Sintesi
High Barnet è l'ultima stazione settentrionale della metropolitana (Northern Line), dato che la linea termina qui. La parte più antica dell'area è nota anche come "Chipping Barnet" o semplicemente Barnet.
Distanza dal centro: 11,1 miglia.
Attrattiva: buona.
Descrizione dell'area attorno alla stazione
Uscendo dalla piccola stazione della metropolitana, situata in pendenza, basta qualche passo per raggiungere High Street, dove trovate negozi e pub. Camminate lungo tale strada sino a raggiungere la Parish Church di St. John The Baptist, che insiste proprio nel centro di quello che un tempo era il Villaggio di Barnet. All'esterno della Chiesa, il cartello che ne riporta il nome, aggiunge "Chipping Barnet", la denominazione alternativa dell'area. A lato della Chiesa, in Barnet Church Garden, trovate il Monumento ai Caduti. Proprio la piazzetta triangolare che ospita la Chiesa, il Monumento ed i Giardini, fa da bivio. Lasciate High Street Barnet ed imboccate Wood Street sino a raggiungere il Barnet Museum, con alle spalle uno spazio verde Old Court House Recreation Ground. Gli spazi verdi abbondano in quest'area. Tornando indietro, giunti alla piazzetta triangolare, potete oltrepassare High Street Barnet e raggiungere King George's Fields. Tornati alla stazione, potete proseguire in direzione sud. Tra gli spazi verdi che potete incontrare, segnaliamo Barnet Playing Fields e King George V Playing Fields, raggiungibili anche dalla precedente stazione di Totteridge & Whetstone.
Toponimo
Rinviamo alla paghina Le tre componenti originarie di Barnet dove abbiamo trattato approfonditamente l'argomento. "High" fa riferimento al fatto che questo sito si trova su di un'altura.
Storia
Informazioni fondamentali sulla Storia dell'area sono fornite da Thomas Walsingham - Mattew Paris in "Chronica Monasterii St. Albani - Gesta Abbatum Monasterii Sancti Albani, A Thoma Walsingham, Regnante Ricardo Secundo, Ejusdem Ecclesiæ Præcentore", Volume I, A.D. 793-1290, (1867), pagine 49-51; si leggono in "History of the County of Hertford: Volume 2" (1908), alla voce "Parishes: Barnet" (pagine 329-337); sono fornite da Vivian Galbraith in "The abbey of St. Albans from 1300 to the dissolution of the monasteries" (1911), che traduciamo e sintetizziamo liberamente.
1. Eventi storici di rilievo
In Epoca Sassone, l'area era parte di un vasto bosco chiamato " Southaw", che apparteneva all'Abate di St. Albans. La seconda possibile interpretazione del nome "Barnet" che conoscete leggendo il "Toponimo" ("Bergnet", vocabolo, di origine Sassone, Old English, significa "Piccola collina", è in linea con uno dei nomi alternativi, "High Barnet", con cui il sito è indicato da vecchi libri e mappe e che l'apertura della strada ferrata rivitalizzò. Stando ad una Credenza locale, ma non verificata, "Barnet insisterebbe sul punto più alto tra Londra e York." Di fatto, l'area è stata storicamente un punto di sosta lungo la tradizionale Great North Road tra la City of London, York ed Edimburgo (Scozia). Il 23 agosto 1199, l'Abate di St. Albans, John de Cella, Lord del Manor di Barnet, venne autorizzato dal Re Giovanni Senza Terra a tenere un mercato a Barnet. Fu allora che Barnet divenne "Chipping Barnet", dove "Chipping" deriva da parola Anglo-Sassone "Cīeping" , "ceap" o "cheap", "Segno di un luogo con mercato". Nella prima metà del XV secolo, lungo Wood Street, venne costruita la Chiesa di St. John the Baptist, che rimpiazzò la Cappella di servizio di St Mary, che si trovava nell'attuale East Barnet. Fuori Wood Street, Wellhouse Lane, come lascia intendere la denominazione (Well = Pozzo, sorgente, fonte), indicava il sito di una fonte ferruginosa popolare nel XVII secolo. Il Diarista Samuel Pepys provò tale