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Londra vissuta dagli Italiani ...

Woolwich Dockyard

Sintesi

Woolwich Dockyard è una stazione ferroviaria (Southeastern). In passato, Woolwich era divisa tra una zona a nord del Tamigi (rientrante nell'Essex, oggi denominata North Woolwich e trasferita nel 1965 al London Borough of Newham) ed una zona a sud (rientrante nel Kent, che rappresenta la pozione che nel 1965 venne assorbita dal Royal Borough of Greenwich). Attenzione alla pronunzia: "Woolitch", che è come la sentiamo normalmente, ma anche "Woolidge".

Distanza dal centro: 9,2 miglia.

Attrattiva: pressocché nulla.

Descrizione dell'area attorno alla stazione

Uscendo dalla piccola stazione, vi rendete conto immediatamente di aver raggiunto un sito privo di attrattività. Davanti a voi avete strade anonime, come Belson Road e Bogard Road, affincate da anonime case e piazzette. Osservate Kingsman Street, altrettanto anonima: se andate verso est, raggiungete South Circular Road, ma voi andate verso nord, a sinistra, proseguendo sempre diritto, sino a raggiungere una piazzetta, delimitata da Woolwich Church Street. Andate a destra, sino a raggiungere Church Hill. Seguite tale strada, trovando Saint Mary Magdelene, Woolwich with St. Andrew e lo spazio verde St. Mary's Gardens.

Toponimo

Per la prima parte del nome, rinviamo a quanto riportato nella pagina dedicata a Woolwich Arsenal. La seconda parte del nome, "Dockyard", deriva dal Cantiere navale lungo il Tamigi, dove vennero realizzate tante navi dal principio del XVI secolo alla fine del XIX secolo. Woolwich Dockyard wenne fondato da Enrico VIII nel 1512 per costruire il suo "fiore all'occhiello", "Henri Grâce à Dieu" (c.d. "Gran Harry"), la nave di maggiori dimensioni del suo tempo. Il sito, per la maggior parte della sua storia, fu noto come "The King's Yard, Woolwich". E' probabile che, al pari del suo corrispondente dall'altro lato del Fiume, Deptford Dockyard, Woolwich Dockyard venne scelto in virtù della sua ubicazione, sulla riva meridionale del Tamigi in prossimità del Palazzo di Greenwich di Enrico VIII. All'epoca della sua massima estensione, occupò un'area di 56 acri a nord di Woolwich Church Street.

Storia

Le Fonti e la Bibliografia sono riportate nella pagina dedicata a Woolwich Arsenal.

