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Londra vissuta dagli Italiani ...

Hampton Wick

Sintesi

Hampton Wick è una stazione ferroviaria che potete utilizzare per raggiungere l'estremità orientale di Bushy Park, uno dei Parchi reali. Se avete voglia di camminare (non poco), potete attraversare il Parco e raggiungere Hampton Court Palace.

Distanza dal centro: 12,7 miglia.

Attrattiva: scarsa, in generale. Tuttavia, l'area diventa interessante se vi piacciono i vasti spazi verdi (Bushy Park, uno dei Parchi reali) o se siete attratti dalla Storia (Hampton Court Palace).

Descrizione dell'area attorno alla stazione

Uscendo dalla stazione, siete su High Street, che, a dispetto del nome, non dà affatto l'idea di una elegante strada principale. La parte meno interessante si trova andando a destra (nord). Superando il ponte su cui corre la linea ferrata, la strada dopo un poco, cambia il nome in Upper Teddington Road, e quando, cambia ancora in Kingston Road, all'angolo con Normansfield Avenue, trovate Langdon Park. Invece, la parte più interessante dell'area si trova andando a sinistra (sud). Inizialmente, trovate casette e qualche negozietto carino. Superate Park Road (che lasciate a destra) e Lower Teddington Road (che lasciate a sinistra), sino a trovate una rotatoria. Qui, se imboccate Horse Fair, attraversate il Tamigi e raggiungete Kingston, mentre, se imboccate Hampton Court Road, di fronte al pub The Old Kings Head, entrate in Church Grove, che seguite sino ad incontrare St John's Hampton Wick. A questo punto, dall'altra parte della strada, osservate un cancello nero: oltrepassatelo ed entrate in Church Grove Passage, un sentiero recintato su entrambi i lati, che vi porta all'unica ragione, secondo noi, che vi possa condurre qui: Bushy Park, uno dei Parchi Reali. Godetevi il verde del Parco ed i cervi, seguite Hampton Court Road, superando Hampton Wick Pond, sino a raggiungere, dopo alcune miglia, Hampton Court Palace.

Toponimo

Rinviamo alla pagina dedicata ad Hampton per la spiegazione relativa all'origine ed etimologia della prima parte del nome dell'area. Relativamente alla seconda, il nome si ritrova per la prima volta nel XIII secolo come "Wica". Il documento, conservato presso "The National Archives" di Kew, sotto il codice "E 326/1812", contiene la concessione di Ralph le Tailur di "Kingeston" ad Estmar le Carbonier, dello stesso luogo, di una "messuage" (casa di abitazione con i suoi annessi, cortile ed il terreno adiacente appropriato al suo uso) al di là del Tamigi a "Wica". Testimoni dell'atto sono Walter Tropinel, Gilbert de Stroda ed altri. Successivamente, si ritrova come "Hamptone la Wyke" (1263), "Wik'" (1274), "Hamptone a la Wyke (1289), "Hamptonwicke" (1615). La prima parte del nome si riferisce ad Hampton, Toponimo che spieghiamo nella relativa pagina. La seconda parte del nome, deriva dall'Old English "wīc" , probabilmente dall'Antico Frisone e/o altre Lingue Germaniche, dal Latino "vīcus", che indica un insediamento compatto, i suoi paraggi o una tenuta. Potrebbe essere stato qualsiasi cosa, da un gruppo di edifici adiacenti (come ad esempio una singola strada o un insieme di fabbricati agricoli) sino ad un intero villaggio. Anche se la parola "wīc si applicava ad ogni tipo di piccolo insediamento, col passare del tempo, venne sempre più utilizzata per i luoghi dove si effettuavano acquisti e vendite. Quindi, divenne un sito al servizio della Manor House di Hampton, che poi divenne Hampton Court Palace. Per cui, "Hampton Wick" significa "Luogo di sbarco lungo il Tamigi dove le merci vengono scaricate e vendute per Hampton", o più sinteticamente "Luogo di commercio per Hampton". In effetti, questo sito si trova 4 miglia a valle rispetto il principale insediamento di Hampton, quindi, molto più vicino a Londra, il che fa comprendere perché si sviluppò come luogo di scarico di merci che andavano e venivano dal Manor di Hampton.

