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Londra vissuta dagli Italiani ...

Mews

Etimologia
Illuminante è la ricerca delle origini del termine "mews" (plurale identico), che deriva "mewen" (Middle English), a sua volta derivante da "mue" e "muer" (Francese antico), a sua volta derivante da "mutare" (latino), che deriva da "mei" (Proto-Indo-Europeo). "Mutare" si riferisce al cambiamento delle piume dei falconi della Casa Reale, che erano lasciati perdere le piume nelle Royal Mews, a Charing Cross (Trafalgar Square). Infatti, ancora oggi, "Mew" designa "A cage for hawks, especially while molting", cioè la gabbia per falchi, dove vengono riposti durante il cambio del piumaggio. L'uso di "mews" nel senso appena individuato è accertato sin dalla fine del XIV secolo (1394). Sull'originario sito delle Royal Mews, nel 1534-1537, Enrico VIII fece realizzare le stalle reali ("Mewes") e da quel momento, il termine si lega all'immagine di una rimessa per cavalli e carrozze, una stalla o scuderia. Verso il 1630, per estensione, il termine "mews", viene usato in riferimento a stalle raggruppate attorno ad una stradina ("Stables grouped around an open yard" o "An area of stables built around a small street"). Cosicché, si giunge all’uso odierno, impiegato sin dal 1805, di stalle convertite all'uso abitativo ("Street of former stables converted to human habitations."). Ed infatti, la definizione accolta nel Cambridge Advanced Learner's Dictionary & Thesaurus è "A building which was used in the past for keeping horses and is now used as a house", o se vi piace "A street having small apartments converted from such stables".

Caratteristiche

Sebbene vi possiate imbattere in mews nel perimetro urbano londinese, il centro della capitale del Regno Unito, l'elegante West End, attorno ad Hyde Park, tra Chelsea, Kensington, Belgravia e Knightsbridge, ed anche Notting Hill, vede la presenza di una serie di basse costruzioni disposte su due file parallele separate da ciottolato, che costituivano le strade di servizio delle ex stalle o scuderie annesse agli edifici appartenenti agli aristocratici, ai finanzieri ed alla Chiesa d'Inghilterra, (cioè rappresentavano la parte retrostante di tali edifici) abbandonate a seguito dell’avvento delle macchine a motore, che mise "fuori mercato" cavalli e carrozze

Col passare del tempo, molte di queste strutture, ormai dirute, vennero abbattute, finché a partire dalla fine degli anni '50 del XX secolo, iniziò il loro recupero: gli antichi alloggi degli inservienti vennero ristrutturati, ricavando al loro interno delle casette caratteristiche col garage (obbligatorio per legge) al piano terra (dove insistevano le stalle) e comodi appartamenti (circa 100 mq) al piano superiore, dove vivevano i citati inservienti. Data la loro struttura, le mews presentano la caratteristica di dare l’impressione di vivere in una villa, visto che sono dotate ciascuna di un ingresso indipendente.

Originariamente a buon mercato (circa tre decadi fa avemmo un'occasionissima per poche decine di migliaia di sterline e stiamo qui a piangere sull’occasione non colta), oggi le mews presentano prezzi da capogiro, il che spiega perché vi abitino persone facoltose ed affermate. La caratteristica fondamentale delle mews, conseguente alla loro conformazione, è la formazione di una piccola comunità che si frequenta e condivide molti eventi; in altre parole, si sviluppano ottimi rapporti di vicinato, proprio l’opposto di quel che accade generalmente a Londra, dove tutti scappano e le relazioni umane vanno "a farsi benedire". In effetti, sembra che l'orologio del tempo si sia fermato e che ci si trovi all'interno di un villaggio nel cuore della capitale del Regno Unito, con i suoi ritmi lenti che rendono piacevolissima la permanenza, in definitiva godendo totalmente dei vantaggi di una grande capitale, con le sue attrattive ed i suoi ritmi frenetici, evitando, però, i problemi relativi.

Pertanto, ben fareste a visitare una delle tante mews di cui vi forniamo immagini ed alcune informazioni di massima. Tenete presente sempre la differenza tra"leasehold" e "freehold", che vi riportiamo dal "Cambridge Advanced Learner's Dictionary & Thesaurus Cambridge University Press":

Pertanto, quando negoziate, verificate se il prezzo si riferisce alla proprietà piena (freehold) o, invece, ad un fitto di lungo periodo (leasehold).

Mews

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