Sintesi
Phipps Bridge è una fermata del tram che serve l'area dove insiste l'omonimo Ponte che attraversa il Fiume Wande, nel punto in cui tale corso d'acqua segna l'antico confine tra Mitcham e Merton. Nei paraggi del Ponte, vi sono prove dell'esistenza di un insediamento Romano. Inoltre, sia pur non ancora individuato, si pensa che, successivamente, vi sia stato anche un insediamento nel Medioevo, dato che l'area si trova immediatamente a sud del sito del Priorato Agostiniano di Merton (fondato nel 1117). Nel 1263, vi sarebbe il primo riferimento a "Pippesmoln", un mulino vicino Phipps Bridge. Durante il Medioevo, oltre all'industria molitoria, ebbero importanza altre l'attività legate all'acqua, come la pesca, e gli uccelli acquatici. Il primo riferimento documentale all'area ricorre in Epoca Tudor, nel 1535, come "Pypesbrige". Successivamente, il Fiume Wandle divenne il fulcro di nuove attività industriali, tessili e produzione di vernici, ormai sparite. Oggi, un'area industriale occupa il lato occidentale, o di Merton, del Fiume, mentre a Mitcham, un complesso di case popolari, che rimpiazzò edifici distrutti durante la Seconda Guerra Mondiale o ridotti a bassifondi, copre gli ex acquitrini ed i terreni di sbiancamento. L'area si è segnalata per problemi di sicurezza.
Distanza dal centro: 8,5 miglia.
Attrattiva: la presenza di un grande spazio verde, Morden Hall Park, attraversato dal Fiume Wandle, ci impedisce di esprimere un giudizio totalmente negativo sull'area ......
Descrizione dell'area attorno alla stazione
Scendendo dal tram, verso sud, siete ad immedidato ridosso di Morden Hall Park, a cui accedete tramite un cancello. Verso nord, invece, un percorso vi conduce a Phipps Bridge Road, proprio nel punto in cui la strada descrive un gomito.
Toponimo
Nell'Introduzione, vi abbiamo già riportato che già nel 1263, vi sarebbe il primo riferimento a "Pippesmoln", un mulino vicino Phipps Bridge. Abbiamo usato il condizionale, dato che la Fonte di tale dato è citata come "inquisitions Post Mortem, 47 Henry III, No. 32b.", ma nonostante la consultazione delle "inquisitions" del Quarantasettesimo Anno del Regno di Enrico III, non ne abbiamo trovato traccia. Ad ogni modo, il Ponte è documentato per la prima volta nel Valor Ecclesiasticus del 1535 (indagine voluta da Enrico VIII per valutare le ricchiezze della Chiesa in Inghilterra) come "Pypesbrige", e successivamente, come "Pippebridge" (1548), "Phips Bridge" (circa 1745). In merito al significato del termine, "Phipps" viene ritenuto probabilmente collegato ad una Famiglia chiamata "Pipp", che, nel XVI secolo, ricorre in documenti locali in riferimento a "Pyppis Meade" e "Pypis Grove", "Bridge" era a quel tempo il Ponte sul Fiume Wandle, per cui, si tende a tradurre come "Ponte sul Fiume Wandle legato alla Famiglia Pipp". Tuttavia, la presenza di corsi d'acqua, fa pensare anche alla parola dell'Old English "Pipe" (Ruscelletto), per cui, significherebbe alternativamente "Ponte sul ruscelletto".
Storia
Informazioni fondamentali sulla Storia dell'Area sono fornite da Halfred Heales in "The records of Merton priory in the county of Surrey, chiefly from early and unpublished documents" (1898); da Eric N. Montague in "Phipps Bridge, Phipps Mill and Bunce’s Meadow" (1999, Merton Historical Society); si leggono in "Wandle Valley Conservation Area Character Appraisal Phipps Bridge Sub Area Post-Consultation Draft February 2007" (Merton Council); sono fornite da A. D. Mills in "A Dictionary of London Place-Names" (2010); si leggono in "Phipps Bridge Estate homes without gas in Mitcham" (24 giugno 2011, BBC); sono fornite da Omar Oakes in "Gang offending on Phipps Bridge Estate falls after changes to policing" (10 dicembre 2012, The Guardian); da Mike Murphy-Pyle in "Gang of 17 jailed after selling crack and heroin near children's play area at Phipps Bridge Estate, Mitcham" (10 giugno 2013, The Guardian); si leggono in "Mills near Phipps Bridge, Mitcham" (Wandle Industrial Museum); in "Upper and Lower America – fields at Phipps Bridge" (Mitcham History Notes); sono fornite da Eric N. Montague in "Phipps Bridge. Mitcham Histories: 8" (Merton Historical Society), che traduciamo e sintetizziamo liberamente.
