Russel Square trae il nome dai Conti e Duchi di Bedford, il cui nome di famiglia era Russell. La piazza si estende su quelli che un tempo erano i giardini della Bedford House, la casa del Duca. Nel XIX secolo, Russell Square venne progettata come epicentro del piano di sviluppo della sezione settentrionale di Bloomsbury.
Due sono i nomi a cui va legata la configurazione della piazza: James Burton, che collegò Russell Square e Bloomsbury Square e Humphry Repton, che completò l'idea del primo, introducendo le statue del Duca di Bedford e di Charles James Fox.
Il risultato fu notevole, tanto che Russel Square è comunemente ritenuta una delle più belle della capitale britannica. Sebbene siano state numerose le modifiche intervenute successivamente, sono ancora presenti alcune caratteristiche iniziali. Gli alberi maestosi non sono, ovviamente, quelli piantati in origine nel 1804, ma sono dello stesso genere e riproducono lo schema voluto da Repton. Recentemente, nel 2001-2002, sono stati effettuati dei lavori di ristrutturazione con cui si è voluto riprodurre lo schema originale del XIX secolo.
Circondata da edifici soprattutto bianchi e rossicci, la piazza è sostanzialmente occupata dai giardini che vedete nelle fotografie. A confermare l'importanza della piazza e dei suoi giardini basti considerare che essa compare nei beni elencati dall’English Heritage, è protetta dal London Squares Preservation Act (1931) e rientra nella Bloomsbury Conservation Area. Tra gli edifici che colpiscono lo sguardo, rientra il Russel Hotel, che colpisce per la facciata color terracotta, simbolo dell’opulenza vittoriana, con splendidi balconi scolpiti. Nei pressi si trova il British Museum. L’area venne eletta come residenza di valenti scrittori, poeti ed artisti, tra cui ricordiamo T.S. Eliot e Thomas Lawrence.
Russel Square Gardens
Minicipalità | Camden |
Indirizzo | London WC1 |
Metrop. | Russel Square |
Perchè? | Una delle più belle piazze di Londra, a due passi dal British Museum, delimitata da un lato dall’imponente Russel Hotel, simbolo dell’opulenza vittoriana. |