Ordine pubblico
METRO - 28/08/2008 - Police terror law used on underage drinkers - di Sophie Freeman
L'abuso di alcolici da parte dei britannici è noto; purtroppo, tale problema riguarda anche tantissimi minorenni, anche giovanissimi. Per frenare l'uso di documenti di identità contraffatti, rubati o prestare da amici, la polizia sta utilizzando le leggi emanate per combattere il crimine organizzato ed il terrorismo. Ciò, se da un lato, rappresenta un deterrente per i minorenni ad eludere i divieti legali, dall'altro è stato criticato, in quanto, si criminalizzerebbero i minori per reati minimi, visto che tale "misfatto" rimarrebbe sulla loro fedina penale. Inoltre, è stato sottolineato che verrebbero anche compromesse le prospettive occupazionali, inducendo i giovani a commettere crimini.
In aggiunta a quanto anticipato nell'introduzione, va sottolineato che l'applicazione delle leggi suindicate, espone i giovani all'incarcerazione fino a 10 anni! "UNDERAGE drinkers are being arrested by police using laws brought in to combat organised crime, terrorism and identity theft, it has emerged. Teenagers using fake, borrowed or stolen ID to get into pubs are being targeted using the Identity Card Act. Offenders can be jailed for up to ten years 'The Act was brought out for terrorism but it suits us very nicely,' said Insp Neil Mutch of SouthYorkshire Police".
Questo è il passo dove si sottolinea il rischio di criminalizzazione dei minori, visto che la "marachella" viene riportata sulla fedina penale: "Campaigners have criticised the move, saying it risks criminalising young people for minor offences because the incident shows up on their crimlnal record".
L'iniziativa è stata intrapresa nello Yorkshire meridionale e nell'arco di 6 settimane ha portato all'arresto di ben 30 persone. Si è trattato, secondo la polizia, di un'azione necessaria, tanti gli abusi nell'utilizzo dei documenti di identità: "The initiative in South Yorkshire began six weeks ago and 30 people have been arrested so far. Police are mostly issuing reprimands but this is still revealed by extended Criminal Records Bureau checks. Insp Mutch said something had to be done to tackle frequent use of false ID. 'We have been getting lots of abuse of documents, with people using different people's passports' he added. Children were also putting themselves at risk of robbery or assault while drunk. The Home Office backed the move; saying a 'robust and secure way' to check identities was necessary".
L'Alleanza dei diritti dei bambini ha criticato l'impiego di un deterrente così duro, mentre il Gruppo per la riforma della giustizia ha evidenziato, come antipato nell'introduzione, il peggioramento delle prospettive occupazionali e la spinta verso il crimine conseguente all'adozione dei provvedimenti di cui abbiamo letto: "But the Children's Rights Alliance questioned why there was no alternative but to use such heavy-handed legislation. Reform group Justice said arresting youths for the petty offence could harm their employment prospects and push them to commit more crime".