Sintesi
Manor House è una stazione della metropolitana (Piccadilly Line) che ricade a stento nel London Borough of Hackney (ad est), trovandosi al confine col London Borough of Haringey (ad ovest). I confini dell'area sono naturalmente o artificialmente ben delimitati e chiari: quelli settentrionali, orientali e meridionali sono rappresentati dal Torrente New River, mentre quello occidentale, da Green Lanes, nel suo tratto a nord della stazione, mentre a sud, di poco, l'area oltrepassa la citata strada verso ovest. Manor House, pur essendo privo di un proprio centro, ha una sua identità, data la distanza da altri centri, ed è focalizzata sull'incrocio tra Green Lanes e Seven Sisters Road (e la sua parallela settentrionale, Woodberry Grove), nonché su Woodberry Down Estate (a sud-est dell'incrocio). A seguito della riqualificazione dell'ultima Tenuta citata, effettuata al principio del XXI secolo, molta parte dell'area e non solo la Tenuta, viene nuovamente designata "Woodberry Down", il nome che aveva nel XIX secolo.
Distanza dal centro: 5,2 miglia.
Attrattiva: scarsa, salvo che siate interessati allo spazio verde Finsbury Park.
Descrizione dell'area attorno alla stazione
Uscendo dalla stazione siete giusto accanto all'ingresso del grande spazio verde Finsbury Park, esattamente all'incrocio tra Seven Sisters Road (direzione ovest-est) con Green Lanes (direzione nord-sud). Se seguite quest'ultima strada, tanto verso nord, che verso sud, raggiungete il corso d'acqua New River, che potete fiancheggiare seguendo New River Path. Nella parte inferiore del percorso, trovate due laghetti, West Reservoir ed East Reservoir, separati da Lordship Road.
Toponimo
In origine, l'area era caratterizzata dalla presenza di una sola costruzione, descritta come "Cottage e Giardino. Sul Lato Orientale di Green Lanes, di fronte alla Strada che porta ad Hornsey Wood House". Sulla base di documenti disponibili presso gli Archivi di Hackney, si può affermare che il cottage venne costruito all'incirca verso il 1810: infatti, nessuna costruzione risulta su una mappa del 1807-1808, mentre una appare sulla mappa del 1814 della Parish e Prebendal Manor della Parish di Stoke Newington. In aggiunta, sappiamo anche il tipo di costruzione, dato che sulla Mappa di G. F. Crutchley del 1829, nota sinteticamente come "New plan of London", l'edificio è etichettato come "Lodge", espressione che spesso, a quel tempo, veniva impiegata in riferimento ad una tipologia di villa d'abitazione molto rispettabile. Oltre al cottage, sino alla realizzazione di Seven Sisters Road (autorizzata nel 1829 con il "Metropolitan Turnpikes Act" e costruita nel 1833 dal "Metropolitan Turnpike Trust") qui c'era anche soltanto un cancello per il pedaggio per transitare Green Lanes. Thomas Widdows, Costruttore edile di Church Street (Stoke Newington), era Proprietario ed occupante del cottage citato. Intuì le possibilità reddituali scaturenti da una taverna da edificarsi all'incrocio tra l'esistente Green Lanes e la prossima a realizzarsi Seven Sisters Road, e, sul sito del cottage, tra il 1830 ed il 1834, fece costruire l'originario pub chiamato "The Manor Tavern". Sebbene A. P. Baggs, Diane K. Bolton e Patricia E. C. Croot abbiano scritto che Thomas Widdows edificò il pub Manor House "entro il 1832" (indicando come Fonte "Guildhall MS. CC. 282581"), Robert Baily, il primo proprietario del pub, lo pubblicizzò il 13 settembre 1834 nel "Morning Advertiser" come "newly erected House", quindi, era di nuova costruzione. Questa si poteva vedere da Hornsey Wood Tavern, che era stata ricavata dalla vecchia Copt Hall, la Manor House del Manor di Brownswood. Si potrebbe pensare che tale collegamento abbia originato il nome della nuova costruzione, come ipotizzò John James Sexby il quale scrisse: "In prossimità di (Finsbury) Park esistono ancora Brownswood Road e Manor-House Tavern a ricordarci del Manor di Brownswood e della sua Manor-House, che ora è scomparsa". Tuttavia, va