acqua e tornò alla fonte, nonostante che la prima volta cadde malato dopo aver bevuto cinque bicchieri d'acqua. Questo è anche il sito di un'antica e celebre Fiera di cavalli, che risale al 1588, quando la Regina Elisabetta I autorizzò il Lord del Manor di Barnet a tenere due volte all'anno una Fiera. Nel 1801, la Parish aveva una popolazione di 1.258 persone e copriva un'area di 1.440 acri (6 chilometri quadrati). Nel 1887, il Gazetteer of the British Isles di John Bartholomew descriveva High Barnet come segue: "ry. sta., at the town of Barnet, S. Herts, 11½ miles N. of London.". Nel 1901, l'estensione della Parish si era ridotta a 380 acri (1,5 chilometri quadrati), ma la popolazione era cresciuta a 2.893 Residenti, che nel 1951 erano divenuti 7.062. Case e negozi iniziariono ad affiancarsi lungo High Street e un paio di strutture con pannelli di legno residuano, anche se molto alterate. Alcune proprietà Georgiane e Primo-Vittoriane sopravvivono a Wood Street (ora Area Protetta), una delle quali è Barnet Museum (di cui vi proponiamo una fotografia). Nel 1815, un provvedimento legislativo, "Enclosure Act", consentì l'abolizione di un ippodromo pubblico e di gran parte di Barnet Common, che fu in gran parte destinato alla fienagione. Verso il 1860, il mercato venne trasferito, inziando a declinare, e venne limitato nei suoi ultimi anni di vita, alla vendita di bestiame. Alla fine del XIX secolo, l'arrivo della ferrovia stimolò la costruzione di poche ville periferiche. Infatti, la maggior parte di "Chipping Barnet" venne edificata negli ani '20 e '30 del XX secolo, fondendosi con Underhill a sud e raggiungendo Arkley ad ovest. Durante la Seconda Guerra Mondiale, tra il 7 ottobre 1940 ed il 6 giugno 1941, High Barnet fu colpito da 44 bombe tedesche altamente esplosive. Dopo la Seconda Guerra Mondiale, i provvedimenti relativi alla Cintura Verde (Green Belt) impedirono una ulteriore crescita. Fino al 1965, questa parte di Barnet appartenne alla Contea dell'Hertfordshire, rientrando nel Distretto Urbano di Barnet dal 1894. Ma il "London Government Act" del 1963 decretò l'abolizione dei Distratti Urbani di East Barnet e Barnet, che vennero trasferiti alla Grande Londra nell'ambito del London Borough of Barnet. Al principio del XIX secolo, un movimento ironico chiese che il nome Barnet venisse cambiato in "Barnét" e molte targhe stradali vennero modificate in tal senso. Male Autorità di Barnet trattarono tali modifiche ai segnali stradali come atti di vandalismo. High Barnet ha Residenti prevalentemente Bianchi, relativamente anziani, con un buon livello di istruzione, benestanti.
2. La Battaglia di Barnet
Tale Battaglia, una delle più importanti della "Guerra delle Due Rose", venne combattuta tra le Forze del Richard Neville, Conte di Warwick, e quelle del Re Eduardo IV ad Hadley e South Mimms nel 1471. Probabilmente iniziò su Hadley Green o nella parte occidentale di Hadley Common, estendendosi, forse, ad est della Chiesa e giù per i pendii verso Chipping Barnet. Nel 1740, Sir Jeremy Sambrook (di North Mimms) eresse un obelisco a nord di Hadley Green, nell'ipotetico sito dove il Conte di Warwick sarebbe caduto nella Battaglia di Barnet, esattamente all'originario incrocio tra Great North Road e la vecchia strada per St. Albans, ora nota come Kitts End Road, a circa un miglio dalla Chiesa di Barnet. I cottages e le taverne che si raggrupparono qui attorno originarono l'area che sarebbe divenuta nota come Hadley Highstone. Un secolo dopo, l'obelisco venne spostato a South Mimms, ma mancano le prove che sostengano l'esattezza della prima o della seconda ubicazione. Il rinvenimento di resti a Gladsmuir a Monken Hadley, fanno credere che lì vi fu il centro della Battaglia.
