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Maze Hill

Sintesi

Maze Hill è una stazione ferroviaria che serve un'area apparentemente tranquilla, ma vicina a strade più vivaci. Il nome deriva da una strada collinare che delimita il confine orientale di Greenwich Park sin dalla recinzione delle terre comuni nel XV secolo, e, probabilmente, già da molto prima, un sentiero per carretti dal Tamigi a Blackheath. Verso il 1720, il Drammaturgo ed Architetto Sir John Vanbrugh (1664-1726) costruì il Castello di Vanbrugh, un complesso simile a una fortezza di finti edifici medievali, di cui oggi residua solo la sua parte centrale, a seguito di diversi interventi di riqualificazione.

Distanza dal centro: 7 miglia.

Attrattiva: discreta, ma se consideriamo Greenwich Park e l'area immediatamente limitrofa, il giudizio migliora nettamente.

Descrizione dell'area attorno alla stazione

Uscendo dalla stazione, siete in Tom Smith Close. Portatevi su Maze Hill. A questo punto, avete due possibilità: 1. Seguire la strada in discesa, raggiungendo Trafalgar Road, dove trovate tanti negozi vari e Christ Church East Greenwich; 2. Seguire la strada in salita, girare a sinistra in Park Vista, dove trovate una delle Porte di ingresso a Greenwich Park: godetevelo, ne vale la pena!!!!

Toponimo

Il nome compare per la prima volta nel 1694 come "Mays Hill" ed identicamente nel 1745/6 (Mappa di John Roque, nota formalmente come "A plan of the cities of London and Westminster, and borough of Southwark", di cui esiste una versione in scala ridotta della stessa epoca nota come "An Exact Survey of the citys of London Westminster ye Borough of Southwark and the Country near ten miles round / begun in 1741 & ended in 1745 by John Rocque Land Surveyor; & Engrav'd by Richard Parr"). Tra le due date, si legge "Mayeshile" (1717) e successivamente, "Maize Hill" (1827, Mappa di Christopher e John Greenwood), "Maze Hill" o "Maize Hill" (1880/8, Mappa di G. W. Bacon). In merito all'origine ed al significato del termine, è probabile che, in tempi antichi, un tracciato che correva lungo il confine orientale di Greenwich Park venisse solcato da carretti che andavano dal Tamigi a Blackheath. Di certo, a partire dal XV secolo, dalla recinzione delle terre comuni, una strada (che dovrebbe aver rimpiazzato il tracciato) marcò tale limite. Orbene, nonostante la prova che tale strada, un tempo, conducesse ad un labirinto (maze) erboso a Blackheath, il nome dell'area viene ricondotto a Sir Algernon May, che visse nei paraggi sino al 1693 (o a Robert May, che visse qui nel 1683). Forse, "Maze" influenzò la riscrittura della parola in "May’s Hill".

Storia

Informazioni fondamentali sulla Storia dell'area sono fornite da Daniel Lysons, in "The Environs of London: Volume 4, Counties of Herts, Essex and Kent" (1796), alla voce "Greenwich" (pagine 426-493); da Edward Walford, in "Old and New London: Volume 6" (1878), alla voce "Blackheath and Charlton" (pagine 224-236); si leggono in "An Inventory of the Historical Monuments in London, Volume 3, Roman London" (1928), alla voce "Inventory of Roman London: Structures outside the walls" (pagine 145-151); sono fornite da da A. D. Mills in "A Dictionary of London Place-Names" (2010) e "A Dictionary of British Place Names" (2011); si leggono in "Brewer's Dictionary of London Phrase & Fable" (2011); si leggono in "Railway London Bridge to Gravesend. Maze Hill" (13 dicembre 2014, Edith's Streets Blog), che traduciamo e sintetizziamo liberamente. Ulteriori limitate informazioni sono fornite da George H. Chettle in "Survey of London Monograph 14, the Queen's House, Greenwich" (1937), alla voce "The history of the Queen's House: From 1689" (pagine 47-58). Chi volesse approfondire la tematica, legga: George H. Chettle "Survey of London Monograph 14, the Queen's House, Greenwich" (1937), alla voce "Introduction: Greenwich before the building of the Queen's House" (pagine 16-24); Beryl Platts "History of Greenwich" (1973); Neil Rhind "Blackheath village and environs, 1790-1970" (1976); Darrell Spurgeon "Discover Greenwich and Charlton" (1991); Clive Aslet "The Story of Greenwich" (1999).