sottolineato come il sito, non solo si trovasse sul demanio del Manor di Stoke Newington, ma in aggiunta, verso il tempo di edificazione del pub, sul confine meridionale del demanio, lungo Church Street, funzionasse una Scuola chiamata Manor School, mostrata nella Mappa di James Wadmore del 1813. Orbene, tale Scuola si trovava affianco ai locali commerciali del citato Thomas Widdows, costruttore del pub. Per cui, mettendo assieme questi ultimi elementi non è da escludersi che "Manor House" fosse semplicemente un nome "alla moda" a quel tempo, e quindi, collegato, invece, al Manor di Stoke Newington. Il già citato Robert Baily, primo di una lunga serie di proprietari di Manor Tavern, nella pubblicità del 1834 sovraricordata pubblicizzò la sua attività come "pub e ristorante all'aperto", premettendo che, in precedenza, aveva gestito Eyre Tavern a St. John's Wood. Egli morì a distanza di soli tre anni. Il locale venne rilevato da George Stacey, che aveva gestito Adelaide Tavern in Hackney Road. Nel 1843, la Regina Vittoria avrebbe sostato brevemente qui presso Manor Tavern. Stacey celebrò l'evento ponendo una tabella sul pub (anche se non vi è certezza sull'accaduto), su cui si legge che "La Regina Vittoria si fermò qui il 25 ottobre 1843". Successivamente, la Taverna passò di mano diverse volte. Nel già citato "Morning Advertiser" del 31 luglio 1849 si riporta il cambiamento del gestore da Catherine Harris a William Burnell. I documenti riportano anche Michael Harris, marito di Chatherine, gestore della Taverna nel 1840. Nel 1851, la Taverna venne acquistata da James Toomer, che, stando al "Morning Post", era "molto rispettato nei circoli letterari e teatrali". Egli aggiunse alcune sale, tra cui una per banchetti ed una da ballo, che divennero note come "Manor House Assembly Rooms". Subito dopo l'acquisto, ottenne le autorizzazioni sia per la musica e che la danza, ed il pub divenne un luogo normale per eventi di entrambi i tipi. Nell'estate del 1870, James Toomer pubblicizzò una nuova sala da ballo e poi, nella stessa estate, pose in vendita il pub, come risulta da un annunzio pubblicitario riportato dal "Morning Advertiser" del 18 luglio, in cui il locale è chiamato "The Manor House" e la sua redditività è dichiarata superiore a 5.000 sterline annue. L'edificio venne acquistato da John Charles Kay, che, nel 1872, lo vendette a Samuel Perrin. Nel 1878, vi fu un nuovo passaggio di proprietà a Stephen Medcalf. Nel 1890, venne acquistato da James Swinyard, che lo ristrutturò e modernizzò poco dopo la vendita. Questi gestì il pub sino al 1910, quando morì. Successivamente, la sua vedova Amelia assunse la licenza sino alla fine degli anni '20 del XX secolo. Nel 1930, l'arrivo prossimo della Piccadilly Line determinò l'ampiamento della strada e l'abbattimento della vecchia Taverna, che venne poi ricostruita nella sua forma attuale. (una targa recita: "MANOR HOUSE, ricostruita, 1931"). Dietro la Taverna vennero realizzati degli uffici per la Società dei Trasporti di Londra, ancora esistenti, ma non più occupati dalla citata Società. Anche se la cosa dispiacque alquanto ai suoi figli, Amelia Swinyard vendette il pub, il cui acquirente ottenne poi la compensazione quando la terra del pub fu presa per accogliere questi edifici. Amelia morì nel 1937, all'età di 90 anni, in una casa di cura di Muswell Hill. Negli anni successivi, venne ospitato un locale di musica popolare per gli appassionati di "rhythm and blues", chiamato "Bluesville R. & B. Club". Due gruppi rock importanti cantarono nel pub: i Rolling Stones nel 1963 e The Who nel 1965. Poi, il pub fu il primo datore di lavoro di Richard Desmond, proprietario del Daily Express e Daily Star. L'edificio ospitò anche un circolo notturno (in una stanza al primo piano), che ebbe successo nella metà degli anni '80 tra gli adepti di un ramo del genere post-punk, noto come "Goths". Il piano terra dell'edificio è ora occupato da attività commerciali.
