Intervista
Il Dott. Roberto Di Febo, chirurgo orale, è originario dell'Abruzzo, proviene da una cittadina meravigliosa e solare. Gli piace il mare, il sole, apprezza il buon vino e non smette mai d'amare sua moglie. Una vita impressionante e invidiablie, mentre si dedicava sempre alla suapassione e professione, all'Odontaiatria e Chiurgia orale.
Salve Roberto, la vita professionale del "dottore" si puó conoscere, ma come è la "persona" Roberto?
Sono nato ad Atri, antica cittadina abruzzese in provincia di Teramo. La mia famiglia è composta dai miei genitori e tre fratelli ed io sono il secondo. Vivo a Roseto degli Abruzzi, cittadina solare situata sul mare Adriatico. Ho studiato principalmente in Italia, a San Benedetto del Tronto, dove hoconosciuto la mia attuale moglie e collega medico Odontoiatra che non smetterò mai d'amare e da cui ho avuto due meravigliosi bambini, Luca Edoardo e Francesco. Dopo la maturità odontotecnica ci siamo iscritti insieme alla facoltà di Medicina e Chirurgia con l'obiettivo di specializzarci in Odontoiatria e protesidentaria, ma amavo troppo il mio lavoro di Odontotecnico e così ho provato ad esercitare la professione in laboratorio e studiare, mentre mia moglie, Nizia Di Concetto, ha continuato i suoi studi di medicina all'Università di Perugia, dove si è laureata cum laude in Odontoiatria e protesi dentaria specialista, successivamente in Ortodonzia. La professione di Odontotecnico ha rappresentato per me una passione, un "amore" che ha fatto coincidere il mio lavoro con il mio hobby più bello! Ma l'esigenza di approfondire gli studi di medicina Odontoiatrica, sempre più presente nella mia mente, mi ha portato ad una scelta radicale e molto difficile: lasciare la mia professione e dedicarmi totalmente all'università.
Sicuramente non si trattò di una decisione facile …
E' stato uno dei momenti più combattuti e difficili della mia vita, dove mia moglie è stata determinante per la scelta più giusta. Mi dedicai così ai miei studi con tanto entusiasmo e passione e dopo la Laurea in Odontoiatria e protesidentaria all'Università di Medicina di Ancona, iniziai la mia formazione post-laurea, dedicandomi principalmente allachirurgia orale, alla parodontologia, implantologia e protesidentaria.
Ha studiato anche fuori d'Italia?
Si, ho frequentato l'Università di Goteborg, dove ho studiato, con il Prof. Jan Lindhe, implantologia e parodontologia. Tornato in Italia ho frequentato la scuola di chirurgia parodontale e di implantologia con il Dott. Carlo Tinti ed il Dott. Stefano Parma Benfenati, mio maestro ed amico, a cui devo tanto per i suoi insegnamenti.
Segue ancora altri corsi? Come si aggiorna?
Annualmente seguo corsi di aggiornamento e mi dedico alla mia professione con tutto il mio cuore per essere sempre all'altezza dei prblemi dei miei pazienti e le loro aspettative. La mia costante necessità di mettermi indiscussione con il mondo che mi circonda, mi porta ad avere relazioni professionali con altri colleghi e così oltre ai nostri ambulatori odontoiatrici, ho delle consulenze esterne in Italia.
Come mai ha deciso di praticare anche a Londra?
Nel 2005, ottenni l'abilitazione al General Dental Council per operare a Londra, città meravigliosa, scoperta per caso durante una vacanza. Qui ho avuto modo di conoscere tante persone, italiane ed inglesi, colleghi e non, con cui ho instaurato un rapporto di pura amicizia. In particolare, Peter Perpetuini e HanneAbildgaard, a cui sono particolarmente legato affettivamente, ed Alfonso Addari, mio amico connazionale e bravissimo Odontotecnico a Londra.
Qual è la sua filosofia di vita?
La mia professione rappresenta la mia dimenzione di vita, come lo è anche la mia famiglia: i miei amori che tanto ho voluto, mia moglie ed i miei due figli che mi sono sempre accanto in tutte le mie scelte professonali. Mi piace anche il buon vino ed apprezzo la buona cucina. Mi piace molto il mare, mi trasmette un senso di libertà, ma anche fare passeggiate in montagna.