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Londra vissuta dagli Italiani ...

Sutton

Caratteristiche della municipalità

Il London Borough of Sutton è una municipalità della Londra esterna (Outer London) che si trova nella parte meridionale della Greater London, al confine col Surrey, di cui faceva parte fino al 1965, quando vennero uniti il Municipal Borough of Sutton and Cheam con il Municipal Borough of Beddington and Wallington ed il Carshalton Urban District. Tale municipalità si estende su 17 miglia quadrate (43 chilometri quadrati) e confina a nord con Merton, ad est con Croydon, ad ovest con Kingston Upon Thames, e, come già anticipato, a sud col Surrey. Osservando la "Ward and Committee Areas Map" del London Borough of Sutton, individuiamo le varie parti da cui è composta questa municipalità londinese:

Storia di Sutton

La frequentazione dell'area è certa sin dall'Età del Bronzo, visto che nel 1981, vennero rinvenuti attrezzi e ceramica risalenti a quell'epoca. In aggiunta, si scoprì anche un'ascia neolitica in pietra focaia. La zona non venne abbandonata, visto che è altrettanto provata la presenza umana nel I secolo a.C. . La scoperta a Beddington, effettuata nel 1871, di una villa e di terme, conferma la presenza romana. Si ipotizza che l'Abbazia benedettina di Chertsey (risalente al 666), che si trovava nei pressi del Tamigi nel Surrey nord-occidentale, abbia comprato Sutton verso il 727 e le abbia dato il nome Sudtone (South + farm). Tale Abbazia aveva altri possedimenti nel Surrey sud-orientale e Sutton dovrebbe aver funto da quartiere-generale amministrativo nell'area. Dopo aver conquistato l'Inghilterra nel 1066, Guglielmo il Conquistatore ordinò che venissero censite le proprietà ed il loro valore, al fine di tassarle. Tali valutazioni vennero sintetizzate nel Domesday Book realizzato nel 1086, dove i principali dati relativi a Sutton, censito tra le proprietà della citata Abbazia, sono i seguenti:

Nonostante questi dati, non si sa praticamente nulla della planimetria di Sutton in quest'epoca, eccettuati i dati già citati relativi alle Chiese. Dovevano anche esserci parecchie baracche ed altre costruzioni in cui l'Abbazia incassava le rendite derivanti dai suoi possedimenti. Le case erano in legno ed erano ricoperte da tetti di paglia. Non si sa se a quel tempo le case erano raccolte attorno alla Chiesa o se, invece, erano sparse in piccoli casali. Negli oltre quattro secoli che intercorrono tra il Domesday Book (1086) e la fine del Medioevo (1492) dovettero accadere importanti eventi di cui, però siamo all'oscuro. I terreni vennero divisi in ampi campi, a loro volta suddivisi in strette strisce, in cui, i tenants dell'Abbazia coltivavano grano (che veniva macinato nel mulino dell'Abbazia che si trovava a Carshalton, visto che i ruscelli di Sutton erano troppo piccoli per fornire l'energia necessaria) e facevano pascolare gli animali nei prati a nord della Chiesa e sui pascoli a sud. Nel 1538, Enrico VIII sopresse l'Abbazia di Chertsey e si appropriò del Manor of Sutton, che subito concesse a Nicholas Carew di Beddington, il quale, non avendo la necessità di risiedere a Sutton, non realizzò una "Manor House". L'anno successivo, nel 1539, il Manor tornò nelle mani del Re, visto che Nicholas Carew venne giustiziato, anche se nel 1554, suo figlio Francis, riconquistò il possesso. Dalla sua morte, avvenuta nel 1611 fino alla fine del XVII secolo o l'inizio del XVIII secolo, il Manor appartenne a persone sostanzialmente assenti. Su entrambi i lati di Carshalton Road insistevano due cave di gesso da cui si suppone sia strato tratto il materiale per erigere la Cattedrale di San Paolo a Londra. Verso la metà del XVIII secolo, Sutton era un piccolo villaggio formato da case sparse lungo la High Street. Nel 1755, venne imposto un pedaggio, finalizzato a consentire il miglioramento della strada. Ciò si inseriva sul percorso delle carrozze da Londra a Brighton, che stava divenendo una stazione balneare. I cavalli si stancavano presto e dovevano essere cambiati frequentemente, mentre i passeggeri avevano bisogno di cibo e bevande: pertanto, si crebbero le stazioni di posta (coaching inns), due a Sutton: The Greyhound e The Cock. Se la nuova situazione aveva portato ricchezza a Sutton, non ne aveva favorito la crescita demografica, tanto che nel 1801, i residenti sommavano a soli 579. Nel 1841, Sutton aveva una popolazione di 1304 persone, poco più grande di Cheam, ma molto più piccola di Carshalton. Venne realizzata una stazione sull'attuale sito (che allora si trovava oltre il limite meridionale del villaggio), in occasione dell'inaugurazione della ferrovia tra West Croydon ed Epsom, nel 1847. L'importanza della stazione crebbe, divenendo un raccordo con l'apertura della linea Epsom Downs (1865) e con l'inaugurazione della linea verso Mitcham Junction (1868). L'arrivo della ferrovia coincise con il cambio della proprietà della maggior parte dei terreni di Sutton, poiché Thomas Alcock divenne Signore del Manor nel 1845. Egli prontamente pensò di sviluppare la sua proprietà e fece sorgere un sobborgo ad est dell'High Street. Fece tracciare Benhill Road, Benhill Street e Benhill Wood Road, dividendo i terreni tra di esse intercorrenti in lotti fabbricabili. Mentre la zona settentrionale costituente la Benhill Estate venne destinata a case per la classe media, New Town, nella zona sud verso Carshalton Road doveva ospitare lavoratori. Vennero erette la Benhilton Church per i residenti della Benhilton Estate e St Barnabas per New Town. Entro il 1868, Newtown era parzialmente edificata, mentre l'urbanizzazione di Benhilton proseguì molto lentamente e nel 1913, rimanevano ancora tanti lotti vuoti. Sutton crebbe rapidamente durante la seconda metà del XIX secolo, tanto da divenire nel 1901, un paese con una popolazione di 17.223 residenti. Lo sviluppo urbano continuò nell'Epoca Eduardiana, quando vennero costruite molte case ad est di Brighton Road, lungo il lato meridionale di Cheam Road e ad ovest della High Street. Già prima della fine della Prima Guerra Mondiale (1918), a Sutton comparvero le prime automobili, ed al termine del Conflitto Sutton era ormai un paese, di conseguenza, non si ebbero quelle grandi trasformazioni, tra gli anni '20 e '30 del secolo scorso, che caratterizzarono altre parti della municipalità. L'urbanizzazione fu evidente nell'area settentrionale e meridionale. Il traffico, tuttavia, già dagli anni '20 aveva iniziato a costituire un problema che venne fronteggiato realizzando una circumvallazione attorno al lato occidentale di Sutton per ridurre la congestione nella High Street. Sutton venne danneggiata durante la Seconda Guerra Mondiale sia dalle bombe degli aerei scaricate su Londra, che dai missili che caddero vicino al loro obiettivo. La crescita di Sutton come centro commerciale continuò dopo la Seconda Guerra Mondiale. La High Street venne pedonalizzata tra la metà degli anni '70 e la metà degli anni '80. Negli ultimi trenta anni, sono stati realizzati molti nuovi uffici, negozi e parcheggi. Il cambiamento più grande ed evidente, a parte quello relativo alla High Street citata, è rappresentato dall'abbattimento quasi integrale delle grandi case vittoriane e la loro sostituzione con case più piccole e blocchi di case.