Storia

Informazioni essenziali sulla Storia dell'area si ritrovano alla voce "Deeds: B.1799 - B.1900", in "A Descriptive Catalogue of Ancient Deeds: Volume 2" (1894), pagine 232-242 (voce [Middx.] B. (1812); alla voce "Chapel of St John the Baptist at Hampton Wick", in "The Mirror of Literature, Amusement, and Instruction ..." (1832), Volume XIX, pagina 376; in "A Topographical Dictionary of England" ( 1848), pagine 391-396; alla voce "Hampton Wick"; in "A Calendar of Feet of Fines for London and Middlesex, 1197- 1569", anno 1263; alla voce "London and Middlesex Fines: Edward VI", in "A Calendar To the Feet of Fines For London and Middlesex: Volume 2, Henry VII - 12 Elizabeth" (1893), pagine 68-86 (secondo e terzo anno) e pagine 105-159 (decimo anno); alla voce "Spelthorne Hundred: Introduction", in "A History of the County of Middlesex: Volume 2, General; Ashford, East Bedfont With Hatton, Feltham, Hampton With Hampton Wick, Hanworth, Laleham, Littleton" (1911), pagine 304-306, pagine 319-324, pagine 324-327; alla voce "Hearth Tax: Middlesex 1666, Hampton Wick "; alla voce "Hampstead - Hampton-Wick", in "An Inventory of the Historical Monuments in Middlesex" (1937), pagine 50-51; sono fornite da E. B. Gover - A. Mawer - F. M. Stenton, con la collaborazione di S. J. Madge in "The Place-Names of Middlesex, apart from the City of London" (1942); si leggono in "A History of the County of Middlesex: Volume 3, Shepperton, Staines, Stanwell, Sunbury, Teddington, Heston and Isleworth, Twickenham, Cowley, Cranford, West Drayton, Greenford, Hanwell, Harefield and Harlington" (1962), alla voce "Teddington: Roman catholicism" (pagina 79); sono fornite da A.D. Mills in "A Dictionary of London Place-Names" (2010) e "A Dictionary of British Place Names (2011); si leggono in "Brewer's Dictionary of London Phrase & Fable" (2011); in "London Hearth Tax: City of London and Middlesex, 1666" (2011); sono fornite da George Atherton Aitken, in "Life of Richard Steele", Volume I (pagine, 216, 343-344), che traduciamo e sintetizziamo liberamente. Chi volesse approfondire la tematica, legga Ray Elmit "Brick by Brick Series The buildings and buildings of Hampton Wick 1750-2012" (Volume I Lower Teddington Road and environs, Volume II Park Road and environs, Volume III High Street to Hampton Court); Ray Elmit "A Hampton Wick Timeline - from Domesday to Current Day"; Ray Elmit "The High Street Traders of Hampton Wick 1826-2011"; David Turner - Ray Elmit "150 Years of Hampton Wick on the Railway", libri tutti acquistabili direttamente dal sito della "Hampton Wick History" .

