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Kenley

Sintesi

Kenley è una stazione ferroviaria rientrante a stento nel London Borough of Croydon, trovandosi a meno di un miglio dal confine (verso sud) colla Contea del Surrey, che serve un sobborgo residenziale che si caratterizza, da un lato, per il suo carattere verdeggiante (con alberi molto vecchi, tra cui i due vicini alla passerella ferroviaria di Little Roke ed al sito di sviluppo Oaklands valutati di circa 4 secoli e nove secoli; un albero ancora più vecchio, quasi millenario, si trova presso Kenley House a Kenley Lane), dall'altro, per l'aspetto edilizio residenziale (in passato, Kenley si caratterizzava prevalentemente per le case grandi con giardini estesi per acri, i quali, gradualmente, furono divisi in lotti più piccoli per nuove case; durante gli anni '30 del XX secolo, ci fu un grande sviluppo di abitazioni meno lussuose in tutta l'area, cosa proseguita con edilizia più intensa, dati i pochi spazi residui).

Distanza dal centro: 13,9 miglia.

Attrattiva: notevole, se vi piacciono gli spazi verdi e la tranquillità, altrimenti, troverete l'area poco movimentata ed alquanto distante dal centro.

Descrizione dell'area attorno alla stazione

Alla stazione, se uscite dalla porta che dà su Kenley Lane, iniziate ad avere un "assaggio" dell'aspetto verdeggiante dell'area. Andate dall'altro lato dei binari, ed uscite dal lato del parcheggio, che dà su Station Road, e sia che proseguiate lungo tale strada, o entriate in Hayes Lane, raggiungete Godstone Road, dominata dal verde di Riddlesdown e dall'edificio Kenley Hotel. Proseguite verso destra (est), lungo la strada citata, con casette tipiche di un piano e negozi a livello stradale, trovando, dopo poco, Kenley Memorial Hall, al di sotto del livello stradale. Un cartello porge il "Benvenuto" al Visitatore, ed uno vicino vi avvisa che qui si svolge, di venerdì, Kenley Market.

Toponimi

a. Whatindone

In origine, nell'area esisteva una Comunità dal VII secolo, o più probabilmente, dall'VIII secolo, nel sito denominato "Wattendone", nome mutato nel tempo in "Whatindone" (VIII secolo), "Watendone" (XI secolo), "Wodinton" (XIII secolo), "Whattington" (XVI secolo). Il punto è approfondito nella parte Storica, a cui rimandiamo.

b. Kenley

Il nome attuale ricorre per la prima volta come "Kenele(e)" (1255), in riferimento ad una fattoria che insisteva nell'area dove oggi si trova "Kenley House" (ritrovandosi identicamente nel 1263 e 1288). Successivamente, si legge "Kenelee" (XIV secolo), "Kenle" (1403), "Kenley" (1548). Nel 1765, "Kenley Common" è così indicato nella Mappa di John Roque. In merito al significato del termine, si tratta di un composto delle parole dell'Old English "Cēna" (nome personale) + "lēah" (foresta, bosco, forest, wood, radura; successivamente, pascolo, prato), per cui, si traduce "Radura ricavata dall'abbattimento del bosco di un uomo chiamato Cēna". Tale nome personale è identico a quello che ricorre per Kennington, anche se, probabilmente, non la medesima persona.

Storia

Informazioni fondamentali sulla Storia dell'area sono fornite da Walter de Gray Birch in "Cartularium saxonicum: a collection of charters relating to Anglo-Saxon history" (1885); si leggono in "A History of the County of Surrey: Volume 4" (1912), alle voci "The hundred of Wallington: Introduction and map" (pagina 163) e "Parishes: Coulsdon" (pagine 199-205); sono fornite da J. L. Kirby in "Calendar of Inquisitions Post Mortem: Volume 18, Henry IV" (1987), alla voce "Inquisitions Post Mortem, Henry IV, Entries 741-803" (pagine 244-268); si leggono in "Kenley Aerodrome Conservation Area Proposals Statement - Supplementary Planning Guidance" (2005, Croydon Council); sono fornite da A. D. Mills in "A Dictionary of London Place-Names" (2010) e "A Dictionary of British Place Names" (2011); si leggono in "Brewer's Dictionary of London Phrase & Fable" (2011); sono fornite da Sam Truelove in "The incredible history of Raf Kenley which opened 100 years ago" (9 settembre 2017, Croydon Advertiser); si leggono in "History of the Common" (Kenley Revival); in "Kenley" (Croydon History); in "A Brief History of Kenley" (KENDRA - Kenley And Resident's Association), che traduciamo e sintetizziamo liberamente. Chi volesse approfondire la tematica, legga: Grahame Brooks "Kenley, Village Histories" (2000).

