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Mangiare a Londra
Ricordate quando studiavate a scuola l'inglese? Vi dicevano che gli inglesi consumano cinque pasti: la prima colazione (breakfast), uno spuntino verso le 11, il pranzo (lunch), il tè alle 17 ed, infine, la cena (dinner). Secondo voi, con i ritmi frenetici dettati dalla vita moderna, quanti riescono (o vogliono) attenersi alla Tradizione? Quindi, una cosa è la teoria, un'altra è la pratica ...
Breakfast
Siamo tra quelli che, in passato, il vero "breakfast" di qualità lo hanno mangiato davvero: oggi, costerebbe tantissimo, pertanto, la stragrande maggioranza degli inglesi non può permetterselo. Inoltre, non dimentichiamo il fattore-tempo: solo chi ne ha in abbondanza può preparare tale colazione, formata da pancetta fritta (bacon), uova fritte (fried eggs), pomodori (tomatoes), fagioli (beans, in salsetta ripugnante!!!), salsicce (sausages), pane tostato (toasts), dolce a base di farina ed uova (pudding), succo di frutta, tè e limone (o latte). In aggiunta, mangiare tale colazione pesantissima, può andare bene come prova, ma ripetutamente, è solo apportatrice di problemi gastrici ....
Spuntino alle 11
Chi lo fa?
Lunch
Chi lavora, fa un intermezzo rapido, chi non lavora, mangia, ma non consuma quanto noi italiani. Cosa si mangia effettivamente, dipende molto dai gusti personali, visto che ormai, si compra tutto al supermercato e la cucina si è "internazionalizzata".
Tè alle 17
Era una delle Tradizioni britanniche!!! Il tè con i biscottini: possono seguire la Tradizione i vecchietti e chi ha tempo e voglia.
Dinner
Per chi lavora, diventa il pasto principale, molto spesso consumato al pub, o comunque, dopo il pub (dove si è bevuta una pinta di birra all'uscita dal lavoro), o prima del pub (se poi si va ad "alzare il gomito" ....
Questa è una sintesi delle nostre considerazioni sui c.d. pasti britannici. La realtà è, come anticipato, che si corre sempre, per cui, si corre al supermercato ed è qui che ci soffermiamo brevemente, perchè le possibilità di acquisto sono notevoli, come pure quelle di risparmio!
Se andate in giro a Londra, tanto in centro che in periferia, vi imbatterete sempre nelle medesime catene: Tesco, Sainsbury’s, Waitrose (che ha rimpiazzato Safeway), per ricordare le principali. Ve ne sono anche altri in periferia, tra cui ricordiamo Asda.
La regola da seguire è, secondo noi, non tanto dove acquistare, ma come acquistare, seguendo alcune regole basilari, che ci consentono di risparmiare parecchi soldini:
- se non avete necessità urgenti, attendete quasi la chisura del locale: tanti prodotti saranno in scadenza e li potrete comprare a prezzi molti ridotti;
- comprate i prodotti non marcati, o meglio, quelli della catena in cui state comprando, risparmierete parecchio;
- cercate di comprare nei grossi centri e non in quelli piccoli, visto che in questi ultimi abbiamo notato una "lievitazione" dei prezzi;
- cercate di comprare di giorno, perché nei negozi aperti di notte (spesso gestiti da cinesi, indiani o pachistani), i prezzi sono maggiorati.