1. Eventi storici di rilievo

Sintetizziamo di seguito gli eventi di maggior rilievo che attengono specificamente ad Hampton Wick, rimandando alla pagina dedicata ad Hampton per gli eventi ad esso relativi. Vi sono tracce di occupazione romana in tutta l'area. Al tempo del Domesday Book (1086), la Spelthorne (Spelethorne) Hundred conteneva, nella sua sezione orientale, Hampton Wick. Per superare le difficoltà collegate all'attraversamento del Tamigi in questo punto, che veniva effettuato utilizzando un guado che risaliva al tempo dei Romani, nel 1219, venne costruito il primo Ponte di legno che collegava Hampton Wick a Kingston, sull'altra sponda del Fiume. A lungo, unitamente al London Bridge, tale Ponte costituì l'unico modo per oltrepassare il corso inferiore del Fiume. Nononstante ciò, se, da un lato, crebbe l'importanza di Hampton Wick, dall'altro, esso rimase, per secoli, un anonimo villaggio. Nel 1303, vi furono due donazioni di terreni a favore dei Cavalieri Ospedalieri: Walter de Wyke e sua moglie Maud concessero loro un terreno con casa e pertinenze, 100 acri di terre coltivabili, 1 acro di prati e 20s. di rendita; Christine Haywood concesse loro 60 acri di terre e pertinenze ad Hampton e a "Wike" (Hampton Wick).  Nel 1527, il Cardinale Wolsey fu a capo della delegazione che trattò ad Hampton Court l'alleanza con la Francia, il cui Ambasciatore dimorò nel "vilaggio alla fine del Parco", che probabilmente, era Hampton Wick (sembra in Lower Teddington Road). Durante il Regno di Eduardo VI (1547-1553), per la precisione durante il Secondo-Terzo anno, vi è una concessione a favore di Sir Clement Smyth, Cavaliere, e Thomas Curteis ed Henry Serle, ed Alice, sua moglie del Manor di "Wyke", di terre e relativi edifici a "Wyke", Hackney, Stebonheath, Hoxton, Islington e Shoreditch, e l'advowson (diritto di nominare un membro del Clero) nella Parish Church di "Shordyche" (Shoreditch), nella Contea del Middlesex; e terre e relativi edifici nelle Contee di Cambridge e dell'Essex. Durante il Regno di Elisabetta I (1558-1603), per la precisione a Pasqua del Decimo anno, vi è una concessione a favore di Sir Thomas Gresham, Cavaliere, ed Anthony Stringer, Signore, e  John Elyott, ed Eleanor, sua moglie, di terreni e relativi edifici ad Heston, Isleworth, Syon, Norwood, Osterley e "Wyke", con garanzia contro Alexander Chesenall e Augustine Theyre.  Nel XVII secolo, la Parish di Hampton venne divisa per formare Hampton Wick. Nell'analizzare i dati relativi alla tassa immobiliare del 1666, abbiamo notato che solo cinque case di Hampton Wick risultavano "Empty", cioè, vuote, dal che supponiamo che qui l'impatto della pestilenza non dovrebbe essere stato tremendo, come in altre zone di Londra. Nel 1695, Thomas Burdett lasciò in eredità ai poveri di Hampton Wick la somma di 50 sterline, i cui interessi dovevano essere destinati all'acquisto di carbone o legna da distribuire, annualmente e perpetuamente, nel giorno di San Tommaso. Durante il XVIII secolo, molte persone celebri di Londra comprarono o fecero costruire dei rifugi di campagna ad Hampton Wick. Uno dei tanti di questi cottages era "The Hovel", ma non più individuabile, perché probabilmente abbattuto. Lo Scrittore Irlandese Richard Steele lo fittò o lo costruì per sè nel 1707. Vi fece riferimento diverse volte nelle lettere a sua moglie. Nel 1825, venne realizzato un nuovo ponte di pietra con cinque archi ellittici, su progetto di Edward Lapidge. Venne ricoperto di pietra Portland, con balaustre greche classiche. Era lungo 382 piedi ed ampio 25 piedi. Venne inaugurato nel 1828, dalla Duchessa di Clarence, che sarebbe, poi, divenuta la Regina Adelaide, molie di Guglielmo IV. La successiva crescita di Hamton Wick iniziò a partire dagli anni '30 del XIX secolo, quando venne costruita St. John the Baptist (o semplicemente St. John's Hampton Wick). Fu l'Architetto Edward Lapidge, nato proprio qui, a donare il terreno per la Chiesa ed a progettarla. Venne terminata alla fine del 1830 (v. paragrafo specifico). Nel 1831, venne creata la Parish civile di Hampton Wick, con un'estensione di 1235 acri di terra e 69 coperti da acqua, che comprendevano "Home Park", parte dei Giardini di Hampton Court Palace e la sezione orientale di "Bushey Park". Tra le case ed i monumenti di rilievo di Hampton Wick si era soliti segnalare: 1. Stud House e relative stalle, nel Parco di Hamton Court, a 1.000 yarde ad est del Palazzo. La Casa era a due piani con attico, le mura di mattoni ed il tetto coperto di ardesia. L'edificio venne costruito al principio del XVIII secolo, ma poi, venne significativamente alterato ed integrato nel 1817–1818. Le stalle, ad est della Casa, formavano un blocco rettangolare di due piani, con mura di mattoni. Vennero