1. Eventi storici di rilievo

Data la lunghezza della trattazione, per agevolare la lettura, distinguiamo la trattazione in paragrafi:

1.1 Preistoria

In tale Epoca, secondo quanto si ritiene generalmente, Kenley Common sarebbe stato ricavato dall'abbattimento della foresta, in modo da ottenere terreni da destinare all'agricoltura, e successivamente, al pascolo.

1.2 Romani

Il sentiero gessoso di Riddlesdown rimane l'unica prova a Kenley che i Romani marciarono lungo il tragitto verso Londinium.

1.3 Sassoni

Nella Bibliografia consultata, abbiamo trovato un riferimento all'esistenza di una Comunità denominata "Wattendone" già nel VII secolo. Tuttavia, l'unico documento che riteniamo possa riferirsi a tale periodo, relativo agli anni 672-674, una concessione fatta il 1 marzo da Frithuwold "Subregulus" del Surrey al Vescovo Eorcenwold ed a St Peter's Minster dell'Abbazia di Chertsey, e confermata da Wulfhere, Re di Mercia, non sembra far riferimento al sito suindicato. Pertanto, la prima ricorrenza del nome dell'area si avrebbe nel 675 (il documento riporta la data del 727), in una concessione con cui Frithuwold (Frithenwald o Frithwald), "subregulus" (Vassallo del Re) del Surrey, ed il Vescovo Eorcenwold (Erkenwald) donano all'Abbazia di Chertsey 20 unità (mansae) a Molesey, 10 a Petersham, 7 a Tooting con Streatham, 7 a Mitcham, 30 a Sutton, 10 a Carshalton (Æuueltone), 20 a Beddington, 7 a Waddington, 20 a Coulsdon, 20 a Merstham, 5 a Chipstead con Chaldon, 10 a Banstead con Suthemeresfelda (Canon's Farm a Banstead), 5 a Tadworth, 20 ad Epsom, 30 ad Ewell con Cuddington, 20 a Cheam con pascolo per maiali nel Bosco, 20 a Bookham con Effingham, 20 a Cobham con Pointers, 5 ad Esher, 5 ad Apps Court, 10 e 2 ad East e West Clandon, 2 a Albury, 4 a Compton, 5 ad tHenley Park (Surrey), 30 a Winchfield con Elvetham (Hants.), 8 a Byfleet con Weybridge (Surrey), 10 a White Waltham (Berks). Il testo è in Latino. Al principio, abbiamo usato il condizionale visto che l'originalità del documento è fortemente posta in discussione, essendo ritenuto l'atto "dubbio o falso", "falso", "realizzato in parte basandosi su un simile documento del 672-674" (in cui compaiono le medesime parti), "potrebbe avere qualche elemento di valore storico, probabilmente formulato in Epoca Anglo-Sassone", "concessione forse scritta per sostituire un documento perso", con osservazioni anche sulla forma dei nomi dei luoghi utilizzati. Il testo del documento è il seguente (abbiamo evidenziato le parti salienti per agevolare la lettura): "Hæc est carta Fritheuualdi et Earkenuualdi fundatorum Monasterii quod nuncupatur Certeseig, id est insula Cirotis . [I]n nomine domini Dei salvatoris nostris Jhesu Christi . Hanc donationem juris nostri ego Fritheuualdus subregulus provinciæ Surrianorum una cum venerabili patre Erkenuualdo propria voluntate sana mente integroque consilio ad libertatem uniuscujusque rei concedimus et de nostro jure in monasterium quod nuncupatur Certeseg transcribimus ad augendum idem monasterium quod primo sub Rege Egberto constructum est . Hæc est enim reliqua villularum possessio ultra aquam quæ dicitur Waie , quæ ad idem monasterium jure hæreditario et de nostro patrimonio donavimus concessimus et confirmavimus . scilicet . xx . mansas apud Muleseie . x . apud Piterichesham . vii. apud Totinge cum Stretham . vii . apud Micham . xxx . apud