1. Eventi storici di rilievo

Al fine di evitare di ripetere cose già scritte, rimandiamo, in generale, alla pagina dedicata a Woolwich Arsenal. In questa sede, ci limitiamo a ricordare o aggiungere quanto attiene specificamente a Woolwich Dockyard. Per ragioni ignote, Enrico VIII, nel 1512, decise di creare un Cantiere navale reale per la costruzione della Nave Ammiraglia della sua nuova Flotta "Henry Grâce à Dieu", o "Great Harry", che, però, quaranta anni più tardi, nel 1553, andò distrutta in un incendio nel porto. Qui vennero costruite le navi per Sir Francis Drake e Sir Walter Raleigh. Al Cantiere navale fece seguito la creazione di un laboratorio per la produzione di corde. Nel 1695, venne creato il Royal Laboratory limitrofo al Woolwich Warren, così chiamato perché, in precedenza, i terreni di una casa Tudor, Tower Place, erano usati per l'allevamento (= warren) domestico. Una mappa del 1746 mostra "The 'King's Yard'" (a sinistra), la vecchia Woolwich (al centro) e "The 'Rope Yard" e Woolwich "Warren" (a destra). Molto bella ed illustrativa, ai nostri fini, è la rappresentazione di Woolwich Dockyard di Nicholas Pocock, risalente al 1790, conservata presso il National Maritime Museum. Vi si vedono, tra l'altro, al centro-destra, la superstite Clock House (allora appena edificata), nell'estrema sinistra, la Parish Church. Evidenti sono i bacini dei Cantieri navali, con navi, sembra, in costruzione, o comunque, ancorate. Si notano diversi grossi edifici; tuttavia, alcuni di essi furono semplicemente programmati, ma mai realizzati. Nel 1870-1872, l'Imperial Gazeetteer of England and Wales di John Marius Wilson descriveva Woolwich (ndr oltre quanto abbiamo riportato per Woolwich Arsenal) come segue: "The royal dockyard extends about a mile; comprises outer and inner basins, numerous docks and slips, a mast-house, smithery, hydranlic testing-house for chain-cables and anchors, and rigging, store, and boat-houses; was recently enlarged and improved with spacious granite docks, capable of receiving the largest ships in the navy; and includes a new foundry and boiler-making department, for engines and other fittings of the largest war-steamers. The royal arsenal includes gun-factories, for casting, boring, and drilling pieces of ordnance; a carriage-department for making gun-carriages, pontoon-trains, baggage-waggons, and ambulances; a laboratory for making all kinds of ammunition; and a store department of vast extent, with an average of 28,000 pieces of ordnance, upwards of 4,000,000 of shots and shells, and a vast amount of entrenching tools, gun-carriages, ambulances, saddlery, and other articles for the service of the army and the navy. The royal artillery barracks stand on the top of the hill facing the common; present a frontage of nearly ¼ mile long; contain accommodation for nearly 4,000 men, and stabling for 1,000 horses; and include a riding school, a scientific institution, a military hospital, a small observatory, a mortar and howitzer battery for flagstaff practice, a military repository, and museum. The royal marine barracks stand on the slope of a hill, in the ascent from the dockyard to the common; are spacious and well-ventilated; and have accommodation for a battalion. The navaland marine hospital stands on an eminence contiguous to the marine barracks; was erected in 1858-9; forms a conspicuous and handsome object, as seen from the river; and consists of eight pavilions, connected by a corridor 447 feet long and 13 feet wide. The Herbert military hospital stands on Kidbrook common; was completed in 1866, at a cost of about £250,000; consists of eight pavilions, one of them standing at right angles to the rest, and serving as the entrance and the architectural front; and contains 620 beds for general patients and 28 for prisoners. The royal military academy was built in 1805; educates cadets for the artillery and the engineers; has, on the average, about 200 in attendance; and had, among its professors, Simpson, Hutton, and Gregory. St. Mary's church was rebuilt in 1740. St. John's was built in 1848, at a cost of £4,500. St. Thomas' was built in 1850. Trinity church is plain but spacious. The new garrison church was built in 1863, at a cost of about £16,000; and is in a variety of the Lombardic style. ....". Nel 1887, il Gazeetteer of the British Isles di John Bartholomew descriveva Woolwich (ndr oltre quanto abbiamo riportato per Woolwich Arsenal) come segue: "The dockyard dates from the reign of Henry VIII., but it never attained to first rank among English naval yards. Almost the only buildings of interest are the military establishments, such as the military academy, the Rotunda or military museum, the barracks of the artillery and of the marine and royal engineers, the soldiers' home, the ordnance hospital, and the Herbert hospital on the W. slope of Shooter's Hill. Military exercises and reviews are held on Woolwich Common; and at the practice range, on the marshes to the E., all cannon and new inventions in artillery are proved. There is a ferry from Woolwich pier to North Woolwich. Woolwich returns 1 member to Parliament; it was made a parliamentary borough in 1885, prior to which it was mostly included in the old parliamentary limits of Greenwich.". Oggi, Woolwich è in parte residenziale ed in parte industriale. Le vestigia del suo passato storico sono state restaurate.

2. The Parish Church of St Mary Magdalene

Ne abbiamo trattato nella pagina dedicata a Woolwich Arsenal.

Greenwich - Visita guidata

Il cartello alla stazione

Il cartello alla stazione

La piccola stazione di Woolwich Dockyard

La piccola stazione di Woolwich Dockyard

Edifici all'angolo di Belson Road (sulla destra) 

Edifici all'angolo di Belson Road (sulla destra)

Kingsman Street

Kingsman Street

Anonima piazzetta

Anonima piazzetta

Woolwich Church Street

Woolwich Church Street

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