Sintesi
Castle Bar Park è una stazione ferroviaria che serve un'area remota.
Distanza dal centro: 9,8 miglia.
Attrattiva: scarsa, salvo ragione specifiche che vi inducano a raggiungere questo sito.
Descrizione dell'area attorno alla stazione
Uscendo dalla stazione, o meglio dai binari circondati dalle uscite, sormontate dal ponte pedonale, trovate da un lato, verso ovest, Copley Close, dall'altro, verso est, lo spazio verde Castle Bar Park. La sensazione che avete è quella di essere isolati .....
Toponimo
Il nome ricorre per la prima volta nel 1675 come "Castlebeare" in "Itinerarium Angliae" di John Ogilby, il quale, l'anno precedente, aveva ricevuto il titolo di "Cosmografo di Sua Maestà e Stampatore Geografico", con un salario annuo di £13.6s.8d. Successivamente, si legge "Castle Beare" (1680, Mappa di Londra e Westminster, 1710, Mappa della Contea del Middlesex entrambe di John Seller), "Castle Bear Hill" (1746, Mappa di Westminster, Southwark e dintorni entro 10 miglia di John Roque, 1786, Mappa che illustra l'area di quindici miglia attorno Londra di J. Cary), "Castle Bear Hill" (1822, Ordnance Survey Map), "Castlebar Hill & Park" (1876-1877, Ordnance Survey Map). In merito significato del termine, siamo di fronte ad un composto formato dalla parola del Middle English "Castel" (Castello, in realtà una villa fortificata o merlata, forse la Casa citata esistente qui almeno dal 1641) + un elemento incerto, probabilmente la parola dell'Old English "Bær" (pascolo boschivo), per cui, si tradurrebbe "Villa fortificata/merlata (sulla collina) cinta da pascoli boschivi".
Storia
Informazioni fondamentali sulla Storia dell'area sono fornite da John Ogilby in "Itinerarium Angliae" o "Britannia, volume the first, or, An illustration of the kingdom of England and Dominion of Wales: by a geographical and historical description of the principal roads thereof: Actually admeasured and delineated in a century of whole-sheet copper-sculps: accomodated with the ichnography of the several cities and capital towns, and compleated by an accurate account of the more remarkable passages of antiquity : together with a novel discourse of the present state" (1675); da John Seller in "A Mapp of the Cityes of London and Westminster" (1680) e "A Mapp of the County of Middlesex" (1710); da John Rocque in "An Exact Survey of the citys of London Westminster ye Borough of Southwark and the Country near ten miles round / begun in 1741 & ended in 1745" (1746); da John Cary in "Actual survey of the country fifteen miles round London" (1786); si leggono in "Drawn View of the Seat of -------- Smith, Esq. At Castle Bear near Ealing" (1795, British Library); sono fornite da J. E. B. Gover - A. Mawer - F. M. Stenton, con la collaborazione di S. J. Madge in "The Place-Names of Middlesex, apart from the City of London" (1942); da Denise Yim in "Viotti and the Chinnerys: A Relationship Charted Through Letters" (2004); da A. D. Mills in "A Dictionary of London Place-Names" (2010); da Jonathan Oates - Paul Howard Lang in "Ealing Through Time" (2013); si leggono in "Ealing Civic Society Plaque dedicated to Dr Edith Whetnall FRCS 1910-1965 at 8 Castlebar Hill Ealing Friday 22nd May 2015 - Unveiling by Mr Peter McKelvie MD ChM FRCS FRCS Ed DLO" (pdf reperibile su Internet), che traduciamo e sintetizziamo liberamente.
