Sir Norman Foster "una deliziosa sacca di Londra sud". L'area presenta una varietà di Stili Architettonici del Tardo XIX secolo e XX secolo.

Descrizione dell'area attorno alla stazione

Uscendo dalla stazione della Overground, siete su Perry Vale, vedete di fronte a voi una moderna costruzione a quattro piani. Poiché la parte interessante dell'area è alle vostre spalle, ma la strada ferrata preclude l'accesso diretto, dovete andare a sinistra lungo la citata strada, imboccare sulla sinistra Waldram Place, poi ancora a sinistra Waldram Crescent, che seguite, divenendo South Circular Road, Devonshire Road, e poi andate a destra all'incrocio con London Road. Finalmente, perciò, siete alle spalle della stazione. Se proseguite diritto, entrate in Darthmouth Road, ed allora non potete fare a meno di raggiungere Forest Hill Library, un bell'edificio in stile, progettato nel 1901 dall'Architetto locale Alexander Hennell. Ma l'attrazione dell'area si raggiunge percorrendo la citata London Road, fino a Horniman Gardens e Horniman Museum. Poco prima, però, sulla sinistra, se girate in Eliot Bank, raggiungete l'altro spazio verde Tarleton Gardens.

Toponimo

Un tempo, l'area era coperta da un tratto del vasto bosco chiamato "la Forest de Leuesham" (1292) e "Forest Wood" (1520, dal Middle English "Forest" = area boschiva destinata alla caccia). Il nome attuale venne inventato da un costruttore (secondo Alcuni nel 1865, Altri negli anni '90 del XVIII secolo), che non fece altro che esprimere le caratteristiche naturali dell'area, una collina (hill) coperta da una foresta (forest), per cui, il nome significa "La foresta con una grande collina". Infatti, da quel momento, il nome compare come "Forest Hill" (1797, 1816 Ordnance Survey map).

Storia

Informazioni fondamental sulla Storia dell'area si traggono da tre "Ordnance Survey Maps" di Forest Hill (1799, 1863, 1893-1894); sono fornite da James Thorne, in "Handbook to the environs of London" (1876); da A. D. Mills in "A Dictionary of London Place-Names" (2010) e "A Dictionary of British Place Names" (2011); da Gemma Bowes in "Horniman Museum, London: 'Interactive, intelligent and inspiring' – review" (28 giugno 2018, The Guardian); si leggono in "History of Forest Hill" (Ideal Homes: A history of South-East London Suburbs); sul sito wed di "Horniman Museum & Gardens", che traduciamo e sintetizziamo liberamente.

1. Eventi storici di rilievo

Avete appena letto come l'area fosse originariamente coperta da una foresta. In un primo tempo, il nuovo nome "Forest Hill" venne applicato solo a ciò che oggi corrisponde ai tre quarti settentrionale di Honor Oak Road, allora (metà XIX secolo) un bosco isolato sul margine settentrionale di Sydenham Common, attraverso il quale il Costruttore citato aveva creato una strada. Immediatamente, vennero costruite lì una quindicina di case. Per cui, l'attuale Forest Hill, come gran parte di Londra, sino alla metà del XIX secolo era popolata in modo sparso e iniziò a svilupparsi significativamente urbanisticamente solo dal principio del XX secolo. Ciò fu possibile grazie al "Lewisham Enclosure Act" del 1810. Inizialmente, le nuove case erette in London Road e Dartmouth Road avevano come indirizzo "The Common" e "New Road". Nel 1839, venne aperta una stazione denominata "Dartmouth Arms", dal nome dell'omonimo vicino pub. Ciò stimolò la costruzione negli anni '40 di grandi case per Mercanti e Professionisti che volevano vivere in un'area rurale, ma ben collegata a Londra. Tra questi, vi fu un'ampia Comunità Tedesca che aveva la propria Chiesa in Dacres Road. Tale espansione edilizia su Forest Hill, portò, nel 1845, al cambio della denominazione del nome della stazione da "Dartmouth Arms" a "Forest Hill". Leggendo della limitrofa Sydenham, avete letto, da un lato, del fallimento del "Croydon Canal" (che era stato realizzato nell'area nel 1769 - gli stagni della Dacres Wood Nature Reserve in Dacres Road ed il muro di contenimento del marciapiede di fronte alla stazione fuori del pub citato sono l'unica prova fisica del Canale che ancora esistono) e della costruzione della ferrovia, che tagliava l'area, sul suo corso, dall'altro, dello spostamento del "Crystal Palace" (Palazzo di Cristallo) da Hyde Park a Sydenham, che stimolò la realizzazione anche di case di lusso nella zona terminale orientale di Forest Hil, mentre l'area orientale presentava, nel Tardo XIX secolo, case molto più modeste. Nel 1870-72, l'Imperial Gazetteer of England and Wales di John Marius Wilson descriveva Forest Hill, allora nel Kent, come segue: "a chapelry in Lewisham parish, Kent; on the London Bridge and New Croydon railway, 1 mile N of Sydenham. It has a station on the railway, and a post office under Sydenham, London SE. It was constituted in 1855. Rated property, £28, 527. Pop., 4, 640. Houses, 726. The property is not much divided. Villas, in many styles of architecture, are numerous. Southey says, -"It is impossible not to like the villas, so much opulence and so much ornament are visible about them; but it is also impossible not to wish that the domestic architecture of England were in better taste. The living is a vicarage in the diocese of London. Value, £630. Patron, the Earl of Dartmouth. The church is good. An Independent chapel, at a cost of nearly £3, 500, was built in 1867.". Nel 1884, venne costruita lungo Dartmouth Road quella che sarebbe divenuta la più vecchia piscina di Londra. Nel 1887, il Gazetteer of the British Isles di John Bartholomew descriveva Forest Hill come segue: "eccl. dist. and ry. sta., Lewisham par., W. Kent, pop. 4365; the sta. is in SE. suburbs of London, 5½ m. SE. of London Bridge sta.". Un servizio di tram elettrificato raggiunse Forest Hill nel 1908. Uno dei più eminenti Residenti di Forest Hill fu il Mercante di té Frederick Horniman, il quale, nel corso dei suoi viaggi all'estero comprò numerosi oggetti relativi alla cultura locale. Costruì un Museo per ospitare la sua impressionante raccolta di manufatti di storia naturale, che, unitamente agli annessi Giardini, donò al pubblico nel 1901 (v. sotto). Da allora, la collezione si è decuplicata e comprende raccolte internazionali di antropologia e strumenti musicali, come pure un acquario. Col crescere della popolazione residente, vennero costruite due grandi Scuole secondarie, "Forest Hill Boys" e "Sydenham Girls", ai margini di Forest Hill. Durante la Seconda Guerra Mondiale, tra il 7 ottobre 1940 ed il 6 giugno 1941, Forest Hill fu colpito da 27 bombe tedesche altamente esplosive ed 1 mina paracadutata.