1. Eventi storici di rilievo
Per agevolare la lettura, suddividiamo la trattazione in paragrafi:
1.1 Preistoria
Gli scavi effettuati in Windsor Avenue, immediatamente a nord dell'area (a 0,6 miglia dalla stazione di Phipps Bridge) indicarono che i depositi di torba di precoce Epoca Preistorica sono presenti in alcune risacche (deposito di argilla, limo, sabbia e ghiaia lasciati da correnti fluenti in una valle fluviale o delta, producendo tipicamente terreno fertile), ed essi sono importanti per la sopravvivenza di alcuni resti archeologici organici. Ecco perché l'area rientra nelle zone archeologiche prioritarie della Risacca della Valle del Fiume Wandle del Bosco Wandle/Colliers.
1.2 Romani
Presso il Museo di Londra (Archeologia della Grande Londra) vi sono testimonianze di sepolture di inumazione Romane in Phipps Bridge Road. La costruzione delle strade Romane costituiva un un punto di riferimento per gli insediamenti, per cui, si è ipotizzata la presenza di case lungo la strada Romana nell'Area industriale di Morden, a ovest del Fiume, dove, nel 1922, vennero trovate tracce di un insediamento Romano, incluse monete e alcuni materiali da costruzione. Scavi effettuati nel circondario disvelarono fossati Romani ad est e ad ovest dell'Area Protetta di Phipps Bridge.
1.3 XII secolo
L'area si trova immediatamente a sud del sito del Priorato Agostiniano di Merton (fondato nel 1117 e soppresso nel 1538, le cui fondazioni sono preservate in una camera sotto Merantun Way, a 0,8 miglia a nord della stazione di Phipps Bridge). Pertanto, l'area è anche importante come potenziale sito per un insediamento Medievale, ancora non individuato, che si presume sia esistito per effetto della presenza del citato Priorato di Merton.
1.4 XIII secolo
Dalla metà del XIII secolo alla fine del XIX secolo, vi sono prove della presenza di mulini per la macinazione ad acqua. Il primo mulino costruito nelle vicinanze di Phipps Bridge era probabilmente situato sulla riva orientale del Fiume Wandle, a poca distanza a valle del ponte. Dalla "Sintesi" e dal "Toponimo", sapete che la sua prima notizia si avrebbe nel 1263, Quarantasettesimo Anno del Regno di Enrico III (1216-1272), nell'ambito di una inquisition post-mortem, con cui si conferma Eustace, Priore di Merton, come conduttore di "Pippesmoln" per il defunto Baldwin de Insula. Nel 1275 o 1276, il mulino fu comprato Priore di Merton. Questo acquisto fu probabilmente di una metà.
1.5 XIV secolo
Nel 1301 il Priore "rese omaggio a Sir Ralph de Marton a nome del Re, per il mulino di Pippes".
1.6 XVI secolo
Null'altro è documentato, e sembra che il Mulino sia andato in disuso e sia stato abbattuto prima del 1500. Il primo riferimento al Ponte si ha nel 1535 come "Pypesbrige", nel già citatao Valor Ecclesiasticus. Pertanto, il Ponte potrebbe essere stato costruito molto dopo il mulino, il che rende probabile che il Mulino fosse sulla riva orientale e facilmente accessibile dal Priorato di Merton, a breve distanza a nord.
1.7 XVIII secolo
Dopo il 1700, l'industria molitoria venne soppiantata da altre attività per le quali l'acqua rappresentava la forza motrice dei loro processi produttivi, in particolare, si affermarono le industrie tessili, condotte da Imprenditori Ugonotti. A metà del XVIII secolo, venne sperimentata a Phipps Bridge la tecnica di utilizzare lastre di rame per stampare tessuti. Le mappe storiche suggeriscono che il primo sviluppo era focalizzato sull'attività industriale con i siti industriali intervallati da grandi case e minori serie di cottages, di cui Everett's Terrace è un residuo. Le zone ad ovest del Fiume erano disposte come aree di sbiancamento calico. Le grandi case ad est del Fiume erano situate su vasti terreni, alcune delle quali erano ampiamente paesaggistiche. I piccoli cottages erano disposti a schiera ed in piccoli lotti che si estendevano verso la sponda del Fiume.