1. Eventi storici di rilievo
Dal "Toponimo", sapete che il nome dell'area discende da una villa fortificata/merlata che insisteva sulla collina già nel 1675, forse, sin dal 1641. Tale collina è alta (o meglio, bassa) 167 piedi (51 metri). Sappiamo come era fatta tale villa, almeno alla fine del XVIII secolo, visto che sul sito web della British Library, sotto il titolo "Drawn View of the Seat of -------- Smith, Esq. At Castle Bear near Ealing", è riportata la riproduzione digitale di un acquarello risalente al 1795, che fa parte della "Raccolta Topografica del Re Giorgio III" (che regnò dal 1760 al 1801). La didascalia fornisce le seguenti informazioni: "Veduta di una casa del XVIII secolo ubicata sull'altura di Castlebar Hill appena a nord di Ealing. La casa era conosciuta come Castle Bear House o Castle Hill House. Intorno al 1817, era di proprietà del Luogotenente Generale Frederick Augustus Wetherall, che era amico del (ndr Principe Edward) Duca del Kent (il padre della Regina Vittoria) che possedeva la vicina Castle Hill Lodge. Alla fine del XVIII secolo, l'area di Castle Bar Hill era essenzialmente terreni agricoli con alcune grandi case come quella nel dipinto. Oggi l'Abbazia di Ealing si trova nel punto in cui insisteva la casa.". L'acquarello citato mostra un paesaggio con colori pastellati, con al centro una bella villa di campagna di Architettura Georgiana di colore bianco, con davanti un prato, ai due lati degli alberi, si vedono anche due persone, due cavalli, uno bianco ed uno nero, nonché una mucca. Lo sfondo è rappresentato dal cielo annuvolato. Accanto alla Casa, si vede anche una piccola costruzione, sempre circontata da alberi, la loggia. Il passo riportato in precedenza, indica che il sito della Casa corrisponde all'attuale Abbazia di Ealing, quindi, dovrebbe essere presso l'Abbazia (Cattolica) di St. Benedict, Charlbury Grove Ealing, W5 2DY. Al tempo dell'acquarello, l'area era un semplice Borgo, non essendo stato raggiunto dall'espansione della Metropoli. Tra i Residenti di Castlebar Hill, oltre ai sovracitati Luogotenente Generale Frederick Wetherall (che conquistò Giava durante le Guerre Napoleonicha) ed il Principe Edward, Duca del Kent, si sogliono ricordare lo Scozzese Archibald David Constable (1774-1827), Editore, Libraio e Cartolaio, il Generale Sir George Augustus Eliott, Lord Heathfield, Barone Heathfield di Gibilterra (titolo che ottenne per la strenua difesa di Gibilterra durante l'assedio Franco-Spagnolo tra il 1779 ed il 1783), George Osbaldeston (1786-1866), noto come "Squire Osbaldeston", Parlamentare Inglese, ricordato, però, maggiormente per essere stato un ottimo Ggiocatore di cricket e Giocatore d'azzardo. In corrispondenza dell'attuale numero 8 di Castelbar Hill (a meno di 1 miglio verso est dalla stazione di Castle Bar Park), un Pioniere nel campo dell'Audiologia, la Dottoressa Edith Whetnall, fondò una struttura sperimentale per Bambini sordi e ciechi, che venne inaugurata nel 1953 dal Parlamentare del Partito Conservatore Iain Norman Macleod e dall'Attore Americano Spencer Bonaventure Tracy, come parte dell'Ospedale Reale Nazionale per Gola, Naso ed Orecchie (in pratica, Otorinolaringoiatria). La struttura venne chiusa nel 1993 e, per ricordare il lavoro ivi svolto dalla citata Dottoressa Edith Whetnall, nel 2015, la "Ealing Civil Society" pose sull'edificio una targa in suo onore. Relativamente alla stazione, ancora oggi, sostanzialmente, corrisponde ad una fermata, come doveva essere all'atto della sua apertura, visto che veniva chiamata "Castle Bar Park Halt". Oggi, Castlebar Hill costituisce ancora una parte appetibile, e quindi, costosa di Ealing. Parte di Castlebar Hill House sopravvive ancora come "St. David's Home" per i Militari disabili, fondata dopo la Prima Guerra Mondiale.
La stazione di Castle Bar Park
Copley Close
Castle Bar Park