2. Trasformazione urbanistica

La trasformazione di Forest Hill è evidente osservando tre mappe di Epoche successive:

3. Honour Oak

E' il nuovo nome della originaria Forest Hill. Scaturì dal fatto che, il 1 maggio 1602, la Regina Elisabetta I, durante una delle sue escursioni a dorso di cavallo da Greenwich, cenò all'ombra di un albero di quercia che divenne famoso come "Oak of Honor", poi abbraviato in "Honour Oak", per ricordare l'evento. Tale quercia si trovava in cima alla collina sulla strada tra Forest Hill e Sydenham. Tale circostanza, viene raccontata da James Thorne, in "Handbook to the environs of London" (1876): "In the Chamberlain's papers for 1602 is this entry: 'On May-day the Queen [Elizabeth] went a-Maying to Sir Richard Buckley's, at Lewisham, some three or four miles off Greenwich.' Bulkeley's house was probably on the Sydenham side of Lewisham, where is Oak of Honour Hill, so named, according to the local tradition, from Queen Elizabeth having sat beneath the oak on its summit when she went hither a-maying.". La quercia originale perì a causa di un fulmine e venne rimpiazzata. Honour Oak, si trovava ai confini della Parish e fu testimone di molti interessanti incontri, non ultimo, nei tempi antichi, quello in occasione di "beating the bounds" (cerimonia con cui si ricordavano ai Parrocchiani i confini), quando era consuetudine riunirsi nel canto del Salmo CIV, sotto l'ombra della Quercia. Inoltre, per l'elevata posizione, il sito funse in precedenza da faro luminoso ed un telegrafo semaforico venne posto sulla sommità della collina.

4. Horniman Museum & Gardens

Si trova in cima alla collina, da cui si ammira un notevole panorama. L'indirizzo esatto è 100 London Rd London SE23 3PQ. L'ingresso al Museo ed ai Giardini è gratis. Si paga (qualcosina) solo per l'Aquarium e per alcune mostre temporanee.