Subtone . x . apud Æuueltone . xx . apud Bedintone . vii . apud Whatindone . xx . apud Curedesdone cum pascuis illuc rite pertinentibus . necnon . xx . apud Mestham . v . apud Chepstede cum Chalvedune . x . apud Benstede cum suˇemeresfelda . v . apud ˇeddewurˇe . xx . mansas apud Ebesham . xxx . apud Euuelle cum Cotintone . xx . apud Cegeham cum porcorum pascuis in ˇanewald . xx . apud Bocham cum Effingeham . xx . apud Coveham cum Pontintone . v . apud Essere cum quinque mansis apud Epse . x . apud Clenedone . et in altera Clenedone . ii . apud Aldeburi . iiiior . apud Comptone . v . apud Henlea . xxx . apud Winchefeld 'cum Elfteham' apud Byflete . viii . mansas cum Weibrugge . x . apud Waltham. Hæc ergo donatio taliter a nobis concessa est et confirmata ut ab omni jugo mundiali sit libera et inviolabilis permaneat. Si quis vero hanc donationem vel libertatem augere voluerit adaugeat omnipotens Deus sibi longævam in hoc sæculo vitam et post finem istius vitæ cælestis regni jocunditatem. Si quis vero, quod non optamus , huius decreti syngrapham infringere temptaverit , aut aliter quam a nobis statutum est mutare studuerit, sit a consorcio æcclesiæ Christi et a collegio sanctorum hic et in futuro segregatus, parsque ejus cum avaris rapacibusque ponatur , ejusque ligamine se sciat esse constrictum cui Christus claves regni cælestis commendans ait. 'Tu es Petrus et super hanc petram ædificabo æcclesiam meam , et tibi dabo claves regni cælorum et quodcunque ligaveris super terram ; erit ligatum et in cælis , et quodcunque solveris super terram ; erit solutum et in cælis.'1 Namque adhuc pro ampliori firmitatis testamento omnimodo præcipimus atque præcipiendo monemus et obsecramus ut maneat ista donacio atque libertas insolubiliter ab omni sæculari servitute exinanita et inconcussa , ut prædiximus , cum omnibus per circuitum ad se rite pertinentibus scilicet . campis . pascuis . pratis . silvis . aquis . stagnis . et rivulis. Idcirco huius donationis et confirmationis munificentiam tam firmiter et immobiliter imperamus observari quia pro hoc ab omnipotenti domino cælestis regni beatitudinem speramus accipere illo largiente cui est honor potestas et imperium per infinita sæculorum sæcula . Amen. Acta est hæc præfata donatio et confirmatio anno dominicæ incarnationis . dcc . xxvii. Ego Fripeuualdus donator una cum Erkenuualdo subscripsimus. + .
Et ut firmius hæc donatio et confirmatio stabilis fieret a Wlfario Rege Mercianorum hæc cartula confirmata est. Nam et in altare posuit manum suam in villa quæ vocatur Tamu et manu sua propria signo sanctæ crucis subscripsit . + .
Similiter Humfridus episcopus rogatus ab Erkenuualdo manu propria subscripsit . + .
".

1.4 Normanni

Il nome del vecchio insediamento indicato come "Watendone" (Waddington) si ritrova anche nel Domesday Book (1086), come parte della Hundred di "Waletone" (Wallington) nella Contea del Surrey (a sud-ovest della stazione di Kenley). La popolazione totale sommava a 19 nuclei familiari, 17 nel Villaggio e 2 nei cottages (dato medio), con 20 unità tassabili (dato ampio). Vi era terra per 8 aratri, con 1 gruppo di lavoro del Lord e 5 di uomini liberi, boschi per nutrire 6 maiali, 1 Chiesa. Il valore per il Lord era 6 sterline (1066), 7 sterline (1086). Nel 1066, il Lord era l'Abbazia di San Pietro di Chertsey, che nel 1086, lo era ancora, essendo anche Tenanti-in-chief.

