Sintesi
Chessington South è un terminale ferroviario nella protuberanza meridionale del Royal Borough of Kingston upon Thames che si insinua nella Contea del Surrey, da cui dista circa 2,5 miglia. Come evidenzia il cartello della stazione, questa è la fermata da utilizzare per raggiungere "Chessington World of Adventures" (uno dei principali datori di lavoro dell'area), che ospita uno zoo ed un parco tematico, al cui interno si trova Burnt Stub Mansion, la cui struttura originaria venne bruciata dai sostenitori del Parlamento durante la Guerra Civile Inglese (1642-1651). Da un punto di vista storico, molto più rilevante è St. Mary's the Virgin, di cui residua qualche elemento risalente al XIII secolo.
Distanza dal centro: 14,9 miglia.
Attrattiva: scarsa.
Descrizione dell'area attorno alla stazione
Uscendo dalla stazione, due sono le possibili destinazioni, dipendenti dall'interesse individuale: 1. Quelli interessati ad attività ricreative e faunistiche, vadano a destra, superino il ponte sulla ferrovia, ed all'incrocio tra Garrison Lane e Leatherhead Road (andando a nord, destra, si raggiunge Saint Catherine of Siena Roman Catholic Church), vadano verso sud (a sinistra), e seguano l'ultima strada citatìa o percorrano St. Francis Baker Recreation Ground. A tal punto, dopo aver camminato per 1.100 yarde (segnalate dal cartello della stazione), cioè, poco più di 1 chilometro, raggiungeranno Chessington World of Adventures; 2. Quelli interessati alla Storia ed alla Religione, vadano invece a sinistra, seguendo Garrison Lane per tutta la sua lunghezza, e dopo St. Mary's Centre, vadano sino all'incrocio con Church Lane, giungendo a St. Mary's the Virgin, che come al solito, è una Chiesa è corredata da un Cimitero-Giardino. Seguendo la strada per tutta la sua lunghezza, si raggiunge l'incrocio con Moore Lane, e girando a sinistra, siete in prossimità della stazione di Chessington North.
Toponimo
Il nome è documentato per la prima volta nel 1086 nel Domesday Book, in riferimento a due siti dalla popolazione totale di 10 nuclei familiari (abbastanza piccolo) e 10 unità tassabili (molto grande), come segue: 1. "Cisendone" (corrisponde al Manor di Chessington, v. paragrafo specifico): 5 unità tassabili, 3 nuclei residenti nel Villaggio, 1 piccolo Proprietario, 2 terreni arabili, bosco per nutrire 30 maiali, mulini; il valore per il Lord era 4 sterline (1066), 2 sterline (circa 1070), 3,5 sterline (1086). Nel 1066, il Lord era Erding, l'Overlord Eduardo Il Confessore, nel 1086, il Lord era Robert de Vattevil(l)e, il Tenant-in-chief Richard, figlio del Conte Gilbert ; 2 "Cisedune": 5 unità tassabili, 6 nuclei familiari residenti nel Villaggio, 3 terreni arabili; il valore per il Lord era 4 sterline (1066), 2 sterline (circa 1070), 3,5 sterline (1086). Nel 1066, il Lord erano gli stessi Abitanti del Villaggio, l'Overlord Manni Swart, nel 1086, il Lord Miles Crispin, che era anche "Tenant-in-chief". Successivamente, si legge "Chissendon(am)" (1129-1135, 1290, 1291), "Chissindon" (1195, 1215), "Chissendenn" (1206), "Chissedenn" (1206), "Chissedon" (1207), "Chissenden(e)" (1229, 1240, 1241, 1249, 1255, 1301, 1327), "Chessendone" (1255), "Chyssendon" (1257), "Chessingdone" (1279), "Chyssingdone" (1279), "Chysingedene" (1279), "Chissingdon" (1295), "Chussynden" (1301), "Chussendene" (1301), "Chessyngden" (1499), "Chesyngton" (1563), "Chessington" (1603). Inoltre, in merito a Chessington Court, si legge "Maner of Friern" (1535), "Freren" (1547), "Frerne alias Freren" (1728). In merito al significato del termine, si tratta di una parola composta dell'Old English del nome personale Cissa (caso genitivo - n) + "dūn" (collina), che si traduce, quindi, come "Collina di un uomo chiamato Cissa". Osservando il cambiamento nei secoli delle denominazioni riportato nel "Toponimo", si nota come il cambiamento dello storico "don" con "ton" nella seconda parte del nome sia avvenuto soltanto nel XVI secolo.