4.1 Horniman Museum

E' aperto tutto l'anno, tranne il 24-26 dicembre, dalle 10,30 alle 17,30. Frederick John Horniman, Commerciante di té e Filantropo di Epoca Vittoriana, cominciò a raccogliere, a partire dal 1860, oggetti, campioni e manutatti relativi alla storia naturale ed alle Arti ed Artigianato dei vari popoli del mondo, ponendosi l'obiettivo di "portare il mondo a Forest Hill" e di istruire ed arricchire la vita della Comunità locale. Nei suoi viaggi raggiunse destinazioni lontane, come Egitto, Sri Lanka, Birmania, Cina, Giappone, Canada e Stati Uniti, raccogliendo oggetti che, o avessero stimolato la sua immaginazione, o che gli sembrava potessero interessare ed informare coloro che non avevano ha avuto l'opportunità di visitare tali Terre lontane. L'interesse di Frederick John Horniman come collezionista era ben conosciuto e molti Viaggiatori lo contattarono con campioni e curiosità. Alla fine del XIX secolo, tali oggetti naturali, industriali ed artistici avevano ormai occupato tutta la casa, tanto che, si racconta, che la moglie di Horniman abbia detto "o se ne va la collezione o lo facciamo noi!!". Per tale ragione, la Famiglia si trasferì a Surrey Mount, i cui terreni erano limitrofi a quelli della precedente residenza di London Road, che divenne nota come "Surrey House Museum" e venne aperta gratuitamente al pubblico il 23 dicembre 1890. Vennero fatti degli adattamenti per poter accogliere Scuole e Circoli e ad ogni Visitatore si dava una guida gratuita per aiutarlo ad apprezzare gli oggetti in mostra. La raccolta venne divisa in due sezioni, Arte e Natura. Nel corso del primo anno, il Museo rimase aperto 110 giorni ed accolse 42.808 Visitatori. Nel frattempo, Frederick John Horniman ed i suoi collaboratori, compreso il primo Curatore del Museo, Richard Quick, continuarono ad accrescere la raccolta sia alla visualizzazione che al contenuto. Nel 1893, occorse realizzare un prolungamento del Museo per ospitare la crescente collezione. I giardini limitrofi vennero aperti ufficialmente al pubblico il 1 giugno 1895. Nel 1898, Frederick John Horniman decise di costruire un Museo pubblico più adatto dove le collezioni potessero essere adeguatamentemostrate ed apprezzate. Il vecchio Museo venne chiuso il 29 gennaio 1898 ed abbattuto nel maggio seguente. Surrey Mount venne usata come casa-deposito. L'Architetto Charles Harrison Townsend venne incaricato di progettare il nuovo Museo. Le fondamenta vennero realizzate tra giugno e settembre 1898. Quando la struttura venne terminata, la sua volontà di aumentare la popolarità ed utilità del Museo, con particolare riguardo all'Apprendimento ed all'Istruzione, spinse Frederick John Horniman a donare il Museo, le collezioni e gli spazi attigui, come regalo alle persone perpetuamente al Consiglio della Contea di Londra in qualità di Amministratore fiduciario. Il Museo e Giardini vennero formalmente aperti al pubblico il 29 giugno 1901. La Famiglia Horniman continuò a svolgere un attivo interesse nel Museo, donando oggetti e grandi raccolte di libri alla biblioteca. Nel 1912, il figlio di Frederick John Horniman, Emslie Horniman, donò generosamente danaro per costruire una nuova biblioteca ed una sala per conferenze. Sotto la gestione del citato Consiglio della Contea di Londral ed i suoi vari adattamenti, il Museo continuò ad ampliare le collezioni ed a sviluppare programmi di Apprendimento ed Istruzione che "portassero il mondo a Forest Hill".

4.2 La Famiglia Horniman

Il fondatore del Museo, Frederick John Horniman (1835-1906) era Presidente ed Amministratore delegato della "Horniman Tea Company". Egli era figlio di John Horniman (1803-1892) che aveva creato la "Horniman Tea Company" sull'Isola di Wight. Furono i primi Produttori di tè a vendere il tè in pacchetti sigillati a macchina. Nel 1859, Federico Horniman sposò la sua prima moglie, Rebecca Emslie (1825-1895), da cui ebbe due figli, una figlia Annie e un figlio Emslie. Frederick Horniman sposò una seconda moglie, Minnie Louise Bennett (morta nel 1964) nel 1897, da cui ebbe altri due figli, Minnifred ed Erica. La figlia di Federico Horniman dal suo primo matrimonio, Annie Horniman (1860-1937), fu una Pioniera del movimento del Teatro di repertorio. Fu associata particolarmente al Teatro Abbey di Dublino ed al Teatro Gaiety di Manchester. Il fratello di Annie, Emslie Horniman (1863-1932) supervisionò la donazione del Museo al citato Consiglio della Contea di Londra nel 1901. Fu anche il responsabile della Emslie Horniman Pleasance, il Parco dove il Carnevale di Notting Hill è normalmente avviato. Nel 1886, Emslie Horniman sposò Laura Isobel Plomer (morta nel 1942). Ebbero tre figli: (Laurence) Ivan, Olivia Emslie, e (John) Eric. Emslie Horniman morì nella sua casa, Garden Corner a Chelsea Embankment. Il figlio di Eric, Emslie Horniman accompagnò l'insigne Antropologo ed Etnologo Alfred Cort Haddon nella sua spedizione americana. Eric donò il materiale Nord-Americano al Museo nel 1913, presumibilmente raccolto durante tale viaggio. Il figlio maggiore di Emslie, Ivan Horniman servì il Comitato Consultivo del Museo ed andò in pensione nel 1960. Il figlio di Ivan Horniman, Michael Horniman, ha agito come un fiduciario del Museo.

4.3 Horniman Gardens

I Giardini sono aperti dal lunedì al sabato dalle 7,15 al tramonto, mentre di domenica e nei giorni festivi dalle 8 al tramonto, tranne il 25 dicembre. Diverse sono le attrazioni:

Lewisham - Visita guidata

London Road

London Road

Dartmouth Road

Dartmouth Road

Horniman Museum, con in primo piano la torre dell'orologio

Horniman Museum, con in primo piano la torre dell'orologio

Horniman Gardens

Horniman Gardens

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