1.5 Medioevo successivo

Nel Medioevo, Kenley Common e Riddlesdown formavano parte della terra desolata del Manor di Watendone (v. paragrafo specifico), il cui Lord non godeva di diritti esclusivi su tali terre comuni, visto che, nel 1235, lo Statuto di Merton, aveva assicurato i diritti dei Cittadini comuni in termini di prodotti del suolo, pascolo per il bestiame, legname per il fuoco, lettiere e coperture del bestiame. Kenley non fu mai un Borgo con suoi diritti, ma semplicemente il nome di un sentiero e di una fattoria. Ed infatti, Kenley viene citato per la prima volta nel 1255 come "Kenele", in riferimento ad una fattoria che insisteva nell'area dove oggi si trova "Kenley House". L'8 gennaio 1403, nella "Inquisition post-mortem" tenuta a Reigate (Surrey), relativa a Hugh Quecche, si legge, tra l'altro, che Egli era morto il 1 novembre e possedeva un caseggiato chiamato chiamato "Kenley", dell'Abbazia di Chertsey, di cui non si conosceva il canone, ma il valore annuale era pari a 33s. 4d. Inoltre, si legge che Joan, era sua figlia ed erede, ed aveva più di 26 anni. Il citato "Kenley" fu concesso da John Norton, che aveva sposato Joan, alla dotazione (per un Sacerdote o Sacerdoti per celebrare messe per l'anima del Fondatore) nella Cappella di St. Mary nella Chiesa di Steyning (Sussex). Dopo la soppressione di tale dotazione, Kenley fu concesso, con altri terreni, ad Henry Polsted. Successivamente, e per diversi secoli, Kenley divenne parte del Manor di Coulsdon, che corrispondeva totalmente gli attuali Coulsdon, Old Coulsdon, Purley e Kenley. Rimase a lungo un'area rurale (come leggerete successivamente, con alcune grandi case e le loro proprietà, modello durato sino a dopo la metà del XIX secolo, quando l'intero carattere del luogo iniziò a cambiare, con una seconda fase negli anni successivi).

1.6 XVII-XVIII secoli

In Old Lodge Lane, una targa su un vecchio edificio col tetto di paglia vicino al "Wattendon Arms", riporta che, in precedenza, fu la Birreria "The Pig & Whistle" del 1664. La Taverna "The Rose and Crown", costruita verso il 1723, fu originariamente denominata semplicemente "The Rose”; il suo primo utilizzo fu quello di servire carrozze trainate da cavalli che scendevano dalla vecchia Lewes Road su Riddlesdown. Già nel 1681, un vettore settimanale usava questa strada. Nel 2007, la Taverna venne abbattuta e rimpiazzata da un edificio di 37 appartamenti. Le pressioni sulle terre comuni aumentarono, specialmente con la Rivoluzione Industriale, con macchinari e migliori pratiche agricole, il che implicò la possibilità che le terre precedentemente classificate come incolte, avrebbero potuto acquisire rilevante valore economico.