1. Eventi storici di rilievo

Nella pagina dedicata a Greenwich, abbiamo riportato che un tumulo presente a Greenwich Park, dal 1902, ha formato oggetto di investigazioni e discussioni in merito ai manufatti Romani ritrovati. Dei resti di un Edificio Romano vennero parzialmente scavati a nord del Parco citato, a circa 100 yarde dal suo muro orientale, ed a metà strada tra i cancelli di Vanbrugh e Maze Hill, nel punto in cui le alture della zona principale del Parco raggiungono il suo limite settentrionale. Inizialmente, il sito venne descritto come "villa", mentre, a seguito di scavi più approfonditi, oggi, si è portati a ritenere che si trattasse di un Tempio, Santuario o simile struttura con edifici associati. La pianta dell'edificio non venne esattamente determinata; vennero rinvenuti solo un piccolo pezzo di muratura di pietra arenaria e tre frammenti di pavimento, due di "opus signinum" (cocciopesto, materiale edilizio impiegato come rivestimento impermeabile per pavimenti, tanto interni che esterni, come pure di pareti, ad esempio, cisterne; è formato da schegge di laterizi, come mattoni o tegole, sminuzzate con malta fine a base di calce aerea) ed uno, tre piedi più alto degli altri, di colore rosso grossolano, sparsi su una superficie di circa 15 per 50 piedi. Venne dissotterrato molto materiale bruciato, piastrelle, mattoni dell'ipocausto, pareti dipinte in gesso, cubi da un mosaico, un pezzo di porfido verde, blocchi di oolite lavorati e modellati, parti di fusti di tre colonnine, e qualche vetro di finestra. I piccoli reperti furono numerosi, tra i quali, circa 300 monete romane che vanno da Claudio ad Onorio, che comprendono, forse, 200 di "rame Costantiniano". Un "denaro" legionario di Marco Antonio (Leg. XIV) fu estratto a circa 100 yarde a nord-est del sito principale. Ad ogni modo, la struttura sembra aver avuto origine verso l'anno 100, con forma rettangolare con un cortile, che venne successivamente sostituita da un più importante edificio quadrato. Il sito dell'Edificio è caratterizzato da un tumulo a cima piatta. Si ipotizza che la struttura sia stata usata continuativamente dal 100 al 400. I cimeli più importanti furono:

Dal "Toponimo", già sapete che è probabile che, in Tempi Antichi, un tracciato che correva lungo il confine orientale di Greenwich Park venisse solcato da carretti che andavano dal Tamigi a Blackheath. Di certo, a partire dal XV secolo, dalla recinzione delle terre comuni, una strada (che dovrebbe aver rimpiazzato il tracciato) marcò tale limite. Orbene, nonostante la prova che tale strada, un tempo, conducesse ad un labirinto (maze) erboso a Blackheath, il nome dell'area viene ricondotto a Sir Algernon May, che visse nei paraggi sino al 1693 (o a Robert May, che visse qui nel 1683). Forse, "Maze" influenzò la riscrittura della parola in "May’s Hill". Sino a circa il 1650, sul lato orientale della strada, venne estratta della ghiaia. Quando la materia prima si esaurì, i terreni vennero lasciati a piccoli Proprietari, i quali, gradualmente, vennero estromessi per far posto a case di Signori, Studiosi ed Ufficiali di Marina. L'Architetto e Drammaturgo Sir Sir John Vanbrugh (1664-1726), mentre era Ispettore presso il Royal Hospital, fece costruire, all'incrocio tra Maze Hill Road e Westcombe Park Road, il Vanbrugh Castle (v. paragrafo specifico), dove egli stesso visse dal 1719 al 1726. Egli progettò la Casa sul lato orientale di Greenwich Park, ideando una struttura in Stile Medioevale sul tipo fortezza, di cui soltanto il suo fulcro è sopravvissuto ad una serie di riqualificazioni operate negli anni '90 del XIX secolo e nel primo decennio del XX, che seguirono l'apertura della stazione di Maze Hill nel 1873 dalla South Eastern Railway (SER). Essa per cinque anni funse da terminale sulla linea collegata alla North Kent Line ad ovest di Charlton. Il 1 febbraio 1878, venne aperta una galleria artificiale tra Greenwich e Maze Hill, completando il collegamento dall'originale ferrovia tra Londra e Greenwich alla North Kent Line. La sezione meridionale di Maze Hill si trova vicino ad un'area indicata come "Vanbrugh Fields" nella Mappa di Roque del 1745. Il Toponimo sopravvive nei nomi locali come "Vanbrugh Park" e "'Vanbrugh Hill". Al numero 111 di Maze Hill, per un breve periodo di tempo, visse Olaudah Equiano, un ex Schiavo, che fu uno dei primi attivisti per l'abolizione della Schiavitù, che pubblicò la sua autobiografia nel 1789, uno dei primi racconti personali sulla Schiavitù, venduto tantissimo in tutto il mondo. Nel 1870-1872, l'Imperial Gazetteer of England and Wales di John Marius Wilson scriveva: "Two houses, called the Bastile and the Minced-Pie-House, built by Sir John Vanbrugh, are on Maze hill.".   Nella prima metà del XX secolo, molte delle grandi case della collina furono divise ed alcune distrutte durante i bombardamenti tedeschi. Maze Hill House fu demolita nel 1932 e sostituita da una serie di piccole costruzioni. La parte settentrionale della località è ora dominata da residenze costruite dalle Autorità locali, tra cui grattacieli degli anni '60 del XX secolo. Nel 1976, il Blackhealth Preservation Trust comprò Vanbrugh Castle, restaurando la struttura e trasformandolo in quattro abitazioni.