1.8 XIX secolo
All'inizio del XIX secolo, ad ovest del Fiume Wandle, l'area comprendeva terreni agricoli aperti e letti imbiancati, quando una fabbrica di vernici e la decolorazione a base di calico era stata appena costruita a nord di Bunce's Meadow. Nel 1870, tra le proprietà comprate a Phipps Bridge da Gilliat Hatfeild, vi eranon campi denominati "Upper America" (o "Mutton Field), circa 5 acri, e "Lower America", circa 9 acri. Alla fine del XIX secolo, si ebbe la prima significativa fase edilizia, con la sistemazione di strade tra Church Road e la parte meridionale di Phipps Bridge Road. Quando un cedimento interessò i cottages dei Lavoratori su Phipps Bridge Road, il proprietario di Wandle Villa costruiì un cottage castellato, in modo da sostenere la fine della fila.
1.9 XX secolo
Poco era cambiato al principio del XX secolo, quando l'industrializzazione graduale cominciò a prendere piede, accrescendosi sull'attuale Area Industriale di Merton. La fabbrica di stampa della seta di Welch e Margetson si trovava a cavallo del Canale orientale a sud-ovest di Phipp's Bridge Road. Altre industrie includevano la produzione di vernici nere dure e resistenti, originarie del Giappone, per il rivestimento di legno, metallo o altre superfici ed altre vernici, ad ovest del Canale più occidentale del Fiume e la successiva fabbrica "William Harland and Co's Japan e Varnish", sul lato orientale del Fiume La sottozona comprende Bunces Meadow, un tempo, utilizzato per lo sbiancamento di tessuto di cotone grezzo, e, sembra, che durante la prima parte del XX secolo, fosse un luogo popolare per attività illecite come il gioco d'azzardo e l'estrazione di premi. Il prato è ora di proprietà del National Trust, che lo ha lasciato alla Deen City Farm, che ha utilizzato il sito per una fattoria cittadina con edifici agricoli associati a beneficio della comunità locale. Tra il Fiume Wandle e Phipps Bridge Road si trova il sito di Wandle Villa ed altri giardini da coltivazione, sopravvissuti agli sviluppi della fine del XX secolo, che danno la possibilitò di immaginare il carattere originale dell'area dopo la scomparsa delle industrie molitorie. Tra le Due Guerre Mondiali, i terreni delle grandi case ad est dei Fiumi furono gradualmente suddivisi per fornire vaste aree di giardini da coltivazione (allotment). Dopo la Seconda Guerra Mondiale, tali giardini furono gradualmente utilizzati per l'edilizia abitativa, iniziando con il sito di "Homefield House", trasformato come case aschiera lungo Phipps Bridge Road, a sud della "Japan and Varnish Factory" e dell'appena creata Homefield Road, con, durante gli anni '60 del XX secolo, una fase importante di sviluppo ad est dell'Area Protetta, nei siti di Wandle House, quando fu costruito "Phipps Bridge Housing Development". Tuttavia, successivamente, gli edifici divennero molto degradati. Dalla metà degli anni '90 del XX secolo, gli edifici a torre vennero abbattuti e rimpiazzati da basse costruzioni. Nell'arco di pochi anni, vennero costruite più di un migliaio di case, mentre le proprietà esistenti furono migliorate, attuando uno dei maggiori programmi immobilari di Londra degli ultimi tempi. Nel 2000, ai margini di Morden Hall Park, venne aperta fermata del tram denominata "Phipps Bridge".
1.10 XXI secolo
Ora, gran parte dell'area ad est del Fiume è dominata da un grande complesso residenziale. Tuttavia, l'area tra il complesso residenziale e il Fiume contiene un certo numero di edifici storici di interesse. A ovest del fiume, sul sito ora occupato dall'area industriale di Merton, c'era "The Great Bleaching Field" (Il grande campo di sbiancamento) utilizzato, appunto, per lo sbiancamento del tessuto di cotone grezzo. Purtroppo, Phipps Bridge viene ritenuta una zona "difficile", non a caso, nel 2010, il Presidente dell'Associazione dei residenti la definì "fuori controllo" a seguito di una serie di violenti attacchi avvenuti in rapida successione, nel 2013, una banda di minorenni venne condannata per aver venduto droga in un'area di gioco bambini.
La fermata del tram denonimata "Phipps Bridge"
Il percorso che conduce al cancello di Morden Hall Park
Morden Hall Park