1.7 XIX secolo

Verso il 1823, "Kenley House" fu costruita sul sito di "Kenley Farm". Nel 1851, l'area oggi corrispondente a Kenley, tra Old Lodge Lane e Godstone Road, comprendeva il Borgo di Waddington, diverse fattorie (Garston Farm, Hayes Farm, Kenley Farm, Great Roke e Little Roke Farm, Waterhouse Farm, Welcomes Farm), vi erano circa 249 persone disperse sul territorio, ma mancava la Chiesa e la Scuola. La "Ordnance Survey Map" del 1868 mostra solo alcune proprietà sparse a Kenley, disposte a sud di Godstone Road. Le più note erano Welcomes Farm, Kenley House, Garston Hall, Hayes House ed Hayes Farm. Fu, infatti, solo a partire dalla metà degli anni '60 del XIX secolo che ville ed altre case superiori iniziarono a punteggiare i terreni agricoli. Acqua e gas furono forniti per la prima volta nel 1869. La stazione ferroviaria di Kenley (chiamata inizialmente, e per un breve lasso di tempo "Coulsdon") venne aperta nel 1856. L'arrivo della ferrovia (Caterham Railway) fece, ovviamente, lievitare il valore dei terreni. Edmund Byron,, Lord del Manor di Coulsdon, iniziò a recintare i terreni e si appropriò di circa 150 acri ad Hartley Down. Un Proprietario terriero confinante, William Hall, rifiutò di vendere a Byron ed alla fine contattò la Corporazione di Londra, offrendo la vendita della sua terra e dei diritti comuni, nella speranza che la Corporazione avrebbe protetto la terra da ulteriori invasioni, come aveva fatto ad Epping. Di conseguenza, la Corporazione di Londra trattò con Byron per la proprietà di Kenley Common, e nel 1883, acquistò 347 acri, tranne i terreni già recintati e venduti ad altri. L'acquisizione di Riddlesdown e Kenley Common "per la ricreazione e il godimento pubblico" e "per preservare l'aspetto naturale" fu possibile in base ai poteri derivanti dalla legge sugli spazi aperti della Corporazione di Londra del 1878. Nel 1883, Kenley Common era formato da 70 acri, circondati dai terreni di proprietà di George Cutt di "Welcomes Farm" e John Young che possedeva "Kenley House", che entrambi si erano appropriati di aree del "Common". Alla fine del XIX secolo, il "Common" veniva usato per pascolare le pecore dai vari Proprietari terrieri con o senza diritti di pascolo, per cui, il Custode del "Common" confiscò le pecore dei cui Proprietari privi di diritti di pascolo. Nel 1891, una zona fu trasformata in un campo da golf, richiamato nel nome di Golf Road. Attorno alla stazione, vennero costruiti dei negozi. Nel 1870-1872, l'Imperial Gazetteer of England and Wales di John Marius Wilson descriveva Kenley, allora nel Surrey, come segue: "a railway station in the E of Surrey; on the Caterham railway, 1½ mile SSE of Caterham Junction.". Nel 1887, il Gazetteer of the British Isles di John Bartholomew descriveva Kenley come segue: "hamlet, with ry. sta., Coulsdon par., Surrey, 1½ mile SE. of Caterham Junction; P.O.". La prima Chiesa di Wattendone, bruciata nel 1780, fu rimpiazzata dalla Chiesa di All Saints, costruita nel 1870 e completata nel 1872, per soddisfare il numero crescente dei Parrocchiani, su progetto di James Fowler, con una spesa di 3.500 sterline per 200 posti a sedere. Fu costruita impiegando pietra frastagliata con un attraente interno di mattoni rossi e neri, intervallati da pietre bianche. Fu ampliata nel 1897 e 1902. Nel 1904, la torre aveva tre campane e un orologio installato per la somma di 88 sterline. L'organo venne rimpiazzato da uno nuovo. La prima Scuola fu quella Nazionale di Riddlesdown, all'angolo tra Godstone Road e Downs Court Road. Dovrebbe corrispondere alla Scuola di Kenley costruita nel 1885 per 185 Bambini, quando, però, la maggior parte dei Bambini degli allora 1200 abitanti di Kenley non apparteneva alla Classe della scuola elementare. Kenley divenne un'autonoma Parish Ecclesiastica nel 1888. Una vecchia birreria divenne il sito di villeggiatura "The Pig and Whistle Gardner's", che attirò escursionisti giornalieri nella vicina Riddlesdown negli anni '90 del XIX secolo. All'inizio del XX secolo, gli edifici suburbani sostituirono la maggior parte delle fattorie. La mappa del 1894-1898 relativa al la medesima area mostra molte grandi case unifamiliari. A Little Roke cominciò a prendere forma un insediamento meno ricco (seconda tappa dello sviluppo di cui avevamo detto in precedenza).

