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Londra vissuta dagli Italiani ...

Russell Square

Sintesi

Russell Square è una stazione della metropolitana (Piccadilly Line) che serve un'area viva e brulicante di persone sino a tarda ora.

Distanza dal centro: 1,2 miglia.

Attrattiva: notevole, si tratta di una parte molto viva di Bloomsbury, per la presenza del British Museum, delll'Hotel Russell, di Università, di negozi e ristoranti.

Descrizione dell'area attorno alla stazione

Uscendo dalla stazione della metropolitana, vi trovate in Bernard Street, una strada frequentata, dove ci sono diversi locali legati alla ristorazione, rapida e non. Se andate a destra, trovate Brunswick Square Gardens, dominato dal nuovo imponente Brunswick Centre, poi, Marchmond Community Gardens ed il pub Lord John Russell, come pure, St George's Gardens e Regent Square Gardens, gli ultimi due a distanza intermedia rispetto alla stazione di King's Cross. Se andate verso sinistra, superate Herbrand Steet, per raggiungere Russel Square, dove insiste l'Hotel Russell. Di fronte, si trovano i Russel Square Gardens. Alle spalle, verso ovest, trovate numerosi edifici universitari, facenti capo all'University of London ed alla Birkberk University of London, nonché la Chiesa di Christ The King in Gordon Square. Proseguendo, invece, verso sud, cioè, verso il centro, da un lato, sulla sinistra, imboccando una delle strade che incrociate, trovate Queen Square Park and Garden, sulla destra, seguendo Montague Street, incrociate Great Russell Street con il British Museum.

Toponimo

L'attuale Russell Square occupa parte dello spazio che, nel 1720, John Strype denominava "Southampton Fields", divenuto successivamente, "Long Fields". Russell Square trae il nome dai Conti e Duchi di Bedford, il cui nome di Famiglia era Russell, divenuti proprietari dei terreni dell'area, come specificato nella "Storia".

Storia

Informazioni fondamentali sulla Storia dell'area sono fornite da John Strype in "A survey of the cities of London and Westminster and the Borough of Southwark written at first in the year 1698 (i.e. 1598) ..... Corrected, improved, and very much enlarged in the year 1720 by John Strype" (1754-1755); da Rowland Dobie in "The History of the United Parishes of St. Giles in the Fields and St. George Bloomsbury: Combining Strictures on Their Parochial Government, and a Variety of Information of Local and General Interest" (1829), pagina 145; sono fornite da Caroline Taggart in "The Book of London Place Names" (2012), pagine 149 e 150; si leggono in "Brewer's Dictionary of London Phrase & Fable" (2011, 2013); sono fornite da Vanessa Thorpe in "How visionary designer Humphry Repton created the glorious squares of London" (25 marzo 2018, The Guardian), che traduciamo e sintetizziamo liberamente.