Storia
Informazioni fondamentali sulla Storia dell'area si leggono in "Taxatio Ecclesiastica Angliae Et Walliae Auctoritate P. Nicholai IV, Circa A.D. 1291 (1802); sono fornite da Edward Wedlake Brayley "A topographical History of Surrey" (1850) Volume 4 (pagine 402-404); da Alfred Heales in "The records of Merton priory in the county of Surrey, chiefly from early and unpublished documents" (1898); si leggono in "An Abstract of Feet of Fines For the County of Sussex: Vol. 1, 1190-1248" (1903), alla voce "Sussex Fines: 21-25 Henry III (nos. 338-404)", pagine 89-107; in "Calendar of the Charter Rolls Preserved in the Public Record Office" Volumi 1-6 (1903-1927); sono fornite da J. E. E. S. Sharp - A. E. Stamp in "Calendar of Inquisitions Post Mortem: Volume 5, Edward II" (1908), alla voce "Inquisitions Post Mortem, Edward II, File 42 to 44" (pagine 325-354); si leggono in "Letters and Papers, Foreign and Domestic, Henry VIII, Volume 21 Part 2, September 1546-January 1547" (1910), alla voce "Henry VIII: January 1547, 30-31" voce (771 -20); in "A History of the County of Surrey: Volume 3" (1911), alle voci "Parishes: Shere" (pagine 111-121), "The hundred of Copthorne: Introduction and map" (pagine 246), "Parishes: Chessington" (pagine 263-266), "Parishes: Ewell" (pagine 278-284), "The hundred of Kingston: Introduction and map" (pagine 481), "Parishes: Long Ditton" (pagine 516-522), "Parishes: Malden" (pagine 523-525); in "Calendar of Inquisitions Post Mortem: Volume 3" (1912), alla voce "Inquisitions Post Mortem, Edward I, Files 95 to 97" (pagine 456-489); in "A History of the County of Surrey: Volume 4" (1912), alle voci "The hundred of Wallington: Introduction and map" (pagina 163), "Parishes: Farley" (pagine 281-283), "Parishes: Godstone" (pagine 283-291); in "A History of the County of Kent: Volume 2" (1926), alla voce "Houses of Cistercian monks: The abbey of Boxley" (pagine 153-155); sono fornite da E. B. Gover - A. Mawer - F. M. Stenton, con la collaborazione di S. J. Madge in "The Place-Names of Middlesex, apart from the City of London" (1942); si leggono in "A History of the County of Surrey: Volume 2" (1967), alla voce "Colleges: College of Malden" (pagine 128-129); sono fornite da A. D. Mills in "A Dictionary of London Place-Names" (2010) e "A Dictionary of British Place Names" (2011), che traduciamo e sintetizziamo liberamente. Chi volesse approfondire la tematica, legga: C. H. Keeling "Chessington Story: The Story of the Chessington Zoological Garden" (1996); Mark Davison "Chessington Remembered" (1999).
1. Eventi storici di rilievo
Per la Storia generale di Chessington, si fa rinvio a quanto riportato nella pagina dedicata a Chessington North. In questa sede, ci limitiamo ad aggiungere che Chessington South, come sapete, è il terminale della linea ferroviaria, la quale, originariamente, fu pensata attraversare Chessington e proseguire per Leatherhead (Surrey). Tuttavia, i lavori si fermarono a Chessington South nel 1940 a causa della Seconda Guerra Mondiale. Fu proprio allora che la "Cintura verde" e Ashtead Common (designata area di speciale interesse scientifico) impedirono la prosecuzione della linea. Durante la Seconda Guerra Mondiale, tra il 7 ottobre 1940 ed il 6 giugno 1941, Chessington South fu colpito da 42 bombe tedesche altamente esplosive.
2.1 Manor di Chessington
Rinviamo a quanto riportato nella pagina dedicata a Chessington North.
2.2 Manor di Chessington-at-Hoke
Rinviamo a quanto riportato nella pagina dedicata a Chessington North.
2.3 Manor di Fream, in precedenza Freren
Rinviamo a quanto riportato nella pagina dedicata a Chessington North.
3. St Mary the Virgin
La Chiesa si trova in cima ad una collina, all'incrocio tra Church Lane e Garrison Lane. Risale al XII secolo e nel 1174, compare nei documenti del Priorato di Merton. La Chiesa originaria soleva essere visitata dai Cavalieri in viaggio verso le Crociate, che incidevano delle croci affianco alla porta che ora conduce alla Canonica. L'attuale struttura è frutto di modifiche ed integrazioni realizzate nel corso dei secoli, ma vi sono numerosi elementi risalenti al XIII secolo. I Registri conservati consentono di risalire ai battesimi, matrimoni e sepolture dal 1656, sia pure con lacune annue. La Chiesa di Chessington è sempre stata una Cappella di servizio di Malden, e fu confermata con quella Chiesa al Priorato di Merton da Eudo de Malden (di cui Peter de Malden fu cugino ed erede). Nel 1265, il Priorato trasferì il diritto di nomina del Rettore (advowson) della Chiesa di Malden a Walter de Merton, che lo assegnò come parte della dotazione del Merton College, che da allora, possedette tale diritto sia per la Chiesa di Malden che per l'annesa Cappella di Chessington. Nel 1279, un Vicario per Malden e Chessington fu ordinato da Nicola di Ely, Vescovo di Winchester. In una indagine sulle terre della Chiesa effettuato nel 1649-1658, la Cappella di Chessington fu valutata 60 sterline all'anno ed i Commissari nominati per fare indagini consigliarono che il territorio di competenza della Cappella fosse separato da Malden e reso Parish autonoma. Tuttavia, tale suggerimento non venne seguito. Nel 1595, le decime dei covoni, grano e fieno a Chessington furono trasmesse da Thomas Vincent ad Edward Carleton, insieme al Manor di Berewell a Kingston, e un canone di fitto era ancora detenuto dai proprietari di quel Manor nel 1774. Importanti lavori di restauro vennero effettuati nel 1854, quando venne aggiunto il corridoio meridionale. Nel 2012, è stato effettuato un nuovo programma di restauro e ridecorazione.
La stazione di Chessington South
Il ponte sulla ferrovia (a destra della stazione)
Garrison Lane (a sinistra della stazione)
St. Mary's Centre
St. Mary's the Virgin
Il Cimitero-Giardino della Chiesa