1.9 XX secolo

Nel 1901, la popolazione di Kenley sommava a 1.299 persone. Un esempio delle notevoli proprietà Vittoriane fu "Hayes Court" (Riddlesdown Park Road) che è descritta in un documento di vendita del 1907 (CR (L) 28): "La Residenza occupa un sito particolarmente ben scelto e salubre a più di 400 piedi sul livello del mare, ed è avvicinato da due stradine per carrozze molto affascinanti e ben tenute, con a lato un gran numero di begli esemplari di alberi e che terminano in un'ampia apertura sul fronte meridionale.". Il documento continua con una descrizione della casa, comprese le sue cinque camere da letto, sala biliardo, giardino d'inverno, sala del mattino, salotto, sala da pranzo, stanze per i Domestici, stalle, campo da croquet (gioco con la palla e mazze)/tennis, frutteto, orto e così via. Durante la Prima Guerra Mondiale, dei terreni al centro del "Common" furono utilizzati per creare l'Aerodromo di Kenley e venne limitato l'accesso al pubblico. Al termine del Conflitto, i terreni non vennero restituiti e l'Aerodromo fu potenziato per la nuova Forza Aerea Reale (Royal Air Force). In cambio dell'appropriazione di 51 acri di terreni comuni, alla Corporazione di Londra furono dati 61 acri di terreni agricoli ad est che dominavano Whyteleafe, che, nel 1923-1925, vennero adattati per uso pubblico, pagati dal Ministero dell'Aria e divennero parte dello spazio pubblico aperto nel 1925, quando furono ufficialmente trasferiti. In base al disposto di un decreto del Ministro dell'aria del 1922, relativo all'Acquisizione di Kenley Common, fu previsto che non si sarebbe potuto costruire alcun edificio sui pregressi campi comuni, che Kenley Common doveva tornare alla Corporazione se non fosse più stato necessario per scopi militari; l'aeroporto non sarebbe dovuto tornare alla Corporazione di Londra, qualora non più necessario per usi militari; l'Aerodromo non sarebbe stato usato per aerei civili e sarebbe stato aperto nei giorni festivi. Nel 1924, l'Aerodromo fu potenziato ed ulteriori acquisizioni di terra avvennero nel 1928. Un'estesa ricostruzione ebbe luogo nel 1932-1934. Un edificio risalente a dopo la Prima Guerra Mondiale è Kenley Memorial Hall ispirato da coloro che persero i figli durante il Conflitto. La prima pietra fu posta il 3 dicembre 1921 dopo generose donazioni da parte del popolo di Kenley. Nel 1975, fu ridedicato al Capitano del gruppo Douglas Bader; oggi, serve la Comunità per eventi locali, riunioni e attività sportive. A parte che per l'Aerodromo, Kenley ha assunto rilevanza nazionale raramente, come nel 1923, in occasione di un omicidio a "Welcomes Farm". Nel 1934, le grandi case di Kenley citate in precedenza, erano ancora presenti nella Guida Ufficiale di quell'anno per Coulsdon e Purley. Dagli anni '50 del XX secolo, molte delle più grandi proprietà Vittoriane ed Eduardiane furono convertite in appartamenti o case di cura o sostituite da case e bungalow più piccoli. Old Lodge Lane ed Hayes Lane hanno alcuni dei migliori vecchi edifici sopravvissuti, tra cui l'ex "Pig and Whistle", ora residenza chiamata "Thatched Cottage". Dopo un periodo di abbandono, nel 2009, "Kenley House" fu restaurata con notevole impiego di capitali, come il fulcro di uno sviluppo estremamente esclusivo che vinse un premio. Nel 1981, la popolazione di Kenley raggiunse i 9.260 abitanti. Oggi, la popolazione continua a crescere, visto che si continua a costruire, sfruttando i residui spazi e suddividendo le case. La piacevole zona residenziale di Kenley, sul lato della Valle di Caterham del Distretto, negli ultimi anni, è diventata la dimora preferita dai ricchi uomini d'affari di Londra, e molte belle case moderne che si trovano su vasti terreni costituiscono una caratteristica eccezionale del circondario. Anche Kenley ha subito una rapida crescita della popolazione occupando case più piccole nella zona bassa nota come "The Roke". Ciò corrisponde alla seconda fase dello sviluppo di cui avevamo accennato in precedenza, dal momento che sono stati costruiti alloggi più discreti lungo Godstone Road. Oggi, Kenley presenta ancora diversi spazi aperti, Riddlesdown a nord di Godstone Road e Kenley Common a sud, entrambi di proprietà e amministrati dalla Corporazione di Londra; inoltre, diversi edifici sono catalogati e tutelati, come il numero 139 di Hayes Lane (in passato, "The Old Forge", ed ancora prima, "Hayes Cottage"), "Elm Grove Farmhouse" e "The Thatched Cottage", entrambi lungo Old Lodge Lane. In generale, Kenley si caratterizza per costruzioni prevalentemente rappresentate da case indipendenti o bi-familiari, con una combinazione di stili che attrae chi voglia vivere vicino Londra e Croydon, ma avendo, al tempo stesso, la sensazione di ruralità che Kenley offre. L'acqua di buona qualità fornita ai Residenti deriva da un pozzo trivellato a 500 piedi di profondità. Il Fiume Bourne scorre prevalentemente nel sottosuolo lungo Godstone Road (A22). Dal punto di vista Etnico- Religioso-Demografico, Kenley vede la netta prevalenza di Bianchi, Cristiani, di media età, proprietari di casa e macchina. La popolazione approssima i 15.000 residenti.