Storia
Informazioni fondamentali sulla Storia dell'area si ritrovano in "The Statutes of the United Kingdom of Great Britain and Ireland, Volume 11" George Eyre and Andrew Strahan, Printers to the King's Most Excellent Majesty (1829), pagine 853-863 (An Act to amend an Act of the Seventh Year of His Present Majesty, for Consolidating the Trusts of the Several Turnpike Roads in the Neighbourhood of the Metropolis, North of the River Thames, and to make and maintain Two New or Branch Road to communicate with the said Metropolis Road - 19 June 1829); sono fornite da Walter Thornbury in "Old and new London: a narrative of its history, its people, and its places" Volume 2 (1873); si leggono in in "City of London Livery Companies Commission. Report; Volume 4" (1884), alla voce "City of London Livery Companies Commission, 'Report on the Charities of the Clothworkers' Company: Part I" (pagine 572-599); sono fornite da John James Sexby in "The municipal parks, gardens, and open spaces of London: their history and associations" (1898), pagina 313; da C. H. Reilly in "Scaffolding in the sky - A semi-architettural autobiography" (1938); da A. P. Baggs - Diane K. Bolton - Patricia E. C. Croot in "A History of the County of Middlesex: Volume 8, Islington and Stoke Newington Parishes" (1985), alle voci "Stoke Newington: Growth" (pagine 143-151) e "Stoke Newington: Education" (pagine 217-223); da A. D. Mills in "A Dictionary of London Place-Names" (2010); da Hugh (?) in "History of the Manor House Pub" (Harringay online), che traduciamo e sintetizziamo liberamente.
1. Eventi storici di rilievo
Dal "Toponimo", sapete che, in origine, qui c'era soltanto un cancello per il pedaggio per Green Lanes e che verso il 1810, venne costruito un cottage, indicato su una mappa del 1829 come "Lodge", al cui posto, tra il 1830 ed il 1834, venne costruito l'originario pub chiamato "The Manor Tavern". Attorno al sito della futura Taverna, lungo Green Lanes, già nel 1821 era iniziato lo sviluppo edilizio, con la costruzione di una grande casa, Northumberland House, un edificio di tre piani con un ingresso colonnato, balaustrata, e urne sul tetto, che venne completata l'anno successivo, all'incrocio con Woodberry Down, più a nord di Green Lanes, appena a sud del New River. A riguardo, va notato che, sebbene non sia stata rintracciata prova che consenta di collegare i Duchi di Northumberland, la Famiglia Percys, con l'edificio, la presenza sui cancelli del loro simbolo, il leone, lascia presumere l'esistenza di un legame, del resto avvalorato dal fatto che tale Famiglia aveva anche un legame storico con l'area, dato che in passato, possedette una casa a Newington Green. Nel 1826, l'edificio venne venduto e riconvertito in un Ospedale psichiatrico privato, che continuò ad operare sino al 1955, quando l'edificio venne abbattutto. Di passata, sappiate che uno dei pazienti più celebri fu Vivienne Haigh-Wood Eliot, la prima moglie del celebre Poeta Americano (ma naturalizzato Britannico), che fu ospitata presso la struttura dal 1938 al 1947, quando morì. Entro il 1825, sul confine col Borough di Tottenham, venne realizzato un cottage dal tetto di paglia, con finestre gotiche. Sulla Mappa di G. F. Crutchley del 1829, che abbiamo citato in precedenza, quando vi abbiamo riportato che essa è nota sinteticamente come "New plan of London", si vedono "Woodberry Down Cottages", quattro case unifamiliari sul lato meridionale di Woodberry Down. Nel 1846, vi fu un progetto ambizioso ma che non venne realizzato di strade e 34 case unifamiliari su terreni delimitati da Seven Sisters Road, New River, Manor House Tavern. Dal Natale 1862, per 99 anni, sono documentati contratti di affitto per "The Manor Tavern" ed i numeri 13, 15, 17 e 19 di Rectory Road, per un importo complessivo di 50 sterline. Finsbury Park venne realizzato tra il 1857 ed il 1869. I Commissari Ecclesiastici comprarono i terreni che giacevano a sud ed est dell'attuale Parco, ritenendoli ideali per l'urbanizzazione e vendettero i terreni adiacenti ai Costruttori. Negli anni '60 del XIX secolo, Thomas John Angell, uno Speculatore piuttosto che un Costruttore, realizzò una serie di case a schiera, almeno dodici, che iniziavano da "Finsbury Park Tavern", andavano verso nord lungo Green Lanes dalla sua intersezione con la nuova Woodberry Grove. Ad esse venne dato il nome di "Finsbury Park Villas". All'incirca in questo periodo, il citato Thomas John Angell ed il Costruttore Londinese Thomas Oldis iniziarono a costruire verso est lungo il lato settentrionale