1. Eventi storici di rilievo

John Russel (circa 1485- 14 marzo 1554/1555), fu un'importante figura durante l'Epoca Tudor, rivestendo diversi incarichi ufficiali ed importanti, tanto da essere ricompensato, dopo la soppressione dei Monasteri, da Enrico VIII (che regnò dal 1509 al 1547) con terre e proprietà, tra cui l'Abbazia ed il paese di Tavistock e l'area oggi corrispondente a Covent Garden. Non solo. John Russel fu "Lord High Steward", cioè, il più importante tra i Grandi Ufficiali di Stato, all'incoronazione di Eduardo IV (che regnò dal 1547 al 1553), avvenuta il 20 febbraio 1547. Venne, nominato da tale giovane Re, anzi, dal suo Reggente, "Conte di Bedford", il 19 gennaio 1549/1551. Egli è il progenitore di tutti i successivi Conti e Duchi di Bedford e Conti Russell. Un suo discendente, William Russell, Quinto Conte di Bedford, venne nominato "Duca" dopo la Rivoluzione del 1688 (c.d. "Glorious Revolution"). I Russell acquisirono Bloomsbury, in cui ricade Russell Square, nel 1669, tramite matrimonio con un membro della Famiglia Southampton (esiste ancora oggi Southampton Row, una strada tra Russel Square ed Holborn). Dal "Toponimo"; sapete che l'attuale Russell Square, una delle piazze più larghe di Londra, occupa parte dello spazio che, nel 1720, John Strype chiamava l'area "Southampton Fields", divenuto successivamente, "Long Fields". Non si trattò di un'area sicura, come scrive Rowland Dobie (op. cit.), visto che, per secoli, vi "vennero commessi rapine e omicidi", costituendo "la scena della depravazione e della malvagità la più orribile". Sino alla metà del XVIII secolo, l'area rimase prevalentemente costituita da campi aperti. Al principio del XIX secolo, Long Fields era deserto ed inutilizzato. A nord e nord-ovest, c'erano delle costruzioni. Il lato meridionale era occupato dalla Bedford House, con i suoi prati e splendidi giardini con tigli a foglie larghe, mentre il lato orientale, era occupato dalla Baltimore House, all'angolo di Guilford Street. Quando si iniziò la costruzione della Piazza, vi era un unico edificio, Bolton House, che risaliva al 1759. Venne incorporato nel resto della Piazza e diviso in due residenze. Bedford Place, che collega Russell Square con Bloomsbury Square, venne realizzata tra il 1801 ed il 1805, su quelli che un tempo erano i giardini della Bedford House. Russell Square venne progettata come epicentro del piano di sviluppo della sezione settentrionale di Bloomsbury. Due sono i nomi a cui va legata la configurazione della Piazza: James Burton, che collegò Russell Square e Bloomsbury Square, e Humphry Repton (1752–1818), che completò l'idea del primo, introducendo le statue del Duca di Bedford e di Charles James Fox e progettando gli edifici originari che circondavano la Piazza. La prima delle due statue citate, eretta nel 1809, si trova sul lato meridionale, verso Bedford Place. E' dedicata a Francis, Quinto Duca d Bedford, che regge con una mano un aratro e con l'altra qualche spiga di grano. Agli angoli del piedistallo, si vedono quattro figure emblematiche, che adornano l'opera in bassorilievo e varie caratteristiche rurali. La pregevole statua si deve a Sir Richard Westmacott. Ormai, residuano pochi degli originari edifici che circondavano la Piazza. Alla fine, il risultato fu notevole, tanto che Russel Square era ed è comunemente ritenuta una delle più belle della capitale britannica. Presentava grandi case a schiera. Sebbene siano state numerose le modifiche intervenute successivamente, sono ancora presenti alcune caratteristiche iniziali. Gli alberi maestosi non sono, ovviamente, quelli piantati in origine nel 1804, ma sono dello stesso genere e riproducono lo schema voluto da Repton. Un giornalista scrisse sul "St. James's Magazine": "Russell Square è, normalmente, un bel posto per passeggiarvi. Se quei molesti furgoni ferroviari e carri-merci non giungessero goffamente e rumorosamente, via Southampton Row, attraverso la Piazza ed uscendo per Guilford Street, per raggiungere King's Cross, 'La Place Roussell' sarebbe bella e tranquilla come 'La Place Royale' di Paris. Ha l'ampiezza di Lincoln's Inn Fields (ndr l'altra grande piazza di Londra a quel tempo), senza il suo squallore." E' curioso notare che, prima dell'edificazione della Piazza, per qualche tempo, molte delle case del circondario erano largamente abitate da Giudici ed Avvocati di successo. Dopo la realizzazione della Piazza, le case che si affacciavano su di essa vennero occupate ampiamente da persone che svolgevano la Professione legale, data la vicinanza a Lincoln's Inn (uno dei Tribunali Londra). Per tale ragione, tale parte di Bloomsbury venne chiamata "Judge-Land". In aggiunta, Russell Square attrasse la più Alta Società, tanto che, nel 1843, Charles Knight scrisse che Russell Square era "abitata dall'Aristocrazia della City e delle Inns of Court", aggiungendo che era anche stata attratta "la sezione scientifica di Londra degli uomini letterari", per la vicinanza dell'Università di Londra e del British Museum. Circondata da edifici soprattutto bianchi e rossicci, la Piazza è sostanzialmente occupata di giardini. A confermare l'importanza della Piazza e dei suoi giardini basti considerare che essa compare nei beni elencati dall’ "English Heritage", è protetta dal "London Squares Preservation Act" (1931) e rientra nella "Bloomsbury Conservation Area". Nel 2001-2002, sono stati effettuati dei lavori di ristrutturazione con cui si è voluto riprodurre lo schema originale del XIX secolo, riproducendo gli originari sentieri serpeggianti e piantando nuovi tigli a foglie larghe. Inoltre, venne aggiunta una nuova fontana ornamentale. Una delle querce è ricca di omaggi floreali che ricordano quelli che patirono danni a causa dell'attacco terroristico del 7 luglio 2005. Oggi, alcune delle costruzioni originarie sopravvivono, soprattutto nei lati meridionali ed occidentali della Piazza, i quali ultimi sono occupati dalla "University of London". Vi è una targa azzurra su uno di questi all'angolo nord-occidentale, che ricorda lo Statunitense Thomas Stearns Eliot (26 settembre 1888-4 gennaio 1965), ma naturalizzato Britannico, insignito nel 1948 del Premio Nobel per la Letteratura "per il suo enorme, pioneristico contributo alla moderna poesia", che lavorò qui per molti anni, quando era "Poetry Editor" della Faber & Faber, un edificio usato ora dalla SOAS (School of Oriental and African Studies), un College dell' "University of London". Oggi, la stragrande maggioranza dei turisti viene qui per visitare il British Museum. Altra attrazione turistico-architettonica è rappresentata dall'Hotel Russell, realizzato al principio del XX secolo e simbolo dell'opulenza Vittoriana, una sfarzosa costruzione-castello color terracotta, con splendidi balconi scolpiti, ritenuto il miglior lavoro dell'Architetto Charles Fitzroy Doll.

Camden - Visita guidata

Stazione di Russel Square

Stazione di Russel Square

Brunswick Square Gardens

Brunswick Square Gardens

Brunswick Centre

Brunswick Centre

Marchmont Community Garden

Marchmont Community Garden

Lord John Russell - Pub

Lord John Russell - Pub

Hotel Russell

Hotel Russell

Russell Square Gardens

Russell Square Gardens

La statua di Francis, Quinto Duca di Bedford

La statua di Francis, Quinto Duca di Bedford

British Museum

British Museum

Gordon Square con, a destra, la Chiesa Christ The King

Gordon Square con, a destra, la Chiesa Christ The King

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