2. Manor di Watendone

Nel "Toponimo", avete letto che, in origine, nell'area esisteva una Comunità dal VII secolo, o più probabilmente, dall'VIII secolo, nel sito denominato "Wattendone", nome mutato nel tempo in "Whatindone" (VIII secolo), "Watendone" (XI secolo), "Wodinton" (XIII secolo), "Whattington" (XVI secolo). Tale area faceva parte dei terreni che si dissero essere stati concessi, nel VII secolo, da Frithwald, "Subregulus" del Surrey, e dal Vescovo Erkenwald all'Abbazia di Chertsey. A riguardo, avete già letto nella parte Storica che, sebbene la concessione riporti la data del 727, essa è incompatibile con le vite di Frithwald e Erkenwald, per cui, all'atto si dà la data del 672-674. La concessione fu successivamente confermata dal Re Edgard Edgar. Al tempo del Domesday Book (1086), "Watendone" era tenuto dall'Abbazia di Chertsey e tassato per 5 unità. Dopo la soppressione dell'Abbazia di Chertsey (1538), terreni a Whattingdon e Coulsdon, porzioni del Manor di Coulsdon, furono annesse all'Onore di Hampton Court. Nel 1545, Enrico VIII concesse due case residenziali a Whattingdon chiamate "Welcombes" e "Lawrences" a Sir John Gresham, Cavaliere, il quale, le trasmise testamentariamente nel 1554 a sua moglie Catherine per tutta la vita, con il regresso a suo figlio William, che morì nel 1578, lasciando due figli, dei quali il maggiore, William, fu autorizzato a concedere il Manor a sua madre, Beatrice Gresham. Ella morì possedendo il Manor o Fattoria chiamata "Welcombes" e "Lawrence" nel 1604. Da allora la Tenuta passò attraverso varie mani, sino a quando fu acquistata nel 1800 da Christopher Saville. Nel frattempo, nel 1780, la Chiesa di Waddington era bruciata, quando ormai era usata come fienile. In seguito, il Manor appartenne al Signor John Young, dal quale fu acquistato da Carleton F. Tufnell, verso il 1900. Il signor Tufnell costruì una casa, chiamata "Watendone Manor", vicino al sito di la vecchia Cappella.

Croydon - Visita guidata

L'uscita dalla stazione di Kenley che dà su Kenley Lane

L'uscita dalla stazione di Kenley che dà su Kenley Lane

Kenley Lane

Kenley Lane

L'uscita del parcheggio che dà su Station Road

L'uscita del parcheggio che dà su Station Road

Godstone Road, con in primo piano, Kenley Hotel

Godstone Road, con in primo piano, Kenley Hotel

Lo spazio verde Riddlesdown

Lo spazio verde Riddlesdown

Kenley Memorial Hall

Kenley Memorial Hall

Il cartello che porge il "Benvenuto" al Visitatore

Il cartello che porge il "Benvenuto" al Visitatore

Il cartello relativo a Kenley Market

Il cartello relativo a Kenley Market

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