di Seven Sisters Road. Dal 1868 al 1870, vennero costuite delle grandi case unifamiliari con giardino che andavano verso New River alla fine orientale di Seven Sisters Road. Nel 1867, tra acri (12.000 metri quadrati) vennero affittati sul lato meridionale della parte terminale orientale della strada, per la costruzione di quattro case indipendenti o nove importanti case; entro il 1871 erano state realizzate tre case unifamiliari. William Reddall, un Architetto di Finsbury, fu tra quelli che affittarono le case. Nel 1868, venne realizzato Woodberry Down, quando venne esteso verso est da Lordship Road, mentre alla fine degli anni '60, sul lato meridionale vennero costruite delle ville. La zona era la parte settentrionale di un distretto chiamato Brownswood Park (da Brownswood Manor), ritenuto un sobborgo particolarmente selezionato. Tuttavia, a seguito della crecente urbanizzazione dell'area, principalmente per le classi medie e medio-basse, nel 1895, molte delle famiglie originarie si trasferirono altrove, e nel 1913, altre vennero sostituite da persone più povere. Il declino sociale proseguì sino al 1954, quando il Distretto era abitato principalmente da Studenti, Stranieri ed Operai, con la maggior parte delle case che ospitavano quattro o cinque famiglie, tutte, comunque, deteriorate. Lo schema della stazione sotto la superficie fu di Charles Holden, a cui si deve gran parte dell'Architettura sull'estensione della Piccadilly Line. La stazione di Manor House venne inaugurata nel 1932, ed è l'unica delle stazioni di Holden a non comprendere strutture a livello stradale, anche se la grande biglietteria venne ricavata su nuovi spazi per agevolare il flusso dei passeggeri. La stazione di Manor House fu la prima della metropolitana per Hackney, sebbene situtata in un angolo remoto della Municipalità. Ciò rappresentò un importante elemento che indusse il Consiglio della Contea di Londra, nel 1934, a comprare d'imperio una grande fascia di terra qui per la costruzione di "Woodberry Down Estate", che, però, non potè essere iniziata a causa dello scoppio della Seconda Guerra Mondiale, durante la quale, tra il 7 ottobre 1940 ed il 6 giugno 1941, limitatamente alla zona di New River, caddero 18 bombe tedesche altamente esplosive. Dal 1949 agli anni '70, la maggior parte dell'area venne ristrutturata e le vecchie vennero abbattute e sostituite con case popolari, al fine di porre rimedio alla carenza cronica di alloggi. La costruzione di "Woodberry Down Estate" iniziò nel 1949, e nel 1962, finalmente, vennero terminati 57 caseggiati di appartamenti. Tuttavia, se da un lato, inizialmente, le nuove costruzioni offrirono condizioni di vita notevolmente migliori per gl Affittuari, col passare del tempo, emersero i limiti di tale edificazione sociale, che entro la fine degli anni '80 vedeva molti degli appartamenti in cattivo stato di manutenzione, mentre molti altri erano vuoti e sprangati con persiane di metallo. Nel corso degli anni '80 e '90, la presenza di un numero crescente di appartamenti abbandonati nella Tenuta fu occupata dall'egualmente crescente comunità di occupanti abusivi (denominati "Squatters"), che qui a "Woodberry Down Estate" vennero rappresentati in prevalenza da giovani Punk da ogni parte del Regno Unito ed Irlanda, molti dei quali, in precedenza, avevano effettuato occupazioni simili nella zona di Noel Park a Wood Green. Gli Affittuari riuscirono a coesistere con gli Occupanti abusivi, senza che venissero ad innescarsi grossi conflitti e proprio lo spirito comunitario tra gli Affittuari esistente dagli anni '50, ancora presente a quel tempo, impedì che problemi sociali e di criminatiltà raggiungessero l'apice che, invece, aveva caratterizzato sovente altri progetti edilizi simili, anche se, "Woodberry Down Estate" ed aree limitrofe vennero comunque associate a consumo eccessivo di droghe pesanti, prostituzione comportamenti anti-sociali, violenza ed abusi sessuali. Woodberry Down ha formato successivamente oggetto di graduale riqualificazione con la realizzazione di appartamenti moderni, dato che nel 2002, una indagine aveva rilevato problemi strutturali tali per il 54% degli edifici (31 su 57), che non era economico procedere alla loro ristrutturazione. Per tale ragione, le Autorità di Hackney decisero l'abbattimento e la ricostruzione della Tenuta, che ha costituito uno dei maggiori progetti di riqualificazione del Regno Unito, anche se, non da tutti apprezzato.
L'uscita della stazione
La porta di ingresso a Finsbury Park
Seven Sisters Road
Green Lanes