costruite nel Tardo XVII secolo o al principio del XVIII secolo; 2. Lancaster House e York Lodge, sul lato settentrionale di Hampton Court Road, a 580 yarde a nord-est dal Palazzo. Anch'essa con due piani ed attico, mura di mattoni e tetto con tegole. Al principio del XVIII secolo, il tetto venne ristrutturato, quando vennero anche aggiunti all'interno dei pannelli di legno; 3. Wolsey's Cottage, sul lato orientale di Lower Teddington Road, 20 yarde a nord di esso, di due piani. Venne edificato nel XVI secolo, ma la originaria ala settentrionale venne poi ridotta in altezza, come pure vennero effettuate diverse altre modificazioni; 4. Hawthorn Lodge, a Bushy Park, a circa un miglio a nord del Palazzo, un piccolo edificio di mattoni, risalente forse al principio del XVIII secolo. Nel 1848, "A Topographical Dictionary of England" descriveva Hampton Wick come segue: "a chapelry, in the parish of Hampton, union of Kingston, hundred of Spelthorne, county of Middlesex, 1½ mile (E. by N.) from Hampton Court; containing 1614 inhabitants. This place is divided from Kingston by the river Thames, and, from the beauty of the scenery, and its proximity to the grounds of Hampton Court and Bushy Park, which are partly within its limits, is a favourite resort. It comprises little more than 75 acres, chiefly meadow land, and ground cultivated by market-gardeners for the supply of the metropolis: the trade is principally in malt, a considerable quantity of which is made here. A stone bridge over the Thames to Kingston was erected some years since, instead of a former bridge of wood, one of the oldest on the river. The living is a district incumbency, in the patronage of the Crown; net income, £150; impropriators, the Trustees of Hampton Grammar School. The church, erected in 1831 by the Royal Commissioners, at an expense of £4337, is a handsome edifice in the later English style. The inhabitants of Hampton-Wick are entitled to one-third part of the various benefactions belonging to the parish, by virtue of an agreement entered into in 1698. In making an excavation for the abutment of the bridge, in 1826, several military weapons, of beautiful workmanship, were found imbedded in blue clay, 30 feet below the surface.". Nel 1863, venne aperta la stazione di Hampton Wick.Nel 1870-1872, l'Imperial Gazetteer of England and Wales di John Marius Wilson descriveva Hampton Wick come segue: "a hamlet and a chapelry in Hampton parish, Middlesex. The hamlet lies on the river Thames, and on the Kingston branch of the London, Richmond, and Windsor railway, ½ a mile N by W of Kingston-on-Thames; is connected with Kingston by a handsome stone bridge; and has a station on the railway, and a post office under Kingston, London, SW. Real property, £10, 592. Pop. in 1851, 1, 668; in 1861, 1, 994. Houses, 384. Steele lived in a house here, called the Hovel. — The chapelry was constituted in 1831, and is conterminate with the hamlet. The living is a vicarage in the diocese of London. Value, £150. * Patron, the Lord Chancellor. The church is a neat brick edifice; and consists of nave and aisle, with a tower. There are a national school, and a branch of the Hampton grammar school.". Nel 1882, venne costruita una Chiesa Cattolica ed un Convento venne aggiunto tre anni dopo. La maggior parte del villaggio venne costruito al volgere del secolo XIX. L'attuale versione del pub The Swan risale al 1905. Nel 1906, il Ponte tra Hampton Wick e Kingston fu il primo sul Tamigi ad essere attraversato da una linea di tram. Il traffico sul Ponte divenne insostenibile e pericoloso per i pedoni. La morte di un ciclista indusse le Istituzioni, nel 1911, ad incaricare Mott e Hay di progettare l'ampliamento del ponte a 55 piedi, allungandolo dal lato a valle della corrente, ponendo, però, il vincolo che l'aspetto originario del Ponte non sarebbe stato alterato. Il Ponte ampliato venne aperto nell'ottobre 1914. Durante la Seconda Guerra Mondiale, tra i 7 ottobre 1940 ed il 6 giugno 1941, Hampton Wick venne colpita da 38 bombe esplosive tedesche. Nel 2000, il Ponte venne nuovamente ampliato e rafforzato, creandosi corsie per torpedoni e biciclette, sempre però, mantenendo il suo aspetto originario. Alla cerimonia di riapertura, tenutasi il 29 giugno 2001, partecipò il Duca del Kent. Oggi, il Ponte tra Hampton Wick e Kingston è un punto di attraversamento del Tamigi importantissimo nella sezione sud-occidentale della Capitale del Regno Unito, assorbendo decine di migliaia di veicoli al giorno e migliaia all'ora nelle ore di punta, in entrambe le direzioni. In tempi recenti, vi è stata l'edificazione di nuove costruzioni sul sito della vecchia fabbrica di gas a Sandy Lane. In merito ai residenti, si tratta generalmente di persone abbienti.