3. Parish Church di St. John The Baptist
Insiste proprio nel centro di quello che un tempo era il villaggio di Barnet. La prova dell'esistenza di una Cappella già nel 1272 si ha nei registri della Corte (Tribunale) del Manor; tale Cappella era stata realizzata per soddisfare i bisogni dei Residenti del Villaggio, del mercato e dei Passanti. Si può supporre che l'edificio sia stato edificato verso il 1250. La prima menzione di un Prete risale al 1258, quando venne annotato che il "Parroco di Barnet" possedeva una copia degli scritti del Poeta latino Ovidio. A quel tempo, Chipping Barnet era una Cappella di servizio della più antica Parish Church di St. Mary The Virgin ad East Barnet, costruita nel periodo 1080-1120 (la Capella di servizio consentiva l'esercizio del Culto a coloro i qual non potevano raggiungere la Parish Church agevolmente). Al principio del XV secolo, la rapida crescita di Barnet rese indadeguata la piccola Chiesa, per cui, nel 1415, l'Abate di St. Albans, John de la Moote, autorizzò il Rettore di East Barnet ad ampliare la Chiesa di St. John The Baptist, che all'incirca verso il 1420, venne ricostruita in uno stile perpendicolare, su progetto dell'Architetto Beauchamp. Durante la Riforma protestante, nel 1547, la Cappella votiva della Confraternita della Santa Trinità venne eliminata. Nel 1552, intervennero rilevanti modifiche nei Servizi Religiosi. Le statue vennero danneggiate o distrutte, le incisioni spaccate, le vetrate rotte ed i beni di valore rubati. Tuttavia, dopo la successione della Regina Maria, una Cattolica, venne ripresa la celebrazione della messa in Latino. Durante il Regno della Regina Elisabetta I, i documenti dimostrano che vi erano trecento persone che ricevevano la Comunione a Chipping Barnet. Solo dal principio del XVII secolo, disponiamo delle registrazioni dei battesimi, matrimoni e sepolture. Entro il 1800, la Great North Road era divenuta la principale strada verso il nord e Barnet rappresentava un comodo luogo dove sostare dopo aver lasciato Londra. Nel 1872, l'illustre Architetto Vittoriano William Butterfield relazionò sulle condizioni della Chiesa. I lavori di restauro che suggerì vennero effettuati tra il 1872 ed il 1875, con costi pari a 15.000 sterline. Le gallerie vennero eliminate totalmente, il vecchio sagrato a sud venne usato per una nuova navata ed la torre e la vecchia Chiesa del 1420 venne inglobata in un doppio corridoio settentrionale. La Tomba e le ossa di Thomas Ravenscroft, un locale Filantropo morto nel 1630, vennero traslate dal Coro della vecchia Chiesa in una nuova Cappella realizzata per lo scopo. Nel 1679, James Ravenscroft (figlio del citato Thomas) fondò un'Organizzazione benefica, che procurava fondi per le riparazioni e manutenzione della Tomba di Thomas Ravenscroft e sua moglie Thomasina. Nel maggio 1875, la Chiesa venne riconsacrata dal Vescovo di Rochester (nella cui Diocesi rientrava la Parrocchia) alla presenza di numerosi Fedeli. Durante la metà del XX secolo, il tetto della Chiesa venne riparato e la "Church House" ristrutturata. Nel 1974, un incendio danneggiò gravemente il Coro, la parte inferiore della Torre, mettendo a rischio l'intera struttura, ma per fortuna, venne estinto giusto in tempo. A seguito di ciò, vennero avanzate delle idee per apportare alcune modifiche, realizzate nel 1984, che compresero nuove porte di vetro come entrata principale sotto alla Torre, la realizzazione di un nuovo Coro e modifiche dell'Organo. Basandosi sulla sua antichità, la Parish Church di St. John The Baptist viene chiamata anche "Barnet Church", sebbene questa non sia la sua denominazione ufficiale (essendo essa solo la Parish Church di Chipping Barnet, mentre è Christ Church la Parish Church di High Barnet e St Mark la Parish Church di Barnet Vale, St. James la Parish Church di New Barnet e St. Mary The Virgin la Parish Church di East Barnet). Concludiamo osservando che in Epoca Vittoriana (1837-1901) Chipping Barnet venne fornita di una Cappella di servizio (a Bells Hill), rispetto alla Chiesa di St. John; successivamente, la Parish venne divisa in due, con l'elevazione della citata Cappella al rango di Parish Church , intitolata a St. Stephen. Uscendo, osservate la targa sulla Chiesa: si legge "Chipping Barnet", che come avevamo anticipato è la denominazione alternativa dell'area.
Stazione della metropolitana
High Street
Un negozio
Ye Olde Mitre Inne - Pub
The Parish Church of St John The Baptist
Monumento ai Caduti
Barnet Museum
Old Court House Recreation Ground