2. Vanbrugh Castle

Partiamo dalle informazioni sul Castello fornite da due valenti Autori:

Riportiamo le informazioni aggiuntive che abbiamo raccolto sul Castello, su cui insiste una targa dedicata a Sir John Vanbrugh. Nel 1718, Sir John Vanbrugh comprò dodici acri su cui realizzò case per la sua famiglia e questa è l'unica sopravvissuta. In origine, la Casa era di dimensioni inferiori all'attuale e, probabilmente, venne ampliata dopo il matrimonio di Vanbrugh nel 1719. Nel corso degli anni, vi furono diverse demolizioni ed estensioni, tanto che gran parte di quello che rimane non fu, in realtà, costruito da Vanbrugh. Dagli anni '20 del XX secolo, la struttura venne utilizzata come Scuola per Bambini orfani di personale della R.A.F. (Royal Air Force) morto in servizio. Nel 1976, la piena proprietà fu acquistata dal Blackheath Preservation Trust e trasformata in quattro appartamenti da Gordon Bowyer & Partners nel 1979. Il cancello originale venne sostituito nel 1906 per un'ampliamento della strada. Nel 1985, delle indagini portarono ad individuare una rampa di scale nel giardino sul retro del Castello, che portano ad una interessante cripta. Un'altra rampa di scale andava alla superficie, ma era coperta da una lastra di cemento; i mattoni vennero rimossi, rivelando una camera nella sabbia. Un reticolo di fronte al Castello conduceva ad una grande cisterna sotterranea e ad archetti murati. Si concluse che si trattava di parte di un sistema di drenaggio molto antico.

3. One Tree Hill

Si trova all'interno di Greenwich Park, non lontano dalla stazione di Maze Hill. E' il punto dove sono stati realizzati numerosi dipinti e disegni di Greenwich Park. Era un luogo pieni di alberi, e molti di più ve ne erano prima che il sito prendesse il nome "One Tree Hill". Ad oriente, in una mappa del 1695, viene riportata una cava di ghiaia, che si estendeva 60 metri a nord-ovest e 40 metri a sud-est. Nei pressi, si trovava un lungo canale di cemento che fungeva da abbeveratoio per i cervi del Parco.

Greenwich - Visita guidata

La stazione di Maze Hill

La stazione di Maze Hill

Uscendo da Tom Smith Close, entrate in Maze Hill

Uscendo da Tom Smith Close, entrate in Maze Hill

Trafalgar Road

Trafalgar Road

Negozi a Trafalgar Road

Negozi a Trafalgar Road

Christ Church East Greenwich

Christ Church East Greenwich

Park Vista

Park Vista

Il cancello di ingresso a Greenwich Park

Il cancello di ingresso a Greenwich Park

All'interno di Greenwich Park

All'interno di Greenwich Park

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