2. St. John's Hampton Wick

Per i fedeli di Hampton Wick era problematico frequentare le funzioni presso St Mary's, la Parish Churrch di Hampton, che distava due miglia e mezzo. Per tale ragione, l'Architetto Edward Lapidge, progettista anche del Ponte di Kingston, venne incaricato della progettazione di una Cappella di servizio della Parish Church. Egli generosamente donò anche il terreno. Le spese per la costruzione vennero sostenute dai Commissionari per le Chiese di Sua Maestà, in accordo con i Parrocchiani, stabilendosi che la Chiesa di Hampton avrebbe dovuto, al tempo stesso, essere ampliata dalla Parish. Il costo della Cappella e della recinzione del sito fu pari a circa 4500 sterline. La prima pietra venne posta il 7 ottobre 1829 e la costruzione venne terminata prima dell'8 novembre 1830. Sino ad allora, il villaggio di Hampton Wick era stato un Distretto a scopi ecclesiastici, mentre la Cappella divenne la Chiesa del Distretto. L'edificio, in stile gotico-moderno, è ricoperto con mattoni del Suffolk e pietra di Bath. Le dimensioni interne sono 65 piedi per 43 piedi, con gallerie su tre lati ed una finestra sull'altare nella parte terminale orientale. I principali pannelli in legno del tetto vennero formati in compartimenti forati gotici, il che incrementò l'altezza della Cappella, con poca spesa. La Cappella poteva ospitare 800 posti a sedere, di cui quattrocento erano liberi e non già assegnati. Nel 2010, dopo cinque anni di chiusura, la Chiesa venne riaperta al pubblico.

Richmond upon Thames - Visita guidata

La stazione di Hampton Wick

La stazione di Hampton Wick

High Street, con sullo sfondo il ponte su cui corre la ferrovia

High Street, con sullo sfondo il ponte su cui corre la ferrovia

High Street - Negozi e casette

High Street - Negozi e casette

Lower Teddington Road

Lower Teddington Road

Rotatoria. Sulla destra, Horse Fair, che consente di attraversare il Tamigi e raggiungere Kingston

Rotatoria. Sulla destra, Horse Fair, che consente di attraversare il Tamigi e raggiungere Kingston

The Old Kings Head - Pub

The Old Kings Head - Pub

Church Grove

Church Grove

St. John's Hampton Wick

St. John's Hampton Wick

Il cancello che conduce a Church Grove Passage

Il cancello che conduce a Church Grove Passage

Church Grove Passage

Church Grove Passage

Bushy Park

Bushy Park

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