Siti di interesse

St Nicolas Church (Sutton)
St. Nicholas è l'antica Chiesa parrocchiale di Sutton e deve essere una delle due Chiese di Sutton elencate nel Domesday Book nel 1086, di cui abbiamo scritto in precedenza. Già sapete che probabilmente, l'Abbazia di Chertsey comprò Sutton nella prima metà dell'VIII secolo (circa 727) e fondò St Nicholas. Rifatta probabilmente più volte, la piccola struttura medioevale della Chiesa, ad una navata, divenne inadeguata per la crescente popolazione di Sutton, tanto che, nonostante la realizzazione di una galleria per aumentare la capacità, verso il 1860, venne abbattuta e sostituita da una nuova Chiesa, consacrata nel febbraio 1864 e costata 7200 sterline. Il progettista fu Edwin Nash, un noto Architetto dedito al restauro delle Chiese, il cui fratello viveva a Sutton in Common Road. Ulteriori interventi vennero effettuati successivamente.

All Saints Church (Benhilton)
La crescita della popolazione di Benhilton, originariamente parte della parrocchia di Sutton, rese necessaria l'edificazione di una nuova Chiesa (All Saints Road), che iniziò nel 1863. Fu il Lord del Manor, Thomas Alcock a finanziare l'opera, visto che offrì 18000 sterline, il terreno per la Chiesa ed altro.

All Saints (Carshalton)
Sebbene il punto sia controverso, recenti studi dell'Archeologo e Storico locale datano la navata originale e la parte inferiore della torre prima del 1150.

Russettings (Sutton)
Si tratta di una della case eduardiane meglo conservate in questa municipalità londinese e si trova al numero 25 di Worcester Road. Russetings costituisce un bell'esempio di casa della alta classe media del periodo 1890-1914. Gli interni sono ben conservati.

Spazi verdi
Nel London Borough of Sutton si estendono ben 89 parchi e spazi verdi, che coprono 1.500 acri (6,1 chilometri quadrati). I parchi sono Beddington Park, Carshalton Park, Cheam Park, Grove Park, Lakeside, Manor Park (erroneamente si potrebbe pensare che si tratti dell'area verde originariamente a servizio della Manor House di Sutton, mentre, tale Parco venne realizzato abbattendo quattro grandi edifici periferici, di cui l'ultimo era chiamato Manor Park, da cui il nome del Parco), Sutton town centre, Nonsuch Park, Oaks Park, Overton Park, Poulter Park, Mellow's Park, Queen Mary's Park, Roundshaw Down, Royston Park, Seer's Park, St Helier Open Space, The Wandle Walkway.

St Nicolas Church (Sutton)

St Nicolas Church (Sutton)

Informazioni sintetiche
Municipalità The London Borough of Sutton
Indirizzo Outer London
Metrop. La metropolitana non arriva a Sutton. Tuttavia, la Northern Line nella vicina Merton si raggiunge con degli autobus.
Perchè? Una munipalità londinese che non ci attrae particolarmente

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